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Alberto Cadioli

Research Interests:
... E' il libro il filo comune che unisce i nove saggi che Marco Santoro pubblica in questa sua raccolta, in buona parte originale ... La tradizione italiana, come giustamente ricorda Santoro riprendendo una denuncia di Luigi... more
... E' il libro il filo comune che unisce i nove saggi che Marco Santoro pubblica in questa sua raccolta, in buona parte originale ... La tradizione italiana, come giustamente ricorda Santoro riprendendo una denuncia di Luigi Balsamo, ha dato priorità all'allestimento di cataloghi e di ...
Ospitiamo qui il progetto dell’ “Osservatorio sulle edizioni critiche” proposto da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell'Universita degli Studi di Milano, composto da Alberto Cadioli,... more
Ospitiamo qui il progetto dell’ “Osservatorio sulle edizioni critiche” proposto da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell'Universita degli Studi di Milano, composto da Alberto Cadioli, Paolo Chiesa, Stefano Martinelli Tempesta, William Spaggiari, Roberto Tagliani. Ora il gruppo di lavoro intorno al progetto, coinvolge anche Paolo Borsa, Virna Brigatti, Massimiliano Gaggero, Rossana Guglielmetti, Giulia Ravera. Il progetto e stato presentato in un seminario tenutosi a Milano il 13 settembre 2017 (si veda la Cronaca accolta in questo terzo numero di «Prassi Ecdotiche della Modernita Letteraria: https://riviste.unimi.it/index.php/PEML/article/view/9272 ). Observatory on Critical Editions The project “An Observatory on critical editions” is promoted by the Department of Literature, Philolgy and Linguistics of Universita degli Studi di Milano. The research group is formed by Alberto Cadioli, Paolo Chiesa, Stefano Martinelli Tempesta, W...
... L'esempio dei pareri di lettura delle collane "I romanzi della palma" e "Medusa" della Mondadori / Alberto Cadioli (Quaderni per leggere. Strumenti , 1). - In: Le letterature straniere nell'Italia... more
... L'esempio dei pareri di lettura delle collane "I romanzi della palma" e "Medusa" della Mondadori / Alberto Cadioli (Quaderni per leggere. Strumenti , 1). - In: Le letterature straniere nell'Italia dell'entre-deux-guerres. Atti del Convegno / Edoardo Esposito. ...
Il saggio esamina i rapporti tra Alba De C\ue9spedes e la casa editrice Mondadori, mettendo in risalto il lavoro di collaborazione editoriale della scrittric
La pubblicazione nel 1938 degli \u201cScritti\u201d di Renato Serra suscita un intenso dibattito sulla figura del critico, che, morto sul fronte nel 1915, \ue8 gi\ue0 diventato un mito. Al dibattito partecipano numerosi esponenti... more
La pubblicazione nel 1938 degli \u201cScritti\u201d di Renato Serra suscita un intenso dibattito sulla figura del critico, che, morto sul fronte nel 1915, \ue8 gi\ue0 diventato un mito. Al dibattito partecipano numerosi esponenti dell\u2019ermetismo, con giudizi non sempre positivi. In particolare con Serra si misura Oreste Macr\uec, che toner\ue0 pi\uf9 volte, a distanza di anni, sulle pagine serriane, interrogandosi, a partire da quelle, sull\u2019umanesimo e la crisi novecentesca. Attraverso il dibattito con i nomi di Luzi, Bigongiari, Bo, prima, e l\u2019approfondimento delle posizioni di Macr\uec, poi, il saggio ricostruisce, oltre alle letture condotte sulle pagine di Serra, la fisionomia di una stagione critica particolare, ma \u201cdi peso\u201d nella cultura italiana, come \ue8 stata quella dell\u2019ermetismo e dei suoi esponenti, attivi anche dopo la fine dell\u2019esperienza ermetic
Il saggio propone una disamina del volume accogliente le lezioni del critico novecentesco Luigi Russo. I contenuti degli incontri presi in considerazione riguardano il corso di "Vita morale e civile" tenuto da Russo, nel 1917,... more
Il saggio propone una disamina del volume accogliente le lezioni del critico novecentesco Luigi Russo. I contenuti degli incontri presi in considerazione riguardano il corso di "Vita morale e civile" tenuto da Russo, nel 1917, alla Scuola Militare di Caserta. Egli, difatti, prima di diventare una delle voci critiche piu autorevoli del XX secolo, fu un giovane tenente durante la Grande Guerra, nelle trincee del Carso e dell'Altopiano di Asiago. Le lezioni preludono alla futura attivita critica di Russo manifestando legami con il pensiero di altri due critici del Novecento: Benedetto Croce 'per le riflessioni politiche e letterarie' e Giovanni Gentile 'per quelle filosofiche e pedagogiche'.
Costruzione di un canone letterario contemporaneo attraverso l'attivit\ue0 editorial
Il volume presenta i molteplici passaggi che portano le carte di uno scrittore a essere il libro di un lettore, ponendo domande sul ruolo dell'editore, riflettendo sulle questioni teoriche della trasmissione dei testi e la filologia... more
Il volume presenta i molteplici passaggi che portano le carte di uno scrittore a essere il libro di un lettore, ponendo domande sul ruolo dell'editore, riflettendo sulle questioni teoriche della trasmissione dei testi e la filologia testuale, interrogandosi sulle modalit\ue0 di lettura, presentando numerosi esempi tratti dalla storia dei testi dell'Otto-Novecento.This book concerns the relationship between the publishing activity and the texts, their authors, their editors, their readers. It presents the various steps through which the papers of \u201ca writer\u201d become the book of \u201ca reader\u201d. It suggests therefore many theoretical questions about the publishing activity, the materiality of the book, the literary edition, the textual philology, the reading. In this context, it presents numerous examples from the Italian literature of the XIX and XX Centuries
"Al di là delle varie branche in cui la filologia si è sviluppata (e talvolta frammentata) col progredire degli studi, si vuole qui insistere su una concezione unitaria e globale di filologia come scienza storica che studia il... more
"Al di là delle varie branche in cui la filologia si è sviluppata (e talvolta frammentata) col progredire degli studi, si vuole qui insistere su una concezione unitaria e globale di filologia come scienza storica che studia il viaggio del testo tenendo conto, da una parte, degli aspetti più prettamente testuali che riguardano sia la “storia del testo” (intendendo con tale espressione un concetto esteso di “storia della tradizione” che partendo da fonti e modelli, passando attraverso questioni di genesi/evoluzione, giunga fino ai problemi della storia della tradizione vera e propria) sia i problemi ecdotici, dall’altra, delle difficoltà ermeneutiche a cui il testo va incontro man mano che si allontana dall'ambiente storico-culturale in cui è stato concepito. Gli ambiti in cui si collocheranno gli interventi al convegno (da proporre entro il 15 gennaio 2014 utilizzando i moduli disponibili nella sezione apposita del sito) potranno dunque riguardare la Filologia Italiana e Romanza in ogni loro aspetto, e in particolare: - questioni di critica del testo e storia del testo (secondo l’accezione sopra indicata, quindi aperta sia alla filologia della copia, sia alla filologia d’autore, sia allo studio delle fonti anche nelle loro intersezioni e non trascurando gli aspetti materiali); - proposte ermeneutiche intese a valorizzare i rapporti con i contesti storico-culturali in cui il testo è stato concepito e recepito. È prevista la pubblicazione degli atti (previa seconda approvazione dei singoli contributi da parte del comitato scientifico). " sito web del convegno: http://ilviaggiodeltesto.blogspot.it/search/label/programma
Saggio a proposito di una serie di tesi sulla letteratura e la societ\ue0 nel passaggio al Nuovo millennio, proposte dalla rivista Allegori
Il rapporto di Romano Bilenchi con la lingua di Caterina da Siena, con riferimento alle possibili edizioni lette dallo scrittore
Di fronte alle possibili diverse tipologie di edizioni, sia su carta sia digitali, l'intervento sottolinea la necessità di individuare alcuni criteri, scientificamente riconoscibili e condivisi, per definire l'identità e il... more
Di fronte alle possibili diverse tipologie di edizioni, sia su carta sia digitali, l'intervento sottolinea la necessità di individuare alcuni criteri, scientificamente riconoscibili e condivisi, per definire l'identità e il carattere di un'edizione 'critica'. Sulla base delle riflessioni e dell'esperienza dell'Osservatorio sulle edizioni critiche dell'Università degli Studi di Milano, suggerisce poi di introdurre gli stessi criteri, pur tenendo conto delle diversità dei supporti, anche nella valutazione delle edizioni critiche digitali.
Il saggio presenta ed esamina le traduzioni di libri della Bibbia usciti in versi tra la fine del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento, mostrando come usi poetici e linguistici prevalessero sul testo sacro da proporre in lettura
The note presents the motivations and steps that led to the acquisition of Alessandro Volta’s papers by the Istituto Lombardo, and introduces the stages of the publication of the National Edition, which, during the 20th century, made many... more
The note presents the motivations and steps that led to the acquisition of Alessandro Volta’s papers by the Istituto Lombardo, and introduces the stages of the publication of the National Edition, which, during the 20th century, made many Volta’s texts known. It is also stressed that the new philological instruments could be used effectively to approach with new studies the papers of Alessandro Volta that are preserved at the Istituto Lombardo.
In questa sezione si riportano gli interventi esposti durante la tavola rotonda che ha chiuso il seminario, assieme al dibattito che ne è seguito.
Il saggio muove dal presupposto che molti scrittori, nel momento della elaborazione del loro testo, pensano anche le caratteristiche della edizione con la quale trasmetterlo: da qui gli interventi suggeriti a stampatori ed editori, ai... more
Il saggio muove dal presupposto che molti scrittori, nel momento della elaborazione del loro testo, pensano anche le caratteristiche della edizione con la quale trasmetterlo: da qui gli interventi suggeriti a stampatori ed editori, ai quali spetta per\uf2 la decisione di realizzarli o meno. Una serie di esempio tratti da D'Annunzio, Ungaretti, Saba, Morante Ortese accompagna la riflessione teorica
L\u2018archivio editoriale \ue8 una fonte preziosa per gli studiosi di letteratura, sia quando pongono al centro del loro interesse un testo nella sua genesi, sia quando esaminano la storia di un testo dentro il percorso editoriale che lo... more
L\u2018archivio editoriale \ue8 una fonte preziosa per gli studiosi di letteratura, sia quando pongono al centro del loro interesse un testo nella sua genesi, sia quando esaminano la storia di un testo dentro il percorso editoriale che lo porta al lettore, sia quando, infine, indagano nella dimensione della lettura di un testo ormai diventato libro. Se l\u2019attenzione alla genesi del testo pu\uf2 portare in primo piano, attraverso i pareri di lettura e gli epistolari, gli interventi richiesti dall\u2018editore allo scrittore, o quelli direttamente condotti in sede editoriale sotto forma di editing, l\u2018indagine sui processi redazionali pu\uf2 mettere in risalto i suggerimenti e le correzioni dei redattori, insieme con le ultime varianti poste dallo stesso autore sulle bozze. Le scelte riguardanti l\u2018aspetto fisico che il libro assumer\ue0 possono rivelare l\u2018interpretazione del testo indicata dall\u2018editore ai potenziali acquirenti e lettori. Attraverso una serie di esempi, il saggio introduce una riflessione sui rapporti testo \u2013 lavorazione editoriale \u2013 libro suggerendo come la lettura si svolga sull\u2018\u201coggetto letterario\u201d costruito dall\u2018editore, cio\ue8 sul testo e i caratteri che assume nell\u2018edizione che lo trasmette, e come gli archivi editoriali siano fondamentali per delinearne la storia.Editorial archives are a precious source for literary scholars, whether they are keenest on the birth of a text or whether they are looking into the history of a text through the editing process that takes it to the reader, or finally whether they investigate the dimension of reading a text that has turned into a veritable book. While keenness on the birth of a text may give pride of place, through the readers\u2019 feedback and correspondence, to what the editor demanded of the writer or what the editor actually did to the text, a review of the drafting processes may give prominence to the editors-in-chief \u2019s feedback and corrections, along with the last changes made by the author himself to his own drafts. Choices about the physical appearance the book will have may shed light on the construction of the text that the editor suggests to its potential buyers and readers. Through a number of examples, this essay provides food for thought about the relations between the text, the editing process and the book, hinting at the fact that reading takes places on the \u201cliterary object\u201d built by the editor, i.e. the texts and the features it takes once edited, and that editorial archives are essential to outline its history
Il saggio che qui si presenta si propone di far conoscere un aspetto poco studiato della ricca personalita critica di Oreste Macri (1913-1998), critico dai vasti orizzonti e studioso di testi della letteratura italiana e spagnola,... more
Il saggio che qui si presenta si propone di far conoscere un aspetto poco studiato della ricca personalita critica di Oreste Macri (1913-1998), critico dai vasti orizzonti e studioso di testi della letteratura italiana e spagnola, protagonista della stagione dell’ermetismo fiorentino e poi dei dibattiti culturali e critici del secondo dopoguerra: l’aspetto filologico. Si puo riconoscere Macri «filologo» nel confronto aperto con Cesare Segre sul testo della Chanson de Roland, ma anche nelle annotazioni a numerose edizioni critiche di poeti contemporanei o nelle edizioni da lui stesso curate. Proprio a partire dalle osservazioni di Macri su alcune edizioni e dal suo lavoro di editore, le pagine qui proposte mettono in risalto alcune importanti riflessioni di carattere ecdotico, in particolare quelle che Macri dedica al rapporto testo-apparato nelle edizioni dei contemporanei, alla distinzione tra variante e variazione nella poesia novecentesca, alla necessita di riconoscere e avvalers...
Dalle lettere di risposta inviate da Italo Calvino per dar conto delle sue letture editoriali - per lo pi\uf9 si tratta di lettere a giovani aspiranti scrittori - emerge un'idea di scrittura e di narrativa, che, evolvendosi nel tempo,... more
Dalle lettere di risposta inviate da Italo Calvino per dar conto delle sue letture editoriali - per lo pi\uf9 si tratta di lettere a giovani aspiranti scrittori - emerge un'idea di scrittura e di narrativa, che, evolvendosi nel tempo, si intrecia con l'attivit\ue0 di scrittura personale del romanziere
In literature, the 20th Century is no more considered ‘contemporary’: authors and books of this century are now studied paying specific attention to the story of their writing and publication process. Publishing those texts nowadays means... more
In literature, the 20th Century is no more considered ‘contemporary’: authors and books of this century are now studied paying specific attention to the story of their writing and publication process. Publishing those texts nowadays means to deal with history of the publishing industry and with the editorial criteria of each edition.
Sono due le questioni implicite nella domanda sul perche pubblicare una nuova rivista di lologia: la prima riguarda proprio il valore scientifico e culturale della filologia; la seconda l’idea di rivista Open Access.
In the early 19th-century, Milan was the most active Italian city in the publishing of books. There, collectors, librarians, scholars of ancient literature and young men of letters were protagonists in an intense activity of publishing... more
In the early 19th-century, Milan was the most active Italian city in the publishing of books. There, collectors, librarians, scholars of ancient literature and young men of letters were protagonists in an intense activity of publishing classical texts. New editions of Divina Commedia, Petrarch's Rime, Boccaccio’s Decameron, Ariosto’s Orlando Furioso, Tasso’s Gerusalemme Liberata and of many works by writers of the 18th century were published in Milan, in particular by Società Tipografica de' Classici Italiani (Italian Classical Writers’ Printing Society). In a period rich in cultural and linguistic debates, even discussions on the procedures for publishing texts took on a new importance. By analysing the statements of the editors, investigating their textual choices, following their polemics, Alberto Cadioli, one of the well-known Italian textual bibliography scholars for the modern texts, underlines the importance of the «sana critica», the «sound criticism» – i.e. the phil...
Il breve libro di Christian Genetelli, Un’inedita e ignota recensione di Giacomo Leopardi («L’ombra di Dante») (Milano, LED-Edizioni universitarie, 2020, collana Palinsesti, diretta da William Spaggiari), presenta una carta inedita di... more
Il breve libro di Christian Genetelli, Un’inedita e ignota recensione di Giacomo Leopardi («L’ombra di Dante») (Milano, LED-Edizioni universitarie, 2020, collana Palinsesti, diretta da William Spaggiari), presenta una carta inedita di Giacomo Leopardi, sfuggita ai tanti studiosi che hanno compulsato l’archivio del poeta conservato presso la Biblioteca Vittorio Emanuele di Napoli, o da loro valutata di poco conto. Le modalità con le quali Genetelli la presenta meritano una particolare attenzione, almeno per due ragioni: una prima, naturalmente, relativa a Leopardi, e una seconda perché esemplifica bene il metodo di indagine storico-filologico che, ancora una volta, si conferma di grande efficacia per la conoscenza di un testo e del suo autore.
Funzioni narrative e tipologia di descrizioni del mare nel romanzo italiano d'avventura tra Otto e Novecent
problemi relativi all'edizione dei testi a stamp

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