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This essay will explore the evolution of the Neapolitan hospital network with a chronological approach: from the beginnings of the welfare network established in the Swabian-Norman period, the growth of the hospital network under the... more
This essay will explore the evolution of the Neapolitan hospital network with a chronological approach: from the beginnings of the welfare network established in the Swabian-Norman period, the growth of the hospital network under the Angevins, and to the reforms and consolidation of a more modern urban welfare system. The hospital foundations will be considered in relationship to the urban context in which they developed, demonstrating their profound impact on the areas outside the city walls: S. Giovanni a Mare and S. Eligio in the Mercato, l’Annunziata in the area called Malpasso, S. Antonio di Vienne in Carbonara, S. Nicola al Molo and the Incoronata in the Corregge. The maps clearly show the dynamics of urban development in Naples and the relationship between the expansion of the city’s walls to encompass the most important civic buildings and medieval hospital structures.
Research Interests:
Alessandro Abbate has a doctorate from the University of Messina, where he had previously earned a master's degree. He is a member of the editorial board of the academic journal Archivio Storico Messinese, and since August 2019 he is... more
Alessandro Abbate has a doctorate from the University of Messina, where he had previously earned a master's degree. He is a member of the editorial board of the academic journal Archivio Storico Messinese, and since August 2019 he is teacher at CPIA of Vicenza.
Research Interests:
Il contributo verte sull’amministrazione finanziaria e la cultura contabile a Napoli nel XV secolo e propone una riflessione sulle origini della gift economy nel Mezzogiorno medievale, attraverso l’analisi di un caso ben documentato, ma... more
Il contributo verte sull’amministrazione finanziaria e la cultura contabile a Napoli nel XV secolo e propone una riflessione sulle origini della gift economy nel Mezzogiorno medievale, attraverso l’analisi di un caso ben documentato, ma non altrettanto studiato: l’ospedale dell’Annunziata di Napoli, il principale ente assistenziale della capitale. Dell’ente sono stati ricostruiti e analizzati: il vasto patrimonio finanziario e il peso economico, sia in città sia nel regno, nel tardo medioevo; la cultura amministrativa e contabile dei magistri yconomi, il loro ceto sociale e la provenienza geografica; il ruolo svolto dalla Corona e dalla Chiesa nel processo di costruzione di un “modello meridionale” di charity network, capace di assicurare una serie di servizi sociali a quella variegata umanità che viveva, soggiornava o transitava in una delle città più densamente popolate del Mediterraneo occidentale.