Sigfrido Burroni
Sigfrido Burroni | |
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Nascita | Bracciano, 1 gennaio 1898 |
Morte | Roma, 10 febbraio 1989 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Corpo | Bersaglieri Regio corpo truppe coloniali della Libia |
Unità | I Battaglione fanteria libica "Zuara" |
Anni di servizio | 1917-1946 |
Grado | Generale di Brigata R.O. |
Guerre | Prima guerra mondiale Guerra d'Etiopia Guerra di Spagna Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna del Nord Africa |
Battaglie | Battaglia del solstizio Battaglia di Vittorio Veneto |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941)[1] | |
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Sigfrido Burroni (Bracciano, 1º gennaio 1898 – Roma, 10 febbraio 1989) è stato un militare italiano insignito della medaglia d'oro al valor militare a vivente nel corso della seconda guerra mondiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Bracciano, provincia di Roma, il 1 gennaio 1898, figlio di Camillo e Anna Lombardi.[2] Chiamato a prestare servizio militare nel Regio Esercito nel marzo 1917, in piena prima guerra mondiale, venne assegnato all'arma di fanteria fu ammesso a frequentare il corso allievi ufficiali a Gorizia.[2] Nominato sottotenente di complemento nei bersaglieri nel marzo 1918 fu assegnato, a domanda, al XXII reparto d'assalto partecipando alle battaglie di giugno sul fiume Piave e di ottobre- novembre a Vittorio Veneto.[2] Dal marzo al novembre 1919 prestò servizio in Tripolitania assegnato al 1º Reggimento bersaglieri dove fu promosso tenente.[2] Venne posto in congedo nel dicembre 1920, e richiamato in servizio a domanda nel febbraio 1935 partì con il 13º Reggimento fanteria "Pinerolo" per l'Eritrea dove partecipò alla guerra d'Etiopia, e quindi con la promozione a capitano nel settembre 1936 passò al XXIX Battaglione coloniale.[2] Dal dicembre 1938 al giugno 1939 prese parte volontariamente alle operazioni militari nel corso della guerra di Spagna, in forza al Corpo Truppe Volontarie presso il 1º Reggimento "Frecce Verdi", meritando per la battaglia di Catalogna la Cruz Roja al merito di guerra dal governo spagnolo.[2] Richiamato ancora in servizio attivo a domanda il 12 maggio 1940, in forza all'8º Reggimento bersaglieri, dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale partecipò alle operazioni militari sul fronte occidentale, e nell'agosto dello stesso anno, fu trasferito a domanda nel Regio corpo truppe coloniali della Libia ed assegnato al I Battaglione fanteria libica "Zuara" mobilitato.[2] Rimasto ferito gravemente nel combattimento di Alam el Nibeiwa il 9 dicembre 1940, fu fatto prigioniero di guerra sul campo e ricoverato presso l'ospedale militare di Eliopoli (Egitto). Rientrato in Patria nel novembre 1946 fu promosso maggiore con anzianità gennaio 1942 ed iscritto nel R.O. (Ruolo d’Onore).[2] Decorato con la medaglia d'oro al valor militare a vivente, venne promosso Generale di Brigata R. O. nel 1970.[2]Morì a Roma il 10 febbraio 1989.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1949.[4]
Onorificenze estere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare 1965, p.484.
- ^ a b c d e f g h i Combattenti Liberazione.
- ^ Quirinale - scheda - visto 3 marzo 2016
- ^ Registrato alla Corte dei Conti il 4 marzo 1949, Esercito registro 7, foglio 9.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al V.M. viventi, Roma, Tipografia regionale, 1952, p. 76.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 484.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Raoul Achilli
- Luciano Zani
- Gian Carlo Bitossi
- Giovanni Bortolotto
- Giovanni Denaro
- Antonio Di Napoli
- Cesare Giacobbe
- Domenico Jachino
- Adolfo Marini
- Olivo Maronese
- Matteo Palmieri (generale)
- Orazio Petruccelli
- Dario Ponzecchi
- Raffaele Porrani
- Luigi Priveato
- Giuseppe Ragnini
- Alberto Rossi (militare)
- Ercole Rossi
- Luigi Sartini
- Armando Tortini
- Pio Viale
- Antonio Vukasina
- Enrico Zanotti
- Vittorino Zanibon
- Agostino Fausti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Burroni, Sigfrido, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 18 marzo 2023.
- Burroni, Sigfrido, su MOVM. URL consultato il 18 marzo 2023.
- Sigfrido Burroni, su Gente di Tuscia. URL consultato il 18 marzo 2023.
- Militari italiani del XX secolo
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- Morti nel 1989
- Nati il 1º gennaio
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