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2021, Studi e Materiali di Storia delle Religioni
In the first section Philo’s commentary on the laws about sacrifice in Lev. 1-7 is analysed, especially from De specialibus legibus. His exegesis aims at an ethical and spiritual interpretation of sacrifice, but does not deny the importance of the sacrificial act and its literal meaning. A comparison between Philo and the Rabbinic tradition shows some analogies in the exegetical methods both use, and in some fundamental issues, as the importance both attach to the right intention of the offerer. This was in harmony with the criticism against traditional sacrifice found in Greek philosophy and served to bring out the diversity of Hebrew cult compared to the pagan ceremonies. Philo acknowledges the Jerusalem Temple with its priesthood as the only place where that cult is possible, but he also assigns a universal function to it. The sacrifice priests carry out there, plays not only a religious role, but it is a social way of aggregation as well and teaches people through a non-verbal language which is similar to that of mime and dance. The sacrifice thus becomes a δεῖγμα representing also acts other than the one performed during the rite. In this respect the word is used in a way similar to Plato. This happens especially with the gesture of laying the hands on the victim. The interpretation Philo gives of this will be followed by some Church fathers.
Quaderni SMSR
Federico Palmieri Di Pietro (indipendent scholar, Rome) REVIEW Frank G. Bosman "Gaming and the Divine"2021 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Recensione di Mario Biagioni, Viaggiatori dell’utopia. La Riforma radicale del Cinquecento e le origini del mondo moderno2021 •
Recensione a Mario Biagioni, Viaggiatori dell’utopia. La Riforma radicale del Cinquecento e le origini del mondo moderno (“Studi storici Carocci”, 323), Carocci, Roma 2020, pp. 248. isbn: 9788843099368.
Studi e materiali di storia delle religioni, pp. 395-397
Recensione a Corinne Bonnet-Ennio Sanzi, Roma la città degli dei. La capitale dell'impero come laboratorio religioso2019 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Prudenza ecclesiale ed emozioni di massa nelle apparizioni mariane di Gimigliano (1948)2019 •
in "Studi e Materiali di Storia delle Religioni", 85/2 (Luglio-Dicembre 2019)
Nel capitolo 12 del primo libro dei 'Discorsi' Machiavelli, articolando la sua tesi sul rapporto tra religione civile e tenuta dello Stato, presenta – secondo il protocollo argomentativo dell’opera che prescrive di illustrare una tesi politica generale su un exemplum romano – un episodio tratto dagli 'Ab urbe condita' di Tito Livio relativo alla presa di Veio. Durante il saccheggio della città, questa la versione liviana, alcuni iniziati udirono la statua di Giunone parlare e chiedere di essere trasferita a Roma. Machiavelli, che scrive di questa vicenda negli anni di crisi del sistema repubblicano e di rifondazione del principato mediceo, ripropone quest’episodio dopo averlo sottoposto a significative trasformazioni: su tutte, l’idea che quella visione fosse in realtà una semplice suggestione, alimentata deliberatamente dal generale Camillo. La manifestazione del sacro nella storiografia di Livio diventa uno strumento di riflessione politica, con il quale costruire il plesso concettuale che, in Machiavelli, tiene insieme religio e lingua della guerra. Quello degli usi politici del sacro è per Machiavelli un problema cruciale, non dissociabile dal ripensamento delle istanze savonaroliane che attraversano l’opera, per il quale non esita ad alterare la fonte che sta commentando, riscrivendola perché da essa sembri derivare una concettualizzazione che, in realtà, la precede.
Recensione apparsa in "Studi e Materiali di Storia delle Religioni" 84/2 (2018), pp. 787-793
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Le divin Coeur dans un trône de flammes. Lessico politico, visioni mistiche e sovranità del Sacro Cuore di Cristo2019 •
2019 •
During the first Italian campaign of Bonaparte, several cases of miraculous wonders were recorded, connected to a feeling of fear and discontent that was spreading among the population - thanks also to the propaganda work of the Roman Church - frightened by the “French beast”. Historiography has debated and dealt extensively with the phenomenon of such wonders, especially those that occurred in the State of the Church. What we intend to reflect on is the political use that revolutionaries and counterrevolutionaries made of these events, noting if there was a propaganda “exploitation” of the miracle. Through the press, as well as the measures of the authorities, the contemporary speeches and chronicles, light will be shed on the “strategy of consensus” elaborated by the two sides and aimed at influencing the plebs. In fact, hierophanies were used both as a weapon to undermine the Christian religion, accused of deceiving citizens through unworthy and false prodigies, and as a lifeline for all those who found themselves helpless in the revolutionary vortex. To this end, we will provide examples of miraculous prodigies and hierophanies relating to two peninsular areas scarcely taken into account by the studies on the subject: the Venetian territory and the Cisalpine Republic. The ultimate aim is to analyse the results of this propaganda work, which suggest a real failure of the attempt of democratic-republican catechization by the revolutionaries, who found themselves confronted with the role assumed by the Catholic religion and its devotional practices in Italy at the turn of the eighteenth and nineteenth centuries.
2020 •
SMSR
Review of D. Accorinti (ed.): Raffaele Pettazzoni - Herbert Jennings Rose, Correspondence 1927-1958.2018 •
Tessa Canella & Mar Marcos. Eterotopia tardoantica. Uno sguardo introduttivo
Loca Haereticorum. La geografia dell'eresia nel Mediterraneo tardoantico2019 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni (2. 2019)
Contacts of the Move SMSR 2 2019 IntroStudi e Materiali di Storia delle Religioni 85/1
“Signore della casa” e “Capocarovana”. Spazi abitativi e spazi itineranti nel manicheismo2019 •
Studi e materiali di storia delle religioni
Nordic folklore in the Passio Olavi. A possible story of bergtagning in the hagiographic legend about Saint Óláfr, «Studi e materiali di Storia delle Religioni», 87/1 (2021), pp. 264-284.2021 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni (2. 2019)
Contacts of the Move / SMSR 2-2019 - Introduction.pdfApparizioni e rivoluzioni. L'uso pubblico delle ierofanie fra tardo antico ed età contemporanea
L'immaginario religioso tardo-medievale al vaglio delle scritture dei laici e della pastorale2019 •
Studi e materiali di storia delle religioni
La religione civile di Ernesto de Martino (2019)2019 •
Il cibo. Tradizioni e simbologie Edizioni Quasar
"La spettanza del sacerdote nei sacrifici della Bibbia tra tradizione e storia" pag. 59-73.2020 •
2020 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Marianna Scapini, Le stanze di Dioniso. Contenuti rituali e committenti delle scene dionisiache domestiche tra Roma e Pompei2020 •
2020 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni (SMSR) 85/1
The Making of Novatian the Heretic and the Early Geography of Novatianism2019 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni 81/1
'Non dicimus monasteria sed animarum perditionem et ecclesia subuersionem'. El monasterio como espacio de heterodoxia y alternativa social en la Hispania tardoantigua2019 •
2020 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Sex and Transcultural Connections in Early Modern Istanbul2018 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
La mediazione culturale in Europa. Un primo quadro analitico.2019 •
2018 •
In aliis locis uiuant: los loca de los heréticos en Codex Theodosianus XVI, pp. 22-42
SMSR 85/ 1 2019 , Loca Haereticorum, La geografia dell'eresia nel Meditarraneo tardoanticoStudi e Materiali di Storia delle Religioni
A 'Nest of Pirates'? Consuls and Diplomatic Intermediaries in Algiers during the 1670s2018 •
Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Teologia e storia: importanza e utilità di un dialogo. Alcune considerazioni2018 •
Annali di Storia dell'Esegesi
Gesù e il sacrificio ebraico, Annali di Storia dell'Esegesi 18/1(2001)129-1682001 •
Alessandro Saggioro, Marianna Ferrara, Giulia Gasparro, Mara (Maria) Amodio, Luca Arcari, Luca Bozzarello, Federico Brusadelli, Marinella Ceravolo, Sara Colantonio, Valentina D'Alessio, serena di nepi, Daniela DUMBRAVA, Cristiana Facchini, Simone Fracas, Carmine Pisano, Ennio Sanzi, Francesca Sbardella, Carla Sfameni, Chiara O. Tommasi, Andrea Annese, Donato Di Sanzo
Studi e Materiali di Storia delle Religioni (SMSR)
M. Ceravolo 2019, " L’attivazione della statua di culto in Mesopotamia. Il rituale mīs pî tra dualità e riti di passaggio ", Studi e Materiali di Storia delle Religioni (SMSR 85/2), pp. 888-9072019 •
Massimo Gargiulo