ITPD20110312A1 - Impianto per la produzione di cous cous - Google Patents
Impianto per la produzione di cous cous Download PDFInfo
- Publication number
- ITPD20110312A1 ITPD20110312A1 IT000312A ITPD20110312A ITPD20110312A1 IT PD20110312 A1 ITPD20110312 A1 IT PD20110312A1 IT 000312 A IT000312 A IT 000312A IT PD20110312 A ITPD20110312 A IT PD20110312A IT PD20110312 A1 ITPD20110312 A1 IT PD20110312A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- plant
- granules
- shaker
- per
- extruder
- Prior art date
Links
- 238000004519 manufacturing process Methods 0.000 title claims description 15
- 235000011894 couscous Nutrition 0.000 title claims description 10
- 239000008187 granular material Substances 0.000 claims description 27
- 238000001035 drying Methods 0.000 claims description 19
- 241000196324 Embryophyta Species 0.000 claims description 15
- 238000005520 cutting process Methods 0.000 claims description 10
- 235000013339 cereals Nutrition 0.000 claims description 5
- 238000010411 cooking Methods 0.000 claims description 5
- 235000013312 flour Nutrition 0.000 claims description 5
- 238000002156 mixing Methods 0.000 claims description 5
- XLYOFNOQVPJJNP-UHFFFAOYSA-N water Substances O XLYOFNOQVPJJNP-UHFFFAOYSA-N 0.000 claims description 5
- 235000007264 Triticum durum Nutrition 0.000 claims description 4
- 241000209143 Triticum turgidum subsp. durum Species 0.000 claims description 4
- 239000012634 fragment Substances 0.000 claims description 4
- 230000036571 hydration Effects 0.000 claims description 4
- 238000006703 hydration reaction Methods 0.000 claims description 4
- 238000001033 granulometry Methods 0.000 claims description 3
- 238000010438 heat treatment Methods 0.000 claims description 3
- 238000011068 loading method Methods 0.000 claims description 3
- 239000000203 mixture Substances 0.000 claims description 3
- 230000006641 stabilisation Effects 0.000 claims description 3
- 238000011105 stabilization Methods 0.000 claims description 3
- 238000011144 upstream manufacturing Methods 0.000 claims description 3
- 238000005054 agglomeration Methods 0.000 claims description 2
- 230000002776 aggregation Effects 0.000 claims description 2
- 238000001125 extrusion Methods 0.000 claims description 2
- 230000001276 controlling effect Effects 0.000 claims 1
- 230000001105 regulatory effect Effects 0.000 claims 1
- 238000003756 stirring Methods 0.000 claims 1
- 239000000047 product Substances 0.000 description 15
- 238000000034 method Methods 0.000 description 5
- 230000008569 process Effects 0.000 description 5
- 230000015572 biosynthetic process Effects 0.000 description 2
- 238000009434 installation Methods 0.000 description 2
- 239000002245 particle Substances 0.000 description 2
- 238000004064 recycling Methods 0.000 description 2
- 240000005979 Hordeum vulgare Species 0.000 description 1
- 235000007340 Hordeum vulgare Nutrition 0.000 description 1
- 244000062793 Sorghum vulgare Species 0.000 description 1
- 238000010521 absorption reaction Methods 0.000 description 1
- 230000009471 action Effects 0.000 description 1
- 230000009286 beneficial effect Effects 0.000 description 1
- 230000033228 biological regulation Effects 0.000 description 1
- 238000009835 boiling Methods 0.000 description 1
- 230000000295 complement effect Effects 0.000 description 1
- 150000001875 compounds Chemical class 0.000 description 1
- 238000001816 cooling Methods 0.000 description 1
- 239000012467 final product Substances 0.000 description 1
- 235000013305 food Nutrition 0.000 description 1
- 238000000227 grinding Methods 0.000 description 1
- 230000036541 health Effects 0.000 description 1
- 238000004898 kneading Methods 0.000 description 1
- 239000007788 liquid Substances 0.000 description 1
- 235000019713 millet Nutrition 0.000 description 1
- 239000013618 particulate matter Substances 0.000 description 1
- 235000011837 pasties Nutrition 0.000 description 1
- 238000010926 purge Methods 0.000 description 1
- 239000002994 raw material Substances 0.000 description 1
- 230000003134 recirculating effect Effects 0.000 description 1
- 238000010025 steaming Methods 0.000 description 1
- 239000000126 substance Substances 0.000 description 1
- 238000003786 synthesis reaction Methods 0.000 description 1
- 230000009466 transformation Effects 0.000 description 1
Classifications
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A21—BAKING; EDIBLE DOUGHS
- A21C—MACHINES OR EQUIPMENT FOR MAKING OR PROCESSING DOUGHS; HANDLING BAKED ARTICLES MADE FROM DOUGH
- A21C11/00—Other machines for forming the dough into its final shape before cooking or baking
- A21C11/16—Extruding machines
- A21C11/20—Extruding machines with worms
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A21—BAKING; EDIBLE DOUGHS
- A21C—MACHINES OR EQUIPMENT FOR MAKING OR PROCESSING DOUGHS; HANDLING BAKED ARTICLES MADE FROM DOUGH
- A21C1/00—Mixing or kneading machines for the preparation of dough
- A21C1/003—Plant; Systems, i.e. flow charts or diagrams
-
- F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
- F26—DRYING
- F26B—DRYING SOLID MATERIALS OR OBJECTS BY REMOVING LIQUID THEREFROM
- F26B2210/00—Drying processes and machines for solid objects characterised by the specific requirements of the drying good
- F26B2210/08—Short pasta, e.g. macaroni, vermicelli
Landscapes
- Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Food Science & Technology (AREA)
- Botany (AREA)
- Treating Waste Gases (AREA)
- Cultivation Of Plants (AREA)
Description
TITOLO
IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI COUS COUS
DESCRIZIONE
II presente brevetto è attinente agli impianti e processi industriali per la produzione di alimenti ed in particolare concerne un nuovo impianto per la produzione di cous cous.
E' noto che il cous cous è formato di particelle agglomerate sotto forma di granuli, composti a loro volta di semola di grano duro, macinato grossolanamente rispetto alla farina, o in alternativa di altri cereali come ad esempio orzo o miglio.
Detta farina grossolana, semola appunto, viene inizialmente idratata in modo da formare dei granuli, che vengono poi vagliati per eliminare la frazione fine, la grossa ed il particolato.
Tale frazioni viene solitamente recuperate in vario modo durante il procedere della produzione. Solamente la frazione fine ed il particolato vengono subito reimmessi nel processo di impasto.
I granuli o agglomerati così ottenuti vengono poi essiccati.
Attualmente, il prodotto finito normalmente commercializzato viene precotto, ossia subisce anche un ulteriore trattamento prima dell’ essicazione che consiste nella cottura a vapore.
In questo modo, il prodotto finito può essere consumato dall'utente previa una semplice reidratazione con un ridotto quantitativo di acqua bollente, senza doverlo cucinare secondo gli scomodi dettami della cucina tradizionale.
Attualmente, i noti impianti di lavorazione e produzione del cous cous comprendono attrezzature atte a svolgere la maggior parte delle numerose fasi successive di trasformazione, lavorazione e trattamento della materia prima: idratazione e coesione della semola, cottura, essiccazione, raffreddatura, selezione, macinazione.
Per avere però un prodotto finito di qualità è opportuno che le dimensioni caratteristiche dei granuli o agglomerati di semola siano il più possibile omogenee e uniformi.
Nei processi industriali noti, tali caratteristiche di omogeneità ed uniformità non sono assicurate in quanto detti agglomerati o granuli si formano da soli durante l'idratazione e la miscelazione della semola , e pertanto senza alcun controllo meccanico.
Oltre a ciò, la presenza di particolato molto fine nella massa di granuli rende il prodotto di qualità inferiore in quanto, durante la cottura, tale particolato fine aumenta l'assorbimento di liquidi, rendendo il composto ottenuto eccessivamente pastoso.
Oggetto del presente brevetto è un nuovo tipo di impianto e procedimento per la produzione di cous cous.
Compito principale del presente trovato è ottenere un prodotto formato di agglomerati o granuli aventi granulometria omogenea ed uniforme.
Altro scopo del presente trovato è automatizzare completamente il processo di produzione del cous cous rispecchiando fin dove possibile il procedimento di produzione manuale nell’intento di ottenere un prodotto finito di alta qualità.
Questi ed altri scopi, diretti e complementari, di seguito evidenziati sono raggiunti dal nuovo impianto di produzione del cous cous comprendente nelle sue parti principali:
• almeno un'impastatrice alimentata con semola di grano duro o di altro cereale, proveniente da almeno un serbatoio o tramoggia di carico;
• almeno una linea di adduzione di acqua in detta impastatrice, dove avviene l'idratazione della farina;
• almeno un estrusore alimentato da detta impastatrice, dove l'impasto viene trafilato a formare un estruso sostanzialmente filiforme;
· almeno un organo di taglio, comprendente uno o più coltelli o lame, ad esempio rotanti, atte a tagliare l'estruso filiforme in uscita dall'estrusore in frammenti o granuli di lunghezza determinata e costante, e pertanto aventi granulometria uniforme:
• almeno un vaglio, ad esempio un vibrosetaccio, alimentato con detti granuli, per la rimozione della frazione fine ed avente anche funzione di formatura delle granella.
• mezzi di ricircolo della frazione fine a monte di detta impastatrice, dove detta frazione fine viene reimpastata; questi è l’unico riciclo presente nell’impianto in descrizione.
· almeno un primo trabatto alimentato con detti granuli sopravaglio in uscita da detto vibrosetaccio, detto primo trabatto a sua volta comprendente mezzi riscaldanti, ad esempio una o più resistenze elettriche e mezzi per la circolazione forzata di aria calda, per una prima essiccazione in ambiente umido dei granuli;
· almeno un secondo trabatto con mezzi per la circolazione forzata di aria secca e mezzi per il controllo dell'umidità, per l'essiccazione del prodotto ottenuto.
E' possibile prevedere che il nuovo impianto comprenda un'ulteriore stazione di trattamento del prodotto in uscita da detto secondo trabatto, per la stabilizzazione del prodotto finito.
Le caratteristiche del nuovo impianto saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alla tavola di disegno, allegata a titolo di esempio non limitativo.
Nella figura 1 della tavola allegata viene presentata, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato.
Si tratta di un nuovo impianto (A) per la produzione di cous cous a partire da semola di grano duro e/o di altro cereale adatto.
Il nuovo impianto (A) comprende almeno un'impastatrice (1), in cui avviene l'idratazione e l'impasto della semola (B).
Detto impianto (A) comprende almeno un serbatoio o tramoggia (2) di carico per detta semola (B), collegata a detta impastatrice (1), e almeno una linea di adduzione (3) di acqua in detta impastatrice (1).
L'impasto ottenuto in detta impastatrice (1) viene alimentato in almeno un estrusore (4), l'impasto viene trafilato a formare un estruso sostanzialmente filiforme.
L'impianto (A) comprende anche almeno un gruppo o un organo di taglio (5) posto a valle di detto estrusore (4) e ad esempio comprendente uno o più coltelli o lame preferibilmente rotanti.
Detto gruppo di taglio (5) taglia l'estruso filiforme in uscita da detto estrusore (4) in frammenti o granuli di lunghezza determinata e costante, e pertanto aventi granulometria uniforme.
A valle di detto gruppo di taglio (5) è installato almeno un vaglio, ad esempio un vibrosetaccio (6) circolare, alimentato con detti granuli ottenuti dall'estrusione e taglio dell'impasto.
Detto vibrosetaccio (6) è atto a separare la frazione fine o sottovaglio, dalla frazione più grossolana, o sopravaglio, avente dimensioni minime adeguate. Detta frazione fine viene opportunamente ricircolata a monte di detta impastatrice (1) o direttamente neH'impastatrice (1) stessa, tramite apposita linea (7) e mezzi di ricircolo, senza alterare requilibrio dell’ impastamento continuo.
La frazione sopravaglio viene invece convogliata in almeno un primo trabatto (8), posto a valle di detto vibrosetaccio (6).
Detto primo trabatto (8) comprende uno o più mezzi riscaldanti (81), ad esempio una o più resistenze elettriche, ed anche uno o più mezzi (82) per la circolazione forzata di aria calda, per una prima essiccazione in ambiente umido dei granuli. Detto primo trabatto (8) è inoltre dotato di apposito sistema di regolazione della portata e della velocità dell’aria, al fine di meglio gestire la delicata fase dell’essicazione.
Per garantire l'omogenea essiccazione dei granuli e la loro stabilità di forma al fine di impedire il loro agglomerarsi, detto primo trabatto (8) comprende una pluralità di piani mobili sovrapposti (83), ad esempio vassoi o nastri scorrevoli, vibranti con movimento traslatori e/o sussultorio, atti a spostare i granuli, rimescolandoli, lungo un percorso, fino ad una bocca di scarico (84).
Il nuovo impianto (A) comprende anche almeno un secondo trabatto (9) a valle di detto primo trabatto (8) e alimentato con detti granuli in uscita dal primo trabatto (8) stesso.
Detto secondo trabatto (9) comprende mezzi (91) per la circolazione forzata di aria secca, e sua regolazione come nel primo trabatto, nonché di mezzi idonei al controllo deH'umidità, per l'essiccazione del prodotto.
Si prevede che il valore di temperatura ideale in detto secondo trabatto (9) sia di 45°C mentre il valore di umidità è di 18%. Si potrà lavorare anche a temperature superiori ed in quel caso aumenterà anche Γ umidità dell’ aria. Anche detto secondo trabatto (9) comprende una pluralità di piani mobili sovrapposti (92) atti a spostare i granuli, rimescolandoli, lungo un percorso, fino ad una bocca di scarico (93).
Con tali assetti essiccativi quello che si va a realizzare, inoltre, è una forma di essiccazione dinamica a bassa temperatura, i cui effetti benefici sul prodotto finale e sulla salute sono ormai noti. Questo ambito soddisfa dunque ad un secondo scopo e cioè a quello di poter essiccare a bassa temperatura. Per tale motivo non solo si è installato a bordo del secondo trabatto un sistema di controllo dell’ umidità dell’aria di essicazione, ma si è trasformato di fatto un trabatto in una nuova forma di essiccatore. I trabatti sono generalmente equipaggiati con piani vibranti mentre gli essiccatori sono equipaggiati con tappeti o nastri. Tale differenza è fondamentale in quanto nei nastri il prodotto è fermo e si non si muove ma viene trasportato passivamente, mentre nell’uso da noi sviluppato con l’adozione dei piani vibranti il prodotto si muove anch'esso, e precisamente rotola, esponendo tutti i suoi lati alla fase di essicazione. Tutto ciò permette di essiccare meglio ed in tempi più brevi.
A valle di detto secondo trabatto (9), detto nuovo impianto (A) comprende preferibilmente un'ulteriore stazione di trattamento (10) del prodotto in uscita da detto secondo trabatto (9) stesso, per la stabilizzazione del prodotto finito.
In sintesi estrema, riassumiamo e completiamo l’analisi degli scopi del presente trovato:
• Sicurezza della formazione dei granuli agglomerati; certezza della formatura;
• Omogeneità delle dimensioni dei granuli medesimi, con conseguente migliori performances gastronomiche;
• Un solo riciclo necessario;
• Linea di produzione estremamente corta rispetto alla sua produttività;
• Costi totali minori di qualsiasi altra tipologia di impianti similari, di acquisto, installazione e gestione; il risparmio è esteso anche ai costi di tipo Immobiliare;
• Inoltre vi è il risparmio dimensionale ed operativo del VibroSetaccio in luogo della “Roleuse”, quest’ultima elemento centrale degli impianti esistenti;
• Poi vi è ancora il risparmio relativo alle costose strutture essiccative in luogo dell’ impiego di ben più economici trabatti per la fase di asciugatura;
• Infine, su tutto vi è il risparmio dello spazio necessario all’ambito produttivo, spazio che si riduce sensibilmente;
• Utilizzo di una sola fonte di Energia: quella Elettrica con conseguente risparmio sull’acquisto, installazione e gestione di caldaia di processo ed accessori annessi e connessi al suo utilizzo quali il trattamenti acqua e la servitù degli spurghi continui;
• Possibilità di essiccare a bassa temperatura, con una migliore qualità del prodotto finito che a tal punto non necessita nemmeno della precottura. Tele azione si esphca anche grazie all’innovativo sistema di essicazione dell’aria di processo immessa nel secondo trabatto;
• Impianto ad emissioni ridotte.
Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo Pertanto con riferimento alla descrizione che precede ed alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1. Impianto (A) per la produzione di cous cous a partire da semola di grano duro (B) o altro cereale adatto, comprendente almeno un'impastatrice (1), in cui avviene l'idratazione e l'impasto di detta semola/farina (B), detta impastatrice (1) essendo alimentata dal almeno un serbatoio o tramoggia (2) di carico per detta semola/farina (B) e da almeno una linea di adduzione (3) di acqua per l'impasto, caratterizzato dal fatto di comprendere anche: • almeno un estrusore (4) a valle di detta impastatrice (1), detto estrusore (4) essendo alimentato con detto impasto da detta impastatrice (1) e dove detto impasto viene trafilato a formare un estruso sostanzialmente filiforme; • almeno un gruppo o un organo di taglio (5) posto a valle di detto estrusore (4) e atto a tagliare detto estruso filiforme in uscita da detto estrusore (4) in frammenti o granuli di lunghezza e dimensioni determinate; • almeno un vaglio (6), alimentato con detti granuli ottenuti dall'estrusione e taglio di detto impasto estruso, atto a separare la frazione fine o sottovaglio, dalla frazione più grossolana, o sopravaglio; • almeno un primo trabatto (8), posto a valle di detto vaglio (6) e comprendente uno o più mezzi riscaldanti (81) e/o uno o più mezzi (82) per la circolazione forzata di aria calda, per una parziale cottura e/o essiccazione di detti granuli. Impianto (A) come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di taglio (5) è atto a tagliare detto estruso filiforme in uscita da detto estrusore (4) in frammenti o granuli di lunghezza costante, pertanto aventi granulometria uniforme. 3. Impianto (A) come da rivendicazioni 1, 2, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di taglio (5) comprende uno o più coltelli o lame rotanti. 4. Impianto (A) come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto vaglio (6) comprende un vibrosetaccio rotante. 5. Impianto (A) come da rivendicazioni 1, 4, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una linea di ricircolo (7) e mezzi di ricircolo di detta frazione fine sottovaglio a monte di detta impastatrice (1) o direttamente neH'impastatrice (1) stessa. 6. Impianto (A) come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi riscaldati (81) in detto primo trabatto (8) comprendono una o più resistenze elettriche. 7. Impianto (A) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere anche almeno un secondo trabatto (9) a valle di detto primo trabatto (8) e alimentato con detti granuli in uscita dal primo trabatto (8) stesso, dove detti primo (8) e secondo trabatto (9) comprendono mezzi (91) per la circolazione forzata di aria secca, mezzi per il controllo deH'umidità e mezzi per la regolazione della portata e della velocità dell’ aria, per l'ottimale essiccazione del prodotto ottenuto. 8. Impianto (A) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo e/o detto secondo trabatto (8) comprende una pluralità di piani mobili sovrapposti (83, 92), scorrevoli e/o vibranti con movimento traslatorio e/o sussultorio, atti a spostare i granuli, rimescolandoli, lungo un percorso, fino ad una bocca di scarico (84, 93), per garantire l'omogenea cottura e/o essiccazione dei granuli e impedire il loro agglomerarsi. 9. Impianto (A) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un'ulteriore stazione di trattamento (10) del prodotto in uscita da detto trabatto (8, 9), per la stabilizzazione del prodotto finito. 10. Impianto (A) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che all'interno di detto secondo trabatto (9) il valore di temperatura ideale è di 45 °C mentre il valore di umidità è di 18%.
Priority Applications (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000312A ITPD20110312A1 (it) | 2011-10-03 | 2011-10-03 | Impianto per la produzione di cous cous |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000312A ITPD20110312A1 (it) | 2011-10-03 | 2011-10-03 | Impianto per la produzione di cous cous |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITPD20110312A1 true ITPD20110312A1 (it) | 2013-04-04 |
Family
ID=44993754
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT000312A ITPD20110312A1 (it) | 2011-10-03 | 2011-10-03 | Impianto per la produzione di cous cous |
Country Status (1)
Country | Link |
---|---|
IT (1) | ITPD20110312A1 (it) |
Cited By (1)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP4201208A1 (fr) * | 2021-12-22 | 2023-06-28 | Pastificio della Mamma | Procédé de fabrication de pâtes fraiches, précuites ou cuites |
Citations (6)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
CA399757A (en) * | 1941-10-07 | R. Wettlaufer Edward | Rotary vibrating screen | |
CH612835A5 (en) * | 1976-01-30 | 1979-08-31 | Buehler Ag Geb | Method for manufacturing couscous and device for implementing this method |
US5126159A (en) * | 1987-11-27 | 1992-06-30 | Buehler Ag | Process for the production of dough, particularly for paste products |
EP0609169A2 (en) * | 1993-01-26 | 1994-08-03 | North Dakota State University Research Foundation | Couscous |
DE10246843A1 (de) * | 2002-10-08 | 2004-05-27 | Bühler AG | Kontinuierliche Herstellung von Couscous |
US20070190216A1 (en) * | 2004-02-19 | 2007-08-16 | Buhler Ag | Method for the production of pasta, pasta obtainable according hereto and system for carrying out said method |
-
2011
- 2011-10-03 IT IT000312A patent/ITPD20110312A1/it unknown
Patent Citations (6)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
CA399757A (en) * | 1941-10-07 | R. Wettlaufer Edward | Rotary vibrating screen | |
CH612835A5 (en) * | 1976-01-30 | 1979-08-31 | Buehler Ag Geb | Method for manufacturing couscous and device for implementing this method |
US5126159A (en) * | 1987-11-27 | 1992-06-30 | Buehler Ag | Process for the production of dough, particularly for paste products |
EP0609169A2 (en) * | 1993-01-26 | 1994-08-03 | North Dakota State University Research Foundation | Couscous |
DE10246843A1 (de) * | 2002-10-08 | 2004-05-27 | Bühler AG | Kontinuierliche Herstellung von Couscous |
US20070190216A1 (en) * | 2004-02-19 | 2007-08-16 | Buhler Ag | Method for the production of pasta, pasta obtainable according hereto and system for carrying out said method |
Cited By (2)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP4201208A1 (fr) * | 2021-12-22 | 2023-06-28 | Pastificio della Mamma | Procédé de fabrication de pâtes fraiches, précuites ou cuites |
BE1030077B1 (fr) * | 2021-12-22 | 2023-07-19 | Pastificio Della Mamma | Procédé de fabrication de pâtes fraiches, précuites ou cuites |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
Chou et al. | New hybrid drying technologies for heat sensitive foodstuffs | |
Thakur et al. | Formulation of extruded snack food (gum based cereal–pulse blend): optimization of ingredients levels using response surface methodology | |
US5334407A (en) | Couscous | |
CN102753319B (zh) | 用于干燥陶瓷材料的方法 | |
CZ279882B6 (cs) | Způsob výroby předvařených potravin z obilovin | |
ATE37653T1 (de) | Verfahren zur herstellung von geschnitzelten kartoffelprodukten. | |
ITPD20110312A1 (it) | Impianto per la produzione di cous cous | |
Delfiya et al. | Design and development of hot air-assisted continuous infrared drying system for shrimps | |
CA2552528C (en) | Method for the production of pasta, pasta obtainable according thereto and system for carrying out said method | |
EP0113900A1 (de) | Einrichtung und Verfahren zur Behandlung von Nahrungsmitteln mit Mikrowellen | |
CN205175032U (zh) | 一种净化式强热风循环烘箱 | |
CN106616260A (zh) | 一种米粉生产线 | |
CA2962563C (en) | Dry material fractionation using accelerators | |
Dalbhagat et al. | Effect of microwave drying and tempering on color attributes, fissure formation, and cooking characteristics of fortified rice kernels | |
US20150145161A1 (en) | Method for producing powder from a granular, thermoplastic material and device for producing chips from a powdery, thermoplastic material | |
KR101546382B1 (ko) | 에너지 절약을 위한 미분 중간 배출형 그래뉼 건조장치 | |
CN105661582A (zh) | 红薯干加工装置 | |
CN102599620A (zh) | 宠物食品的制作装置及宠物食品的制作方法 | |
KR20170090616A (ko) | 글루텐 프리 쌀빵용 쌀 가루 제조 방법 및 이에 의해 제조된 쌀 가루 | |
CN204177152U (zh) | 多级传送烘干装置 | |
KR102763366B1 (ko) | 연속식 떡 제조방법 및 이 방법에 따라 제조된 떡 | |
CN103704289A (zh) | 烘烤设备 | |
KR20110022290A (ko) | 튀김용 프리믹스 조성물 | |
CN207317475U (zh) | 一种粥米粉碎机 | |
PL406073A1 (pl) | Sposób wytwarzania panieru i zespół do wytwarzania panieru |