ITTO20000288A1 - Plancia semplificata, in particolare per autoveicoli, senza parti serigrafate. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per Invenzione industriale

L'invenzione si riferisce alle plance, in particolare di autoveicoli.

Una plancia può comprendere indicatori con movimenti per il trascinamento di aghi davanti a quadranti serigrafati, con altre indicazioni, su una faccia anteriore di supporto, il tutto essendo disposto dietro un vetro di protezione antiriflesso fissato ad un cofanetto di rivestimento detto incassatura.

l'applicazione di una serigrafia sulla faccia anteriore di supporto è un'operazione di cui la Richiedente ha cercato di farne a meno. E per questo propone la sua invenzione.

La presente invenzione si riferisce ad una plancia semplificata comprendente, in un'incassatura di rivestimento, almeno un indicatore con un ago indicatore comandato da un movimento e associato ad un quadrante d'indicazione, caratterizzato dal fatto che l'ago si estende in un alloggiamento dell'incassatura provvisto di un fondo sul quale è stampato il quadrante d'indicazione.

Il merito della Richiedente è di aver sostituito la serigrafia di una faccia anteriore con la stampa di un fondo dell'alloggiamento che può essere un'operazione molto semplice. Essa è particolarmente semplice quando si tratta di una stampa tramite tampografia .

Vantaggiosamente, l'alloggiamento dell'ago forma una scatola per la luce.

Di preferenza, il fondo dell'alloggiamento, o della scatola, è un fondello che si estende fra un circuito stampato dietro e un vetro di protezione davanti, il fondello, di preferenza inoltre, essendo sagomato, per una buona riflessione dell'irradiamento luminoso sui caratteri d'indicazione del quadrante.

Nella forma di realizzazione preferita della plancia dell'invenzione, l'alloggiamento dell'ago è aperto direttamente sul vetro di protezione.

L’invenzione sarà meglio compresa con l'aiuto della descrizione che segue della forma di realizzazione preferita della plancia, facendo riferimento al disegno annesso, sul quale:

- la figura 1 è una vista di fronte della plancia; - la figura 2 è una vista in sezione secondo la linea II-II della figura 1.

La plancia rappresentata è integrata in un cruscotto di un autoveicolo e comprende qui, in un'incassatura di rivestimento 1, due indicatori ad ago 2, 3, un indicatore a cristalli liquidi 4 e una serie 5 di spie di parametri di guida. Qui, gli indicatori sono un tachimetro e un indicatore di livello del carburante 3. Dietro l'incassatura 1 è fissata una scheda di circuito stampato 6 e davanti, un vetro di protezione antiriflesso 7.

La plancia è notevole per diversi elementi, a cominciare dall'assenza di una faccia anteriore davanti agli indicatori. Solamente i pozzetti della luce di diodi elettroluminescenti delle spie dei parametri di guida, formati nell'incassatura, supportano, qui incollata, una porzione di faccia anteriore 8, più precisamente una maschera trasparente in policarbonato, con caratteri d'indicazione 9 serigrafati sopra e che formano delle spie. I diodi sono montati sulla scheda di circuito stampato 6. I due indicatori, con le loro parti di incassatura associate, essendo quasi identici, solamente la parte di plancia del tachimetro 2 sarà ora descritta .

L'indicatore 2 comprende un ago indicatore 10 e un motore, o movimento, 11 di comando e di trascinamento in rotazione dell'ago 10. Un alloggiamento 12 di ricezione dell'ago 10 è ricavato nell'incassatura 1,· tramite un fondello 13, di forma concava, sagomato, che forma una scatola per la luce, come sarà spiegato nel seguito, e che si estende davanti alla scheda di circuito stampato 6. L'alloggiamento 12, senza faccia anteriore, è aperto direttamente sul vetro di protezione 7.

La plancia è ancora notevole per il fatto che il quadrante d'indicazione 14 dell'indicatore 2 è direttamente stampato sul fondello 13, la stampa essendo realizzata qui tramite tampografia, come spiegato più avanti. Il motore.11 è fissato dietro la scheda di circuito stampato 6.

L'alloggiamento 12 forma<^ >dunque una scatola per la luce per l'ago 10 che, nella specie, è in policarbonato e non è per se stesso luminoso. E' così in ragione non solamente della conformazione del fondello 13 ma ugualmente di una marcatura bianca 15 sotto la capocchia 16 dell'ago, marcatura bianca, dunque sul fondo dell'alloggiamento, fuori dal quale sporgono diodi elettroluminescenti 17, qui in numero di tre, per l'illuminazione dell'interno dell'alloggiamento, del fondello 13 e, da dietro, dell'ago 10 che appare dunque come ombra cinese sul fondo luminoso 13.

Quanto ai caratteri del quadrante 14, essi sono stampati con inchiostro riflettente, di modo che la luce dei diodi 17 si riflette correttamente su questi caratteri, verso 1*avanti, grazie all'inclinazione degli irradiamenti luminosi sulla zona anulare del fondello 13 che supporta il quadrante 14. A questo riguardo, si noterà che i diodi 17 sono qui diodi ad illuminazione laterale {side-leds) e che è sufficiente che questa zona, che supporta il quadrante 14, sia effettivamente inclinata in rapporto alla scheda di circuito stampato 6. Il fondello non ha bisogno di essere concavo o sagomato. Esso potrebbe anche essere piano e inclinato purché la luce dei diodi non sia rasente .

La stampa tramite tampografia consiste nello stampare con l'aiuto di un tampone, a priori in caucciù, sul quale è stato trasferito inchiostro da un'impronta realizzata preliminarmente dopo incisione e riempimento di inchiostro delle scanalature così incise. La tampografia conviene particolarmente per la stampa su superfici qualunque, in particolare non piane. In caso di stampa a più colori, saranno utilizzati tanti tamponi quanti sono i colori da stampare .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Plancia semplificata comprendente, in un'incassatura di rivestimento (1), almeno un indicatore (2) con un ago indicatore (10) comandato da un movimento (11) e associato ad un quadrante d'indicazione (14), caratterizzata dal fatto che l'ago (10) si estende in un alloggiamento (12) dell'incassatura (1) provvisto di un fondo (13) sul quale è stampato il quadrante d'indicazione (14). 2.- Plancia secondo la rivendicazione 1, nella quale il quadrante d'indicazione (14) è stampato tramite tampografia. 3.- Plancia secondo una delle rivendicazioni 1 e 2, nella quale l'alloggiamento dell'ago (12) forma una scatola per la luce. 4.- Plancia secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, nella quale il fondo dell'alloggiamento dell'ago (12) è un fondello (13) che si estende fra, dietro, una scheda di circuito stampato (6) e, davanti, un vero di protezione (7). 5.- Plancia secondo la rivendicazione 4, nella quale il fondello (13) dell'alloggiamento dell'ago (12) è sagomato. 6.- Plancia secondo una delle rivendicazioni 4 e 5, nella quale l'alloggiamento (12) dell'ago (10) è aperto direttamente sul vetro di protezione (7). 7.- Plancia secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, nella quale diodi elettroluminescenti (17) sono montati sul fondo dell'alloggiamento per illuminare l'alloggiamento (12) e, da dietro, l'ago indicatore (10). 8.- Plancia secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, nella quale i caratteri del quadrante d'indicazione (14) sono stampati con inchiostro riflettente . 9.- Plancia secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, nella quale il quadrante d'indicazione (14) è stampato su una zona inclinata sulla scheda di circuito stampato (6).