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Riccardo Fioretti

Le ricerche archeologiche nell'Ottocento a Tuscania.
Da una iscrizione etrusca ritrovata negli anni 70 nasce questo approfondimento sulla potente famiglia aristocratica di Tuscania.
Un viaggio fra le pieghe della  storia etrusca che  svela nuovi scenari altrimenti perduti per sempre.
Il resoconto dettagliato della scoperta fortuita del sepolcro della gens Velna di Tuscania, avvenuto sul finire del 1800 nella vasta necropoli di Pian di Mola, attraverso documenti inediti d'archivio che offrono preziose indicazioni per... more
Il resoconto dettagliato della scoperta fortuita del sepolcro della gens Velna di Tuscania, avvenuto sul finire del 1800 nella vasta necropoli di Pian di Mola,
attraverso documenti inediti d'archivio che offrono preziose indicazioni per una rilettura del contesto di provenienza e, soprattutto, consentono di fare luce su un gentilizio etrusco tuscanese altrimenti sconosciuto.
Breve articolo inerente i celeberrimi "dadi di Tuscania" dove si cerca di chiarire la loro storia e, soprattutto, la loro provenienza.
Articoli pubblicati su " OMNIA TUSCANIA ", n°9, anno II 1999, periodico di cultura tuscanese.
Dopo un decennio di studi, la vicenda dimenticata dello splendido monumento funerario del Leone tardo-etrusco di Tuscania è finalmente svelata con dovizia di particolari, assolutamente inediti. Un percorso di ricerca che, se da una parte... more
Dopo un decennio di studi, la vicenda dimenticata dello splendido monumento funerario del Leone tardo-etrusco di Tuscania è finalmente svelata con dovizia di particolari, assolutamente inediti. Un percorso di ricerca che, se da una parte ha contribuito a gettare nuova luce sul patrimonio archeologico di Tuscania, dall'altra ha confermato la devastante dispersione di reperti, strappati dalle viscere della terra e dimenticati. Il presente lavoro ha consentito, altresì, di rilevare l'esatta ubicazione della tomba perduta dei NEAZNAS, e di restituire uno spaccato della società di una piccola comunità di fine Ottocento, dove vizi e virtù si accavallano ed emergono prepotentemente dai manoscritti conservati negli archivi. Una storia finora carica di incomprensioni ed errori storici, risolti e corretti alla luce di un complesso e minuzioso lavoro di ricostruzione e di sintesi, che fanno apparire oggi la superba scultura in tutta la sua grandezza, all'interno delle sale del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Il volume "Il Leone di Valvidone" costituisce il Quaderno n.1 del progetto di ricerca "Oltre lo Scavo", promosso dall'associazione Gruppo Archeologico Città di Tuscania.https://books.google.it/books/about/Il_Leone_di_Valvidone.html?id=y1taDwAAQBAJ&printsec=frontcover&source=kp_read_button&redir_esc=y
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Articoli pubblicati sul periodico culturale " OMNIA TUSCANIA "
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I due autori ripercorrono la travagliata vicenda archeologica che, sul finire del XIX secolo, portò alla vendita di un intero contesto sepolcrale ellenistico al Regio Museo di Firenze.
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In seguito alla ripulitura del sito archeologico in prossimità del Depuratore Comunale effettuata dal Gruppo Archeologico Tuscanese, sono emersi chiari dati sull'effettiva identificazione dei ruderi emersi nel 1995 e colpevolmente... more
In seguito alla ripulitura del sito archeologico in prossimità del Depuratore Comunale effettuata dal Gruppo Archeologico Tuscanese, sono emersi chiari dati sull'effettiva identificazione dei ruderi emersi nel 1995 e colpevolmente abbandonati a se stessi.
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sintetico excursus sull' alimentazione ed il banchetto etrusco.
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Gli autori ripercorrono le vicende, spesso complesse e contraddittorie, che hanno portato centinaia di reperti etruschi provenienti dalle necropoli di Tuscania, lontano dalla loro terra d'origine. Un viaggio tra scavi e personaggi del... more
Gli autori ripercorrono le vicende, spesso complesse e contraddittorie, che hanno portato centinaia di reperti etruschi provenienti dalle necropoli di Tuscania, lontano dalla loro terra d'origine. Un viaggio tra scavi e personaggi del XIX secolo che animarono l'intensa attività di ricerche, scavi approssimativi, e il commercio di antichità in un territorio ricchissimo di testimonianze archeologiche.
Ricostruzione e analisi delle vicende storiche che portarono questo reperto fino al Museo di Trieste dove è tuttora esposto. Molto importante ai fini della ricerca è il lavoro svolto in primis dal Prof. Alessandro Morandi al quale va il... more
Ricostruzione e analisi delle vicende storiche che portarono questo reperto fino al Museo di Trieste dove è tuttora esposto.
Molto importante ai fini della ricerca è il lavoro svolto in primis dal Prof. Alessandro Morandi al quale va il merito di aver "riscoperto" questo splendido vaso.
Un secolo di scavi e scoperte archeologiche nel territorio di Toscanella (Tuscania) che portò alla riscoperta della civiltà etrusca attraverso migliaia di reperti, a volte unici.