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Giusta Platone (Rep., x libro, inizio), l'arte riproduttiva e distante di tre gradi dal reale, come mero specchio: brano celebre, ma ci interessa soprattutto il fatto che l'artigiano costruisca, p. es., un letto npoc, r/)v iSeav... more
Giusta Platone (Rep., x libro, inizio), l'arte riproduttiva e distante di tre gradi dal reale, come mero specchio: brano celebre, ma ci interessa soprattutto il fatto che l'artigiano costruisca, p. es., un letto npoc, r/)v iSeav sXeircov cioe «guardando verso l'idea», fondandosi sull'essenza (596b). Anche il poeta 'puro', come Petrarca e i segua ci sui fino a Mallarme, guarda alla cosa empirica ma in realta non vede la sua partico larita, bensi la trascende con lo sguardo poetico nell'idea, anzi neppure la trascende ma la precede e basta con la parola pura che e parola dell'idea, non dell'empiria: fiori, fron de, erbe, ombre, rose e viole ecc. «Se la lingua di Petrarca e la nostra, cio accade per che egli si e chiuso in un giro di inevitabili oggetti eterni sottratti alla mutabilita della storia»: e Contini che cosi fonda il discorso su Petrarca e il petrarchismo, poesia di «so stanze sottratte all'azione (percio alla violenza) e al tempo», che «sono le piu elemen tari (precisamente luna, sole e affini), di conseguenza non attualizzate». Discorso che e esplicitamente un discorso sul classicismo: «Giova ripetere che le giustificazioni teori che di ogni poetica classicistica sono sempre state insufficienti, quando non pietose, quasi i lieviti dell'intelligenza fossero riservati in monopolio ai romantici? Coloro, i classicisti, si restringono a irrogare condanne: ma in nome di che legge? In nome di un codice ideale di riduzione, praticata sugli estremi dello schieramento, che non s'inten de ove non siano sperimentate le ali risecate» ecc., pagine davvero ben note.1 Se tor niamo al Platone di prima, prezioso il commento di Heidegger: «Nella parola, e preci samente in quella direttamente parlata [ma diremmo noi anche in quella poetica], si incrociano le due prospettive, la prospettiva che guarda a cio che di volta in volta vie ne direttamente chiamato in causa: questa casa, questo tavolo, questa lettiera; e la pro spettiva che guarda all'in quanto che cosa questo singolo viene chiamato in causa con la parola: questa cosa in quanto casa guardando al suo aspetto».2 Aspetto perche idea ha in se il significato di immagine, eidos, ma nel suo senso assoluto: di unico rispetto ai molteplici. La parola poetica pura e quella appunto ideale, fiori, alberi, rose e viole, mentre quella impura guarda all'empirico hic et nunc come unico 'reale', irregolare, e al limite cosi difforme da presentare aspetti di rovina, alla Benjamin. E dalla rovina poi si risale, per incompiutezza reclamante, di nuovo all'assoluto, al metafisico. Come di re, realismo metafisico.3 L'ideale che si incontra col reale, l'eterno col tempo, l'essere col divenire, i'aion col chronos, ecco la genesi del mito, come ci insegnava Paula Philippson4 (lo ha insegnato in primis a Pavese), ed ecco la puntiforme 'classicita', ecco cioe il simbolo come ci am maestra Walter Benjamin: compiuto in se, mentre l'allegoria riguarda la rovina, l'in compiutezza del reale senza ideale, non in stato di grazia, insomma il realismo, che gradisce pero diventare metafisico risalendo dall'empirico all'essere, con procedimen to diverso, partendo da uno stato di dis-gracia. Benjamin citava, nel saggio sul dram
Il volume analizza l'immaginario della morte nel suo fieri soprattutto in tre ambiti della letteratura medievale, l'epica, la martirologia, le scritture ascetiche. Lo studio è concentrato sulla letteratura italiana e sulle sue... more
Il volume analizza l'immaginario della morte nel suo fieri soprattutto in tre ambiti della letteratura medievale, l'epica, la martirologia, le scritture ascetiche. Lo studio è concentrato sulla letteratura italiana e sulle sue ascendenze antiche, ma anche su altri luoghi letterari europei. L'orientamento interpretativo vede al centro la sinergia di espressivismo letterario e finalità ideologiche e didattiche. Un'appendice è dedicata in particolare alla lettura dei canti XXIV-XXV dell'Inferno di Dante. Alcuni excursus toccano argomenti più specifici come la Cronica di Anonimo Romano e il teatro tragico umanistico
Ampia antologia della lirica petrarchista, organizzata originalmente per generazione degli autori e non per aree geografiche (la scelta è discussa nella premessa), con inserimento di numerosi poeti mai precedentemente ospitati in sillogi... more
Ampia antologia della lirica petrarchista, organizzata originalmente per generazione degli autori e non per aree geografiche (la scelta è discussa nella premessa), con inserimento di numerosi poeti mai precedentemente ospitati in sillogi consimili. I cappelli introduttivi, con bibliografie essenziali aggiornate, seguono una linea interpretativa coerente del petrarchismo, sviluppata altrove dal curatore in vari saggi
EnglishThis essay compares the thinking of the American philosopher Josiah Royce, expressly mentioned by Pirandello in his writings, with various aspects of Pirandello’s view of the world. Possible and probable suggestions emerge, as well... more
EnglishThis essay compares the thinking of the American philosopher Josiah Royce, expressly mentioned by Pirandello in his writings, with various aspects of Pirandello’s view of the world. Possible and probable suggestions emerge, as well as a few certainties that go some way to enriching the overall picture of Pirandello’s library. italianoIl saggio pone a confronto il pensiero del filosofo americano Josiah Royce, citato espressamente da Pirandello nei suoi scritti, con alcuni aspetti della visione della realta pirandelliana. Ne emergono suggestioni possibili o probabili e qualche certezza, che si aggiunge al quadro complessivo della ricostruzione della “biblioteca” del nostro.
Studio sul realismo metafisico nella poesia fra Cinque e Seicento in prospettiva moderna, verso Montale e il modernismo lirico europeo (Eliot in primis)
Il volume si occupa di ossimori e paradossi latamente presenti nella poesia petrarchesca e petrarchista. Include un saggio analitico sul problema, che sviluppa più profondamente in area rinascimentale il tema già trattato per l’età... more
Il volume si occupa di ossimori e paradossi latamente presenti nella poesia petrarchesca e petrarchista. Include un saggio analitico sul problema, che sviluppa più profondamente in area rinascimentale il tema già trattato per l’età medievale nel precedente Oxymoron Amoris del 1990. Il repertorio delle figure di opposizione è ovviamente annotato con ampiezza. The book concerns the oxymora and paradoxa which are present with extraordinary largeness in petrarchan and petrarchistic poetry. The volume includes an analytic essay on this issue, developing more and more deeply in the Renaissance area what just involved the Medieval age in the precedent book Oxymoron Amoris (1990). The index-repertoire of rhetorical figures of opposition is widely annotated
Excursus sull'opera del librettista secentesco Francesco Berni e dei suoi contemporanei a Ferrara; focus sull'Antiopa, opera fra le più rilevanti del nostro autore.Analysis in form of an overview on the 17th Century librettist... more
Excursus sull'opera del librettista secentesco Francesco Berni e dei suoi contemporanei a Ferrara; focus sull'Antiopa, opera fra le più rilevanti del nostro autore.Analysis in form of an overview on the 17th Century librettist Francesco Berni' works and his contemporaries in the Court of Ferrara, with a focus on the "Antiopa", one of the most outstanding theatre-works of our author
Silloge di studi su Castelvetro, di ampie proporzioni e interessi, precedente l'altro volume miscellaneo torinese della fondazione Firpo. L'autore ne ha curato la realizzazione, ha scritto una premessa ed è contributore di un... more
Silloge di studi su Castelvetro, di ampie proporzioni e interessi, precedente l'altro volume miscellaneo torinese della fondazione Firpo. L'autore ne ha curato la realizzazione, ha scritto una premessa ed è contributore di un intervento indicizzato altrove
italianoIl saggio ripercorre alcune delle fasi salienti della stagione ermetica italiana, ponendo in relazione la lingua “pura” di quella lirica con il modello petrarchesco, rilevando forme imitative ed escursioni, in un complesso di... more
italianoIl saggio ripercorre alcune delle fasi salienti della stagione ermetica italiana, ponendo in relazione la lingua “pura” di quella lirica con il modello petrarchesco, rilevando forme imitative ed escursioni, in un complesso di proposte poetiche in realta piu ricche di interne diversificazioni e complicazioni stilistiche, come d’altronde “pluralistico” era stato il petrarchismo dei secoli passati, rispetto a cui il Novecento e, come si sa, un grandioso palinsesto EnglishThis essay examines some of the major phases in Italian Hermeticism, comparing its “pure” language with the Petrarchan model and highlighting imitative forms and original traits, in a poetic landscape rich in internal diversifications and stylistic complications. Indeed, Petrarchism was equally “pluralistic” in previous centuries, regarding which the Twentieth century is, of course, a magnificent palimpsest
Il saggio rileva una possibile fonte del motto "s'ei piace ei lice" dell'Aminta in un verso delle Baccanti di Euripide. Approfondisce inoltre il sottotesto tragico sacrificale e "selvaggio" della pastorale... more
Il saggio rileva una possibile fonte del motto "s'ei piace ei lice" dell'Aminta in un verso delle Baccanti di Euripide. Approfondisce inoltre il sottotesto tragico sacrificale e "selvaggio" della pastorale tassiana
Il saggio riguarda un’ipotesi di misurazione del gradiente di
“sorpresa” nella semantica della poesia moderna per isolare un possibile parametro analitico che coadiuvi l’interpretazione e la comparazione fra testi.
Research Interests:
La drammaturgia per musica, ovvero quella sequenza di "cose" che chiamiamo libretti, è oggetto di studio e interesse per musicologi e letterati. L'autore, che si colloca fra i secondi, ha disegnato un percorso dalle origini del melodramma... more
La drammaturgia per musica, ovvero quella sequenza di "cose" che chiamiamo libretti, è oggetto di studio e interesse per musicologi e letterati. L'autore, che si colloca fra i secondi, ha disegnato un percorso dalle origini del melodramma fi no ai suoi estremi creativi attraverso saggi specifi ci e altri più ampi, considerando la teoria dell'opera lirica come punto di arrivo e di partenza per dimostrare la straordinaria vitalità del genere operistico nell'estetica contemporanea e nel quadro processuale secolare. La parola intonata assume un'identità derivata dalla parola poetica drammatica "prima della musica", ma nello stesso tempo, nel corso dei secoli, diventa qualcosa di diverso dalla parola letteraria "ingenua". L'iter è incredibilmente complesso, e arriva all'attuale status del melodramma come spazio di sperimentazione e reinvenzione. La totale adesione a questa estetica dell'opera d'oggi, polimorfa e talora perversa, è il culmine e il presupposto di questo volume. Il testo è rivolto ai lettori, pazienti e curiosi, e certamente appassionati, a nché possano orientarsi in una impresa storico-critica sincera e altrettanto appassionata. Roberto Gigliucci è professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea alla Sapienza Università di Roma. Si è già occupato di libretti d'opera nel volume Tragicomico e melodramma. Studi secenteschi (Mimesis, 2012). Ha pubblicato volumi di fi lologia ed ermeneutica letteraria e articoli in sedi internazionali su tematiche specifi che e teoriche.
Book Review: Un’idea di letteratura nella “commedia” Book Author:  Gandolfo Cascio Roma: Societa Editrice Dante Alighieri, 2015
Monografia su Cesare Pavese, articolata in una biografia e in lemmi secondo la struttura della collana. Copre l'intera opera dell'autore piemontese, sviluppando fra l'altro l'analisi dei Dialoghi con Leucò e il rapporto di... more
Monografia su Cesare Pavese, articolata in una biografia e in lemmi secondo la struttura della collana. Copre l'intera opera dell'autore piemontese, sviluppando fra l'altro l'analisi dei Dialoghi con Leucò e il rapporto di Pavese con la mitografia e la letteratura greca antica. Alle voci sulle singole opere si affiancano voci tematiche ad ampio spettro.A monography on C. Pavese, with a biography and a series of items concerning works and concepts or themes
Il volume, dopo una introduzione generale sul tragicomico nel teatro, in particolare rinascimentale e barocco, affronta lo studio di numerosi libretti d'opera italiani seicenteschi dal punto di vista delle modalità tragicomiche,... more
Il volume, dopo una introduzione generale sul tragicomico nel teatro, in particolare rinascimentale e barocco, affronta lo studio di numerosi libretti d'opera italiani seicenteschi dal punto di vista delle modalità tragicomiche, attraversando poi il tema orfico in testi anche assai poco noti, approfondendo quindi altri elementi e in particolare l'opera di autori come ad es. G.F.Busenello e L.Vittori. In uno spazio in appendice edizioni di testi inediti, fra cui l'edizione critica dell'importante "Eumelio" gesuitico dl 1606
Analisi di numerosi libretti d'opera dalle origini alla seconda metà del Seicento sul tema di Orfeo ed Euridice; il focus è fra l'altro sullo scioglimento, lieto o ambiguamente infausto, e su aspetti filologici e interpretativi di... more
Analisi di numerosi libretti d'opera dalle origini alla seconda metà del Seicento sul tema di Orfeo ed Euridice; il focus è fra l'altro sullo scioglimento, lieto o ambiguamente infausto, e su aspetti filologici e interpretativi di testi poco frequentati come l'importante "Eumelio" gesuitico romano del 1606, o la "Morte di Orfeo" del 1619
In un numero monografico della ben nota rivista RLI sulle prospettive recenti riguardo agli studi di letteratura italiana, coordinato da Giulio Ferroni, l'autore si è occupato del XVII secolo.Parte di questo materiale è stato rifuso... more
In un numero monografico della ben nota rivista RLI sulle prospettive recenti riguardo agli studi di letteratura italiana, coordinato da Giulio Ferroni, l'autore si è occupato del XVII secolo.Parte di questo materiale è stato rifuso nel volume Realismo barocco
In un numero monografico della ben nota rivista RLI sulle prospettive recenti riguardo agli studi di letteratura italiana, coordinato da Giulio Ferroni, l'autore si è occupato del XVII secolo.Parte di questo materiale è stato rifuso... more
In un numero monografico della ben nota rivista RLI sulle prospettive recenti riguardo agli studi di letteratura italiana, coordinato da Giulio Ferroni, l'autore si è occupato del XVII secolo.Parte di questo materiale è stato rifuso nel volume Realismo barocco
Studio del motivo della casa in fiamme come termine di paragone "reificato" per la condizione di amore del poeta, partendo da Guarini e allargando il raggio alla lirica soprattutto di ambito manierista e barocco
Ampia antologia della lirica petrarchista, organizzata originalmente per generazione degli autori e non per aree geografiche (la scelta è discussa nella premessa), con inserimento di numerosi poeti mai precedentemente ospitati in sillogi... more
Ampia antologia della lirica petrarchista, organizzata originalmente per generazione degli autori e non per aree geografiche (la scelta è discussa nella premessa), con inserimento di numerosi poeti mai precedentemente ospitati in sillogi consimili. I cappelli introduttivi, con bibliografie essenziali aggiornate, seguono una linea interpretativa coerente del petrarchismo, sviluppata altrove dal curatore in vari saggi
Il volume contempla un vasto quadro di ambiti letterari e figurativi, ma anche teatro-musicali, del XVII secolo seguendo una idea guida che si fonda sulla nascita della modernità fra Cinque e Seicento in nome di un rinnovato rapporto con... more
Il volume contempla un vasto quadro di ambiti letterari e figurativi, ma anche teatro-musicali, del XVII secolo seguendo una idea guida che si fonda sulla nascita della modernità fra Cinque e Seicento in nome di un rinnovato rapporto con la realtà, dal punto di vista artistico, culturale, epistemologico
Si tratta di una coerente raccolta di saggi sulla poesia di Montale, centrata sulla tradizione della poesia metafisica contrapposta alla tradizione della poesia “pura”. La linea metafisica è considerata storicamente dalla prima modernità... more
Si tratta di una coerente raccolta di saggi sulla poesia di Montale, centrata sulla tradizione della poesia metafisica contrapposta alla tradizione della poesia “pura”. La linea metafisica è considerata storicamente dalla prima modernità fino alle età di Baudelaire e Eliot, sempre in stretta relazione con gli esiti montaliani. Il volume ospita anche analisi specifiche di poesie di Montale e uno studio delle traduzioni da Guillén con edizione critica dei testi.An organic collection of essays on the poetry of Montale, focused on the tradition of metaphysical poetry conflicting with the tradition of “pure” poetry. The metaphysical historical line is considered here from the early Modernity up to Baudelaire and Eliot, always in strict relation whit the montalian issues. There are also specific analysis of some Montale’s poems, as Falsetto or Dora Markus, and a study with critical edition of the translations from Guillén
Si pubblica per la prima volta in italiano un saggio cruciale del '32 di Leo Spitzer, Vita in forma di letteratura nella "Dorotea" di Lope de Vega, traduzione di Maria Borriello (che ha discusso una tesi sull'argomento... more
Si pubblica per la prima volta in italiano un saggio cruciale del '32 di Leo Spitzer, Vita in forma di letteratura nella "Dorotea" di Lope de Vega, traduzione di Maria Borriello (che ha discusso una tesi sull'argomento con il sottoscritto), prefazione e note complementari in appendice di R. Gigliucci. Si tratta di un'opera di grande rilievo per l'interpretazione del teatro lopiano e del barocco in generale.First translation in Italy of the essay by Spitzer, with Introduction and notes
Capitolo monografico su Cesare Pavese
Excursus sull'opera del librettista secentesco Francesco Berni e dei suoi contemporanei a Ferrara; focus sull'Antiopa, opera fra le più rilevanti del nostro autore.Analysis in form of an overview on the 17th Century librettist... more
Excursus sull'opera del librettista secentesco Francesco Berni e dei suoi contemporanei a Ferrara; focus sull'Antiopa, opera fra le più rilevanti del nostro autore.Analysis in form of an overview on the 17th Century librettist Francesco Berni' works and his contemporaries in the Court of Ferrara, with a focus on the "Antiopa", one of the most outstanding theatre-works of our author
Many storytelling generation problems concern the difficulty to model the sequence of sentences. Language models are generally able to assign high scores to well-formed text, especially in the cases of short texts, failing when they try... more
Many storytelling generation problems concern the difficulty to model the sequence of sentences. Language models are generally able to assign high scores to well-formed text, especially in the cases of short texts, failing when they try to simulate human textual inference. Although in some cases output text automatically generated sounds as bland, incoherent, repetitive and unrelated to the context, in other cases the process reveals capability to surprise the reader, avoiding to be boring/predictable, even if the generated text satisfies entailment task requirements. The lyric tradition often does not proceed towards a real logical inference, but takes into account alternatives like the unexpectedness, useful for predicting when a narrative story will be perceived as interesting. To achieve a best comprehension of narrative variety, we propose a novel measure based on two components: inference and unexpectedness, whose different weights can modify the opportunity for readers to hav...
This paper defines Iago as a master of time. He knows the future, or, even better put, he is able to foresee it quite brilliantly. Such an ability is typical of a Melancholy character, which, as known, can be a veritable villain. Iago... more
This paper defines Iago as a master of time. He knows the future, or, even better put, he is able to foresee it quite brilliantly. Such an ability is typical of a Melancholy character, which, as known, can be a veritable villain. Iago instinctively knows that Desdemona will come to grow weary of the Blackamoor, and he detects her attraction to the young, handsome, and white Cassio. As head and meta-theatrical director, Iago sets out to compress time, and so exert pressure on the other characters. As a result, what would normally take place over a longer stretch of time, becomes quickly contracted in the space of a play. Moreover, considering how the ‘future’ is brought forward, the present appears more ambivalent. From Iago’s point of view, is Desdemona a potential or an inevitable adulteress? To think the worst is, for the villain, to think realistically. Seeing time as following the rules of trivial consistency and verisimilitude (rendering the future predictable), makes it perfec...

And 83 more

About the form of narrative logic in Kafka's works: a hypothesis.
Edizione critica dell'
Innesto di
Pirandello basata sulla penultima stampa (vivente l'autore)
Bompiani/Mondadori  con correzioni autografe.
Published on 2017 by Lithos editions, Rome.
It's the Introduction to a new periodical devoted to the tradition of the Italian novella (from the Thirteenth to the Seventeenth century) and its widespread diffusion throughout Europe.
Research Interests:
A book on Cultural and Artistic Modernity, from the point of view of the glance to the low, prosaic, sometimes disgusting reality, from Early Modern to the Post-Modern.
Luís Vaz de Camões (1524/25?-1579/80?) figlio di Simão Vaz de Camões e di Ana de Sá o Ana de Macedo, nasce in una famiglia della piccola nobiltà originaria della Galizia che, probabilmente, annovera anche il poeta medievale Vasco Peres de... more
Luís Vaz de Camões (1524/25?-1579/80?) figlio di Simão Vaz de Camões e di Ana de Sá o Ana de Macedo, nasce in una famiglia della piccola nobiltà originaria della Galizia che, probabilmente, annovera anche il poeta medievale Vasco Peres de Camões. Non si conosce né il luogo di nascita, né quello della prima formazione. A soli undici anni, si imbarca, come paggio, nell'armata che nel 1535 partecipa alla battaglia di Tunisi. Successivamente prosegue la sua formazione in un grande centro intellettuale, forse Coimbra, in quel periodo il principale polo culturale del regno del Portogallo, e in particolare nel Monastero di Santa Cruz, il cui priore, D. Bento Camões, era zio del poeta. Ha dei contatti con la corte regia a Lisbona dove però si trova anche coinvolto in risse e aggressioni per le quali nel 1552 viene incarcerato. Amnistiato nel 1553, parte per l'India come soldato, in una specie di esilio volontario. Rimane in Oriente diciassette anni, viaggiando tra le coste del Malabar e il Golfo di Aden. Nel frattempo pubblica a Goa alcune delle sue prime opere. Nel 1567-1568 parte da Goa e giunge in Mozambico dove si trattiene per un certo tempo e da dove nel 1570 raggiunge Lisbona. Nel 1572 a Lisbona pubblica Os Lusíadas e gli viene riconosciuta una pensione regia annua di 15.000 réis. Muore il 10 giugno 1579 o 1580 e forse è sepolto nel convento delle francescane di Santa Anna a Lisbona. In copertina: Arturo Carretero, Incisione colorata che ritrae Luís de Camões, seconda metà del XIX secolo.
Tapeinosis is a book about the "lowering" as an aesthetical-historical category of Modernity.
Epica e oceano fra '500 e modernità
Research Interests:
Idee sul comico senza riso
Research Interests:
bozze finali del volume su Pavese per il Corriere della Sera
Bozze corrette, ma ultime... Profilo di Pavese.
Nuno Júdice poem. Italian translation and commentary.
Research Interests:
A 2004 book, now out of stock, about Tasso and other. I share it willingly.
Research Interests:
Volume uscito col "Corriere della sera"; si può recuperare una copia arretrata sul sito del giornale. Enjoy, I hope!
Research Interests:
mercoledì 04 luglio 2018 con il "Corriere della Sera" esce un volume su Pavese che ho curato. Spero vi possa interessare, grazie!
Research Interests:
Monografia pavesiana
Research Interests:
An old book of mine, full of things to adjust, but that I share here willingly particularly to receive criticism. Cf. also the itam "Morte" in the Enciclopedy of Literary Themes (edd. Di Girolamo, Domenichelli, Fasano), UTET.
Research Interests:
Ardesie is a collection of literary texts of every time and language.
It is a series of literature for the literature.
I'll be appreciating and evaluating proposals!
Thanks
Research Interests:
Research Interests:
Seminario di presentazione e discussione della nuova edizione critica e commentata a cura di Davide Colussi e Paolo Trovato (Torino, Einaudi, 2021).
Research Interests: