Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione di un incontro di studio tenutosi a Cottanello il 20 ottobre 2018. L’iniziativa si inserisce tra le attività organizzate dal Comune di Cottanello in collaborazione con l’Istituto di... more
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione di un incontro di studio tenutosi a Cottanello il 20 ottobre 2018. L’iniziativa si inserisce tra le attività organizzate dal Comune di Cottanello in collaborazione con l’Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico del CNR per celebrare il 50° anniversario della scoperta della villa romana, avvenuta nel settembre 1968. Dopo la presentazione delle ricerche archeologiche effettuate alla villa negli ultimi anni e in particolare nel 2017 (C. Sfameni con un’appendice di F. Campoli sui materiali ceramici), si propone l’analisi dello stato di conservazione dei mosaici e delle strutture della villa (R. Nardi e G. M. Porcheddu) e un lavoro sull’individuazione dell’acquedotto romano (C. Ranieri). Si prosegue poi con le ricerche effettuate nel territorio di Configni e di altri Comuni della Sabina tiberina (A. Betori e G. Filippi), con gli scavi condotti presso la villa di Vacone (T.V. Franconi, C.M. Rice, D. Bloy, G.D. Farney) e con lo studio della chiesa di S. Stefano sempre a Vacone (A. Ricci). Chiude il volume l’analisi delle evidenze archeologiche individuate nel territorio di Montasola (F. Giletti, A. Angelini). Obiettivo del volume è quello di andare “oltre” la villa, mettendo in relazione le esperienze di ricerca, conservazione e valorizzazione condotte a Cottanello con le altre attività svolte di recente o in corso di realizzazione nel territorio dei limitrofi Comuni
di Configni, Vacone e Montasola, nell’ottica di una più ampia e condivisa diffusione di conoscenze e metodologie.
di Configni, Vacone e Montasola, nell’ottica di una più ampia e condivisa diffusione di conoscenze e metodologie.
Research Interests: Ville romane and Sabina
Il volume raccoglie gli atti del secondo Convegno internazionale organizzato dal Centro Interuniversitario di Studi sull’Edilizia abitativa tardoantica nel Mediterraneo (CISEM) presso l’Università di Bologna dal 2 al 5 marzo 2016. I... more
Il volume raccoglie gli atti del secondo Convegno internazionale organizzato dal Centro Interuniversitario di Studi sull’Edilizia abitativa tardoantica nel Mediterraneo (CISEM) presso l’Università di Bologna dal 2 al 5 marzo 2016. I contenuti degli Atti si articolano in cinque sezioni dedicate a una molteplicità di argomenti. La prima area tematica esamina infatti le strutture residenziali delle grandi città, da Roma a Costantinopoli, mentre la seconda è incentrata sulle testimonianze riguardanti le città provinciali. La terza sezione affronta il problema delle caratteristiche regionali delle abitazioni in una dimensione mediterranea che spazia dalla penisola iberica alla Siria, mentre la sezione successiva è dedicata al rapporto tra insediamenti e territorio. Una serie di contributi affronta infi ne l’argomento delle abitazioni dal punto di vista degli arredi, in stretta relazione con gli aspetti sociali e di autorappresentazione dei proprietari. Nello spirito di collaborazione e diffusione dei risultati della ricerca proprio del CISEM, il volume intende contribuire ad aggiornare e a diffondere i contenuti scientifi ci relativi a un settore importante e a lungo disconosciuto dell’architettura tardoantica, fornendo lo spunto per ulteriori attività di riflessione e divulgazione.
Research Interests:
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La villa tardoantica presenta alcuni caratteri peculiari, legati alle condizioni politiche e socio-economiche del tempo. Nel volume viene esaminata la documentazione archeologica relativa alle principali ville residenziali di epoca... more
La villa tardoantica presenta alcuni caratteri peculiari, legati alle condizioni politiche e socio-economiche del tempo. Nel volume viene esaminata la documentazione archeologica relativa alle principali ville residenziali di epoca tardoantica individuate in varie regioni italiane, con riferimenti a strutture coeve presenti in altre zone dell’impero. L’indagine è condotta a partire dalle ville che hanno ricevuto una significativa ristrutturazione architettonica nel IV secolo d.C.; sono quindi presentati i dati relativi alla sopravvivenza, alle trasformazioni e all’abbandono degli edifici residenziali nei secoli successivi fino al VI. Le peculiarità architettoniche e decorative degli edifici rurali di carattere residenziale, dotati cioè di una serie di ambienti di rappresentanza e di ricevimento, nonché di un apparato decorativo di prestigio, pongono diversi interrogativi sugli interessi della committenza e sulla presenza più o meno stabile dei proprietari. L’analisi delle testimonianze fornite dalle fonti letterarie, in relazione al tema delle motivazioni storico-culturali del vivere in villa in questo periodo, contribuisce alla comprensione delle caratteristiche e delle trasformazioni dell’architettura delle residenze rurali aristocratiche di età tardoantica.