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Rivelino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Rivelino
Rivelino nel 2014
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza169[1] cm
Peso73[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista, attaccante)
Termine carriera1º luglio 1981 - giocatore
31 gennaio 1995 - allenatore
Carriera
Giovanili
1962Palmeiras
1963-1965Corinthians
Squadre di club1
1965-1974Corinthians474 (144)
1974-1978Fluminense158 (53)
1978-1981Al-Hilal57 (21)
Nazionale
1965-1978Brasile (bandiera) Brasile92 (26)
Carriera da allenatore
1994-1995Shimizu S-Pulse
Palmarès
 Mondiali di calcio
OroMessico 1970
 Mondiali di calcio
BronzoArgentina 1978
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Roberto Rivellino, meglio noto come Rivelino (San Paolo, 1º gennaio 1946) è un ex calciatore e allenatore di calcio brasiliano, di ruolo centrocampista o attaccante, campione del mondo con la nazionale brasiliana nel 1970.

Considerato uno dei più forti giocatori della storia del calcio,[2][3] occupa la 38ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer[2] e la 31ª posizione nella classifica dei migliori calciatori sudamericani del XX secolo pubblicata dall'IFFHS nel 2004.[4] La FIFA lo ha piazzato inoltre al sesto posto nella classifica dei migliori numeri dieci della storia del calcio.[5][6] Nel marzo del 2004, Pelé lo ha anche inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA.[3]

Oltre che per le sue abilità in campo, divenne noto per i suoi lunghi baffi neri.[7][8][9]

Roberto Rivellino nacque a San Paolo da una famiglia di origine italiana proveniente da Macchiagodena, in Molise.[10] Da piccolo giocò a calcio a 5 con il Clube Indiano,[9] piccolo team della sua città, per poi passare al calcio a 11.

Caratteristiche tecniche

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«Per me Rivellino rappresentava tutto quello che io volevo essere come calciatore.»

Centrocampista dotato di grande tecnica, eccelleva nel dribbling, spesso effettuato col gesto tecnico dell'elastico, di cui è considerato l'inventore.[12][13] Era inoltre famoso per i suoi potenti tiri di sinistro e le punizioni dalla lunga distanza.[13][14] Possedeva anche una grande visione di gioco,[9] che gli permetteva di servire all'occorrenza i suoi compagni con precisi cross.[15]

Giocava principalmente come trequartista, pur sapendosi adattare bene al ruolo di ala sinistra o a quello di esterno destro di centrocampo.[16]

Rivellino (a sinistra) con la maglia dell'Al-Hilal nel 1979

Fu scoperto dal Corinthians, dove militò in prima squadra per nove anni. Rivellino divenne rapidamente uno dei preferiti dai tifosi, venendo soprannominato da loro O Rei do Parque (in italiano "Re del parco"), dal nome dello stadio di casa Parque São Jorge. Tuttavia, la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 furono uno dei periodi più travagliati nella storia del club,[17] che non riuscì a vincere nemmeno un campionato paulista tra il 1954 e il 1977,[17] anni in cui a dominare fu il Santos di Pelè.[18] L'unico titolo vinto da Rivellino in quegli anni fu infatti il Torneo Rio-San Paolo del 1966, vinto tuttavia in concomitanza con il Botafogo, il Santos ed il Vasco da Gama.

Nel 1974, dopo che il Corinthians venne sconfitto dagli storici rivali del Palmeiras nelle finali del campionato paulista, Rivellino fu aspramente contestato dalla maggior parte dei tifosi che lo indicarono come uno dei maggiori responsabili dell'insuccesso. Si trasferì così a Rio de Janeiro, nel Fluminense, dove giocò fino alla fine degli anni '70. Qui Rivellino fornì prestazioni di un certo livello, vincendo da protagonista due campionati carioca nel 1975 e nel 1976.

Nel 1978 si trasferì all'Al-Hilal, squadra della città di Riad, in Arabia Saudita, dove vinse alla prima stagione un campionato saudita e l'anno dopo la Coppa del Principe della Corona saudita. Dopo tre stagioni, all'età di 35 anni, Rivellino si ritirò dal calcio professionistico nel 1981.

Rivellino venne convocato nella Nazionale brasiliana per la prima volta nel 1965 all'età di 19 anni, subentrando durante l'amichevole contro l'Ungheria vinta per 5-3 dalla Seleção. Tre anni più tardi realizzò i suoi primi gol con la maglia della nazionale mettendo a segno una doppietta contro la Polonia, in un amichevole vinta per 3-6.

Mondiale 1970
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Rivelino con la maglia del Brasile nel 1970

Venne poi convocato ai Mondiali del 1970, dove svolse un ruolo da protagonista.[19] Qui indossò la maglia numero 11, in quanto in rosa erano presenti ben cinque giocatori che come lui indossavano il numero 10 nelle rispettive squadre di club:[20][21] Tostão (che indossò il numero 9), Gérson (che indossò il numero 8), Jairzinho (che indossò il numero 7) e Pelè (che mantenne il numero 10 come nelle edizioni precedenti).[21] Il 3 giugno, nella prima partita contro la Cecoslovacchia, Rivellino segnò un gran gol su punizione tanto da venire soprannominato "patada atomica" da parte dei tifosi messicani per via della grande forza con la quale venne calciata.[9] Nel corso del torneo realizzò poi altre due reti: una ai quarti contro il Perù (4-2 il risultato finale) e un'altra in semifinale ai danni dell'Uruguay (3-1 il risultato finale).[22] Il 21 giugno il Brasile affrontò così in finale l'Italia, reduce dal successo per 4-3 dopo i tempi supplementari contro la Germania Ovest. Fu proprio Rivellino ad effettuare l'assist che aprì le marcature al 18º minuto di gioco, servendo Pelè con un cross di prima dopo aver ricevuto la palla dalla rimessa laterale. In seguito il Brasile vinse per 4-1, conquistando così il terzo titolo mondiale della sua storia e potendo così tenere definitivamente la Coppa Jules Rimet.

Minicopa del 1972 e Mondiale 1974
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Rivellino con la maglia del Brasile durante un allenamento ai Mondiali del 1974

Due anni più tardi, nell'estate del 1972, Rivellino venne convocato in vista della Minicopa, un torneo svoltosi in Brasile per commemorare il 150º anniversario della Dichiarazione d'indipendenza del Brasile. Qui partecipò da titolare tutte le partite del torneo a cui prese parte la sua nazionale,[22] arrivando a vincere la coppa dopo aver battuto il Portogallo di Eusébio con gol di Jairzinho al minuto 89'.

Dopo il ritiro dalla nazionale di Tostão, Gérson e Pelè, Rivellino partecipò ai Mondiali del 1974 indossando la maglia numero dieci. Con una squadra completamente rivoluzionata, in quanto solo Rivellino, Jairzinho, Paulo César ed Edu avevano preso parte all'edizione precedente, trascinò la nazionale fino alla finale per il 3º posto, mettendo a segno tre reti: la prima contro lo Zaire (vinta per 3-0), la seconda decisiva contro la Germania Ovest (vinta per 0-1) e l'ultima contro l'Argentina (vinta per 2-1).[22] Dopo aver concluso la seconda fase ai gironi alle spalle dell'Olanda di Johan Cruijff, vittoriosa contro la Seleção per 2-0, Rivellino affrontò con la sua nazionale la Polonia alla finale per il 3º posto, perdendo 0-1 e concludendo così il torneo in quarta posizione.[23]

Mondiale 1978
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All'età di 32 anni, rimasto l'unico campione del mondo ancora in nazionale assieme al portiere Leao, venne convocato per i Mondiali del 1978 in veste di capitano della Seleção. Dopo aver disputato da titolare la prima partita pareggiata contro la Svezia 1-1, non fu protagonista dell'edizione, subentrando solamente verso il finale di partita prima contro la Polonia (vinta per 3-1 durante la seconda fase ai gironi) e poi contro l'Italia nella finale per il 3º posto vinta per 2-1.[24] Dopo aver raggiunto il terzo posto al Mondiale, ormai a fine carriera, Rivelino si ritirò così dalla nazionale con 26 goal in 92 presenze.[22]

Dopo il suo ritiro dal calcio giocato, per un breve periodo allenò lo Shimizu S-Pulse.

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
21-11-1965 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 5 – 3 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Ingresso
9-6-1968 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Rio Branco -
12-6-1968 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 4 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Rio Branco - Ingresso
20-6-1968 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 6 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 2 Uscita
23-6-1968 Bratislava Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 3 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
25-6-1968 Belgrado Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
30-6-1968 Lourenço Marques Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1
7-7-1968 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
10-7-1968 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 2 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1
14-7-1968 Lima Perù Perù (bandiera) 3 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
17-7-1968 Lima Perù Perù (bandiera) 0 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1 Uscita
25-7-1968 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Copa Osvaldo Cruz -
28-7-1968 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Copa Osvaldo Cruz -
31-10-1968 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 2 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
3-11-1968 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
6-11-1968 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 FIFA XI Amichevole 1
14-12-1968 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
17-12-1968 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 3 – 3 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Amichevole - Uscita
21-8-1969 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 6 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 1970 1 Ingresso
26-3-1970 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole 1 Ingresso
26-4-1970 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole - Ingresso
29-4-1970 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Austria (bandiera) Austria Amichevole 1
3-6-1970 Guadalajara Brasile Brasile (bandiera) 4 – 1 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Mondiali 1970 - 1º turno 1
7-6-1970 Guadalajara Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 1970 - 1º turno -
14-6-1970 Guadalajara Brasile Brasile (bandiera) 4 – 2 Perù (bandiera) Perù Mondiali 1970 - Quarti di finale 1
17-6-1970 Guadalajara Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 1970 - Semifinale 1
21-6-1970 Città del Messico Brasile Brasile (bandiera) 4 – 1 Italia (bandiera) Italia Mondiali 1970 - Finale - Ammonizione
30-9-1970 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
11-7-1971 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Austria (bandiera) Austria Amichevole -
14-7-1971 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole -
18-7-1971 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 2 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Amichevole 1
21-7-1971 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole -
24-7-1971 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole -
28-7-1971 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Copa Roca -
31-7-1971 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Copa Roca -
26-4-1972 Porto Alegre Brasile Brasile (bandiera) 3 – 2 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole -
28-6-1972 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Independence Cup -
2-7-1972 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Independence Cup -
5-7-1972 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Independence Cup -
9-7-1972 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Independence Cup -
27-5-1973 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 5 – 0 Bolivia (bandiera) Bolivia Amichevole 2 Ammonizione
3-6-1973 Algeri Algeria Algeria (bandiera) 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1
6-6-1973 Tunisi Tunisia Tunisia (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
9-6-1973 Roma Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
13-6-1973 Vienna Austria Austria (bandiera) 1 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
16-6-1973 Berlino Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
21-6-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
25-6-1973 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
30-6-1973 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
31-3-1974 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
14-4-1974 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole - Ammonizione
17-4-1974 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
21-4-1974 Brasilia Brasile Brasile (bandiera) 4 – 0 Haiti (bandiera) Haiti Amichevole 1
28-4-1974 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole -
1-5-1974 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Austria (bandiera) Austria Amichevole -
5-5-1974 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole 1
12-5-1974 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole 1
13-6-1974 Francoforte sul Meno Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 0 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
18-6-1974 Francoforte sul Meno Scozia Scozia (bandiera) 0 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Mondiali 1974 - 1º turno - Ammonizione al 27’ 27’
22-6-1974 Gelsenkirchen Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Zaire (bandiera) Zaire Mondiali 1974 - 1º turno 1
26-6-1974 Hannover Germania Est Germania Est (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Mondiali 1974 - 2º turno 1
30-6-1974 Hannover Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 1974 - 2º turno 1
3-7-1974 Dortmund Brasile Brasile (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 1974 - 2º turno - Uscita al 74’ 74’
6-7-1974 Monaco di Baviera Brasile Brasile (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Mondiali 1974 - Finale 3º posto -
25-2-1976 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Coppa dell'Atlantico 1976 - cap.

7-4-1976 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Coppa dell'Atlantico 1976 - cap.
28-4-1976 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa dell'Atlantico 1976 1 cap. Ammonizione
19-5-1976 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Coppa dell'Atlantico 1976 - cap.
23-5-1976 Los Angeles Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - cap.
31-5-1976 New Haven Italia Italia (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap.
4-6-1976 Guadalajara Messico Messico (bandiera) 0 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap.

1-12-1976 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole - cap.
20-2-1977 Bogotà Colombia Colombia (bandiera) 0 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 1978 - cap.
9-3-1977 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 6 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 1978 1
13-3-1977 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 1978 -
20-3-1977 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 1978 - Ammonizione
8-6-1977 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - cap.
12-6-1977 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Germania Est (bandiera) Germania Est Amichevole 1 cap.
19-6-1977 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole 1 cap. Uscita al 61’ 61’
23-6-1977 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole - cap.
26-6-1977 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Amichevole - cap.
30-6-1977 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 2 Francia (bandiera) Francia Amichevole - cap.
10-7-1977 Cali Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 1978 - cap.
14-7-1977 Cali Brasile Brasile (bandiera) 8 – 0 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 1978 - cap.
1-4-1978 Parigi Francia Francia (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap.
5-4-1978 Amburgo Germania Est Germania Est (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap. Uscita
19-4-1978 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap.
1-5-1978 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Perù (bandiera) Perù Amichevole - cap. Uscita
17-5-1978 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole - cap.
3-6-1978 Mar del Plata Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Mondiali 1978 - 1º turno - cap.
21-6-1978 Mendoza Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Mondiali 1978 - 2º turno - Ingresso al 77’ 77’
24-6-1978 Buenos Aires Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Mondiali 1978 - Finale 3º posto - Ingresso al 64’ 64’
Totale Presenze 92 Reti 26
Competizioni statali
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Corinthians: 1966
Fluminense: 1975, 1976
Competizioni nazionali
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Al-Hilal: 1978-1979
Al-Hilal: 1979-1980
Messico 1970
1972
  • Inserito nelle "Leggende del Calcio" del Golden Foot (2005)
  1. ^ a b (EN) World Cup Champions Squads 1930-2006, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 aprile 2010.
  2. ^ a b (EN) World Soccer 100 Players of the Century, su englandfootballonline.com. URL consultato il 19 ottobre 2012.
  3. ^ a b Fifa names greatest list, su news.bbc.co.uk.
  4. ^ (DEENESFR) South America best Player of the Century, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato l'8 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
  5. ^ Pelè è più forte di Maradona, Zidane 3°, Baggio 9°: i migliori 10 secondo la Fifa, su gazzetta.it.
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  7. ^ Who has football's greatest moustache?, su goal.com.
  8. ^ The World Cup’s most iconic players: Skilful Brazilian Rivelino and his glorious left foot and moustache, su talksport.com.
  9. ^ a b c d Top facts about Rivellino, Patada Atómica, su sportmob.com.
  10. ^ Nomi celebri - Roberto Rivelino, su forchecaudine.com. URL consultato il 5 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
  11. ^ A idolatria de Maradona por Rivellino (1993), su youtube.com.
  12. ^ (EN) Paul Campbell, Paul Pogba, Rivellino and a short history of the elastico, su theguardian.com, 7 gennaio 2015. URL consultato il 5 maggio 2016.
  13. ^ a b (EN) 10 Brazilian and Italian free kick masters - Rivelino, su goal.com, 22 giugno 2013. URL consultato il 5 maggio 2016.
  14. ^ (EN) Bend it like a Brazilian, su theguardian.com, 19 maggio 2002. URL consultato il 5 maggio 2016.
  15. ^ Roberto Rivelino (Brazil), su planetworldcup.com.
  16. ^ Roberto Rivelino - Ruolo, su transfermarkt.it.
  17. ^ a b Piange il Corinthians: la crisi, i debiti, la B, su gazzetta.it.
  18. ^ São Paulo State - List of Champions, su rsssfbrasil.com. URL consultato il 6 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2010).
  19. ^ The story of the 1970 World Cup, su bbc.co.uk.
  20. ^ Cinquant’anni fa il Brasile dei 5 fantasisti stupiva il mondo. La miglior squadra di sempre? Per Pelé sì..., su gazzetta.it.
  21. ^ a b Quel Brasile di numeri 10 nei Mondiali del 1970..., su sport.sky.it.
  22. ^ a b c d Roberto Rivellino - Goals in International Matches, su rsssf.org.
  23. ^ Dutch take plaudits but Germany take the prize, su fifa.com. URL consultato il 6 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2014).
  24. ^ Kempes key as Argentina are crowned with confetti, su fifa.com. URL consultato il 6 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2013).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Rivelino, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Roberto Rivelino (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Rivelino (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Rivelino, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Rivelino, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (PT) Rivelino, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
Controllo di autoritàVIAF (EN43980602 · ISNI (EN0000 0000 4382 4406 · LCCN (ENno2003019276 · GND (DE1033154245