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Ilaria Epifani

    Ilaria Epifani

    La terramara di Baggiovara si colloca in un'area di alta pianura immediatamente a Sud di Modena occupata fittamente, soprattutto durante la media età del Bronzo, da piccole terramare distanti anche solo 1,5 Km. Molte di queste saranno... more
    La terramara di Baggiovara si colloca in un'area di alta pianura immediatamente a Sud di Modena occupata fittamente, soprattutto durante la media età del Bronzo, da piccole terramare distanti anche solo 1,5 Km. Molte di queste saranno abbandonate non contestualmente nel corso del Bronzo medio 2. Lo scavo del 2009 ha evidenziato all'interno dell'abitato un'articolata stratigrafia suddivisibile in tre fasi strutturali. Alla prima fase sembrano riferibili le evidenze strutturali più consistenti determinate da allineamenti di buche di palo coincidenti con accumuli e dispersione di concotto che sembrano seguire allineamenti di buche di palo. Lo studio di tali evidenze ha permesso il riconoscimento di diversi orizzonti cronologici, tutti definibili entro il pieno Bronzo medio 1 e l'inizio del Bronzo medio 2. Gli scavi del 2011 hanno sostanzialmente confermato la cronologia del sito. Questa ricerca, effettuata sul campione faunistico recuperato nel 2011, si inserisce ne...
    Riassunto -  I resti di tacchino ( Meleagris gallopavo L.) rinvenuti nei livelli di XVII secolo dello scavo dell’area del Nuovo Mercato Testaccio a Roma, sono tra i primi rinvenuti in un contesto archeologico italiano. I dati raccolti,... more
    Riassunto -  I resti di tacchino ( Meleagris gallopavo L.) rinvenuti nei livelli di XVII secolo dello scavo dell’area del Nuovo Mercato Testaccio a Roma, sono tra i primi rinvenuti in un contesto archeologico italiano. I dati raccolti, correlati ad una ricca documentazione scritta e iconografica, permettono di ricostruire le tappe di diffusione del tacchino in Europa. La specie, importata dall’America in Spagna, come attesta un ordine reale del 3 settembre dello stesso anno, giunge in Italia nel 1520. Di seguito compare in Francia in un documento datato al 1534 e, nel1560, in Germania. A meta del XVI secolo il tacchino si diffonde in Norvegia, Danimarca e Svezia. Per quanto riguarda l’Italia se ne trova testimonianza nell’affresco di villa Medici a Trinita dei Monti a Roma, realizzato da Jacopo Zucchi tra il 1576 e il 1577. Un tacchino e inoltre affrescato sulla volta del loggiato settentrionale di Palazzo Altemps a Roma, opera che Antonio Viviani realizzo tra il 1592 e il 1595, men...
    The turkey (Meleagris gallopavo L.)was imported most likely from America to Spain in 1511, as evidenced by a document dated to the 24th October of the same year and signed by the Bishop of Valencia, which required every ship to transport... more
    The turkey (Meleagris gallopavo L.)was imported most likely from America to Spain in 1511, as evidenced by a document dated to the 24th October of the same year and signed by the Bishop of Valencia, which required every ship to transport ten breeding turkeys, half males and half females, from the Islands and Tierra Firme to Seville. The bird arrived in Italy in 1520, when a couple of turkeys, one male and one white female, was sent as a gift from the Bishop of Hispaniola Geraldini to the Cardinal of Rome Pucci. Instead the first iconographic document of this bird could be represented by the stucco made for the decoration of the Loggia of Vatican, Rome. Later, in the mid-16th century,numerous sumptuary laws prohibited the sale and consumption of turkeys in northern Italy. In the last years the discoveries of turkey remains from archaeological excavations dated to 16th-17th centuries have been numerous highlighting a slow but a gradual spread of this bird in Italy.
    Research Interests:
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