ITMI20100694A1 - Generatore elettrico per un aerogeneratore e aerogeneratore equipaggiato con tale generatore elettrico - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“GENERATORE ELETTRICO PER UN AEROGENERATORE E AEROGENERATORE EQUIPAGGIATO CON TALE GENERATORE ELETTRICOâ€

La presente invenzione riguarda un generatore elettrico per un aerogeneratore.

Preferibilmente la presente invenzione riguarda un generatore elettrico per un aerogeneratore del tipo a trazione diretta.

Generalmente, un generatore elettrico comprende una prima struttura di supporto di forma tubolare estendentesi attorno a un asse di rotazione; una seconda struttura di supporto estendentesi attorno all’asse di rotazione, sostanzialmente coassiale alla prima struttura di supporto, e accoppiata alla prima struttura di supporto in modo girevole attorno all’asse di rotazione; prime parti attive montate sulla prima struttura di supporto; seconde parti attive montate sulla seconda struttura di supporto, affacciate alle prime parti attive, e separate dalle prime parti attive da un traferro anulare.

I generatori elettrici del tipo sopra identificato sono noti e trovano larga applicazione nel settore degli aerogeneratori. Recentemente, anche i generatori elettrici sincroni a magneti permanenti hanno trovato applicazione nel settore della generazione di energia elettrica tramite aerogeneratori, in particolare in aerogeneratori a trazione diretta, ossia gli aerogeneratori comprendenti un gruppo pale collegato direttamente al generatore elettrico senza l’interposizione di scatole di ingranaggi. I documenti EP 1,425,840; EP 1,792,381; EP 2,102;496; EP 2,063,115; EP 2,063,116; EP 2,063,117; EP 2,143,938; EP 2,143,942; EP 2,143,944 mostrano aerogeneratori a trazione diretta equipaggiati con generatori elettrici sincroni a magneti permanenti.

Gli aerogeneratori a trazione diretta hanno rendimenti meccanici migliori degli aerogeneratori con scatole di ingranaggi e necessitano di costi inferiori di manutenzione, inoltre, i generatori elettrici sincroni hanno rendimenti elettrici migliori dei generatori elettrici asincroni. Tuttavia, gli aerogeneratori a trazione diretta sono caratterizzati da una velocità di rotazione relativamente bassa, che unita alla necessità di avere potenze elettriche sempre maggiori impone di impiegare generatori elettrici sincroni a magneti permanenti con un elevato numero di poli e un valore elevato di coppia massima. Questa necessità tecnica impone, a sua volta, di realizzare generatori elettrici di larghe dimensioni che possono generare problemi di tipo strutturale.

Infatti, la prima struttura di supporto e le prime parti attive definiscono, di fatto, lo statore o il rotore del generatore elettrico, mentre la seconda struttura e le seconde parti attive definiscono, di fatto, il rotore o lo statore del generatore elettrico. Al crescere delle dimensioni del generatore elettrico, crescono le dimensioni della prima e della seconda struttura di supporto. Inoltre, à ̈ necessario mantenere il peso del generatore elettrico entro determinati limiti perché il peso del generatore elettrico grava su tutta la struttura dell’aerogeneratore e, di conseguenza, il superamento di tali limiti richiederebbe un aerogeneratore complessivamente più grande e costoso. Inoltre, sarebbe preferibile che la prima e la seconda struttura di supporto non fossero particolarmente massicce e pesanti.

Spesso la prima struttura di supporto à ̈ definita da una struttura di forma tubolare, la quale, oltre a supportare le prime parti attive definisce un elemento strutturale portante dell’intero aerogeneratore come ad esempio mostrato nei documenti EP 1,425,840 ed EP 2,102,496. Ne consegue che la prima struttura di supporto può essere soggetta a deformazioni, generalmente di lieve entità, in particolare durante le fasi di montaggio. Inoltre, piccole deformazioni strutturali della prima struttura di supporto possono accadere anche durante l’uso del generatore elettrico. Tuttavia, anche piccole deformazioni della prima struttura di supporto possono essere talvolta particolarmente nocive perché modificano il traferro anulare fra le prime e le seconde parti attive e pregiudicano il corretto funzionamento del generatore elettrico. Infatti, la tendenza generale à ̈ quella di ridurre al minimo la dimensione radiale del traferro anulare per aumentare il rendimento del generatore elettrico e ridurre le dispersioni di flusso magnetico. Tuttavia, spesso à ̈ necessario sovradimensionare il traferro anulare per rendere il generatore elettrico immune alle possibili deformazioni della prima struttura di supporto.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un generatore elettrico che limiti gli inconvenienti dell’arte nota.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un generatore elettrico in grado di operare al massimo del rendimento quando installato in un aerogeneratore.

Secondo la presente invenzione à ̈ realizzato un generatore elettrico per un aerogeneratore; il generatore elettrico comprendendo:

- una prima struttura di supporto di forma tubolare estendentesi attorno a un asse di rotazione;

- una seconda struttura di supporto estendentesi attorno all’asse di rotazione, sostanzialmente coassiale alla prima struttura di supporto, e accoppiata alla prima struttura di supporto in modo girevole attorno all’asse di rotazione;

- prime parti attive montate sulla prima struttura di supporto;

- seconde parti attive montate sulla seconda struttura di supporto, affacciate alle prime parti attive, e separate dalle prime parti attive da un traferro anulare; e

un dispositivo di tensionamento radiale configurato per regolare la forma della prima struttura di supporto attorno all’asse di rotazione.

In questo modo, à ̈ possibile regolare la circolarità della prima struttura di supporto in modo da controllare ed eventualmente correggere la dimensione radiale del traferro anulare.

Secondo una preferita forma di attuazione della presente invenzione, il dispositivo di tensionamento radiale comprende una piastra anulare e una pluralità di bracci radiali che si estendono dalla piastra anulare alla prima struttura di supporto.

In questo modo, la piastra anulare garantisce un’elevata rigidezza strutturale, mentre i bracci radiali permettono di scambiare forze fra diverse zone della prima struttura di supporto e deformare localmente la prima struttura di supporto in modo da correggere eventuali deviazioni dalla circolarità.

In particolare, ciascun braccio radiale à ̈ accoppiato in modo scorrevole in direzione radiale rispetto all’asse di rotazione alla piastra anulare ed à ̈ fissabile alla piastra anulare.

Secondo un’ulteriore preferita forma di attuazione della presente invenzione il generatore elettrico comprende un cuscinetto disposto fra il dispositivo di tensionamento radiale e la seconda struttura di supporto.

In questo modo, il dispositivo di tensionamento radiale permette di regolare la circolarità della prima struttura di supporto e la coassialità fra la prima e la seconda struttura di supporto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di suoi esempi non limitativi di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, di un aerogeneratore;

- la figura 2 à ̈ una vista in elevazione laterale in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, dell’aerogeneratore della figura 1; e

- la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di un dettaglio della figura 2;

- la figura 4 Ã ̈ una vista in elevazione frontale, con parti asportate per chiarezza, di un dettaglio della figura 2;

- la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di una forma di attuazione alternativa della presente invenzione.

Con riferimento alla figura 1, con 1 à ̈ indicato nel suo complesso un aerogeneratore a trazione diretta per la generazione di energia elettrica. L’aerogeneratore 1 comprende un sostegno verticale 2; una navicella 3; un generatore elettrico 4; e un gruppo rotante 5, il quale à ̈ montato in modo girevole alla navicella 3 attorno a un asse di rotazione A1. La navicella 3, a sua volta, à ̈ montata in modo girevole sul sostegno verticale 2 attorno a un asse di rotazione A2. Nella fattispecie il generatore elettrico 4 à ̈ un generatore elettrico sincrono a magneti permanenti.

La navicella 3 à ̈ in sostanza un elemento tubolare di sostegno del gruppo rotante 5, il quale si estende, in parte, all’interno della navicella 3 e, in parte all’esterno della navicella 3. Nella fattispecie illustrata la navicella 3 comprende un elemento tubolare ricurvo 6, parte del generatore elettrico 4, e un anello 7, il quale à ̈ formato da due settori 8 e 9 accoppiati e complementari fra loro attorno all’asse di rotazione A1.

Con riferimento alla figura 2, il generatore elettrico 4 à ̈ di tipo tubolare e comprende uno statore 10 e un rotore 11. Lo statore 10 comprende una struttura di supporto 12 di forma tubolare e delle parti attive 13, nella fattispecie segmenti statorici, distribuite attorno all’asse di rotazione A1 e fissate alla faccia interna della struttura di supporto 12, mentre il rotore 11 comprende una struttura di supporto 14 di forma tubolare, e parti attive 15, nella fattispecie segmenti rotorici, distribuite attorno all’asse di rotazione A1 e fissate alla faccia esterna della struttura di supporto 14. In maggiore dettaglio, la navicella 3 comprende l’elemento tubolare ricurvo 6, lo statore 10 o meglio la struttura di supporto 12 dello statore 10, e l’anello 7.

Le parti attive 13 comprendono dei segmenti statorici paralleli all’asse di rotazione A1. Ciascun segmento statorico comprende un gioco magnetico e almeno un avvolgimento elettrico e sono del tipo descritto nel documento EP 1,792,381.

Le parti attive 15 comprendono dei segmenti rotorici paralleli all’asse di rotazione A1. Ciascun segmento rotorico comprende un gioco magnetico e magneti permanenti e sono del tipo descritto nel documento EP 1,792,381.

In pratica, la struttura di supporto 12 presenta due estremità opposte flangiate ed à ̈ fissata in corrispondenza di tali estremità opposte all’elemento tubolare ricurvo 6, e all’anello 7 per mezzo di rispettive giunzioni bullonate 16 e 17. In particolare, l’anello 7 à ̈ accoppiato in modo scorrevole alla parete cilindrica 10, ed à ̈ bloccato in posizione dalla giunzione bullonata 17. In maggiore dettaglio, i settori 8 e 9 hanno la forma di due semicerchi di 180°, e sono collegati tra loro per mezzo di due giunzioni bullonate 18 in modo da definire l’anello 7. Nella fattispecie, il settore 8 à ̈ disposto sotto il settore 9. L’aerogeneratore 1 comprende un cuscinetto 19, il quale à ̈ interposto fra la navicella 3 e il gruppo rotante 5. Nel caso specifico, l’aerogeneratore 1 comprende il solo cuscinetto 19, il quale à ̈ atto a supportare gli sforzi assiali e gli sforzi radiali scambiati fra la navicella 3 e il gruppo rotante 5, beninteso che la specifica configurazione mostrata nei disegni allegati e descritta non à ̈ una limitazione all’ambito di protezione della presente invenzione. Il cuscinetto 19 à ̈ supportato esternamente dall’anello 7. Nella fattispecie, il cuscinetto 19 à ̈ fissato direttamente ai settori 8 e 9 dell’anello 7. Inoltre, il cuscinetto 19 à ̈ fissato internamente al gruppo rotante 5.

Il gruppo rotante 5 comprende il rotore 11, un mozzo 20, e pale 21 supportate dal mozzo 20. Nella fattispecie illustrata, il gruppo rotante 5 comprende anche un elemento di collegamento 22, il quale à ̈ disposto fra il rotore 11 e il mozzo 20 ed à ̈ disposto in corrispondenza del cuscinetto 19 e sostanzialmente all’interno del cuscinetto 19. In particolare, il cuscinetto 19 à ̈ fissato direttamente all’elemento di collegamento 22. Di fatto, il mozzo 20 à ̈ direttamente collegato al rotore 11, il quale ruota alla stessa velocità del mozzo 20.

In generale, il generatore elettrico 4 comprende la struttura di supporto 12 che si estende attorno all’asse di rotazione A1; la seconda struttura di supporto 14 che si estende attorno all’asse di rotazione A1, sostanzialmente coassiale alla prima struttura di supporto 12, e accoppiata alla prima struttura di supporto 12 in modo girevole attorno all’asse di rotazione A1; le parti attive 13 montate sulla prima struttura di supporto 12; le parti attive 15 montate sulla seconda struttura di supporto 14, affacciate alle parti attive 13, e separate dalle parti attive 13 da un traferro anulare. Il generatore elettrico 4 comprende un dispositivo di tensionamento radiale 23, il quale à ̈ configurato per regolare la forma della struttura di supporto 12 attorno all’asse di rotazione A1. In altre parole, il dispositivo di tensionamento radiale 23 ha la funzione di correggere eventuali deformazioni, ovalizzazioni, e qualsiasi altra deviazione dalla forma circolare della faccia interna della struttura di supporto 12 e di mantenere la forma della struttura di supporto 12 il più possibile prossima alla circolarità.

Nella fattispecie illustrata nelle figure allegate, il dispositivo di tensionamento radiale 23 à ̈ disposto all’interno della struttura di supporto 12, e presenta una forma anulare.

In maggiore dettaglio e con riferimento alla figura 3, il dispositivo di tensionamento radiale 23 comprende una piastra anulare 24 e una pluralità di bracci 25 radiali che si estendono dalla piastra anulare 24 alla struttura di supporto 12. In particolare, i bracci radiali 25 sono uniformemente distribuiti attorno all’asse di rotazione A1.

Ciascun braccio radiale 25 à ̈ accoppiato in modo scorrevole in direzione radiale rispetto all’asse di rotazione A1 (figura 2) alla piastra anulare 24 ed à ̈ fissabile alla piastra anulare 24.

Il dispositivo di tensionamento radiale 23 comprende una pluralità di meccanismi di regolazione 26, ciascuno dei quali à ̈ associato a un rispettivo braccio radiale 25 per scorrere il braccio radiale 25 in direzione radiale rispetto alla piastra anulare 24. In altre parole, la piastra anulare 24 comprende una pluralità di sedi 27, ciascuna della quali à ̈ atta ad alloggiare un rispettivo braccio radiale 25. Ciascun meccanismo di regolazione 26 comprende una vite 28 impegnata nella piastra anulare 24 e atta a spingere ciascun braccio radiale 25 verso l’esterno contro la struttura di supporto 12. Ciascun braccio radiale 25 à ̈ fissato in modo rilasciabile alla prima struttura di supporto.

Ciascun braccio radiale 25 comprende una sporgenza 29, la quale à ̈ disposta fra la prima e la seconda struttura di supporto 12 e 14 in prossimità della prima struttura di supporto 12 ed à ̈ configurata per impedire spostamenti radiali relativi fra la prima e la seconda struttura di supporto 12 e 14. In altre parole, la sporgenza 29 à ̈ realizzata in materiale a basso attrito in modo tale da permettere la rotazione relativa fra la prima e la seconda struttura di supporto 12 e 14 anche quando la sporgenza 29 à ̈ disposta a contatto con la seconda struttura di contatto 14.

Con riferimento alla figura 2, le prime parti attive 13 e le seconde parti attive 15 sono configurate come segmenti che si estendono parallelamente all’asse di rotazione A1 e sono uguali in numero. Il numero di bracci radiali 25 à ̈ minore o uguale al numero di prime parti attive 13 e di seconde parte attive 15 in modo tale per cui la rimozione di un solo braccio radiale 25 permette di estrarre almeno un segmento delle prime parti attive 13 o un segmento delle seconde parti attive 15. Il numero di bracci radiali 25 potrebbe anche essere multiplo del numero delle parti attive, ad esempio il doppio, per cui rimuovendo due bracci radiali 25 si potrebbe estrarre un segmento 13 oppure 15, sebbene questa soluzione sia meno vantaggiosa della precedente.

A questo scopo, la piastra anulare 24 presenta un bordo esterno 30 di diametro inferiore al diametro massimo della seconda struttura di supporto 12 in modo da non ostacolare l’estrazione dei segmenti delle seconde parti attive 15. La piastra anulare 24 presenta inoltre un bordo interno 31 delimitante un’apertura atta a permettere il passaggio di una persona.

Con riferimento alla figura 3, il generatore elettrico 4 comprende un freno 32 e dei dispositivi di bloccaggio 33 (solo uno dei quali illustrato nella figura 3) distribuiti attorno all’asse di rotazione A1. Il freno 32 comprende un disco freno 34, e una pluralità di pinze freno 35 (solo una delle quali à ̈ illustrata in figura 3) distribuite attorno all’asse di rotazione A1. Il disco freno 34 à ̈ solidale alla struttura anulare 14 ed à ̈ definito da una piastra anulare, la quale à ̈ parallela alla piastra anulare 24 e si estende all’interno della struttura di supporto 14. Ciascuna pinza freno 35 comprende un telaio 36 fissato alla piastra anulare 24, due ganasce 37 montate da bande opposte del disco freno 34, un meccanismo di attuazione 38 delle ganasce 37 (solo una illustrata nella figura 3) per serrare selettivamente il disco freno 34. Ciascun dispositivo di bloccaggio 33 comprende un perno 39 e un attuatore 40 fissato alla piastra anulare 24 e configurato per spostare il perno 39 fra una posizione di riposo illustrata nella figura 3, e una posizione operativa, non illustrata nelle figure allegate, mentre il disco freno 34 comprende una serie di fori 41 disposti attorno all’asse di rotazione A1 e configurati per essere impegnati dal perno 39, quando il perno 39 à ̈ disposto nella posizione operativa.

Con riferimento alla figura 4, il generatore elettrico 4 à ̈ mostrato in una configurazione bloccata, ossia in cui i dispositivi di bloccaggio 33 bloccano le strutture di supporto 12 e 14 una rispetto all’altra. Inoltre, il generatore elettrico 4 à ̈ privo di un braccio radiale 25 ed à ̈ equipaggiato con un dispositivo estrattore 42, il quale à ̈ supportato dai due bracci radiali 25 adiacenti al braccio radiale 25 mancante. Il dispositivo estrattore 42 ha la funzione di estrarre un segmento delle parti attive 13 e/o delle parti attive 15 disposto in corrispondenza del braccio radiale omesso.

Inoltre, la struttura di supporto 12 Ã ̈ equipaggiata con alette F di raffreddamento applicate sulla faccia esterna della struttura di supporto stessa.

Con riferimento alla figura 5, il dispositivo di tensionamento radiale 23 à ̈ omesso ed à ̈ sostituito dal dispositivo di tensionamento radiale 43, il quale, oltre a svolgere la funzione di ripristinare la circolarità della struttura di supporto 12, ha anche la funzione di collegare in modo girevole attorno all’asse di rotazione A1 le strutture di supporto 12 e 14.

In modo analogo al dispositivo di tensionamento radiale 23, il dispositivo di tensionamento radiale 43 comprende una piastra anulare 44 e una pluralità di bracci 45 radiali che si estendono dalla piastra anulare 44 alla struttura di supporto 12. In particolare, i bracci radiali 45 sono uniformemente distribuiti attorno all’asse di rotazione A1. Ciascun braccio radiale 45 à ̈ accoppiato in modo scorrevole in direzione radiale rispetto all’asse di rotazione A1 (figura 2) alla piastra anulare 44 ed à ̈ fissabile alla piastra anulare 44. Il dispositivo di tensionamento radiale 43 comprende una pluralità di meccanismi di regolazione 46, ciascuno dei quali à ̈ associato a un rispettivo braccio radiale 45 per scorrere il braccio radiale 45 in direzione radiale rispetto alla piastra anulare 44. Nella fattispecie illustrata nella figura 5, la piastra anulare 44 comprende delle aperture 47 configurate e posizionate in modo da poter impiegare meccanismi di regolazione 46 simili ai meccanismi di regolazione 26. La piastra anulare 44 comprende un bordo esterno 48 e un bordo interno 49 dimensionati al pari dei bordi interni ed esterni 30 e 31 (figura 3).

Il generatore elettrico 4 comprende un cuscinetto 50 disposto fra il dispositivo di tensionamento radiale 43 e la struttura di supporto 14. In pratica, il dispositivo di tensionamento radiale 43 à ̈ a contatto del cuscinetto 50 lungo il bordo interno 49, mentre il rotore 11 comprende un anello 51 disposto all’interno del cuscinetto 50 e una flangia 52 di collegamento fra l’anello 51 e la struttura di supporto 14. Il generatore elettrico 4 comprende, inoltre, un disco 53, il quale à ̈ fissato all’anello 51 e può essere eventualmente impiegato come disco freno. In generale il dispositivo di tensionamento radiale à ̈ in grado di supportare un freno e i dispositivi di bloccaggio 33 illustrati nelle figure 3 e 4 e con riferimento alla precedente forma di attuazione dell’invenzione.

In accordo con la forma di attuazione della figura 5 il dispositivo di tensionamento radiale permette di regolare simultaneamente la circolarità della struttura di supporto 12 e la coassialità fra le strutture di supporto 12 e 14.

È infine evidente che al generatore elettrico e all’aerogeneratore qui descritti possono essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall’ambito delle rivendicazioni allegate.

In particolare, secondo una variante non illustrata l’anello 7 à ̈ omesso e il collegamento fra lo statore 10 e il cuscinetto 19 à ̈ realizzato in accordo a fomr edi attuazione alternativo come ad esempio quelle descritte nel brevetto EP 1,425,840.

Inoltre, nella presente descrizione si à ̈ fatto esplicito e ricorrente riferimento a giunzioni bullonate per motivi di comodità. Con giunzioni bullonate si intendono sia giunzioni tramite bulloni e dadi, sia tramite bulloni senza dadi e direttamente avvitati in uno degli elementi da collegare. Inoltre, qualsiasi tipo di giunzione rilasciabile à ̈ utilizzabile in luogo della giunzione bullonata.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Generatore elettrico per un aerogeneratore; il generatore elettrico (4) comprendendo: - una prima struttura di supporto (12) di forma tubolare estendentesi attorno a un asse di rotazione (A1); - una seconda struttura di supporto (14) estendentesi attorno all’asse di rotazione (A1), sostanzialmente coassiale alla prima struttura di supporto (12), e accoppiata alla prima struttura di supporto (12) in modo girevole attorno all’asse di rotazione (A1); - prime parti attive (13) montate sulla prima struttura di supporto (12); - seconde parti attive (15) montate sulla seconda struttura di supporto (14), affacciate alle prime parti attive (13), e separate dalle prime parti attive (13) da un traferro anulare; e - un dispositivo di tensionamento radiale (23; 43) configurato per regolare la forma della prima struttura di supporto (12) attorno all’asse di rotazione (A1).
2. 2. Generatore elettrico secondo la rivendicazione 1, in cui il dispositivo di tensionamento radiale (23; 43) à ̈ disposto all’interno della prima struttura di supporto (12).
3. 3. Generatore elettrico secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il dispositivo di tensionamento radiale (23; 43) presenta una forma anulare.
4. 4. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il dispositivo di tensionamento radiale (23; 43) comprende una piastra anulare (24; 44) e una pluralità di bracci radiali (25; 45) che si estendono dalla piastra anulare (24; 44) alla prima struttura di supporto (12).
5. 5. Generatore elettrico secondo la rivendicazione 4, in cui ciascun braccio radiale (25; 45) à ̈ accoppiato in modo scorrevole in direzione radiale rispetto all’asse di rotazione (A1) alla piastra anulare (24; 44) ed à ̈ fissabile alla piastra anulare (24; 44).
6. 6. Generatore elettrico secondo la rivendicazione 6, in cui il dispositivo di tensionamento radiale (23; 43) comprende una pluralità di meccanismi di regolazione (26; 46), ciascuno dei quali à ̈ associato a un braccio radiale (25; 45) per scorrere il braccio radiale (25; 45) rispetto alla piastra anulare (24; 44).
7. 7. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui ciascun braccio radiale (25; 45) Ã ̈ fissato in modo rilasciabile alla prima struttura di supporto (12).
8. 8. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui ciascun braccio radiale (25) comprende una sporgenza (29), la quale à ̈ disposta fra la prima e la seconda struttura di supporto (12, 14) in prossimità della seconda struttura di supporto (14) ed à ̈ configurata per impedire spostamenti radiali relativi fra la prima e la seconda struttura di supporto (12, 14).
9. 9. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 8, in cui le prime parti attive (13), le seconde parti attive (15) sono uguali in numero, mentre il numero di bracci radiali (25; 45) à ̈ minore o uguale al numero di prime parti attive (13) oppure à ̈ un multiplo delle prime parti attive (13).
10. 10. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 9 comprendente almeno un dispositivo di bloccaggio (33), il quale comprende un perno (39) parallelo all’asse di rotazione, supportato dalla piastra anulare (24) e selettivamente mobile parallelamente all’asse di rotazione (A1); e un disco (35) parallelo alla piastra anulare (24) e provvisto di almeno un foro (41) configurato per essere impegnato dal perno (39), quando il perno (39) à ̈ disposto nella posizione operativa.
11. 11. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 10 comprendente un freno (32), il quale comprende un disco freno (34) parallelo alla piastra anulare (24) e fissato alla seconda struttura di supporto (14) e almeno una pinza freno (35), la quale à ̈ supportata dalla piastra anulare (24) e comprende due ganasce (37) configurate per serrare selettivamente il disco freno (34).
12. 12. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10 comprendente un cuscinetto (50) disposto fra il dispositivo di tensionamento radiale (43) e la seconda struttura di supporto (14).
13. 13. Generatore elettrico secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la seconda struttura di supporto (14) ha preferibilmente una forma tubolare.
14. 14. Aerogeneratore comprendente una struttura verticale (2), una navicella (3) disposta sopra la struttura verticale (2), un gruppo pale (5) supportato in modo girevole dalla navicella (3), e un generatore elettrico (4) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.
15. 15. Aerogeneratore secondo la rivendicazione 14, in cui il gruppo pale (5) Ã ̈ collegato direttamente alla seconda struttura di supporto (14).
16. 16. Aerogeneratore secondo la rivendicazione 14 o 15, in cui la prima struttura di supporto (12) definisce, in parte la navicella (3).
17. 17. Aerogeneratore secondo una delle rivendicazioni da 14 a 16, comprende alette (F) di raffreddamento disposte lungo la faccia esterna della prima struttura di supporto (12).