ITMI20020378U1

ITMI20020378U1 - Cestello di lavastoviglie con supporto portaposate

Info

Publication number: ITMI20020378U1
Authority: IT
Original assignee: Candy Spa
Priority date: 2002-07-24
Filing date: 2002-07-24
Publication date: 2004-01-26
Also published as: EP1384432B1; ES2394082T3; EP1384432A1

Description

Dr. Ing. Enrico Mittler

DESCRIZIONE

del modello i ustriale d'utilità dal titolo:

‘Cestello di lav astoviglie con supporto portaposate.’

a nome: CANDY S.p.A

* * * * * MI 2002 U 0 0 0 3 7 8 Il presente trovato si riferisce ad un cestello di lavastoviglie provvisto di

supporto poi aposate, particolarmente ad un cestello superiore di

lavastoviglie.

I cestelli di lavastoviglie sono costituiti da strutture rigide realizzate in

tondini di acciaio saldati fra loro ad intreccio e successivamente plastificati.

Le stoviglie vengono inserite negli appositi spazi creati dall'intreccio dei

tondini, in mo do che esse mantengano, durante il lavaggio, una posizione

corretta con un'inclinazione delle superfici, rispetto al getto lavante

proveniente dagli irroratori, tale da non creare zone difficilmente

raggiungibili, direttamente o per deviazione dal getto stesso.

I cestelli della lavastoviglie vengono costruiti in modo da razionalizzare

la disposizioni del carico di stoviglie alfintemo dei cestelli, dato che la

superficie utile per il carico è di dimensioni limitate. Inoltre una prerogativa

molto importante consiste nella sicurezza del carico da lavare anche quando il

peso di quest'ultimo è ragguardevole.

Attualmente i cestelli per lavastoviglie comprendono piccoli contenitori

in plastica per le posate disposti in posizione separata rispetto alla griglia di

contenimento delle stoviglie. In tal modo l'efficienza di lavaggio ed eventuale

asciugatura dslle posate è subordinata alla ricerca e definizione della

posizione ottimale delle stoviglie. Pertanto sia l'operazione di lavaggio che Dr. Ing. Enrico Mittler

quella di asci ugatura delle posate viene penalizzata. Inoltre la capacità degli attuali contenilji ori di posate è inevitabilmente alquanto ridotta,

Un cestelli o per lavastoviglie domestiche comprendente un supporto portaposate ai tto a risolvere i problemi sopra esposti è descritto nella domanda di brevetto EP 1099404. Il cestello ha un ripiano porta tazze in plastica connesso ad un a parete laterale dello stesso in modo da formare, in condizioni operative, con il piano di fondo del cestello un angolo minore di un angolo retto. Il ripiani)) porta tazze è solidale ad uno o due supporti portaposate; ogni supporto pori; abosate comprende fori per l'alloggiamento di posate ed ampie aree per il passaggio dell'acqua di lavaggio e/o del flusso di aria di asciugatura.

In vista dello stato della tecnica descritto, scopo del presente trovato è quello di reali^: zare un cestello di lavastoviglie provvisto di un supporto per le posate che sia di facile ubicazione nel cestello portastoviglie.

In accordi con il presente trovato, tale scopo viene raggiunto mediante un cestello di lavastoviglie comprendente almeno una parete frontale o posteriore, airi eno una parete laterale ed almeno un supporto portaposate provvisto di fo: ri per l'alloggiamento di posate ed ampie aree per il passaggio dell'acqua di lavaggio e/o del flusso di aria di asciugatura, caratterizzato dal fatto che detto almeno un supporto portaposate è connesso a detta almeno una parete frontale o posteriore di detto cestello ed assume ima posizione di lavoro tale da formare con il piano di fondo di detto cestello un angolo minore di un angolo retto

Grazie a presente trovato è possibile realizzare un cestello per lavastoviglie con un supporto portaposate che sia facile da disporre e Dr. Ing. Enrico Mittler

rimuovere per a pulizia.

Le carattei stiche ed i vantaggi del presente trovato risulteranno evidenti

descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione

pratica, illustrata a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, nei quali:

la figura 1 è una vista dall'alto di una parte di un cestello portastoviglie provvisto di ur supporto portaposate secondo una forma di realizzazione del

presente trovato;

la figura 2 è una vista schematica frontale di una parte del cestello di figura 1 con supporto portaposate in posizione di riposo;

la figura ;i è una vista schematica laterale di una parte del cestello di figura 1 con supporto portaposate in posizione di lavoro;

la figura 4| è una vista dall'alto di una parte di un cestello portastoviglie provvisto di due supporti portaposate secondo una variante della forma di realizzazione del presente trovato;

la figura f è una vista schematica frontale di un cestello portastoviglie munito di altri due supporti portaposate secondo un'altra variante della forma di realizzazioni; del presente trovato;

la figura <> è una vista schematica laterale di una parte del cestello di figura 5 con i supporti portaposate in posizione di lavoro.

Nella figira 1 è mostrata una parte di un cestello portastoviglie 12 provvisto di un supporto portaposate 1 secondo una forma di realizzazione del

lo. Il supporto portaposate 1, preferibilmente in plastica, ha una

forma rettangolare ed è provvisto di una pluralità di fori 2 al suo interno per la disposizione di posate varie e di ampie aree 30 per il passaggio dell'acqua di Dr. Ing. Enrico Mittler

lavaggio e/o del flusso di aria di asciugatura.

Il supporto portaposate 1 è preferibilmente disposto in un angolo formato da una parete frontale o posteriore con una delle pareti laterali 11 del cestello 12; nella figura 1 il supporto 1 è disposto in un angolo formato dalla parete posteriore 52 e da una parete laterale 11. Il supporto è girevolmente accoppiato ad un tondino orizzontale 50 della parete posteriore 52 del cestello 12 mediante iiserimento a scatto di detto tondino 50 in sedi semicilindriche ad incastro 13, note dal modello di utilità italiano N. 00229638, appartenenti al supporto 1.

Il supporti portaposate 1 può essere disposto in ima posizione di riposo C, visibile in figura 2 ed in tratteggio in figura 3, in cui il supporto 1 è sostanzialmeni e parallelo alla parete posteriore 52 e mantenuto in detta posizione dall'impegno delle sedi 13 con il tondino 50.

Il supporto 1 può essere disposto in una posizione di lavoro D definita dall'inclinazioiLe dello stesso supporto 1 rispetto ad un asse P parallelo al fondo 40 del costello 12 in modo da formare un angolo A minore di un angolo retto (figura 3). In detta posizione di lavoro D una sporgenza 53 del supporto 1 è impegnata con un tondino 55 appartenente alla parete laterale 11 del cestello 12 (figura 1).

Secondo varianti alla forma di realizzazione del presente trovato, possono essere previsti uno o più supporti portaposate 1 disposti in ogni angolo formato dalle pareti laterali 11 e le pareti frontale e posteriore 52 del cestello 12; in figura 4 è visibile una parte di un cestello portastoviglie 12 munito di due supporti portaposate 1 disposti negli angoli formati dalle pareti laterali 11 con la parete posteriore 52.

Dr. Ing. Enrico Mittler

Può essere anche previsto un ripiano porta tazze in plastica 3 disposto in prossimità di ui i supporto portaposate 1 e provvisto di denti 4 costituenti una rastrelliera sup< ;riore 5 e di denti 6 costituenti una rastrelliera inferiore 7; i denti 4 di dei la rastrelliera superiore 5 sono preferibilmente muniti di appendici 8, coi visibile nella figura 1.

Il ripiano 3 può essere connesso in maniera fìssa o mobile alla parete laterale 11 del cestello 12; il ripiano 3 è disposto in almeno una posizione di lavoro in modo tale da formare con il piano di fondo 40 del cestello 12 almeno un p r: imo angolo minore di un angolo retto. Nel caso della connessione m abile del ripiano 3 alla parete laterale 11 del cestello 12, il ripiano 3 è gin evolmente accoppiato ad un tondino orizzontale 10 della parete laterale 11 mi ediante inserimento a scatto di detto tondino 10 in sedi semicilindriche ad incastro 13 del ripiano 3. Il cestello 12 è realizzato mediante ton di i ni i in acciaio saldati ad intreccio e plastificati in modo da definire un piatii o di fondo 40 ed almeno una coppia di pareti laterali 11 con vani paralleli di accoglimento e posizionamento di stoviglie disposte in verticale.

E' anche possibile che ogni supporto portaposate 1 sia ruotabile verso l'esterno del c e stello 12 formando sempre, in posizione di lavoro, un angolo minore di un aii; golo retto con l'asse P parallelo al fondo 40 del cestello 12.

Nella fi; gura 5 è schematicamente mostrato il cestello portastoviglie 12 munito del su L] sporto portaposate 1 e di un altro supporto portaposate 100 secondo il p 1 esente trovato. Il supporto portaposate 100 è simile al portaposate 1 eia cui differisce solo per le dimensioni più piccole e per il fatto di essere girev Dimente accoppiato ad un tondino orizzontale 101 della parete Dr. Ing. Enrico Mittler

posteriore 52 ds 1 cestello 12 mediante inserimento a scatto di detto tondino 101 in sedi se u:ri icilindriche ad incastro 13, note dal modello di utilità italiano N. 00229638, appartenenti al supporto 100. Il tondino 101 appartiene alla parte centrale del cestello 12 ed è disposto pertanto più in basso rispetto al tondino 50. Il s ùi pporto portaposate 100 può essere disposto, come il supporto 1, in una posizi one di riposo W, mostrata in figura 5, ed in una posizione di lavoro X, mostri ata in figura 6, in cui il supporto 100 è inclinato rispetto ad un asse P' parallele)) al fondo 40 del cestello 12 in modo da formare un angolo Z minore di un an golo retto e preferibilmente uguale all'angolo A formato dal supporto 1 in posizione di lavoro. Nella posizione di lavoro una sporgenza 103 del rijo portaposate 100 si impegna con un tondino verticale 104 del cestello 12.

Secondo à tre varianti alla forma di realizzazione del presente trovato, possono essere previsti uno o più supporti portaposate 100, in alternativa o in aggiunta ad unb o più supporti 1, disposti nella parte centrale del cestello 12 e collegati con la parte centrale della parete frontale e/o posteriore del cestello 12 fino ad mi massimo di 4 supporti portaposate 1 e quattro supporti portaposate 100

La disposisi ione delle posate alfintemo della lavastoviglie consente un lavaggio più ac curato delle stesse limitando la zona di contatto degli utensili e favorendo un m aggior scorrimento dell'acqua di lavaggio. Infatti la geometria del supporto pc| saie 1 presenta pieni e vuoti per limitare al massimo i punti di contatto tra ute: isili e favorire lo scolo dell'acqua.

Inoltre tale disposizione delle posate permette di utilizzare ampie aree per il passaggio di un costante flusso termico per un'asciugatura più omogenea Dr. Ing. Enrico Mittler

delle posate stesse.

La posizioni e dei supporti portaposate 1 e 100 consente di alleggerire il cestello 12 del carico di posate ed elimina gli angoli negativi aH'mgresso dell'acqua dì lai vaggio, permettendo un risultato complessivo di efficienza superiore di lavaj ggio e di asciugatura rispetto alle normative.

I supporti ]j>ortaposate 1 e 100 sono girevolmente accoppiati alla parete posteriore 52 in modo da risultare facilmente rimovibili,

II cestello bortastoviglie 12 può essere il cestello inferiore o superiore di una lavastovilgli

Claims

Dr. Ing. Enrico Mittler RIVENDICAZIONI 1. Cestello (12) di lavastoviglie (20) comprendente almeno una parete frontale o (52), almeno una parete laterale (11) ed almeno un supporto portap osate (1, 100) provvisto di fori (2) per l'alloggiamento di posate ed ampie aree (30) per il passaggio dell'acqua di lavaggio e/o del flusso

di aria di asciugatura, caratterizzato dal fatto che detto almeno un supporto portaposate (1) : connesso a detta almeno una parete frontale o posteriore (52) di detto cestello (12) ed assume una posizione di lavoro (D, X) tale da formare con il piano di fondo (40) di detto cestello (12) un angolo (A, Z) minore di un angolo retto.
2. Cestello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere ajim eno un ripiano (3) connesso a detta almeno una parete laterale (11) e disposto in almeno una posizione di lavoro in modo tale da formare con il piano di fondo (40) di detto cestello (12) almeno un angolo minore di un an golo retto.
3. Cestello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto (1, 100) è girevolmente accoppiato a detta parete frontale o posteriore (52) <jiel cestello (12).
4. Cestelle secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'accoppiamento girevole di detto supporto (1, 100) a detta parete frontale o posteriore (52) del cestello (12) è realizzato mediante sedi semicilindriche ad incastro (13) att ;ie airinserimento di un tondino orizzontale (50, 101) facente parte della parere stessa.
5. Cestello secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto almeno un sup i]dorto portaposate (1) è disposto in prossimità di un angolo del Dr. Ing. Enrico Mittler cestello (12) fra la parete frontale o posteriore (52) e detta parete laterale (11).
6. Cestello secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto supporto (1) può essere bloccato in detta posizione di lavoro (D) mediante sporgenze (53) jm impegno con tondini orizzontali (55) facenti parte di una parete laterale ( 1) del cestello (12).
7. Cestello secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto supporto portaposate (100) è disposto in una parte centrale del cestello portasto viglie (12).
8. Cestello secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto supporto (100) ìò essere bloccato in detta posizione di lavoro (X) mediante sporgenze (103 in impegno con tondini verticali (104) facenti parte della parete frontale c posteriore (52) del cestello (12).
9. Cestello secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto supporto portapoi sate (1, 100) è girevolmente accoppiato con detto cestello (12) in modo da risultare manualmente rimovibile.
10. Cestello secondo la rivendicazione 6 o 8, caratterizzato dal fatto di comprendere diji e supporti portaposate (1, 100) connessi alla parete frontale o posteriore (52) <jlel cestello (12).
11. Cestelli) secondo la rivendicazione 6 o 8, caratterizzato dal fatto che detto cestello (|12) ha una parete frontale ed una parete posteriore (52) e comprende due supporti portaposate (1, 100) connessi alla parete frontale del cestello (12) ec. altri due supporti portaposate (1, 100) connessi alla parete posteriore (52) di i<1>detto cestello (12).
12. Cestello secondo le rivendicazioni 6 e 8, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno due supporti portaposate (1, 100) connessi alla parete Dr. Ing. Enrico Mittler frontale del cest pi ilo (12).
13. Cestelli secondo le rivendicazioni 6 e 8, caratterizzato dal fatto di comprendere ai Imi eno due supporti portaposate (1, 100) connessi alla parete posteriore (52) ciel cestello (12).
14. Cestelli secondo le rivendicazioni 6 e 8, caratterizzato dal fatto che detto cestello (12) ha una parete frontale ed una parete posteriore (52) e comprende alm sno due supporti portaposate (1, 100) connessi alla parete frontale del ces :|tello (12) ed almeno altri due supporti portaposate (1, 100) connessi alla pai e ' te posteriore (52) di detto cestello (12).