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Troy Corser

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Troy Corser
Corser nel 2005.
NazionalitàAustralia (bandiera) Australia
Motociclismo
Termine carriera2011
Carriera
Carriera in Superbike
Esordio1992
Mondiali vinti2
Gare disputate377
Gare vinte33
Podi130
Punti ottenuti4021,5
Pole position43
Giri veloci45
Carriera nel Motomondiale
Esordio1997 in classe 500
Miglior risultato finale23º
Gare disputate7
Punti ottenuti11
 

Troy Gordon Corser (Wollongong, 27 novembre 1971) è un pilota motociclistico australiano ritiratosi dall'attività agonistica. Vincitore del campionato mondiale Superbike nel 1996 e nel 2005.

Vanta vari record nel mondiale Superbike quali: campione mondiale sia con una bicilindrica (la Ducati 955) che con una quattro cilindri (la Suzuki GSXR1000 K5), aver guidato e ottenuto la pole position per 6 case motoristiche diverse.

Corser partecipa alla sua prima gara nel 1981 all'età di dieci anni, nel motocross. Dopo pochi anni passa però al dirt track, per poi approdare alle motociclette derivate dalla serie dove vince il campionato Australiano Superbike nel 1993. Gareggia nel mondiale Superbike del 1994, con la Ducati del Team Fast by Ferracci, alternando agli impegni del campionato Mondiale a quelli del campionato americano, nel quale lo stesso anno vinse il titolo. Nel 1995 finisce secondo nel mondiale, sempre con Ducati, mentre nel 1996 è campione del mondo. Nel 1997 passa nel motomondiale nella classe 500, con la Yamaha YZR 500 del team Red Bull Yamaha WCM, ma a metà stagione viene appiedato dalla squadra a causa di problemi di contratto.

Nel 1998 torna nel mondiale Superbike, ottenendo un terzo posto in campionato, risultato che riottiene nel 1999. Nel 2000 diviene pilota del team Aprilia Racing, concludendo l'anno nuovamente con il terzo posto. Nel 2001, battuto da piloti del calibro di Troy Bayliss e Colin Edwards, finisce solamente quarto, tradito anche dalle prestazioni dell'Aprilia RSV 1000.

Dal 2002 al 2004 finisce sotto contratto del team Foggy PETRONAS Racing di Carl Fogarty, ma la Petronas FP1 si rivela però poco competitiva, non permettendo al pilota buoni risultati. Nel 2005, passa alla Suzuki GSXR1000 K5 del team Alstare Suzuki Corona Extra, con cui conquista il suo secondo titolo mondiale dominando totalmente la stagione.[1]

Nel 2006 i risultati, per lui e per il suo team, non sono stati all'altezza delle aspettative: infatti ha chiuso il mondiale al quarto posto, risultato deludente a fronte del mondiale conquistato l'anno precedente. Il team Alstare Suzuki decide così di non rinnovargli il contratto e di sostituirlo con Max Biaggi.

Nel 2007, libero da ogni vincolo contrattuale, ha deciso di accordarsi con il team Yamaha Motor Italia per correre con la Yamaha YZF R1, diventando così il primo pilota del mondiale Superbike ad aver guidato per 5 case motociclistiche diverse: la Ducati, l'Aprilia, la Petronas, la Suzuki e la Yamaha. Conclude la stagione al quinto posto con nove podi ottenuti.

Nel 2009 aggiorna il suo record accordandosi, per due anni, con la BMW per portare in pista e sviluppare, vista la sua grande esperienza e competitività, la BMW S 1000 RR.[2] Conclude la sua prima stagione con il team bavarese al tredicesimo posto nella classifica generale con 96 punti[3], ottenendo come miglior risultato in gara il quinto posto in gara 1 nel Gran Premio della Repubblica Ceca tenutosi sul Circuito di Brno.[4]

Confermato per il secondo anno con la BMW S1000 RR del team BMW Motorrad Motorsport, il 9 maggio 2010 si classifica terzo in gara 2 al gran premio d'Italia sul circuito di Monza, facendo segnare il primo storico podio nel mondiale superbike per la casa tedesca, con lui sul palco di premiazione anche Max Biaggi (che vince la gara) e Leon Haslam. La stagione è nel complesso di poco migliore di quella precedente, ottiene il secondo podio stagionale al GP di San Marino a Misano Adriatico chiudendo undicesimo in campionato con 165 punti.

Nel 2011 continua per il terzo anno nel team BMW Motorrad Motorsport, stavolta con compagno di squadra Leon Haslam.[5] Nella seconda manche del gran premio d'Aragona, in seguito a un contatto con Maxime Berger si frattura un braccio ed è costretto a saltare il gran premio di Brno in Repubblica Ceca. Dopo l'ultimo round di Portimão, ha ufficialmente annunciato il suo ritiro a livello agonistico dalle corse.[6]

Risultati in gara

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Campionato mondiale Superbike

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1992 Moto Punti Pos.
Yamaha 18 14 10 10 14 33º
1994 Moto Punti Pos.
Ducati Rit 3 3 Rit 2 2 5 3 90 11º
1995 Moto Punti Pos.
Ducati 10 8 3 3 2 Rit Rit Rit 3 5 3 1 2 1 2 6 1 8 3 Rit 2 2 1 3 339
1996 Moto Punti Pos.
Ducati 2 2 1 1 Rit Rit 5 4 1 1 2 2 Rit 1 6 5 4 9 4 2 1 1 3 NC 369
1998 Moto Punti Pos.
Ducati 2 6 2 2 3 4 2 3 7 3 2 2 Rit 7 1 2 7 1 6 5 3 3 NP Inf 328,5
1999 Moto Punti Pos.
Ducati 2 3 1 1 6 3 7 6 4 4 3 1 2 2 6 2 5 13 Rit 2 2 2 Rit 7 8 14 361
2000 Moto Punti Pos.
Aprilia 4 3 Rit 1 9 5 8 Rit 8 6 7 6 1 1 1 5 3 1 6 Rit 4 7 7 Rit 7 3 310
2001 Moto Punti Pos.
Aprilia 1 1 3 3 6 AN 2 6 Rit Rit 11 3 5 7 7 9 3 2 8 13 9 11 6 3 2 Rit 284
2003 Moto Punti Pos.
Petronas Rit 7 5 8 Rit 12 13 Rit 12 14 16 Rit 7 10 8 Rit Rit Rit 6 9 7 7 8 Rit 107 12º
2004 Moto Punti Pos.
Petronas Rit 11 13 5 2 7 9 5 4 Rit 7 9 10 Rit 5 Rit 10 7 12 10 Rit 7 146
2005 Moto Punti Pos.
Suzuki 1 3 1 1 1 1 1 3 2 2 3 3 1 2 1 2 4 4 3 13 2 AN 5 4 433
2006 Moto Punti Pos.
Suzuki 4 1 1 Rit 2 2 3 2 Rit 6 Rit Rit 5 4 6 6 Rit Rit 3 14 Rit 9 3 2 254
2007 Moto Punti Pos.
Yamaha 9 3 5 5 2 3 4 9 Rit 4 5 6 3 AN 2 5 7 Rit 2 3 3 5 Rit 4 3 4 296
2008 Moto Punti Pos.
Yamaha 3 7 2 Rit 3 5 5 10 12 8 2 Rit 4 2 2 5 2 4 8 3 Rit 3 3 3 6 3 3 6 342
2009 Moto Punti Pos.
BMW 8 22 9 9 Rit 15 10 10 Rit NP Inf Inf 15 17 Rit 19 Rit 20 5 10 8 6 11 Rit 9 10 Rit 9 96 13º
2010 Moto Punti Pos.
BMW 9 7 9 10 4 12 5 5 8 3 12 7 5 5 3 10 Inf Inf 10 Rit Rit 12 15 11 Rit Rit 165 11º
2011 Moto Punti Pos.
BMW 10 19 9 13 6 Rit 7 5 13 Rit Rit NP 10 Rit 9 Rit 15 12 12 Rit 9 9 14 16 87 15º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.
1997 Classe Moto Punti Pos.
500 Yamaha 13 Rit Rit 12 Rit 14 14 11 23º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ Gianluca, SBK : Troy Corser Campione del Mondo 2005, su motoblog.it, T-Mediahouse, 3 ottobre 2005.
  2. ^ Gianluca, Troy Corser firma con il Dream Team WSBK BMW, su motoblog.it, T-Mediahouse, 25 settembre 2008.
  3. ^ (EN) Superbike 2009 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 25 ottobre 2009.
  4. ^ (EN) Superbike 2009 Brno - Results Race 1 (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 26 giugno 2009.
  5. ^ Troy Corser in BMW Superbike nel 2011: rinnovato l'ingaggio per un anno, su motociclismo.it, Sportcom S.r.l., 22 settembre 2010.
  6. ^ Vittorio Bentivoglio, World SBK: Troy Corser si ritira, su formulapassion.it, GEDI Digital S.r.l., 28 ottobre 2011.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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