- Università degli Studi di Perugia, Beni e Attività Culturali, Graduate StudentUniversità degli Studi di Salerno, Archeologia e Culture Antiche, Graduate Studentadd
- Antropología, Archeologia, Folklore, Geologia, Medioevo, Storia, and 21 moreMolise, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Archeologia Romana, Antropología Visual, Ancient Religion, Ancient Mediterranean Religions, Ellenismo, Storia bizantina, Rinascimento, Alto Medioevo, Castelli Medievali, Turismo Rurale, Architettura Rinascimento, Castelli E Incastellamento, Il reimpiego in architettura: recupero, trasformazione, uso, Archeologia Tardoantica E Paleocristiana, Archeologia Fenicio-Punica, Medieval History, Medieval Archaeology, Archeologia Dei Monasteri Medievali, and Metodologia della Ricerca Archeologicaedit
- Archeologo Libero Professionista Specializzato in Comunicazione e Valorizzazione per i Beni Archeologici Esperto di i... moreArcheologo Libero Professionista Specializzato in Comunicazione e Valorizzazione per i Beni Archeologici Esperto di intangible Culture Heritage.
-Archeologia tardo-antica, altomedievale (campo di studi primario)
-Archeologia classica (periodo ellenistico-imperiale)
-Antropologia culturale (ritualità e pratiche festive antiche e contemporanee)
-Antropologia delle religioni
-Storia delle religioni comparata
Siti archeologici indagati da tirocinante:
-Chiesa medievale, santuario di Mefite di San Pietro dei Cantoni, Sepino (CB).
-Chiesa di S.Martino e Fortificazione sannitica di Terravecchia, Sepino (CB).
-Necropoli di Altilia, Sepino (CB).
-Monastero di San Benedetto de Iumento Albo, Civitanova del Sannio (IS).
-Città monastica di San Vincenzo al Volturno, Castel San Vincenzo (IS).
-Santuario di Pietrabbondante, loc. Calcatello, (IS).
-Terme delle città romana di Aquinum, Castrocielo (FR).edit
Il Mitreo campano: analisi, esegesi religiosa e religione comparata.
Research Interests: Mithraism, Storia Romana, Roman Cult of Mithras, Storia delle Religioni, Archeologia Tardoantica E Paleocristiana, and 14 moreArcheologia dell'architettura, Mithraic iconography, Religione, Archeologia Romana, Mitraísmo, Archeologia Classica, Storia Delle Religioni Del Mondo Antico, Iconografia E Iconologia, Culti Misterici, Storia Del Mediterraneo, Orfismo, Culti, Orfismo E Cristianesimo, Storia Delle Religoni Classiche, Roman cult of Mithras; origins of the Roman cult of Mithras; cultural hybridity; invention of new religious cults; cultural transmission; Franz Cumont; Roger Beck; Per Beskow; Kingdom of Commagene, and Studi e Materiali di Storia delle Religioni
Come in altre zone d’Italia, ma anche d’Europa, la rappresentazione di questa performance di mezza quaresima, si sviluppa e si modella anche a Castelvetere in Val Fortore, in provincia di Benevento in Campania. Quadro antropologico del... more
Come in altre zone d’Italia, ma anche d’Europa, la rappresentazione di questa performance di mezza quaresima, si sviluppa e si modella anche a Castelvetere in Val Fortore, in provincia di Benevento in Campania. Quadro antropologico del carnevale attardato castelvetrese sviluppato e realizzato per la mia tesi triennale.
Research Interests:
Saggio-progetto sulla religione degli etruschi. Sintetizzazione e ampliamento del saggio di Adriano Maggiani contenuto nel manuale "Introduzione all'Etruscologia" a cura di Gilda Bartoloni. A.c. 2015.
Research Interests:
"Non c'è città, né paese, né villaggio".
Raccolta di pensieri poetici di un giovane autore.
Raccolta di pensieri poetici di un giovane autore.
Research Interests:
La scelta del soggetto per questa tesi è stata determinata dalla recente ripresa di interesse nei confronti della chiesa rurale di Sant’Ambrogio a Montecorvino Rovella (SA), in località Occiano, contrada Mariotti, lungo le sponde del... more
La scelta del soggetto per questa tesi è stata determinata dalla recente ripresa di interesse nei confronti della chiesa rurale di Sant’Ambrogio a Montecorvino Rovella (SA), in località Occiano, contrada Mariotti, lungo le sponde del torrente Rienna.
L’eccezionalità della chiesa di Sant’Ambrogio consiste principalmente nella sopravvivenza nel suo settore absidale di pitture murarie di elevata qualità tecnico-esecutiva, i cui soggetti – Vergine Theotokos attorniata dai quattro Santi milanesi Protasio, Ambrogio, Simpliciano e Gervasio – rimandano a maestranze di alto livello ed a una cronologia che una serie di recenti studi storico-artistici e iconografici permette di assegnare al IX secolo.
Attraverso alcune ricerche presso l’Archivio di Stato di Salerno e l’Archivio Diocesano di Salerno, la ricerca ha portato all’acquisizione di materiale storico-documentario relativo alle prime attestazioni della chiesa. Sono stati inoltre reperiti ed analizzati criticamente i contributi dei vari autori che si sono occupati della pieve, e più in generale del contesto territoriale di riferimento (cap. I), al fine di chiarire, il più possibile, il quadro storico, toponomastico e agiotoponomastico, storico-artistico e archeologico.
Nel corso del lavoro sono state avviate presso la Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le Provincie di
Salerno e Avellino le pratiche di acquisizione e consultazione del dossier relativo al restauro dell’edificio (1992), e lo stesso per la documentazione dello scavo condotto dalla Soprintendenza ai B.A.A.A.S., ora Soprintendenza Archeologia della Campania.
I dati esposti costituiscono una prima sistemazione organica della documentazione disponibile, con l’indicazione delle principali linee di sviluppo che i coordinatori intendono imprimere alla ricerca.
Nel capitolo dedicato alle prospettive di studio (cap. IV) si è tenuto conto dei progetti FARB/2015 delle prof.sse F. Dell’Acqua e C. Lambert, nonché di un programma di interventi sulle pitture murarie e gli intonaci redatto dal dott. V. Gheroldi.
In ultimo, sono state acquisite le linee guida del programma dell’itinerario culturale europeo LWAE (Longobards ways across Europe). Si tratta di un’iniziativa le cui finalità strategiche sono imperniate sulla promozione di valori condivisi e senso di appartenenza tra i cittadini d’Europa; sulla valorizzazione dei territori attraversati dall’itinerario, che collega le aree interessate dal “viaggio” compiuto dal popolo longobardo nella sua plurisecolare migrazione attraverso l’Europa dall’area scandinava al Mediterraneo. Il S. Ambrogio verrà inserito in tale percorso turisticoculturale, finalizzato alla valorizzazione del monumento in sé e ne suo contesto, nonché in relazione con le più vaste realtà
territoriali dell’area picentina e del Salernitano, che costituisce il punto focale della 4a Macroarea del Programma.
L’eccezionalità della chiesa di Sant’Ambrogio consiste principalmente nella sopravvivenza nel suo settore absidale di pitture murarie di elevata qualità tecnico-esecutiva, i cui soggetti – Vergine Theotokos attorniata dai quattro Santi milanesi Protasio, Ambrogio, Simpliciano e Gervasio – rimandano a maestranze di alto livello ed a una cronologia che una serie di recenti studi storico-artistici e iconografici permette di assegnare al IX secolo.
Attraverso alcune ricerche presso l’Archivio di Stato di Salerno e l’Archivio Diocesano di Salerno, la ricerca ha portato all’acquisizione di materiale storico-documentario relativo alle prime attestazioni della chiesa. Sono stati inoltre reperiti ed analizzati criticamente i contributi dei vari autori che si sono occupati della pieve, e più in generale del contesto territoriale di riferimento (cap. I), al fine di chiarire, il più possibile, il quadro storico, toponomastico e agiotoponomastico, storico-artistico e archeologico.
Nel corso del lavoro sono state avviate presso la Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le Provincie di
Salerno e Avellino le pratiche di acquisizione e consultazione del dossier relativo al restauro dell’edificio (1992), e lo stesso per la documentazione dello scavo condotto dalla Soprintendenza ai B.A.A.A.S., ora Soprintendenza Archeologia della Campania.
I dati esposti costituiscono una prima sistemazione organica della documentazione disponibile, con l’indicazione delle principali linee di sviluppo che i coordinatori intendono imprimere alla ricerca.
Nel capitolo dedicato alle prospettive di studio (cap. IV) si è tenuto conto dei progetti FARB/2015 delle prof.sse F. Dell’Acqua e C. Lambert, nonché di un programma di interventi sulle pitture murarie e gli intonaci redatto dal dott. V. Gheroldi.
In ultimo, sono state acquisite le linee guida del programma dell’itinerario culturale europeo LWAE (Longobards ways across Europe). Si tratta di un’iniziativa le cui finalità strategiche sono imperniate sulla promozione di valori condivisi e senso di appartenenza tra i cittadini d’Europa; sulla valorizzazione dei territori attraversati dall’itinerario, che collega le aree interessate dal “viaggio” compiuto dal popolo longobardo nella sua plurisecolare migrazione attraverso l’Europa dall’area scandinava al Mediterraneo. Il S. Ambrogio verrà inserito in tale percorso turisticoculturale, finalizzato alla valorizzazione del monumento in sé e ne suo contesto, nonché in relazione con le più vaste realtà
territoriali dell’area picentina e del Salernitano, che costituisce il punto focale della 4a Macroarea del Programma.
Research Interests: Carolingian Studies, Archeologia medievale, Storia medievale, Alto Medioevo, Archeologia dei Paesaggi - Archeologia Tardoantica e Medievale, and 6 moreMedioevo, storia dei Longobardi, Longobardi in Italia Meridionale, Paesaggi ed Insediamenti medievali, San Vincenzo Al Volturno, and Storia Della Chiesa Medievale
Presentazione PPT del confronto fra lo sfruttamento delle acque delle sorgenti del fiume Volturno in epoca romana (augustea) e longobarda-carolingia (VIII-IX).
Research Interests: Archeologia, Archeologia medievale, Archeologia Tardoantica E Paleocristiana, Archeologia dei paesaggi, Archeologia Romana, and 6 moreArcheologia dei Paesaggi - Archeologia Tardoantica e Medievale, Molise, Architettura antica, Archeologia romana, Topografia antica, San Vincenzo Al Volturno, and Venafro
PowerPoint focalizzato sulla figura di Archidamo III, re di Sparta (360 - 338 a.C.) dall'analisi critica dell'Erma rinvenuta nella natatio della Villa dei Papiri di Ercolano.
Research Interests:
Presentazione power point della "Storia ed Archeologia degli Ittiti e della loro capitale".
Research Interests: Hittitology, Anatolian Archaeology, Turkish and Middle East Studies, Hittite, Archeologia, and 15 moreHittite Religion, Oriental Studies, Hittite archaeology, Orientalistica, Hattusa, Contributi e Materiali di Archeologia Orientale, Archeologia del vicino Oriente, History of Oriental studies, Turchia, Vicino Oriente Antico, PPT Presentation, Archeology, Ittitologia, Archeologia del Vicino Oriente Antico, and Archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente
Questa tesina, nell'ambito disciplinare che regola il regime dei beni culturali nei conflitti armati, prende in esame e analizza criticamente il caso del Museo Archeologico di Baghdad durante la Prima e la... more
Questa tesina, nell'ambito disciplinare che regola il regime dei beni culturali nei conflitti armati, prende in esame e analizza criticamente il caso del Museo Archeologico di Baghdad durante la Prima e la Seconda Guerra del Golfo con i relativi saccheggi e distruzioni operanti durante i conflitti e ne espone i presupposti, le cause e le conseguenze.