IT9020268A1

IT9020268A1 - Canalina per il supporto di una catena porta condutture e un apparato mobile per la pulizia di un impianto tessile

Info

Publication number: IT9020268A1
Application number: IT020268A
Authority: IT
Inventors: M Vagaggini
Original assignee: Magitex Srl
Priority date: 1990-05-11
Filing date: 1990-05-11
Publication date: 1991-11-11
Also published as: DE69005621T2; IT1239969B; EP0456881B1; US5178247A; EP0456881A1; DE69005621D1; IT9020268A0; ES2048918T3

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una canalina per il supporto di una catena porta condutture.

Più in particolare, la canalina è adatta a sopportare una catena porta condutture del tipo che presenta: una estremità fissa che è collegata in un punto di collegamento alla zona centrale della canalina. Tramite tale estremità fissa le condutture possono essere introdotte all'interno della catena. La catena presenta inoltre una estremità mobile, opposta all'estremità fissa, per l'alimentazione di una apparecchiatura mobile. Catene di questo tipo sono ben note e sono descritte ad esempio nel Brevetto Europeo No. 0 021 153. La canalina comprende un fondo e due pareti laterali per sopportare il peso e contenere gli spostamenti della catena. La canalina si divide in due parti approssimativamente uguali, una parte a catena singola, disposta su di un lato, rispetto al punto di collegamento e una parte a catena doppia disposta sul lato opposto. Nella parte a catena singola la catena scorre direttamente sul fondo della canalina, nella parte a catena doppia la catena scorre su se stessa. In questo modo l'apparecchiatura mobile può percorrere un percorso lungo all'incirca il doppio della lunghezza della catena.

L'invenzione riguarda inoltre un apparato mobile per la pulizia di un impianto tessile che comprende una catena porta condutture e una canalina del tipo sopra descritto. In particolare un apparato mobile di questo tipo è descritto nel brevetto tedesco No. 3503 755, nel brevetto svizzero No. 6645 83, nel brevetto U.S.A. No. 4 121 318, nei brevetti italiani No. 11 88 540 e No. 10 49 613. A tali documento anteriori si fa riferimento per tutti i dettagli riguardanti l'apparato mobile per la pulizia di un impianto tessile, per il quale, è particolarmente adatta la canalina secondo l'invenzione.

Quanto sopra rappresenta sommariamente il campo principale di utilizzazione industriale dell'invenzione, campo che però non costituisce limitazione dell'ambito della stessa, in quanto la canalina e l'apparato in oggetto, in particolare come in seguito descritti e rivendicati possono essere vantaggiosamente impiegati in qualsiasi altro campo equivalente, nel quale si effettuino lavorazioni e trattamenti che richiedono il movimento e l'alimentazione di un'apparecchiatura mobile lungo un percorso prefissato.

Sono note canaline e apparati mobili del tipo sopra descritto che possono operare anche su percorsi piuttosto lunghi, in particolare ad esempio, con una catena di una lunghezza di circa 50 metri e quindi con una canalina lunga all'incirca il doppio. Si è tuttavia verificato in pratica che dopo un certo periodo di tempo.

all'incirca un anno di funzionamento, si verifica un grave inconveniente, in particolare la catena tende a fuoriuscire dalla canalina, cadendo al di sotto e comportando la fermata dell'apparecchiatura-Uno scopo della presente invenzione è quella di superare il suddetto inconveniente, consentendo un funzionamento affidabile dell'apparato per un lungo periodo di tempo senza inconveniente.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di poter realizzare il miglioramento richiesto con una soluzione che comporti una manutenzione praticamente inesistente e delle spese di installazione estremamente contenute.

Questi ed altri scopi sono raggiunti dalla canalina secondo l'invenzione caratterizzata dal fatto che almeno detta parte a catena singola comprende una proiezione disposta in modo da coprire, almeno parzialmente, l'apertura di detta canalina, in modo che detta apertura sia sufficiente a consentire il passaggio verso l'interno di detta canalina. di un elemento di collegamento per l'alimentazione di detta apparecchiatura mobile e sia insufficiente a consentire la fuoriuscita di detta catena.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva della canalina, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nell'unito disegno in cui:

la fig. 1 è una vista laterale della struttura mobile e della 'canalina secondo l'invenzione

la fig. 2 è una vista laterale della struttura mobile e della canalina secondo l'Invenzione

la fig. 3 è un particolare ingrandito della struttura mobile e della canalina secondo l'invenzione la fig. 4 è una vista frontale in sezione della canalina e dell'elemento di collegamento della struttura mobile

la fig. 5 è una vista frontale, sezionata della canalina e della catena.

Con riferimento alle figure da 1 a 5, l'apparato 10 è mobile avanti e indietro, lungo un percorso predefinito, ad esempio con una rotaia, lungo un impianto tessile, in modo che l'apparato 10 possa effettuare la pulizia di tale impianto tessile. La catena 11 è una catena porta condutture normalmente disponibile in commercio, e che è pieghevole solo su di un lato, come normalmente sono tali catene. Le condutture 12 scorrono all'interno della catena 11.

L'estremità fissa 13 della catena 11 è collegata in un punto di collegamento 14 alla zona centrale 15 di una canalina 16. In questo modo l'alimentazione 17 dei conduttori 11 è fissa.

La catena comprende una estremità mobile 17, per l'alimentazione dell'apparecchiatura mobile 10. In particolare la catena 11 è collegata all'apparecchiatura mobile 10 tramite un elemento di collegamento 18.

La canalina 16 comprende un fondo 19 e due pareti laterali 20, per sopportare il peso e contenere gli spostamenti della catena 11.

La parte a catena singola 21 della canalina 16 è disposta su di un lato rispetto al punto di collegamento 14 in particolare con riferimento alle figure 1, 2 e 3 sul lato sinistro. La parte a catena doppia 22 della canalina 16 è disposta sul lato opposto rispetto al punto di collegamento 14 e in particolare sempre con riferimento alle figure 1, 2 e 3 sul lato destro.

La parte a catena singola 21 della canalina 16, comprende una proiezione 23 disposta in modo da coprire almeno parzialmente l'apertura superiore della canalina 16, in modo che l'apertura superiore sia sufficiente a consentire il passaggio verso l'interno della canalina dell'elemento di collegamento 18 per l'alimentazione dell'apparecchiatura mobile e sia insufficiente a consentire la fuoriuscita della catena 11 dalla canalina 16

E' sorprendente che la proiezione 23 svolga la sua funzione e permetta il funzionamento affidabile dell'apparato anche se è disposto solo nella parte a catena singola della canalina, mentre la parte a catena doppia può esserne priva. Secondo tale realizzazione preferita infatti, l'ingombro della canalina è estremamente contenuto, ed è particolarmente facile effettuare ispezioni e controlli all'interno della canalina .

Secondo una forma di realizzazione preferita dell'invenzione, si prevedono due proiezioni 23 e 24, disposte in modo da coprire almeno parzialmente l'apertura superiore della canalina, realizzando un'apertura centrale, attraverso cui può entrare l'elemento di collegamento 18 per l'alimentazione dell'apparecchiatura mobile 10. In tal modo l'insieme dell'impianto è particolarmente compatto.

Preferibilmente il fondo 19 della parte a catena singola 21 della canalina 16 risulta sopraelevato rispetto al fondo 19 della parte a catena doppia 22 della canalina, per lo meno in prossimità del punto di collegamento 14. L'entità di tale sopraelevamento è all'incirca uguale allo spessore della catena. In tal modo è possibile migliorare ancora l'affidabilità del funzionamento, particolarmente impiegando catene porta condutture 11 molto lunghe.

Il funzionamento dell'apparato è illustrato dalle figure 1 e 2, che illustrano in particolare l'apparato 10 quando si trova rispettivamente in corrispondenza della parte a catena doppia 22 e in corrispondenza della parte a catena singola 21.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutti rientranti nell'ambito del concetto inventivo, così ad esempio l'elemento di collegamento 18 può essere conformato in modo da entrare all'interno della canalina lateralmente piuttosto che dall'alto, come descritto. Inoltre la proiezione 23 può essere disposta anche nella parte a catena doppia 22 della canalina 16, in tal caso tale proiezione dovrà essere sopraelevata nella parte a catena doppia 22 della canalina, in modo da consentire che la distanza tra la proiezione 23 e il fondo della canalina sia superiore al doppio del raggio di curvatura della catena.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Canalina per il supporto di una catena porta condutture, detta catena presentando: una estremità fissa, collegata in un punto di collegamento alla zona centrale di detta canalina, per l'alimentazione di dette condutture e una estremità mobile per l'alimentazione di un'apparecchiatura mobile, detta canalina comprendendo: un fondo e due pareti laterali per supportare il peso e contenere gli spostamenti di detta catena, una parte a catena singola, disposta su di un lato , rispetto a detto punto di collegamento e una parte a catena doppia disposta sul lato opposto rispetto a detto punto di collegamento, caratterizzata dal fatto che almeno detta parte singola comprende una proiezione disposta in modo da coprire, almeno parzialmente, l'apertura di detta canalina, in modo che detta apertura sia sufficiente a consentire il passaggio verso l'interno di detta canalina di un elemento di collegamento per l'alimentazione di detta apparecchiatura mobile e sia insufficiente a consentire la fuoriuscita di detta catena.
2. Canalina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di comprendere due proiezioni disposte in modo da coprire almeno parzialmente l'apertura superiore di detta canalina realizzando una apertura superiore centrale.
3. Canalina secondo le rivendicazioni 1. o 2 caratterizzata dal fatto che il fondo di detta parte a catena singola risulta sopraelevato rispetto al fondo di detta parte a catena doppia, almeno in prossimità di detto punto di collegamento.
4. Apparato mobile per la pulizia di un impianto tessile comprendente una catena porta condutture e una canalina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3.