Se finora avete selezionato il colore degli abiti accostandoli alla pelle, in modo da armonizzare le tonalità, forse non avete fatto la scelta migliore. Secondo un nuovo studio dell’Università scozzese di St Andrews, infatti, il fattore più importante per determinare se il colore di un indumento sia adatto a chi lo indossa non sarebbe la carnagione, ma l’iride.
Per stabilirlo, gli scienziati hanno condotto un esperimento con 200 partecipanti, a cui hanno mostrato una serie di foto di persone che indossavano abiti diversi. I modelli avevano differenti colori degli occhi e gli scienziati hanno alterato la tonalità della loro pelle per renderla più chiara o più scura. Quando ai partecipanti è stato chiesto quale colore degli abiti si adattasse meglio ai modelli, la gradazione della pelle non ha avuto alcun effetto sulla loro risposta. Gli studiosi hanno poi chiesto ai partecipanti allo studio di cambiare il colore dell’abbigliamento in modo che si adattasse meglio a ogni modello: è risultato che la gradazione dell’iride fosse l'elemento chiave che influenzava questa decisione.
In base all’esperimento (pubblicato sulla rivista Psychology of Aesthetics, Creativity, and the Arts), secondo il professor David Perrett dell'Università di St Andrews, autore principale dello studio, chi ha gli occhi azzurri dovrebbe optare per capi più dalle tinte luminose, come il verde acqua e il turchese, mentre chi ha gli occhi scuri starebbe meglio con colori più caldi e saturi, come il rosso o l'arancione, ma anche il giallo.
In effetti la pop star Taylor Swift, che ha gli occhi azzurro scuro, ha indossato spesso abiti acquamarina oppure blu (come quello che ha scelto per la cerimonia dei Grammy Awards 2015), che si abbinano bene con le sue iridi.
Natalie Portman veste spesso indumenti rossi, come il miniabito che indossava al festival di Cannes quest’anno, cromaticamente armonici (almeno in base a questo studio) con i suoi occhi castani.
E chi ha gli occhi che non sono né scuri né chiari, come, ad esempio, quelli di Rihanna (che in inglese si chiamano hazel, nocciola: un misto fra marrone, verde e oro)? Secondo David Perrett, il colore giusto è l’arancione chiaro. Proprio come il maglione che la popstar aveva scelto per lanciare la sua collezione Fenty da Bergdorf Goodman a New York.
La carnagione conta più degli occhi solo quando il colore dell’iride si vede poco, come nelle foto di gruppo o alle sfilate di moda. «La tonalità della pelle può essere importante a distanza, come per le modelle sulla passerella, ma per gli incontri più intimi, come un pranzo o un colloquio di persona, sono gli occhi che contano», ha confermato Perrett. «Quando il colore dell’iride è visibile, quello dei vestiti dovrebbe armonizzarsi a quello».