IT9067569A1

IT9067569A1 - Apparecchio e metodo per asciugare le unghie.

Info

Publication number: IT9067569A1
Application number: IT067569A
Authority: IT
Inventors: Roger Lee Davis; Michael D Nafziger
Original assignee: Ultraset Inc
Priority date: 1989-08-15
Filing date: 1990-07-20
Publication date: 1992-01-20
Also published as: GB2234976B; CN1049605A; JP2926433B2; PT94979B; DE4025205A1; KR960016678B1; BR9004024A; CA2020442A1; KR910004142A; CN1026860C; JPH0385105A; IT1240410B; FR2650943B1; HK1007674A1; US5130551A; GB2234976A; GB9014352D0; IT9067569A0; CA2020442C; FR2650943A1

Description

irradiata con dosaggi sicuri di radiazione ultravioletta in modo da asciugare lo smalto in pochi minuti, (fig. 1).

DESCRIZIONE

Questa invenzione si riferisce in generale ad un apparecchio e ad un metodo che consente di asciugare rapidamente lo smalto che è stato applicalo alle unghie di una persona. In modo particolare, l'invenzione si riferisce ad un apparecchio ed a un metodo secondo il quale come prima fase viene applicata una sostanza chimica fotoreattiva ad un unghia appena coperta di smalto fresco e come seconda fase detta unghia viene esposta ad una radiazione ultravioletta che reagisce con detta copertura e asciuga completamente lo smalto entro tre minuti.

Nel passato, le unghie smaltate venivano asciugate ad aria a seguito della applicazione dello smalto. Tale procedimento richiedeva un lungo periodo di tempo prima che lo smalto si asciugasse sulle unghie , senza che la superficie delle unghie venisse toccata altrimenti lo smalto si sarebbe deteriorato rovinando la manicure. In effetti la persona non poteva usare le mani per le normali attività quotidiane mentre lo smalto stava asciugando. Questo era particolarmente fastidioso per le clienti dei saloni di bellezza che dovevano maneggiare portamonete, chiavi della macchina ed altri oggetti immediatamente dopo la manicure.

Per risolvere i problemi creati dall'asciugare in aria le unghie smaltate a seguito della manicure, sono state sviluppate apparecchiature per sveltire il procedimento di asciugatura. (Vedere brevetti statunitensi nn. 2.374.472 e 2.262.274). Tali apparecchiature generalmente consistevano in un asciugatore a forma di scatola che soffiava o circolava aria calda o fredda sulle superfici delle unghie per un periodo di tempo prestabilito. Comunque, queste apparecchiature potevano asciugare soltanto l'ultimo strato di smalto sull'unghia e non asciugavano gli strati sottostanti. Di conseguenza, era necessària un'ulteriore esposizione all'aria per s.sciugare gli strati sottostanti di smalto e la manicure veniva sempre rovinata se la superficie dell'unghia veniva in contatto con un'altra superficie dura. Come risultato, le persone dovevano usare le mani con cautela per alcune ore in modo da non rovinare la manicure.

Il brevetto statunitense n. 3.928.113 si riferisce ad un procedimento per la copertura delle unghie che comprende le fasi di applicare sulle unghie uno strato di base solubile in acqua, permettendo quindi che questa base si asciughi. Viene poi applicato dello smalto fotocurabile che viene curato tramite sufficienti quantità di radiazione. Lo scopo inventivo rivendicato da questo brevetto era il tentativo di sviluppare una copertura per le unghie che si poteva togliere con l'acqua anziché con l'uso di una soluzione a base di acetone come disponibile In commercio. Così lo smalto per le unghie è stato designato specialmente per uno strato di base solubile in acqua e di conseguenza gli smalti per le unghie disponibili in commercio non potevano essere usati per detto procedimento. Il brevetto statunitense n. 4.596.260 si riferisce ad un procedimento per l'applicazione di una copertura fotocurabile ad una punta di unghia artificiale che, quando esposta ad una radiazione idonea, indurisce per dare la somiglianza di un'unghia naturale. La copertura fotocurabile è priva di qualsiasi solvente ed è quindi molto difficile da togliere se viene applicata sugli smalti per unghie comunemente usati. Così, mentre entrambi questi brevetti sono rilevanti per illustrare lo stato generale della tecnica, nessuno è inerente allo scopo inventivo della presente invenzione che è quello di asciugare rapidamente qualunque smalto per unghie disponibile in commercio .

Di conseguenza, esiste ancora la necessità per un apparecchio per asciugare le unghie e un relativo metodo che impiega radiazione ultravioletta in dosaggi sicuri ed una copertura fotoreattiva che è in grado di asciugare qualunque smalto per le unghie disponibile in commercio dopo applicazione alle unghie .

Un scopo della presente invenzione è di fornire un apparecchio per asciugare le unghie ed un metodo che impiega sia la radiazione ultravioletta in dosaggi sicuri sia una copertura per unghie fotoreattiva.

Un altro scopo della presente invenzione è di fornire un apparecchio per asciugare le unghie ed un relativo metodo che asciuga rapidamente lo smalto sulle unghie.

Un altro scopo della presente invenzione e di fornire un apparecchio per asciugare le unghie ed un metodo secondo il quale è possibile asciugare rapidamente lo smalto sulle unghie e detto smalto può essere tolto con l'impiego di un qualsiasi solvente disponibile in commercio.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un apparecchio per asciugare le unghie ed un metodo che prevede l'asciugatura rapida dello smalto sulle unghie che può essere in seguito tolto con l'impiego di un qualsiasi solvente disponibile in commercio.

Un altro scopo della presente invenzione è c.uello di fornire un apparecchio per asciugare le unghie ed un metodo che può essere usato per asciugare qualunque smalto disponibile in commercio di qualsiasi colore.

Attualmente, in saloni di bellezza e nelle case di tutto il mondo, lo smalto viene applicato alle unghie seguendo un procedimento in tre fasi.

Prima, viene impiegato uno strato di base che copre le irregolarità nell'unghia ed evita che lo smalto colorato, applicato nella seconda fase, possa macchiare l'unghia naturale.

Seconda, vengono applicati due strati di smalto colorato. Normalmente si usano due strati in modo da provvedere per una finitura opaca e colorata .

Terza, viene applicato uno strato finale chiaro per proteggere lo smalto applicato alla fase due e per dare brillantezza e una maggiore durata.

La presente invenzione prevede una copertura per unghie che viene applicata alle unghie come lo strato finale della fase tre. Come gli attuali strati finali, tale copertura è chiara, impartisce una brillantezza visibile, e dà una durata maggiore. A differenza degli strati finali di coperatura attualmente in uso, la copertura è fotoreattiva. Così dopo che tale copertura è stata applicata come strato finale, la presente invenzione prevede anche una fonte di radiazione ultravioletta, in dosaggi sicuri, che irradia lo strato finale causando così una reazione di detto strato che fa si che lo smalto sottostante; asciughi in pochi minuti.

Questi, e altri scopi, aspetti e vantaggi della presente invenzione, oltre ai dettagli della realizzazione preferita, verranno ulteriormente chiariti dalla seguente descrizione con riferimento ai disegni, nei quali:

la figura 1 è una vista in prospettiva della realizzazione preferita del componente della presente invenzione che emette radiazione ultravioletta;

la figura 2 è una vista in sezione trasversale della realizzazione preferita secondo la figura 1 lungo la linea 2-2 della figura 1;

la figura 3 è una vista in sezione trasversale della realizzazione della figura 1 lungo la linea 3-3 della figura 2;

la figura A è uno schema elettrico;

la figura 5 è una vista della realizzazione preferita secondo la figura 1, usato sulle unghie dei piedi ; e

la figura 6 illustra lo schermo per gli occhi collegato alla sede.

La copertura fotoreattiva comprende solventi, formatore di film primario, monomeri fotocurabili, un oligomero, un fotocatalizzatore ed un inibitore. Tutti questi ingredienti sono comunemente trovati in prodotti di copertura per le unghie e l'esperto del ramo capisce facilmente lo scopo di ogni di essi nella copertura fotoreattiva. Di conseguenza, non è necessario discutere questi ingredienti in maggior dettaglio. Nella realizzazione preferita della copertura, i solventi sono acetato di etile e acetato di butile, il formatore di film primario è nitrocellulosa. L'uso di tali solventi e del formatore di film primario permette di togliere la copertura con qualunque acetone disponibile in commercio e migliora la compatibilità della copertura con smalti per le unghie disponibili in comme reio . La copertura è formulata per reagire con radiazione ultravioletta a onda lunga poiché tale radiazione non danneggia le pelle o gli occhi di essere umani se esposti per brevi periodi di tempo. Nella realizzazione preferita, la copertura comprende, per peso entro più o meno il 10%:

Un esempio di un fotocatalizzatore che potrebbe essere impiegato per la realizzazione preferita è Darocure 1173 distribuito dalla EMI Industries di New York City. Nello stesso modo si potrebbe impiegare dio-dicilato di butano quale oligomero eeme'til-etil-idrochinone quale inibitore.

Come può comprendere l'esperto del ramo, tali sostanze chimiche sono state selezionate in perché non sono tossiche e generalmente non fotoallergeniche .

Con riferimento ai disegni, le figure 1-3 illustrano il dispositivo che emette la radiazione ultravioletta generalmente indicato con il numero 10 che comprende una sede 12 di forma ovale in modo da stare facilmente e comodamente nel palmo della mano dell'utente 8. La sede 12 è preferibilmente realizzata in plastica leggera e ha una sezione di base 13 e due bracci integrali paralleli 14 e 15 che si estendono dalla sezione di base 13. Ogni braccio 14 e 15 ha una scanalatura 16 e 17 rispettivamente. Le scanalature 16 e 17 hanno le stesse dimensioni e sono affacciate e allineate l'una con l'altra. Uno schermo per gli occhi 18 è collegato ai bracci 14 e 15, le estremità di detto schermo per gli occhi 18 inserendosi nelle scanalature 16 e 17 (vedere figura 6), Mezzi di presa 20 attraverso i quali l'utente può posizionare le mani quando afferra il dispositivo 10 sono circondati dai bracci 14 e 15, lo schermo per gli occhi 18 e la parte superiore 26 della sezione di base 13. Un interruttore on/off 22 è posizi’onato sul lato superiore 26. L'interruttore 22 è collegato elettricamente ad una resistenza elettrica 24 attraverso un foro 25 sul lato superiore 26. Un cavo elettrico passa dalla resistenza elettrica 24 attraverso un foro nella parte inferiore 32 della sezione di base 13, fino ad una fonte di potenza elettrica esterna. Fili elettrici 34 sono collegati ad una estremità della resistenza elettrica 24 e passano attraverso i bracci 14 e 15 fino a collegarsi con l'altra estremità alle prese elettriche 36. Fra le prese elettriche 36 è collegata una lampadina elettrica fluorescente 38 che emette radiazione ultravioletta a onda lunga ed è del tipo generalmente disponibile in commercio quale, per esempio, una lampadina a raggi ultraviolette F4T5/350 (la figura 4 illustra il circuito elettrico per questo dispositivo).

L'esperto del ramo sa che la radiazione ultravioletta in onde medie o corte (UV-B e UV-C) possono essere dannose per la pelle e gli occhi degli esseri umani. Così, nella realizzazione preferita la lampadina 38 emette radiazione ultravioletta a onde lunghe da circa 320 a 390 nanometri. Mentre si riconosce che esposizione anche a radiazione ultravioletta a onda lunga può essere dannosa alla pelle e agli’ occhi di un essere umano se tale esposizione è continuata per lunghi periodi di tempo, nella realizzazione preferita secondo la presente invenzione i tempi di esposizione sono soltanto di tre minuti circa. Inoltre, è preferibile che la lampadina 38 sia fluorescente anziché incandescente poiché lampadine fluorescenti emettono 80% di luce e 20% di calore mentre le lampadine incandescenti emettono 80% di calore e 20% di luce.

Nella realizzazione preferita, lo schermo per gli occhi 18 è curvato creando così un canale parabolico 19 che circonda la lampadina 38. Lo schermo per gli occhi 18 è realizzato in un materiale che è opaco alla radiazione ultravioletta e viene normalmente posizionato per dirigere la radiazione ultravioletta sull'interruttore 22 ed il lato superiore 26.

L'operazione della presente invenzione è semplice e facile. Prima il cavo elettrico 28 viene: collegato ad una fonte di elettricità esterna e, se necessario, lo schermo per gli occhi 18 viene ruotato nella posizione normale. Poi l'utente segue le fasi uno e due del procedimento comune (come descritto a pagine 6 di questa domanda) per applicare qualunque smalto per le unghie disponibile in commercio. Nella fase tre del procedimento comune, viene applicata la copertura fotoreattiva. L'utente quindi afferra i mezzi di presa 20. Così facendo, le unghie delle dita dell'utente vengono automaticamente posizionate in modo da essere irradiate dalla lampadina 38 e le punte delle dita dell'utente sono automaticamente posizionate sopra l'interruttore 22. Quindi, l'utente preme e poi rilascia l'interruttore 22, attivando così la lampadina 38. Una volta attivata la lampadina 38, le unghie delle dita vengono irradiate con radiazione ultravioletta a onde lunghe e la coperatura fotoreattiva lega chimicamente e reagisce con lo smalto per le unghie sottostante, asciungando detto smalto in tre minuti circa. Il dispositivo viene spento premendo e rilasciando nuovamente l'interruttore 22. L'utente può quindi cambiare mano e ripetere il procedimento, o, in alternativa, l'utente può ruotare lo schermo per gli occhi e irradiare le unghie sull'altra mano o su un piede (vedere figura 5) .

Mentre la presente invenzione è stata illustrata e descritta particolarmente con riferimento ad una realizzazione preferita, gli esperti del ramo capiranno che si possono effettuare cambiamenti nella 'forma e nei dettagli senza allontanarsi dallo spirito e dallo scopo dell'invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Un apparecchio per asciugare le unghie caratterizzato dal fatto che comprende mezzi per emettere radiazione ultravioletta; e mezzi di copertura fotoreattiva per coprire detto smalto e per legare chimicamente ed asciugare detto smalto per le unghie a seguito di una sufficiente esposizione a detta radiazione ultravioletta.
2. Un apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattiva vengono applicati come uno strato di finitura sopra detto smalto per le unghie.
3. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattiva sono costituiti da una copertura trasparente.
4. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura legano chimicamente con lo smalto e asciugano rapidamente qualunque smalto per le unghie disponibile in commercio di qualunque colore con detta esposizione a radiazione ultravioletta.
5. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattivi possono essere tclti con l'uso di qualunque solvente disponibile in commercio .
6. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattivi sono resistenti all'acqua.
7. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattiva sono resistenti a leggeri acidi organici.
8. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattiva sono omogenei.
9. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattiva comprendono sufficienti quantità di solventi, formatore primario di film, monomero fotocurabile, oligomero fotocurabile, fotocatalizzatore e inibitore.
10. Un apparecchio secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura comprendono da circa il 30% a circa il 70%, in peso, di detti solventi e da circa il 20% al 35% in peso di detto formatore primario di film.
11. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detti solventi sono acetato di etile e acetato di butile e detto formatore primario di film è nitrocellulosa.
12. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 9 o 11 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di copertura fotoreattiva sono, per peso, come segue:
13. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta radiazione ul travioletta ha una lunghezza d'onda da circa 320 nanometri a circa 390 nanorretri
14. Un apparecchio secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di emittenza comprendono inoltre: mezzi per generare detta radiazione ultravioletta; e ’mezzi di alloggiamento per circondare e sopportare detti mezzi di generazione.
15. Un apparecchio secondo la rivendicazione 14 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di generazione consistono in una lampadina fluorescente.
16. Un apparecchio secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che detta lampadina è una lampadina a raggi ultravioletti F4T5/350.
17. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 14, 15 o 16 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di generazione sono collegati in operazione ad una fonte di energia.
18. Un apparecchio secondo la rivendicazione 17 caratterizzato dal fatto che detta fonte di energia è una convenzionale corrente elettrica domestica alternativa.
19. Un apparecchio secondo la rivendicazione 17 ca.ratterizzato dal fatto che detta fonte di energia è una corrente continua elettrica prodotta da batterie convenzionali.
20. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 14, 15, 16, 17, 18 o 19 caratterizzato dal fatto che comprende un interruttore per accendere e spegnere detti mezzi di generazione.
21. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 14, 15, 15', 17, 18, 19 o 20 caratterizzato dal fatto che i mezzi di alloggiamento sono leggeri e portatili.
22. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20 o 21 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di alloggiamento sono formati in rr.odo da stare comodamente nel palmo della mano dell 'utente .
23. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 o 22 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di alloggiamento comprendono: uno schermo per gli occhi che dirige detta radiazione ultravioletta sostanzialmente in una direzione; e mezzi di presa che permette· all'utente di afferrare nella mano destra o sinistra detto dispositivo .
24. Un apparecchio secondo la rivendicazione 23 caratterizzato dal fatto che detto schermo per gli occhi è collegato rotante a detti mezzi di alloggiamento sull'intera gamma di 360 gradi.
25. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 23 o 24 caratterizzato dal fatto che detto schermo per gli occhi è normalmente posizionato per dirigre detta radiazione ultravioletta su detti mezzi di presa .
26. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 23, 24 o 25 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa costringono le unghie delle dita dell'utente c.i allinearsi in fila attraverso detti mezzi di cilloggiamento vengono afferrati dall’utente.
27. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 23, 24, 25 o 26 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa sono posizionati ad una distanza suffid ente da detti mezzi di generazione per permettere che detto smalto asciughi rapidamente dopo l'applicazione di detta copertura fotoreattiva.
28. Un apparecchio secondo le rivendicazioni 23, 24, 25, 26 e 27 caratterizzato dal fatto che detto interruttore viene posizionato al di sotto di detti mezzi di presa in modo che detti mezzi di generazione possono essere accesi e spenti premendo e rilasciando detti mezzi di presa.
29. Un metodo per asciugare lo smalto per le unghie dopo la sua applicazione ad un'unghia di una persona impiegando l'apparecchio per asciugare le unghie secondo qualsiasi delle rivendicazioni precedneti, detto metodo comprendendo le fasi di: applicazione di qualsiasi smalto per le unghie di qualunque colore, disponibile in commercio su un'unghia di una persona, caratterizzato dal fatto che ’ viene applicata una copertura fotoreattiva sopra detto smalto che chimicamente lega ed asciuga detto smalto per le unghie a seguito di una sufficiente esposizione a radiazione ultravioletta; e irradiazione di detta copertura fotoreattiva dopo la sua applicazione sopra detto smalto per le unghie , con dosaggi sicuri di radiazione ultravioletta per rapidamente asciugare detto smalto.
30. Metodo secondo la rivendicazione 29 caratterizzato dal fatto che detta copertura fotoreattiva pu5 essere tolta con l'impiego di qualunque solvente per togliere lo smalto delle unghie disponibile in commercio .
31. Metodo secondo le rivendicazioni 29 e 30 caratterizzato dal fatto che detta fase di irradiazione comprende le fasi di: fornire mezzi portatili per emettere radiazione ultravioletta che può essere tenuto nella palma della mano dell'utente comprendente uno schermo rotante per gli occhi collegato per dirigere detta radiazione ultravioletta sostanzialmente in una direzione e comprendente inoltre mezzi integrali di presa; afferrando detti mezzi per l'emittenza di radiazione ultravioletta tramite detti mezzi di presa in modo che le unghie della mano dell'utente sono allineate in fila attraverso detti mezzi di presa; rotando detto schermo per gli occhi per dirigere detta radiazione ultravioletta nella direzione di detti mezzi di presa, e mezzi di attivazione per l'emittenza dell radiazióne ultravioletta per un periodo di circa tr minuti in modo che dette unghie delle dita vengon irradiale con detta radiazione ultravioletta e dett smalto per le unghie viene rapidamente asciugato.