IT8323730A1 - "perfezionamenti alle antenne emittenti-riceventi" - Google Patents

Description

"PERFEZIONAMENTI NELLE ANTENNE EMITTENTI-RICEVENTI"

R I A S S U N T O

Perfezionamenti nelle antenne emittenti-riceventi in cui ogni variazione di induttanza e capacit?, indistintamente o congiuntamente, viene a scelta fatta secondo un aggiustaggio richiesto di ciascuno dei componenti risonanti d 'antenna attraverso un'unit? elettromeccanica che viene comandata da un banco di controllo e per mezzo di un motore viene creata la componente spostamento per ottenere quelle variazioni di induttanza e capacit?, rilevando fattibilmente tutte le bande e frequenze e aggiustandolo all'esatto punto operativo.

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione riguarda i perfezionamenti eseguiti nelle antenne emettitrici e ricevitrici, in particolare quelle usate da operatori inesperti e.attraverso l'applicazione di queste antenne i vantaggi significativi di prestazione pratica e funzionale che vengono ottenuti, in particolare rispetto ai tipi di antenna attualmente esistenti.

Invero oggigiorno le antenne convenzionali sono aggiustate in maniera fissa ad una corrispondente banda di frequenza, il che significa pertanto che non vi ? nessun altro funzionamento tranne quelli a tale,frequenza e inoltre poich? il sistema ? fisso, non ? facile stabilire il punto esatto della banda a cui viene richiesto il funzionamento.

Questi problemi vengono perfettamente risolti con i presenti perfezionamenti che in un certo modo anticipano che tale antenna pu? diffondersi a tutte le bande e conseguentemente a tutte le frequenze, mentre essendo anche regolabile pu? essere aggiustata al punto esatto della banda di cui ? previsto il funzionamento, consentendo un rendimento massimo a qualsiasi frequenza operativa.

Quanto sopra ? ottenuto molto semplicemente ed economicamente se ? disponibile un banco di controllo in grado di comandare un motore che essendo attivato contro ogni settore di antenna ne pu? variare l'induttanza e la capacit? finch? viene raggiunta la banda e frequenza operativa scelta.

Per una migliore comprensione della descrizione, unito all'attuale descrizione ? un foglio di disegni in cui ? illustrata una forma di realizzazione pratica e preferita solo a titolo dfesempio non limitativo dell'ambito dell'attuale domanda.

Nei disegni:

- la figura 1 ? un diagramma elettrico dei componenti di un'antenna in cui sono stati applicati gli attuali perfezionamenti ;

- la figura 2 ? una vista'in sezione trasversale pratica e un dettaglio in alzato di un componente di antenna con il suo supporto e il punto di partenza del componente gemello.

In accordo alle figure, i perfezionamenti nelle antenne emettitrici-ricevitrici, oggetto della presente invenzione, sono relativi al fatto che ciascun componente d'antenna 1 e il suo gemello 1a possono a scelta essere comandati da un motore e un riduttore racchiusi entro una scatola 2 con il coperchio associato 2' del supporto dell'unit? di antenna, una boccola assemblata 3 in una barra centrale ? prevista da cui i diversi componenti passivi e radianti fattivamente variabili in numero vengono portati fuori.

L'attuale sistema quindi ? applicabile ad ogni singola antenna componente, quale l'antenna bipolo, di ogni frequenza operativa e potenza e per multiplare i componenti di antenna e anche a quelle verticali e quelle chiamate antenne a loop.

Per la prestazione di detto motore, ? previsto un banco ,di controllo elettro-meccanico 4 con interruttore di ricerca 5, indicatori di limite 6, 7 e un trasformatore di alimentazione 8, l'alimentazione di potenza pu? essere corrente diretta o alternata da 6 a 220 volt ,in accordo ai componenti di antenna e all?applicazione prevista. Questa unit? elettro-meccanica pu? essere cambiata in potenza e in volume in accordo alla forma di potenza di antenna e dimensione, e possono essere incorporati anche ogni altro componente quale un sintonizzatore fine, un aggiustatore automatico a frequenze prefissate, sorgenti di alimentazione indipendenti e tutti gli indicatori associati con tutte le funzioni realizzate e ciascuno di questi banchi pu? essere rilevato in accordo alla forma di potenza e frequenza.

Ad esempio, in un'ulteriore realizzazione di questa forma preferita {figura 2) la scatola 2 potrebbe portare alcune boccole di accoppiamento 9 di ciascun componente di antenna costituite di un condotto in plastica 10 che supporta con flange 11 - 12 altri due condotti di alluminio 13 - 14 il primo essendo spuntato con contatti metallici di attrito 15 e il secondo all'estremit? posteriore del componente con una boccola di supporto interna in plastica 16 alla sua estremit? per la guida del perno d'antenna estrema 17 che determina la sua capacit? 18, quest'ultimo portando anche un'estremit? di centraggio 19.

A sua volta, il tratto tubolare 20 del perno di antenna porta la bobina 21 che determina l'induttanza 22 che appa.rtiene alla sua parte attiva, cio? la prima c'he parte dai contatti di attrito 15.

Nello spostamento di tale'perno 20 - 17 che determina tutte le variazioni nella componente induttanza e capacit?, l'estremit? libera del perno 20 aziona alcune barre elicoidali 23 azionate dal motore, sebbene possa essere fatto uno spostamento con una bobina fissa e uno spostamento all'interno del conduttore in ferrite o anche per mezzo di spire in ferro rivestite al cromo, fissate a pressione alla bocca del condotto 13 in anticipo rispetto ad ogni spira della bobina 21.

La gamma di sintonia dell'antenna in questo sistema ? molto ampia e si pu? dare un esempio con un'antenna per operatori inesperti che rilevano da 1,5 Me a 30 Me in una sintonia continua.

Claims (2)

R I V E N D I C A Z I O N I

1) Perfezionamenti nelle antenne emettitrici-ricevitrici, caratterizzati essenzialmente dal fatto che ogni variazione di induttanza e capacit?, separatamente o congiuntamente, ? a scelta fatta in accordo all'aggiustaggio richiesto di ciascuno dei componenti risonanti d'antenna attraverso un'unit? elettro-meccanica che viene comandata da un banco di controllo e per mezzo di un motore viene creata la componente spostamento per ottenere quelle variazioni di induttanza e capacit?, rilevando pertanto fattibilmente tutte le bande e frequenze e aggiustandolo all'esatto punto operativo.

2. Perfezionamenti nelle antenne emettitrice e ricevitrice sostanzialmente come qui sopra descritto e rivendicato.