ITMI20081468A1

ITMI20081468A1 - Sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici

Info

Publication number: ITMI20081468A1
Application number: IT001468A
Authority: IT
Inventors: Antonio Puddu
Original assignee: Antonio Puddu
Priority date: 2008-08-05
Filing date: 2008-08-05
Publication date: 2010-02-06

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo:

SISTEMA DI TRASMISSIONE PER VEICOLO A QUATTRO RUOTE MOTRICI

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici.

I veicoli a quattro ruote motrici di tipo noto sono dotati di sistemi di trasmissione della coppia alle ruote complicati e costosi, comprendenti un numero elevato di componenti, tra i quali possono essere presenti due differenziali, sistemi di ripartizione di coppia tra gli assali anteriore e posteriore, ecc.. i quali inoltre aumentano gli attriti e quindi i consumi di carburante.

Pertanto scopo della presente invenzione è quello di indicare un sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici atto a superare tutti gli inconvenienti suddetti.

E’ oggetto della presente invenzione un sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici, detto veicolo comprendendo un gruppo motore, detto sistema comprendendo: un differenziale direttamente connesso ad un albero di trasmissione coppia in uscita da detto gruppo motore; un sistema di trasmissione coppia in uscita da detto differenziale verso ognuna di dette ruote motrici; dette quattro ruote motrici essendo tutte sterzanti, in modo tale che la ruota anteriore sterzi con uguale angolazione ma di senso opposto rispetto a quella posteriore della stessa parte, in modo da seguire la stessa traiettoria.

Preferibilmente detto sistema di trasmissione coppia in uscita da detto differenziale, verso ognuna di dette ruote motrici, comprende due primi alberi uscenti direttamente da detto differenziale, ognuno dotato di un sistema di ingranaggi a sua volta connesso a due secondi alberi che trasmettono coppia ad ognuna di dette ruote motrici.

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue di un esempio di realizzazione della stessa (e di sue varianti) e dai disegni annessi dati a puro titolo esplicativo e non limitativo, in cui:

nella figura 1 è mostrato uno schema a blocchi del sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici oggetto della presente invenzione;

nella figura 2 è indicato un diagramma del tipo di moto attuato dal veicolo in sterzata dotato di un tale sistema di trasmissione.

In figura 1, con 1, 2 e 3 sono indicati elementi normalmente costitutivi di un gruppo motore, vale a dire con 1 è indicato un motore, connesso in modo noto ad una frizione 2 e ad un gruppo cambio marce 3. Tuttavia il gruppo motore può essere di un qualsiasi tipo noto anche diverso da quello qui rappresentato.

L’albero in uscita dal gruppo motore è dotato di pignone 4 incorporato in un gruppo differenziale 5, dotato di due alberi in uscita 6, ognuno con relativo pignone terminante in un relativo ingranaggio 7 per la trasmissione della coppia di trazione alle ruote di destra e rispettivamente di sinistra, tramite relativi alberi di trasmissione 8. Questi ultimi possono essere ad esempio telescopici uniti a giunti cardanici o omocinetici.

Quindi ogni ruota riceve coppia direttamente da detto unico differenziale.

Le quattro ruote 9 sono tutte motrici e sterzanti in modo particolare, nel senso che la ruota anteriore sterza con uguale angolazione ma di senso opposto rispetto a quella posteriore della stessa parte. Invece, come normalmente-accade, le due ruote anteriori sterzano con uguale angolazione e senso.

Tale accorgimento impone alla ruota posteriore destra di seguire sempre la traiettoria di percorso della ruota anteriore destra, come pure impone alla ruota posteriore sinistra di percorrere la medesima traiettoria della ruota anteriore sinistra.

Di conseguenza le due ruote anteriore e posteriore destre compiranno lo stesso numero di giri e lo stesso metraggio, agendo e comportandosi come se fossero un'unica ruota, sebbene siano in coppia. Altrettanto faranno le due ruote anteriore e posteriore sinistre. Si noti in figura 2 la traiettoria che seguono le quattro ruote in una normale condizione di sterzata: le due ruote destre si muovono su di una stessa circonferenza, con uguale raggio di curvatura, così pure le due ruote sinistre.

Ciò determina che le due ruote destre si possono alimentare con una unica uscita moto e così pure le due ruote sinistre.

In figura 1 con 10 è indicato il senso di rotazione dei vari componenti.

Allora con un solo differenziale 5 si possono motorizzare le quattro ruote come se fossero solo due.

In questo modo si consente al veicolo:

• di muoversi agevolmente su fondi accidentati, innevati o fangosi, senza difficoltà di slittamento;

• di avere un corto raggio di sterzata in avanmarcia e in retromarcia.

Queste caratteristiche fanno sì che il veicolo non si arresti sebbene si trovi nelle seguenti condizioni:

• le due ruote anteriori non aderiscono al suolo di marcia;

• le due ruote posteriori non aderiscono al suolo di marcia;

• la ruota anteriore destra e la ruota posteriore sinistra non aderiscono al suolo di marcia

• la ruota anteriore sinistra e la ruota posteriore destra non aderiscono al suolo di marcia

Per quanto concerne aspetti puramente realizzativi, i vari componenti indicati in figura 1 possono essere di tipo rn sé noto, pertanto non è necessario fornire ulteriori dettagli costruttivi al tecnico-dei ramo.

Sono quindi chiari i vantaggi derivanti dall’applicazione della presente invenzione.

Il sistema di trasmissione ha un solo differenziale, e senza alcun tipo di bloccaggio e non richiede centralina di controllo.

Il sistema di trasmissione ha permesso di superare il problema dello slittamento delle ruote per effetto del differenziale.

Il sistema di trasmissione sfrutta al 100% la potenza erogata dal motore in eguale misura sia che aderiscano al suolo di marcia quattro ruote, tre oppure due, perché quando una o due ruote non trovano aderenza, non slittano, come nei sistemi noti, ma continuano a girare alla stessa velocità delle altre, con la sola differenza che da quell'istante non consumano più energia. Questa energia però nello stesso istante viene trasferita alle ruote con maggior aderenza, in modo automatico senza l'intervento o di centraline o di sistemi manuali.

Scambiando il ruolo tra le ruote aderenti a non aderenti e viceversa, il veicolo non perde mai né velocità né forza trainante perché nel trasferimento della potenza non c'è perdita di tempo.

Sono possibili varianti realizzative alfesempio non limitativo descritto, senza per altro uscire daH’ambito di protezione della presente invenzione, comprendendo tutte le realizzazioni equivalenti per un tecnico del ramo.

Le ruote anteriori hanno normalmente lo stesso diametro di quelle posteriori. Potrebbero anche avere diametro diverso, dovendo variare di conseguenza il rapporto denti degli ingranaggi dei gruppi 7 che trasmettono loro il moto.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici, detto veicolo comprendendo un gruppo motore (1, 2, 3), detto sistema comprendendo: un differenziale (5) direttamente connesso ad un albero di trasmissione coppia in uscita da detto gruppo motore; un sistema di trasmissione coppia (6, 8) in uscita da detto differenziale verso ognuna di dette ruote motrici (9); dette quattro ruote motrici essendo tutte sterzanti, in modo tale che la ruota anteriore sterzi con uguale angolazione ma di senso opposto rispetto a quella posteriore della stessa parte, in modo da seguire la stessa traiettoria.
2. Sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici secondo la rivendicazione 1, inuiui detto sistema di trasmissione coppia (6, 7, 8) in uscita da. detto differenziale verso ognuna di dette ruote motrici (9) comprende due primi alberi (6) uscenti direttamente da detto differenziale (5), ognuno dotato di un sistema di ingranaggi (7) a sua volta connesso a due secondi alberi (8) che trasmettono coppia ad ognuna di dette ruote motrici.
3. Sistema di trasmissione per veicolo a quattro ruote motrici secondo la rivendicazione 2, in cui le ruote anteriori hanno diametro diverso dalle ruote posteriori, ednn cui in detto sistema di trasmissione coppia (6, 7, 8) il sistema di ingranaggi (7) ha un rapporto di denti diverso tra ruote anteriori e posteriori.
4. Veicolo a quattro ruote motrici comprendente un sistema di trasmissione come in una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2 o 3. (BOR/lm)