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Renato Buso

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Renato Buso
Buso in azione alla Sampdoria nel 1992
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza183[1] cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera2004 - giocatore
Carriera
Giovanili
Montebelluna
Squadre di club1
1985-1989Juventus55 (10)[2]
1989-1991Fiorentina49 (9)
1991-1993Sampdoria34 (4)
1993-1996Napoli95 (11)
1996-1997Lazio16 (1)
1997-2000Piacenza61 (4)
2000-2001Cagliari31 (4)
2001-2004Spezia39 (1)[3]
Nazionale
1987-1992Italia (bandiera) Italia U-2124 (9)
1992Italia (bandiera) Italia olimpica5 (0)
Carriera da allenatore
2004-2005SpeziaVice
2006-2007Sarzanese
2007-2008SpeziaPrimavera
2008-2009FiorentinaAllievi Naz.
2009-2011FiorentinaPrimavera
2011-2013Gavorrano
2013-2014ChievoColl. Tecnico
2018-2019Sangiovannese
2020-2021FiorentinaUnder-18
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Oro1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Renato Buso (Treviso, 19 dicembre 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Vive a Firenze con la fidanzata Camilla Mencarelli, giornalista fiorentina[4], il figlio Daniel nato nel 2012[5] e la figlia Giulia nata nel 2015[6]. Suo nipote Nicolò è anch'egli un calciatore.[7]

Buso (a sinistra) alla Juventus nel 1986, pressato dall'interista Passarella

Fa il suo esordio tra i professionisti con il Montebelluna, in Serie C2, e poi nel 1985 passa già alla Juventus in Serie A, con la quale gioca per quattro stagioni mettendo a segno 10 gol, spesso utilizzato come riserva di Aldo Serena, Ian Rush e Alessandro Altobelli nel ruolo di centravanti[8].

Nel 1989 si trasferisce in compartecipazione alla Fiorentina[9], che l'anno successivo lo riscatta definitivamente nell'ambito della trattativa che porta Roberto Baggio in bianconero[10], in cui Buso viene valutato 2 miliardi di lire[11]. A Firenze gioca per due stagioni, trasformandosi via via in seconda punta o ala e giocando in attacco con Roberto Baggio e Oscar Dertycia[12]; gioca anche la finale di Coppa UEFA 1989-1990 contro la Juventus, segnando un gol.

Buso (a destra) alla Fiorentina, contrastato dallo juventino Bruno, nella finale di ritorno della Coppa UEFA 1989-1990

Nel 1991 viene ceduto alla Sampdoria neo campione d'Italia per 4,6 miliardi di lire[13]: in blucerchiato sostituisce Marco Branca (passato ai gigliati) nel ruolo di riserva di Gianluca Vialli e Roberto Mancini[14], disputando due stagioni sotto la Lanterna.

Nel 1993, in rotta con Sven-Göran Eriksson[15], passa al Napoli per tre miliardi e mezzo di lire[16]. Vi rimane per tre anni, segnando 11 gol e completando la trasformazione in tornante di centrocampo[17][18].

Nel 1996 si trasferisce alla Lazio per 6 miliardi di lire[19], voluto da Zdeněk Zeman come alternativa in attacco[20]. La varicella lo ferma in ritiro[20], e in seguito trova poco spazio con il boemo, mentre viene maggiormente impiegato da Dino Zoff, che sostituisce il boemo a campionato in corso[20].

Agostini (in piedi, secondo da sinistra) al Napoli nel 1995

Nell'ottobre del 1997 passa al Piacenza[21] dove rimane per tre anni in Serie A, contribuendo da titolare a due salvezze (1997-1998 e 1998-1999) alternandosi a Gianpietro Piovani nel ruolo di ala destra[21][22]. Dopo la retrocessione dei piacentini nel 2000, scende anch'egli Serie B con il Cagliari[23] dove disputa un campionato e segna 4 gol.

Infine si trasferisce allo Spezia[24], in Serie C1, dove gioca per tre anni prima di dare l'addio definitivo al calcio giocato.

Il suo nome rimane legato alla vittoria della Nazionale Under-21, guidata da Cesare Maldini, del primo campionato europeo di categoria (1992). Con 3 gol nelle semifinali (contro la Danimarca) e nelle finali (contro la Svezia[25]), contribuisce alla vittoria diventando anche capocannoniere del torneo[26]. In totale disputa 25 partite con 9 reti in Nazionale Under 21, e 5 partite con la Nazionale Olimpica impegnata nelle Olimpiadi di Barcellona 1992[27].

Dopo l'esordio nello staff tecnico di Loris Dominissini nello Spezia[28], nel 2006 ha allenato la Sarzanese in Serie D[29]. Per la stagione 2007-2008 allena la squadra primavera dello Spezia[28], fino al fallimento della società ligure. Dal 2008 allena gli Allievi Nazionali del settore giovanile della Fiorentina. Il 19 giugno 2009, con un 3-1 ai danni dell'Inter, conquista lo scudetto di categoria.

Dall'estate del 2009 è l'allenatore della Primavera viola[30]. La squadra giunge in finale del Torneo di Viareggio 2011 perdendo la finale contro l'Inter. Il 30 marzo 2011, allo Stadio Olimpico di Roma, conquista la Coppa Italia battendo 3-1 i pari età della Roma, dopo il risultato dell'andata di 1-1 all'Artemio Franchi di Firenze.

Il 20 giugno 2011 lascia la guida della Primavera della Fiorentina[31], e il 17 novembre successivo viene assunto come allenatore del Gavorrano,[32] firmando un contratto fino al 2013; il 14 aprile dello stesso anno viene però esonerato dalla squadra maremmana[33]. Il 12 novembre 2013 entra a far parte dello staff di Eugenio Corini, neo-allenatore del Chievo, nel ruolo di collaboratore tecnico[34][35].

Il 23 giugno 2018 diviene il nuovo tecnico della Sangiovannese[36], che lo esonera il 28 aprile 2019.[37]

Il 1º gennaio 2020 torna ad allenare nel settore giovanile della Fiorentina, la categoria Under 18, in sostituzione di Alberto Aquilani, divenuto collaboratore tecnico del neo allenatore della prima squadra, Giuseppe Iachini.[38] Col ritorno di Cesare Prandelli sulla panchina della prima squadra Buso torna a lavorare anche con i "grandi", ma nel giugno 2021 scade il suo contratto e non viene rinnovato.

Attualmente è direttore tecnico dell' Affrico calcio[39]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 30 giugno 2004.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1985-1986 Italia (bandiera) Juventus A 0 0 CI 0 0 CC 0 0 CInt 0 0 0 0
1986-1987 A 14 1 CI 4 1 CC 0 0 - - - 18 2
1987-1988 A 17+1[40] 2 CI 9 1 CU 2 0 - - - 29 3
1988-1989 A 24 7 CI 4 0 CU 2 0 - - - 30 7
Totale Juventus 55+1 10 17 2 4 0 0 0 77 12
1989-1990 Italia (bandiera) Fiorentina A 29 4 CI 3 0 CU 9 3 - - - 41 7
1990-1991 A 20 5 CI 4 1 - - - - - - 24 6
Totale Fiorentina 49 9 7 1 9 3 - - 65 13
1991-1992 Italia (bandiera) Sampdoria A 19 3 CI 7 1 CC 7 0 SI 1 0 34 4
1992-1993 A 15 1 CI 2 0 - - - - - - 17 1
Totale Sampdoria 34 4 9 1 7 0 1 0 51 5
1993-1994 Italia (bandiera) Napoli A 31 4 CI 2 0 - - - - - - 33 4
1994-1995 A 32 3 CI 5 0 CU 6 1 - - - 43 4
1995-1996 A 32 4 CI 0 0 - - - - - - 32 4
Totale Napoli 95 11 7 0 6 1 - - 108 12
1996-1997 Italia (bandiera) Lazio A 16 1 CI 2 0 CU 0 0 - - - 18 1
set.-ott. 1997 A 0 0 CI 2 0 CU 0 0 - - - 2 0
Totale Lazio 16 1 4 0 0 0 - - 20 1
ott. 1997-1998 Italia (bandiera) Piacenza A 20 2 CI 2 0 - - - - - - 22 2
1998-1999 A 29 2 CI 2 0 - - - - - - 31 2
1999-2000 A 12 0 CI 2 0 - - - - - - 14 0
Totale Piacenza 61 4 6 0 - - - - 67 4
2000-2001 Italia (bandiera) Cagliari B 32 4 CI 2 0 - - - - - - 34 4
2001-2002 Italia (bandiera) Spezia C1 20+1[41] 0 CI-C 0 0 - - - - - - 21 0
2002-2003 C1 19 1 CI+CI-C 0 0 - - - - - - 19 1
2003-2004 C1 0 0 CI-C 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Spezia 39+1 1 0 0 - - - - 40 1
Totale carriera 383 44 52 4 26 4 1 0 462 52

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 28 aprile 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2006-2007 Italia (bandiera) Sarzanese D 17 5 5 7 CI-D 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 19 5 6 8 26,32 esonerato
2011-2012 Italia (bandiera) Gavorrano 2D 24 11 9 4 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 24 11 9 4 45,83 subentrato, 7º
2012-2013 2D 30 8 11 11 CI-LP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 32 9 11 12 28,13 esonerato
Totale Gavorrano 54 19 20 15 2 1 0 1 - - - - - - - - 56 20 20 16 35,71
2018-2019 Italia (bandiera) Sangiovannese D 37 11 12 14 CI-D 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 38 11 13 14 28,95 esonerato
Totale carriera 108 35 37 36 5 1 2 2 - - - - - - - - 113 36 39 38 31,86
Juventus: 1985-1986[42]
Sampdoria: 1991

Coppa Intercontinentale [43]

Juventus : 1985-86

1992
1992
1992 (3 reti)
Fiorentina: 2008-2009
Fiorentina: 2010-2011
  1. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 4 (1987-1988), Panini, 28 maggio 2012, p. 39.
  2. ^ 56 (10) se si considera lo spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1988-1989 disputato il 23 maggio 1988 contro il Torino.
  3. ^ 40 (1) se si comprendono i play-off.
  4. ^ Lorenzo Mossani, BUSO SALUTA MA SOGNA VIOLA (JPG), in Il Reporter, dicembre 2011, p. 29.
  5. ^ Fiocco azzurro in casa Buso Daniel, gioia di Renato e Camilla, in Il Tirreno, 6 novembre 2012, p. 27. URL consultato il 25 aprile 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  6. ^ La 'viola' Giulia finalmente a casa, grande festa in casa Buso, su corrierespione.it, 19 gennaio 2015.
  7. ^ Favola Lecco: anche il bomber trevigiano Buso brinda alla promozione in Serie B, su ilgazzettino.it, 20 giugno 2023. URL consultato il 24 agosto 2024.
  8. ^ Corrado Sannucci, TANTI SALUTI DALLE SIGNORE DEL CAMPIONATO, in La Repubblica, 30 luglio 1986, p. 18.
  9. ^ Licia Granello, IL DIVIETO DI ANNOIARSI, in La Repubblica, 1º agosto 1989, p. 27.
  10. ^ Per un pugno dì spiccioli, L'Unità, 21 luglio 1990, pag.27
  11. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 7 (1990-1991), Panini, 18 giugno 2012, p. 10.
  12. ^ Gianni Mura, FIORENTINA NUOVO APPELLO BAGGIO SALVERA' GIORGI?, in La Repubblica, 18 ottobre 1989, p. 25.
  13. ^ Corrado Sannucci, LA GENERAZIONE DEI FENOMENI, in La Repubblica, 2 agosto 1991, p. 39.
  14. ^ CHI È DI TROPPO?, in La Repubblica, 14 agosto 1991, p. 35.
  15. ^ Renzo Carboncini, SAMP MADE IN ERIKSSON, in La Repubblica, 31 ottobre 1993, p. 24.
  16. ^ Licia Granello, GULLIT, MANCINI E I NUOVI ALLEGRI, in La Repubblica, 1º agosto 1993, p. 25.
  17. ^ PROMOSSO NOTARI, in La Repubblica, 6 dicembre 1993, p. 45.
  18. ^ DELVECCHIO E PECCHIA VIVA I GIOVANI, in La Repubblica, 12 dicembre 1994, p. 40.
  19. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 13 (1996-1997), Panini, 30 luglio 2012, p. 10.
  20. ^ a b c Andrea Galdi, Buso, il jolly mette le ali, in La Repubblica, 18 marzo 1997, p. 8.
  21. ^ a b Rosa 1997-1998 storiapiacenza1919.it
  22. ^ Rosa 1998-1999 storiapiacenza1919.it
  23. ^ Berlusconi: Rivaldo? Magari, in La Repubblica, 21 luglio 2000, p. 58.
  24. ^ Luigi Pastore, Spezia, in La Repubblica, 6 agosto 2001, p. 7.
  25. ^ Gianni Brer, DUE GOL DOPO LA PAURA, in La Repubblica, 29 maggio 1992, p. 27.
  26. ^ Vittorio Zambardino, La riscossa di Buso, l'eterno supplente di tutti, in La Repubblica, 29 maggio 1992, p. 27.
  27. ^ OLIMPIADI, UN POSTO PER ORLANDO, in La Repubblica, 23 giugno 1992, p. 28.
  28. ^ a b Il doppio ex Renato Buso presenta Sarzanese-Spezia Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. andreafazi.com
  29. ^ Renato Buso nuovo allenatore della Sarzanese - TUTTOmercatoWEB.com, su archivio.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 19 marzo 2023.
  30. ^ Ufficiale: Buso nuovo allenatore della Primavera violachannel.tv
  31. ^ Comunicato stampa violachannel.tv
  32. ^ Gavorrano: esonerato Guido Pagliuca; arriva Renato Buso. Archiviato il 30 agosto 2017 in Internet Archive. Radiobrunotoscana.it
  33. ^ A Gavorrano è poker del Borgo a Buggiano: esonerato Buso. Calciotoscano.it
  34. ^ Buso catapultato dalla Lega Pro alla serie A, Fiorentinanews.com, 12 novembre 2013. URL consultato il 13 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).
  35. ^ Organigramma del Chievo Verona, su chievocalcio.tv. URL consultato il 13 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2010).
  36. ^ UFFICIALE - Il nuovo allenatore è l’ex viola Renato Buso - Forza Sangio, in Forza Sangio, 22 giugno 2018. URL consultato il 23 giugno 2018.
  37. ^ http://valdarnopost.it, La Sangiovannese ha esonerato Renato Buso [ValdarnoPost.it], su valdarnopost.it, 28 aprile 2019. URL consultato il 28 aprile 2019.
  38. ^ UFFICIALE - Under 18, il nuovo allenatore è Renato Buso | Cantera Viola, su Cantera Viola | Fiorentina Primavera | Giovani Viola, 1º gennaio 2020. URL consultato il 24 maggio 2020.
  39. ^ Affrico Calcio, parla Renato Buso, su usaffrico.it.
  40. ^ Spareggio UEFA del 23 maggio 1988: Juventus-Torino (0-0 dts, 4-2 dcr).
  41. ^ Play-off.
  42. ^ Presente in rosa, ma non sceso in campo.
  43. ^ www.renatobuso.it, su www.renatobuso.it. URL consultato il 25 luglio 2024.

Collegamenti esterni

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