ITMI960406U1 - Struttura per l'introduzione di mezzi in pressione in assi, alberi o simili - Google Patents

Description

L’invenzione si riferisce ad una struttura per l’introduzione di mezzi prementi in particolare in assi o alberi in cui il mezzo premente è introdotto in corrispondenza di un elemento di tenuta statico provvisto di anello scorrevole, l’elemento di tenuta statico cooperando con un elemento di tenuta rotante collegato amovibilmente al detto asse o albero e presentante un anello scorrevole poggiante sul detto anello scorrevole dell’elemento di tenuta statico.

Nella lavorazione di materiali quali carta, materia plastica o acciaio, spesso vengono utilizzati rulli o alberi, supportati su assi, che devono essere raffreddati a partire dall’interno. A tale scopo è noto avvitare nei detti rulli o alberi degli elementi di passaggio girevoli. In questo caso lo svantaggio consiste nel considerevole ingombro assiale, nella necessità di dover prevedere tubi flessibili per la compensazione delle rotazioni fuori piano e dei movimenti assiali nonché nel pericolo di danneggiamento degli elementi di passaggio e dei tubi flessibili durante le operazioni di caricamento.

Disposizioni della tipologia sopra specificata sono note ad esempio dal documento AT-B- 396 .006 . Le disposizioni ivi descritte consentono di utilizzare condutture di alimentazione rigide, inoltre è possibile, senza smontaggio del cuscinetto, di smontare e rimontare i singoli elementi del gruppo di tenuta. E’ vero che tali disposizioni note comportano dei vantaggi essenziali, esse presentano però lo svantaggio che i singoli eiementi dell’unità di tenuta potrebbero essere soggette a imbrattamenti durante l’operazione di montaggio il che in fin dei conti pregiudicherebbe l’effetto di tenuta.

E’ inoltre già stato proposto, onde evitare tutto ciò, di sistemare l’anello statico e l’anello scorrevole entro una custodia fissata, come unità, al lato interno della sede del cuscinetto. Ciò consente di assemblare, esternamente alla struttura di supporto, tutta l’unità di tenuta insieme ai due anelli scorrevoli e di proteggerla per la presenza della custodia circondante. Questa unità, che può essere definita cassetta, solo in caso di bisogno sarà montata al lato interno della sede del cuscinetto. Però, all’atto del montaggio o smontaggio degli anelli scorrevoli anche una struttura di questo tipo richiede lo smontaggio almeno parziale del cuscinetto.

Scopo dell’invenzione è quello di realizzare una struttura che consenta la sostituzione degli elementi di tenuta senza dover smontare, neanchè parzialmente, il cuscinetto. Ciò viene raggiunto per il fatto che, per realizzare un’unità gruppotenuta, l’elemento di tenuta rotante è collegato alla custodia di accoglimento dell’elemento di tenuta statico attraverso sporgenze e/o viti e che tale unità gruppo-tenuta è sistemata entro un’apertura centrale del cappello del cuscinetto dell’asse o albero ed è collegato a quest’ultimo mediante viti e simili in modo da poter essere allentato dall’esterno .

In una struttura secondo l’invenzione, dopo allentamento delle viti colleganti il cappello del cuscinetto all’unità gruppo-tenuta, è possibile estrarre la detta unità senza dover smontare una qualsiasi parte dei supporto. E’ altrettanto possibile e non problematico il montaggio del unità gruppo-tenuta senza dover agire sul detto supporto.

In una forma di realizzazione preferita dell’invenzione l’elemento di tenuta statico presenta in modo di per sé noto un portaguarnizioni atto ad essere inserito in una perforazione dell’asse o albero e provvisto di uno spallamento disposto con gioco assiale entro una scanalatura anulare del unità gruppo-tenuta.

Vantaggiosamente il detto spallamento al lato rivolto verso il cuscinetto è trattenuto da una sporgenza anulare, sviluppantesi verso l’interno, di una flangia collegata per avvitamento alla custodia accogliente l’elemento di tenuta statico, la quale custodia da parte sua è collegata per avvitamento tramite una flangia al cappello del cuscinetto dell’asse o albero.

Una realizzazione compatta della struttura secondo l’invenzione si ottiene realizzando la custodia accogliente l’elemento di tenuta statico in un pezzo con un elemento a gomito presentante i condotti di alimentazione e di scarico del mezzo premente.

Onde consentire una trasformazione agevole dala realizzazione a due vie alla realizzazione ad una via è invece conveniente che la custodia accogliente l’elemento di tenuta statico e l’elemento a gomito presentante i condotti di alimentazione e di scarico del mezzo premente siano costituiti in due pezzi.

L’invenzione verrà descritta in seguito con riferimento ad esempi di realizzazione rappresentati nei disegni senza pertanto limitare l’invenzione ai detti esempi. Nei disegni la fig. 1 mostra in sezione longitudinale una struttura secondo l’invenzione in cui è previsto un elemento a gomito separato, la fig. 2 rappresenta in sezione longitudinale una forma di realizzazione modificata e la fig. 3 mostra la vista dell’elemento a gomito di fig. 2.

Secondo i disegni, un albero 1 è montato su cuscinetti 2 ai quali è associato un cappello di cuscinetto 3. L’albero 1 è attraversato da un tubo a sifone 4 e presenta inserito, tramite interposizione di una guarnizione di tenuta 6, una bussola 5. Nella perforazione della bussola 5 è introdotto, tramite interposizione di guarnizioni di tenuta 7, un portaguarnizioni 8 che alla sua estremità sporgente dalla bussola 5 presenta uno spallamento 9 nonché un anello scorrevole 10.

Al cappello 3 del cuscinetto è collegato per avvitamento mediante viti 13 una flangia 11 provvista di un’appendice tubiforme 12. Entro l’appendice tubiforme 12 è supportato con gioco assiale un manicotto 14 portante un anello scorrevole statico 15 sollecitato verso l’anello scorrevole rotante 10 da una molla 16. Variazioni angolari dell’albero 1 possono essere compensate dal gioco assiale del manicotto 14.

La flangia 11 e l’appendice 12 formano in questo modo una custodia per l’elemento di tenuta statico.

Al lato interno della flangia 11 è ad essa collegata per avvitamento una sporgenza rivolta verso l’interno che trattiene con gioco assiale lo spallamento 9.

Dai disegni risulta che l’unità gruppo-tenuta descritta sopra nel suo complesso è atta ad essere inserita nella perforazione della bussola 5 attraverso un’apertura centrale 18 del cappello di cuscinetto 3 ed è fissata mediante le viti 13.

Eseguendo tale operazione non occorre smontare il cuscinetto 2 o rispettivamente parti di esso. E’ pure possibile eseguire senza problemi lo smontaggio dell’unità gruppo-tenuta.

Nella forma di realizzazione secondo la fig. 1 sull’appendice tubiforme 12 è calzato un elemento a gomito 19 assicurato mediante viti 20. L’elemento a gomito 19 presenta, simile all’elemento a gomito di cui alla fig. 3, un condotto di alimentazione 21 e un condotto di scarico 22, il condotto di alimentazione 21 convogliando il mezzo premente, secondo le frecce indicate, nel tubo a sifone 4 mentre il condotto di scarico 22 dirige il mezzo premente via dalla fessura più esterna del tubo a sifone 4. Nel caso in cui il mezzo premente dovesse venir alimentato ad una estremità dell’albero 1 e indi scaricato all’altra estremità dello stesso (realizzazione unidirezionale), il tubo a sifone 4 viene omesso e vengono montati da entrambi i lati dell’albero 1 degli elementi a gomito adeguati.

La forma di realizzazione secondo la fig. 2 differisce da quella secondo la fig. 2 per il fatto che l’elemento a gomito 19* è conformato in un pezzo con la custodia 11,12.

Nell’ambito del trovato sono possibili numerose modifiche. Così ad esempio al posto delle viti 13 potrebbero essere utilizzati degli anelli di sicurezza o simili organi di bloccaggio allentabili dall'esterno.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1- Struttura per l’introduzione di mezzi prementi in particolare in assi o alberi (1) in cui il mezzo premente è introdotto in corrispondenza di un elemento di tenuta statico provvisto di anello scorrevole (15), l’elemento di tenuta statico cooperando con un elemento di tenuta rotante collegato amovibilmente al detto asse o albero (1) presentante un anello girevole (10) poggiante sul detto anello scorrevole (15) dell’elemento di tenuta statico, caratterizzata dal fatto che l’elemento di tenuta rotante, onde formare un unità gruppo-tenuta, è collegato alla custodia di accoglimento (11,12) dell’elemento di tenuta statico attraverso sporgenze (17) in particolare e/o viti o simili e che tale unità gruppo-tenuta è sistemata entro un’apertura centrale (18) del cappello (3) del cuscinetto (2) dell'asse o albero (1) ed è collegata a quest’ultimo preferibilmente mediante viti (13) in modo che essa untità possa essere allentata dall’esterno.
2. 2. Struttura secondo la ricendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’elemento di tenuta statico presenta in modo di per sé noto un elemento portaguarnizioni (8) atto ad essere inserito in una perforazione dell’asse o albero (1) e provvisto di uno spailamento (9) disposto con gioco assiale entro una scanalatura anulare del unità gruppo-tenuta.
3. 3. Struttura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il detto spailamento (9) al lato rivolto verso il cuscinetto (2) è trattenuto da una sporgenza anulare (17), sviluppantesi verso l’interno, di una flangia collegata per avvitamento alla custodia (11,12) di accoglimento dell’elemento di tenuta statico, la quale custodia da parte sua è collegata per avvitamento tramite una flangia (11) con il cappello (3) del cuscinetto (2) dell’asse o albero (1).
4. 4. Struttura secondo una delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzata dal fatto che la custodia di accoglimento (11,12) dell’elemento di tenuta statico è realizzata in un pezzo con un elemento a gomito (19’) presentante i condotti dì alimentazione e di scarico (21,22) del mezzo premente (fig- 2).
5. 5. Struttura secondo una delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzata dal fatto che la custodia di accoglimento (11,12) dell’elemento di tenuta statico e l’elemento a gomito (19) presentante i condotti di alimentazione e di scarico (21,22) del mezzo premente sono costituiti in due pezzi (fig. 1).