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Come si svolsero i conti col fascismo in provincia di Livorno? Chi vi diresse la "defascistizzazione"? Come venne realizzata? A che cosa giunse prima del celebre "colpo di spugna", cioè l'amnistia promossa dal guardasigilli Palmiro... more
Come si svolsero i conti col fascismo in provincia di Livorno? Chi vi diresse la "defascistizzazione"? Come venne realizzata? A che cosa giunse prima del celebre "colpo di spugna", cioè l'amnistia promossa dal guardasigilli Palmiro Togliatti, del 22 giugno 1946? Nella fattispecie, cosa accadde tra il 1943 e il 1947 agli ex fascisti? Quanti erano? Di cosa furono accusati? Queste sono solo alcune delle domande a cui il libro prova a rispondere, sviluppate in sincronia con il crescente interesse storiografico per l'argomento, in particolare sui modi, i tempi e le pratiche di quella che è stata giustamente definita la «transizione» politica italiana dal regime fascista alla Repubblica. L'analisi, condotta in larga parte su materiale archivistico, prende le mosse da quanto avvenne nel comprensorio labronico all'indomani del 25 luglio 1943 e da un esame delle reazioni della autorità pubbliche e della popolazione civile. Emerge da subito un diverso approccio al problema dei residui "umani" del regime, che si ripropose anche dopo la parentesi dell'occupazione nazifascista e l'arrivo degli angloamericani. Tra Alleati, Comitato provinciale di Liberazione Nazionale e Prefettura s'insinuò una nuova autorità pubblica, la Delegazione provinciale dell'Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo. Rivolta inizialmente solo verso l'epurazione amministrativa degli enti locali provinciali, riuscì lentamente ad allargare lo sguardo ed occuparsi delle sanzioni economiche e penali contro gli ex fascisti. Per la prima volta è stato possibile studiare a fondo l'attività della Corte d'assise straordinaria di Livorno, e quindi gli effetti pratici dei processi politici celebrati nell'immediato secondo dopoguerra nella provincia toscana. Da ultimo, la rapida liquidazione delle sanzioni contro il fascismo fece naufragare l'attività della delegazione, velocizzando il riassorbimento dei vari imputati nella compagine politica democratica locale e la nascita di una fitta rete neofascista in un'importante provincia della "roccaforte rossa" regionale.
Il 16 luglio 1947 iniziò a Livorno un processo fondamentale per far luce sull'allora recente passato nazifascista della provincia. Nella gabbia degli imputati figuravano molte delle autorità "repubblichine" labroniche, chiamate a... more
Il 16 luglio 1947 iniziò a Livorno un processo fondamentale per far luce sull'allora recente passato nazifascista della provincia. Nella gabbia degli imputati figuravano molte delle autorità "repubblichine" labroniche, chiamate a rispondere della condanna a morte per rappresaglia di un prigioniero comunista, Oberdan Chiesa. Costui però non era una figura qualsiasi. Nonostante la giovane età aveva alle spalle un passato da esule, volontario antifranchista in Spagna, prigioniero di guerra e confinato politico. Rientrato a Livorno in seguito alla caduta del fascismo, dopo l'8 settembre 1943 si era avvicinato alla nascente Resistenza livornese, venendo arrestato prima di assumere un incarico dirigente. Nonostante ciò, anche dopo l'esito del processo per individuare i colpevoli della sua morte, il ricordo della sua triste vicenda ci mise del tempo prima di affermarsi incontrastato e diventare il caso più esemplificativo della durezza della guerra civile combattuta tra il 1943 e il 1945 nella provincia di Livorno. Per quale motivo?
Con quale autorità? è il frutto di un incontro svoltosi nella cornice della Student Conference 2022 presso l'Università degli Studi di Pavia che raccoglie alcuni tra i contributi più significativi sui temi della legittimazione e... more
Con quale autorità? è il frutto di un incontro svoltosi nella cornice della Student Conference 2022 presso l'Università degli Studi di Pavia che raccoglie alcuni tra i contributi più significativi sui temi della legittimazione e delegittimazione del potere e dell'autorità. Nello specifico, la prospettiva da cui si è partiti ha riguardato la narrazione storica come strumento delle manipolazioni (consapevoli o inconsapevoli) attuate dall'autorità nell'epoca antica e in quella contemporanea. L'interesse, per così dire, "metastorico" è inoltre approfondito in quasi tutti i saggi contenuti nel presente volume e, assieme al tema dell'autorità e dei suoi processi di de(legittimazione), si configura come un vero e proprio fil rouge che rende tutti i contributi, nonostante le loro diversità, una trattazione completa e organica.
Il saggio si pone l'obbiettivo di studiare come l'antifascismo venne recepito dalle autorità di controllo dell'ordine pubblico italiane all'indomani del 1945, con un duplice atteggiamento rivolto verso un recupero del passato ed un deciso... more
Il saggio si pone l'obbiettivo di studiare come l'antifascismo venne recepito dalle autorità di controllo dell'ordine pubblico italiane all'indomani del 1945, con un duplice atteggiamento rivolto verso un recupero del passato ed un deciso affinamento per i possibili scenari futuri.
Il presente saggio ha come obbiettivo quello di studiare la mobilitazione per la marcia su Roma in un contesto periferico, nel caso specifico a Livorno, utilizzando come strumento d'indagine i riconoscimenti del titolo di squadrista e il... more
Il presente saggio ha come obbiettivo quello di studiare la mobilitazione per la marcia su Roma in un contesto periferico, nel caso specifico a Livorno, utilizzando come strumento d'indagine i riconoscimenti del titolo di squadrista e il brevetto per la marcia su Roma prodotti durante gli anni del regime fascista.
Il saggio si propone di studiare la comunità fascista labronica di fronte alla Corte d'assise straordinaria di Brescia al termine della Seconda guerra mondiale, mettendo in luce le ragioni del loro trasferimento nell'Italia settentrionale... more
Il saggio si propone di studiare la comunità fascista labronica di fronte alla Corte d'assise straordinaria di Brescia al termine della Seconda guerra mondiale, mettendo in luce le ragioni del loro trasferimento nell'Italia settentrionale e gli esiti del rientro nel territorio d'origine.
Lo scopo del saggio è quello di ricostruire i passaggi che ha conosciuto la realizzazione di un mausoleo per le spoglie mortali di Costanzo Ciano e la sua famiglia a Livorno, tra guerra, ricostruzione e democrazia.
Cet essai est le fruit de mon séjour à l'UMR 8138 SIRICE : Sorbonne-Identités, Relations Internationales et Civilisations de l'Europe de septembre à décembre 2023, en tant que doctorant à l'Université de Vérone, sous la direction du Prof.... more
Cet essai est le fruit de mon séjour à l'UMR 8138 SIRICE : Sorbonne-Identités, Relations Internationales et Civilisations de l'Europe de septembre à décembre 2023, en tant que doctorant à l'Université de Vérone, sous la direction du Prof. Fabrice Virgili. Ce projet de recherche porte sur l'étude de la défascisation italienne, du point de vue des acteurs locaux et de leurs actions/attitudes par rapport aux instructions officielles. Afin de mieux cerner les liens avec les événements nationaux, l'un des objectifs de ce travail est également de comparer plus étroitement le cas italien avec celui d'autres pays européens, en mettant l'accent sur les éléments de continuité et de convergence.
Lo scopo del saggio è ricostruire la storia del magistrato Carlo Materazzo in servizio a Tripoli prima e dopo la Seconda guerra mondiale. La sua biografia permette di evidenziare le caratteristiche di un “giudice coloniale” italiano... more
Lo scopo del saggio è ricostruire la storia  del magistrato Carlo Materazzo in servizio a Tripoli prima e dopo la Seconda guerra mondiale. La sua biografia permette di evidenziare le caratteristiche di un “giudice coloniale” italiano durante il periodo fascista regime, l'occupazione militare britannica e il processo di indipendenza della Libia. Ciò che rende la vicenda particolarmente interessante, oltre a le diverse forme di collaborazione di Materazzo con politiche apparentemente molto diverse regimi, è la pubblicazione da parte del magistrato di un libro di memorie sulla sua esperienza. Facendo dialogare i documenti d'archivio e l'autobiografia, ho provato a ripercorrere il complesso processo di transizione politica italiana.
Il saggio si propone di approfondire l’uso del confino e della sospensione dei diritti politici nel contesto delle cosiddette «sanzioni contro il fascismo». Pensata inizialmente come pena unica a disposizione della magistratura, tale... more
Il saggio si propone di approfondire l’uso del confino e della sospensione dei diritti politici nel contesto delle cosiddette «sanzioni contro il fascismo». Pensata inizialmente come pena unica a disposizione della magistratura, tale stato di cose ebbe vita breve a causa dell’intransigenza del Ministero dell’Interno che volle reiterare il confino come nel passato regime. Ciò ha portò ad un braccio di ferro con il Ministero della Giustizia che si concluse con uno sdoppiamento di responsabilità. Attraverso le vicissitudini delle diverse tipologie di commissioni che vennero instaurate è possibile osservare la deriva della defascistizzazione e le contraddizioni delle forze che aspiravano a rinnovare il Paese all'indomani della Seconda Guerra Mondiale.
Il saggio analizza tempi e pratiche della punizione degli squadristi nella provincia di Livorno, autori di violenze agli arbori del movimento o durante tutto il ventennio di dittatura, nel contesto della "giustizia di transizione". La mia... more
Il saggio analizza tempi e pratiche della punizione degli squadristi nella provincia di Livorno, autori di violenze agli arbori del movimento o durante tutto il ventennio di dittatura, nel contesto della "giustizia di transizione". La mia attenzione si è soffermata soprattutto sugli agenti di questa giustizia piuttosto che sugli oggetti d'indagine, facendo emergere le conflittualità presenti nella compagine "epuratrice".
Il saggio analizza le indagini su due distinti gruppi di presunti omosessuali da parte della polizia livornese tra il 1924 e il 1931: da un lato quello capitanato da "l'ex comandante", eroe di guerra e docente presso una locale scuola... more
Il saggio analizza le indagini su due distinti gruppi di presunti omosessuali da parte della polizia livornese tra il 1924 e il 1931: da un lato quello capitanato da "l'ex comandante", eroe di guerra e docente presso una locale scuola superiore; dall'altro quello di un gruppo di "borghesi" dell'alta società cittadina, noti al mormorio popolare per la loro condotta "contronatura". Il contesto in cui tutti i protagonisti (accusati, accusatori, forze dell'ordine) di questa vicenda si muovono è quello dell'affermazione del regime fascista che, come ha dimostrato la storiografia più recente sul tema, seppe abilmente piegare questo genere di accuse in un verso decisamente politico .
Seminario promosso dal Centro per l'Innovazione e la Diffusione della Cultura dell'Università di Pisa, i dipartimenti di Civiltà e Forme del Sapere, Giurisprudenza e Federazione provinciale dell'Anpi, Pisa 30 maggio 2024.
Research Interests:
Convegno internazionale organizzato dall’Università di Pisa e dall’Università di Napoli Federico II con il patrocinio del “CEPOC – Centro di Ricerca Coordinato” e della “Associazione Italiana di Storia delle Istituzioni Politiche. Pisa,... more
Convegno internazionale organizzato dall’Università di Pisa e dall’Università di Napoli Federico II con il patrocinio del “CEPOC – Centro di Ricerca Coordinato” e della “Associazione Italiana di Storia delle Istituzioni Politiche. Pisa, 14-15 dicembre 2023.
Research Interests:
Convegno nazionale organizzato dall'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Lucca
Il Corso di Dottorato in Scienze Archeologiche, Storico-artistiche e Storiche dell’Università degli Studi di Verona è lieto di condividere il programma del Convegno "Veritas filia temporis. Analisi interdisciplinare del rapporto tra... more
Il Corso di Dottorato in Scienze Archeologiche, Storico-artistiche e Storiche dell’Università degli Studi di Verona è lieto di condividere il programma del Convegno "Veritas filia temporis. Analisi interdisciplinare del rapporto tra verità e finzione" che si terrà nell'Ateneo scaligero il 21 e 22 Marzo.
Convegno di studi promosso dalla Società per gli studi di storia delle istituzioni, dall'Università di Pisa e dall'Università "Federico II" di Napoli.
Research Interests:
International seminar organised by the Research Project PID 2020-112800-GB (Poscom), the Faculty of Arts and Social Sciences of the Maastricht University and the Department of History of the University of Zaragoza - Maastricht, 29... more
International seminar organised by the Research Project PID 2020-112800-GB (Poscom), the Faculty of Arts and Social Sciences of the Maastricht University and the Department of History of the University of Zaragoza - Maastricht, 29 November-1 December 2023.
The Doctoral Program in Archaeological Sciences, Art History, and History at the University of Verona is organizing the Doctoral Conference "Veritas filia temporis: Interdisciplinary Analysis of the Relationship between Truth and Fiction."
Convegno nazionale organizzato dall'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Lucca insieme alla rete toscana degli Istituti storici della Resistenza, in collaborazione con la Provincia di Lucca e con la... more
Convegno nazionale organizzato dall'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Lucca insieme alla rete toscana degli Istituti storici della Resistenza, in collaborazione con la Provincia di Lucca e con la sponsorizzazione dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”.
Research Interests:
Convegno nazionale di studi promosso dall'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Forlì-Cesena e dall'Istituto nazionale Ferruccio Parri.
Seminario di studi promosso dalla Società per gli studi di storia delle istituzioni e dall’Università della Basilicata.
Research Interests:
Convegno di studi promosso da Anppia con il Dipartimento di Studi Umanistici Università ROMA TRE, il Centro di ricerca “Diritto Penitenziario e Costituzione – European Penological Center”.
Research Interests:
A 100 anni di distanza dalla “marcia su Roma”, un convegno di studi a a cura dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e degli Istituti provinciali della Resistenza e dell’età contemporanea, in collaborazione... more
A 100 anni di distanza dalla “marcia su Roma”, un convegno di studi a a cura dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e degli Istituti provinciali della Resistenza e dell’età contemporanea, in collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze.
Research Interests:
L'incontro ha come obbiettivo quello di presentare al pubblico i lavori di riordinamento del fondo archivistico della Corte d'assise straordinaria (Cas) di Brescia. L'evento, organizzato dall'Archivio di Stato di Brescia in collaborazione... more
L'incontro ha come obbiettivo quello di presentare al pubblico i lavori di riordinamento del fondo archivistico della Corte d'assise straordinaria (Cas) di Brescia. L'evento, organizzato dall'Archivio di Stato di Brescia in collaborazione con l'Università degli Studi di Brescia, propone però anche dei focus specifici sull'attività di quella Cas in una prospettiva interdisciplinare tra storia e diritto.
Research Interests:
Mario Tredici, Uberto Mondolfi il sindaco rosso. L'amministrazione socialista Livorno 1920-1922, Media Print Editore, Livorno, 2022
Enrico Mannari, Il cuore rosso di Livorno. San Marco Pontino, viaggio nella memoria di un rione, Carocci, Roma, 2023
Michelangelo Borri, Giorgio Alberto Chiurco, Biografia di un fascista integrale,
Milano, Unicopli, 2022
Lorenzo Pera, Squadrismo in grigioverde. I battaglioni “squadristi” nell’occupazione balcanica (1941-1943), Pistoia, Isrpt, 2018
Massimiliano Boni, “In questi tempi di fervore e di gloria”. Vita di Gaetano Azzariti, magistrato senza toga, capo del Tribunale della razza, presidente della Corte costituzionale, Bollati Boringhieri, Torino, 2021.
La Battaglia di La Maddalena (9-13 settembre 1943). Atti del convegno tenutosi a La Maddalena il 12 settembre 2019, La Maddalena, Paolo Sorba Editore, 2020.
Seminario di discussione organizzato nell’ambito del corso di Storia dell’Italia contemporanea il 12 aprile 2024
Research Interests:
Research Interests:
LE CARTE E LA STORIA, rivista della Società per gli studi di storia delle istituzioni, costituisce uno strumento di lavoro e di aggiornamento dedicato alla storiografia storico-istituzionale e ai suoi sviluppi, con speciale attenzione al... more
LE CARTE E LA STORIA, rivista della Società per gli studi di storia delle istituzioni, costituisce uno strumento di lavoro e di aggiornamento dedicato alla storiografia storico-istituzionale e ai suoi sviluppi, con speciale attenzione al suo rapporto con il patrimonio delle fonti.