ITRM970205A1

ITRM970205A1 - Vano portaoggetti centrale per veicoli con box di alloggiamento

Info

Publication number: ITRM970205A1
Application number: IT97RM000205A
Authority: IT
Inventors: Wolfgang Kerner
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1996-04-17
Filing date: 1997-04-11
Publication date: 1998-10-11
Also published as: DE19615320C1; GB2312189A; GB9706571D0; IT1291137B1; FR2747638B1; GB2312189B; FR2747638A1

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione dal titolo: ''Vano portaoggetti centrale per veicoli con box di alloggiamento'’

L'invenzione concerne un mobiletto portaoggetti centrale di un veicolo contenente un box di alloggiamento.

Nei mobiletti portaoggetti centrali tradizionali di questo tipo, il box di alloggiamento è realizzato, in genere, come pezzo stampato ad iniezione in materiale plastico a parete sottile che serve soltato a contenere oggetti e non ha la funzione di sostegno rinforzante contro forze d'urto laterali per il mobiletto portaoggetti centrale. Tali mobiletti portaoggetti centrali sono indicati nella domanda di brevetto pubblicata DE 3034 431 Al e nel modello di utilità DE 1 892 967. Nella disposizione indicata in quest'ultimo documento, il box di appoggiò serve, inoltre, a coprire almeno un canale d'aria per un impianto di riscaldamento del vano posteriore.

L'invenzione si prefigge, come problema tecnico, di approntare un mobiletto portaoggetti centrale di un veicolo in cui vengono presi accorgimenti per l'aumento della resistenza rispetto a forze di urto laterali eventualmente in arrivo.

Questo problema viene risolto per mezzo di un mobiletto portaoggetti centrale con i particolari della rivendicazione 1. In questo mobiletto portaoggetti centrale è prevista una struttura di sostegno, inforzante contro forze d'urto laterali, con due paratie trasversali e con una paratia inferiore, dove la struttura di sostegno forma, allo stesso tempo, il box di alloggiamento aperto verso l'alto, cosa che rappresenta una soluzione vantaggiosa dal punto di vista stutturale e tecnicolavorativo. Tale mobiletto portaoggetti centrale provvisto di una struttura di sostegno autonoma, rinforzante contro le forze d'urto laterali, possiede una resistenza contro gli urti laterali maggiore di quella di un mobiletto portaoggetti centrale altrimenti preso in considerazione, in cui sulle pareti laterali di una struttura di alloggiamento tradizionale, non rinforzante, sono disposti soltanto rinforzi di piastre metalliche..

Per quanto riguarda la sicurezza contro gli incidenti è vantaggioso se la struttura di sostegno secondo la rivendicazione 2 è collegata in modo svincolatan e, ad esempio mediante avvitamento, tramite la paratia inferiore con il tegolo copritrasmissione e non mediante accoppiamento per via di materiale proprio con questo.

Un mobiletto portaoggetti centrale ulteriormente sviluppato secondo l'invenzione possiede, attraverso le nervature praticate nella paratia laterale, una elevata resistenza alla piegatura ad angolo vivo.

In un ulteriore sviluppo dell'Invenzione secondo la rivendicazione 4, la realizzazione delle nervature che aumentano la resistenza alla flessione è combinata vantaggiosamente con l'accorgimento di condurre lateralmente alla struttura di sostegno un canale d'aria per l'aerazione del vano posteriore.

In un mobiletto portaoggetti centrale ulteriormente sviluppato secondo la rivendicazione 5, la struttura di sostegno tiene un contenitore estraibile, ad esempio per motivi di pulitura, come parte del box di alloggiamento e/o un recipiente orientabile posteriormente verso fuori.

Un ulteriore sviluppo dell'invenzione secondo la rivendicazione 6 consente un'aerazione della parte interna del contenitore del box di alloggiamento con una corrente d'aria derivata dal canale d'aria per l’aerazione del vano posteriore.

In questo modo, nell'interno del contenitore del box

di alloggiamento si possono mantenere freschi, ad esempio, prodotti alimentari.

Una forma di esecuzione preferita dell'invenzione è rappresentata nei disegni e viene descritta in seguito. In essi:

La figura 1 mostra una vista prospettica di

un vano portaoggetti centrale di un veicolo che

forma un struttura di sostegno, rinforzante contro

forze di urto laterali, e

la figura 2 mostra una vista laterale del i vano portaoggetti centrale della figura 1.

Il vano portaoggetti centrale di un veicolo,

quale un'autovettura, rappresentato nelle figure 1 e

2 contiene una struttura di sostegno, rinforzante

contro forze di urto laterali, con una paratia (1) inferiore piegata a gomito verso il basso, due

paratie trasversali opposte (2a, 2b) nonché due

paratie laterali (3a, 3b). Il collegamento scatolare, indipendente, di queste pareti (1, 2a,

2b, 3a, 3b) formate ad esempio in una esecuzione in

lamiera di piastre metalliche forma un box di alloggiamento che comprende un contenitore (4)

aperto verso l'alto, il quale è inserito in modo estraibile dall'alto nel vano del box di alloggiamento formato dalla struttura di sostegno ed è copribile con un coperchio ribaltabile (11). Nella esecuzione in lamiera , le lamiere (2a, 2b) delle paratie trasversali possiedono flange saldate (2c) per il collegamento con le lamiere (3, 3b) delle paratie laterali, come indicato a titolo rappresentativo nella figura 2 sulla lamiera posteriore (2b) della paratia trasversale. Per motivi di sicurezza contro gli incidenti, la struttura di sostegno non è collegata per accoppiamento per via di materiale proprio con il segmento attiguo del tegolo copritrasmissione di supporto dato che ciò potrebbe costituire per i passeggeri un pericolo di rottura troppo grande per le costole inferiori che si trovano in questa zona attigua del tegolo copritrasmissione, ma è avvitata con questo in modo non indicato più dettagliatamente, la paratia inferiore (1) della struttura di sostegno essendo avvitata con direzione di avvitamento dall'alto sulla zona attigua del tegolo copritrasmissione. Per motivi di montaggio è vantaggioso, in questo caso, se le paratie laterali (3a, 3b) della struttura di sostegno possiedono fianchi di guida laterali che fiancheggiano lateralmente a minore profondità la zona attigua del tegolo copritrasmissione.

Per favorire la resistenza alla flessione e quindi la resistenza alla piegatura ad angolo vivo, ciascuna lamiera di paratia laterale (3a, 3b) è provvista di nervature (5, 6) che si estendono in direzione longitudinale del veicolo. In questo caso, le nervature (5, 6), sotto forma di una nervatura inferiore (5) e di una nervatura superiore (6), sono scelte in modo che ciascuna lamiera di paratia laterale (3a, 3b) sia tirata verso l'interno nella zona tra la nervatura inferiore (5) e la nervatura superiore (6) rispetto alla sua zona restante.ed ivi fiancheggi il guscio (4) del contenitore inserito. In questo modo, sul lato esterno di ciacuna lamiera di paratia laterale (3a, 3b), tra la nervatura inferiore (5) e la nervatura superiore (6), è formato di volta in volta un canale d'aria (7a, 7b) che viene limitato, verso il lato esterno, da un involucro di materiale plastico (8) tirato sopra la struttura di sostegno e, altrimenti, viene limitato dalla lamiera di paratia laterale relativa (3a, 3b). I canali (7a, 7b) dell'aria si estendono obliquamente in salita verso dietro fino ad una bocchetta di aerazione posteriore (9) disposta posteriormente, ad esempio, come parte integrata dell'involucro (8) applicato sulla struttura di sostegno, la cui (della bocchetta) posizione elevata consente un’aerazione molto efficace del vano posteriore .

Oltre alla costruzione citata della struttura di sostegno come costruzione in lamiera si prende in considerazione, in alternativa, una realizzazione come elemento strutturale ottenuto per pressofuzione . Nella esecuzione in lamiera descritta, mentre le zone delle nervature (5, 6), nella sezione trasversale all'asse longitudinale del veicolo, formano una piegatura a forma di S che porta alla zona delle lamiere (3a, 3b) delle paratie laterali, ridotta verso l'interno e che forma il canale dell'aria, le zonè delle nervature, in una produzione come elemento strutturale ottenuto per pressofusione, vengono rinforzate esternamente a nido d'api con costole di rinforzo, come indicato nella finestra di particolare (10) della figura 2 come modifica. Nella costruzione a pressofusione, analoghe techniche di rinforzo vengono prese in considerazione anche per le paratie trasversali (2a, 2b) della struttura di sostegno. Però questo, eventualmente, non è necessario dato che la loro tendenza a piegarsi ad angolo vivo, in presenza di sollecitazioni di forza d'urto laterale, è scarsa a causa della loro lunghezza d'ingombro relativamente piccola.

Il coperchio (11) che chiude il contenitore estraibile (4) verso l’alto è articolato posteriormente in modo orientabile su due punti di appoggio (12, 13), ciascuno dei quali viene portato dalla paratia laterale (3a, 3b) relativa, cosa realizzabile in modo particolarmente semplice come formatura. In questa funzione di supporto per coperchio, la paratia trasversale (2b) posteriore è inclusa, inoltre, in questa funzione di supporto del coperchio per il fatto che essa, poco al di sopra della bocchetta di aerazione posteriore (9), è piegata a gomito lateralmente verso dietro in modo angolato rispetto alla zona verticale della paratia trasversale e con questa zona piegata a gomito (2e) sostiene i fianchi aperti verso dietro delle paratie laterali (3a, 3b) presentanti i punti di appoggio (12, 13). Grazie alla elevata resistenza della struttura di sostegno, in caso di scelta di un coperchio (11) altamente resistente, il box di alloggiamento chiudibile poi con il coperchio (11) può essere utilizzato come cassaforte.

Nella zona al di sotto della bocchetta di aerazione posteriore (9), tra la paratia trasversale posteriore (2b) e l'involucro (8) è collocato un recipiente estraibile mediante oscillazione/ il quale, nella zona vicina al tegolo copritrasmissione, è disposto come il coperchio superiore (11) sulla struttura di sostegno.

Per il collegamento di ciascun canale d'aria (7a, 7b) che si estende lateralmente all’esterno della struttrura di sostegno con il vano anteriore alla bocchetta di aerazione posteriore (9) sono previste opportune finestrelle (16) nella zona non nervata di ciascuna partia laterale (3a, 3b). A causa delle sollecitazioni di forza laterale indotte a lieve altezza durante un incidente non si ha, in questo modo, alcun indebolimento della resistenza della struttura di sostegno. Inoltre, ciascuna paratia laterale (3a, 3b) è provvista, nella zona tra la nervatura inferiore (5) e la nervatura superiore (6), di un'apertura di diramazione (15) mediante la quale l'interno del contenitore incorporato (4) è collegato con il canale d'aria relativo (7a, 7b). In questo modo si può condurre aria temperata in modo regolabile dal canale d'aria (7a, 7b) nell'interno del contenitore, in questo modo, introducendo aria fredda, nel box di alloggiamento si possono mantenere piacevolmente fresche, ad esempio, frutta e bevande.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Mobiletto portaoggetti centrale per veicoli, con un box di alloggiamento, caratterizzato da una struttura di sostegno, rinforzante contro le forze d’urto laterali, che forma il box di alloggiamento, la quale contiene due paratie trasversali (2a, 2b), due paratie laterali(3a, 3b) e una paratia inferiore (1).
2. Mobiletto portaoggetti centrale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la struttura di sostegno è collegata, con la sua paratia inferiore (1), in modo svincolabile con il tegolo copritrasmissione.
3. Mobiletto portaoggetti centrale secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che le paratie laterali (3a, 3b) sono provviste di nervature (5, 6) che aumentano la resistenza alla flessione e che si estendono sostanzialmente in direzione longitudinale del veicolo.
4. Mobiletto portaoggetti centrale secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sul lato esterno di almeno una paratia laterale (3a, 3b) è formato un canale d'aria (7a, 7b) che è limitato da una nervatura inferiore (.5) e da una nervatura superiore (6) della paratia laterale, dalla zona intermedia della paratia e da un involucro esterno (8) e porta ad una bocchetta di aerazione posteriore (9), disposta posteriormente sulla struttura di sostegno .
5. Mobiletto portaoggetti centrale secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il box di alloggiamento contiene un contenitore (4) inserito in modo estraibile dall’alto nel vano limitato dalla struttura di sostegno e/o sul lato posteriore della struttura di sostgno è previsto un recipiente (14) disposto in modo da poter essere estratto mediante oscillazione.
6. Mobiletto portaoggetti centrale secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il box di alloggiamento contiene un contenitore (4) che è copribile verso l'alto da un coperchio (il) disposto in modo oscillabile sulla struttura di sostegno e dal fatto che è prevista un'apertura (15) per il collegamento della parte interna del contenitore con almeno uno dei canali d’aria (7a, 7b) che portano alla bocchetta di aerazione posteriore (9).