ITMI950201A1 - Scatola per accogliere almeno una piastre portacircuito elettrico di un apparecchio elettrico di commutazione o di comando - Google Patents

Abstract

L'invenzione ha per oggetto una scatola per accogliere almeno una piastra (3) portacircuito elettrico di un apparecchio elettrico di commutazione o di comando, la quale scatola presenta una parte inferiore (1) di scatola con una rientranza (7) per accogliere la piastra (3) portacircuito elettrico, associata ad un connettore ad innesto (4) a forma di listello, formando così un gruppo costruttivo (2), nonché una parte superiore (6) di scatola provvista, in corrispondenza di un lato di testa, di una sfinestratura (14) per abbracciare il connettore ad innesto (4). Quest'ultimo presenta delle superfici di testa inclinate (17, 18) appoggiate su delle superfici (15, 16) della parte superiore (6) di scatola, aventi la stessa angolatura. (Figura 1).

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un scatola secondo il preambolo della rivendicazione 1, la quale scatola può, per esempio, essere impiegata per apparecchi di commutazione o di comando per motori endotermici di autoveicoli.

Una scatola secondo il tipo menzionato all'inizio che risulta nota dal documento DE-GM 8306 171 richiede una molteplicità di guarnizioni preformate fra i suoi diversi componenti ed il connettore ad innesto realizzato a guisa di listello d'innesto, per cui si necessita in modo svantaggioso di un magazzinaggio relativamente ampio. Questo problema diventa chiaramente più grave, quando si devono realizzare delle scatole di svariate grandezze o di forma diversa. Inoltre, a questo stato della tecnica si aggiunge un'altezza costruttiva relativamente grande delle due parti di scatola perpendicolarmente ai piani principali, poiché il connettore ad innesto viene ugualmente impegnato da sopra da tali parti.

Dal documento EP 0082 248 Al, F16J 15/14 risulta anche noto il fatto di prevedere dei canali fra le superiici sovrapposte di parti costruttive da collegare strettamente e poi di riempire tali canali dopo l'assiemaggio delle parti costruttive con un mezzo di tenuta dapprima scorrevole e poi indurente. In tale contesto è doveroso menzionare anche il documento EP 0 336 138 Bl, B05C 11/10 che indica una massa di tenuta schiumosa di varia composizione che nel contempo forma delle cellule.

L’invenzione si pone il compito di realizzare una scatola secondo il tipo citato all'inizio, la quale risulta perfezionata, per quanto riguarda il magazzinaggio e lo spazio costruttivo, e, nel caso della conformazione della stessa, non è necessario prendere in considerazione quegli aspetti che determinano l’impiego di guarnizioni preformate.

La soluzione secondo l'invenzione di questo compito avviene con le caratteristiche caratterizzanti della rivendicazione principale, mentre le sottorivendicazioni descrivono delle realizzazioni vantaggiose dell'invenzione.

Come è stato sorprendentemente dimostrato, è possibile, impiegando per esempio una miscela al poliuretano-silicone quale massa di tenuta, realizzare dei sistemi di tenuta che comprendono una molteplicità di condotti fra loro diramati. L'invenzione sfrutta tale fatto, allo scopo di realizzare in un unica operazione di lavoro tutte le guarnizioni necessarie, nonostante un percorso relativamente complicato del sistema di tenuta, mediante riempimento di un corrispondente sistema di condotti con un materiale di tenuta dapprima scorrevole e poi indurente.

Questa forma relativamente complicata del sistema di tenuta è determinata da una conformazione che, scelta per mantenere delle dimensioni minime della sceltola, prevede un adattamento reciproco, in particolare, del connettore ad innesto e dell'altra parte di scatola che non accoglie la piastra portacircuito, in modo tale, per cui il connettore ad innesto, essendo provvisto di un gradino, non viene impegnato da sopra dall'altra parte di scatola. L'altra parte di scatola presenta quindi un’apertura sul lato di testa e termina quindi su questo lato prima del connettore ad innesto che, riempiendo questa sfinestratura e senza sporgere inutilmente oltre il piano dell'altra parte di scatola, forma, su questo lato di testa, la parte essenziale della parete laterale della scatola.

Un esempio esecutivo dell'invenzione verrà a seguito descritto con riferimento al disegno, il quale illustra una rappresentazione esplosa che mostra la sovrapposizione della parte 1 di scatola, illustrata inizeriormente, del connettore ad innesto 4, abbinato alla piastra 3 portacircuito elettrico, formando un gruppo costruttivo 2 di una realizzazione nota e quindi non meglio descritta, del sistema di tenuta 5 ed infine dell'altra parte 6 di scatola, illustrata in questo caso superiormente.

Osservando innanzi tutto la parte inferiore 1 di scatola realizzata con un materiale termoconduttivo, ne risulta che essa presenta una rientranza, limitata dal gradino 7, per accogliere la piastra portacircuito oppure la piastra portaconduttori 3. Inoltre, nella sua superficie marginale 8 rivolta verso l’alto è visibile tutt 'intorno una scanalatura 9 che presenta opportunamente una sezione trasversale semicircolare. Allo stato montato della scatola, la scanalatura 9 viene associata, nella sua zona anteriore, posteriore e sinistra del disegno, ad una scanalatura complementare, prevista anch'essa nel bordo 10 a forma di U, formando quindi un condotto chiuso che viene realizzato, quale condotto estendentesi tutt'intorno, associando la zona, illustrata a destra, della superficie marginale 8 della parte 1 di scatola alla scanalatura complementare 11 prevista nella superficie 12 ivi appoggiata del connettore ad innesto 4, per cui il condotto, dopo il riempimento con una massa di tenuta, forma o contiene una 13 guarnizione che, vista da sopra, presenta un forma all'incirca rettangolare.

Per accogliere a tenuta il connettore ad innesto 4, la parte superiore 6 di scatola è provvista, su un lato di testa, di una sfinestratura 14 che risulta limitata da superfici 15, 16 inclinate in modo tale, per cui il connettore ad innesto 4, o più precisamente: il gruppo costruttivo 2, essendo provvisto di superfici di testa 17, 18 con la stessa inclinazione sul connettore ad innesto 4, può essere spostato, dal basso secondo il disegno, nella sua posizione definitiva nella parte superiore 6 di scatola (dopo l'inserimento della parte inferiore 1 di scatola). Per offrire una guida durante questo spostamento e onde impedire degli spostamenti relativi paralleli rispetto al piano della piastra portacircuito 3 fra le parti 1 e 6 di scatola, le suddette superfici inclinate sono provviste di sporgenze 19 a guisa di costola e di scanalature 20 che accolgono le stesse, le quali formano delle guide a guisa di rotaia per il connettore ad innesto 4.

Quest'ultimo, per accogliere la zona marginale 21 della parte superiore 6 di scatola, presenta il gradino 22 che può essere definito anche quale rientranza, per cui la zona marginale 21 non impegna da sopra l'intero connettore ad innesto 4, ma termina in una rientranza dello stesso.

Questo principio costruttivo determina una guarnizione relativamente complicata, indicata con 5 nella sua forma definitiva. Dal condotto estendentesi tutt 'intorno, il quale viene formato dalle scanalature descritte 9 e 11 nonché dalle ulteriori scanalature non visibili nel disegno ed accoglie il cordone di tenuta 13, si dirama, sul lato del connettore ad innesto, l'ulteriore scanalatura 23 che si estende sulle superfici di testa 17 e 18 nonché sulla superficie 22 del gradino e che, mediante la corrispondente scanalatura 24 nelle superfici affacciate della parte superiore 6 di scatola, viene chiusa, realizzando un ulteriore condotto che accoglie l'ulteriore cordone di tenuta 25. Se si smontassero nuovamente le diverse parti della scatola, si otterrebbe la disposizione di tenuta relativamente complicata indicata con 5.

Come appena descritto, questa disposizione di tenuta non deve essere costituita da del materiale prefabbricato, ma viene ottenuta introducendo un materiale dapprima scorrevole e successivamente indurente (per esempio una miscela di poliuretano e silicone) . Per inserire questa miscela nei condotti descritti sono previste delle rientranze comunicanti con le scanalature descritte per la formazione di aperture di riempimento, indicate con 26 nella parte inferiore 1 di scatola e con 27 nella parte superiore di scatola. Inoltre sono previste delle aperture di treLboccamento 28 e 28a. Queste diverse aperture sono rappresentate nella disposizione di tenuta 5 quali appendici 29 per le aperture di riempimento e 30 per le aperture di traboccamento, laddove queste ultime sono disposte in modo tale, per cui vengono riempite dalla massa di tenuta, solo quando è terminata la realizzazione propriamente detta dei cordoni di tenuta 13 e 25.

Grazie all'invenzione viene realizzata una scatola secondo il tipo descritto all’inizio che, a parità di una costruzione poco ingombrante ed evitando un magazzinaggio di guarnizioni prefabbricate, offre il vantaggio di un'affidabile tenuta rispetto all'ambiente esterno.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Scatola per accogliere almeno una piastra portacircuito elettrico di un apparecchio elettrico di commutazione o di comando, la quale scatola comprende due parti di scatola a guisa di coperchio con bordi rivolti uno verso l'altro ed un connettore ad innesto, associato alla piastra portaconduttori e bloccato fra le zone marginali delle parti di scatola, nonché delle guarnizioni, alloggiate in scanalature e disposte fra superfici marginali, rivolte una verso l'altra, delle parti di scatola e del connettore ad innesto, caratterizzata dal fatto che la piastra portaconduttori (3) supporta direttamente il connettore ad innesto in corrispondenza di una delle sue zone marginali ed è accolta da una rientranza (7) di una delle parti (1) di scatola, la quale parte presenta una scanalatura (9) che, estendentesi tutt 'intorno rivolta verso le superfici marginali appoggiate dell’altra parte (6) di scatola e del connettore ad innesto (4), forma, mediante le scanalature complementari (11) in queste superfici marginali, un condotto, dal quale si dirama un ulteriore condotto che, ugualmente formato mediante coppie di scanalature (23, 24) rivolte una verso l'altra, si estende lungo delle superfici di testa (17, 18) del connettore ad innesto (4), le quali superfici, corrispondentemente ad un angolo conico aperto verso la parte (1) di scatola, si estendono inclinate e sono appoggiate sull’altra parte (6) di scatola a superfici (15, 16) estendentisi con la stessa inclinazione, ed il quale condotto si estende inoltre lungo un gradino (22) sul lato del connettore ad innesto, il quale si estende fra le superfici di testa e risulta coperto da una zona marginale (21) dell'altra parte di scatola (6), ed inoltre caratterizzata dal fatto che i condotti, dopo l'assiemaggio delle parti (1, 6) di scatola e del connettore ad innesto (4), vengono riempiti con una massa di tenuta dapprima scorrevole e successivamente indurente, formando una guarnizione monopezzo (5).
2. 2. Scatola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ai condotti sono associate almeno un'apertura di riempimento (26, 27) per la massa di tenuta nonché almeno un’apertura di traboccamento (28, 28a) in una posizione disposta in modo tale, per cui una fuoriuscita della massa di tenuta dall'apertura di traboccamento (28, 28a) avviene solo dopo la realizzazione della guarnizione (5).
3. 3. Scatola secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che le superfici di testa (17, 18) del connettore ad innesto (4) e le superfici (15, 16) disposte su di esse dell'altra parte (6) di scatola sono fra loro impegnate mediante delle guide (19, 20) a guisa di rotaia che impediscono dei movimenti relativi di queste parti parallelamente al piano della piastra portaconduttori (3), e le quali guide vengono evitate dall'ulteriore condotto.