Peter Pacult

Peter Pacult
	Peter Pacult quando allenava il Rapid Vienna
Nazionalità	Austria
Altezza	182 cm
Calcio
Ruolo	Allenatore (ex attaccante)
Squadra	Austria Klagenfurt
Termine carriera	1996 - giocatore
Carriera
Giovanili
1977-1981	Floridsdorfer
Squadre di club1
Nazionale
Carriera da allenatore
	1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.; Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
	Statistiche aggiornate al 9 gennaio 2018
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Peter Pacult (Vienna, 28 ottobre 1959) è un allenatore di calcio ed ex calciatore austriaco, di ruolo attaccante, attuale tecnico dell'Austria Klagenfurt.

Carriera

Giocatore

La carriera da giocatore di Pacult si svolge nella natia Vienna dove, dopo gli esordi al Floridsdorfer AC, approda al Wiener Sport-Club prima e al Rapid Vienna poi. Con i bianco-verdi conquista la coppa d'Austria nel 1984-1985.

Nel 1986 si trasferisce allo Swarovski Tirol, dove vince due campionati e una ÖFB-Cup, laureandosi capocannoniere della 1. Division 1988-1989. In seguito è stato anche capocannoniere della Coppa dei Campioni (nel 1990-1991), a pari merito con il francese Jean-Pierre Papin.

Si trasferì in Germania nel 1992, per giocare nel Monaco 1860. Gioca la sua ultima stagione nel 1995-1996 con la maglia dell'Austria Vienna.

Allenatore

Esordisce nel 2001 a Monaco di Baviera, dove guida il Monaco 1860 per due anni.

Nel 2004 approda al Kärnten, appena retrocesso in Erste Liga, tuttavia non riesce a recuperare il posto in Bundesliga e dopo un anno si trasferisce nuovamente in Germania, alla Dynamo Dresda, dove però non riesce a salvare la squadra dalla retrocessione in Regionalliga.

Nel 2006, diventa allenatore del Rapid Vienna, sostituendo Georg Zellhofer. Sorprese la scelta dei dirigenti di affidarsi ad un allenatore con poca esperienza, ma la fiducia in lui riposta fu ben ripagata: infatti al secondo tentativo Pacult ha guidato il Rapid alla vittoria della Bundesliga, nel torneo 2007-2008, precedendo il Salisburgo, a cui inflisse una storica sconfitta per 7-0 al Wals-Siezenheim.

L'11 aprile 2011, in seguito ai pessimi risultati ottenuti dal Rapid in campionato, viene esonerato^[1] e sostituito ad interim da Zoran Barišić.

Per la stagione 2011-2012 firma un contratto, dalla durata biennale, con i tedeschi del RB Lipsia, in Regionalliga^[2]. La squadra, malgrado i proclami d'inizio stagione, non ottiene la promozione in 3. Liga e Pacult viene licenziato a fine campionato. Nel frattempo, l'8 aprile 2012, era avvenuto un episodio increscioso con protagonisti lo stesso Pacult ed un tifoso, al quale aveva rivolto parole offensive di taglio anti-omosessuale^[3]. In conseguenza di ciò, la Federazione tedesca gli ha comminato una multa di 800 euro^[4].

Palmarès

Giocatore

Club

Coppa d'Austria: 2

Rapid Vienna: 1984-1985

Swarovski Tirol: 1988-1989

Campionato austriaco: 2

Swarovski Tirol: 1988-1989, 1989-1990

Individuale

Capocannoniere della 1. Division: 1

1988-1989 (26 reti)

Capocannoniere della Coppa dei Campioni: 1

1990-1991 (6 reti)^[5]

Allenatore

Campionato austriaco: 1

Rapid Vienna: 2007-2008

Note

^ (DE) Ein neuer Anfang: Veränderungen in Hütteldorf, su skrapid.at. URL consultato il 15 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2011).
^ (DE) Peter Pacult wird Trainer von RB Leipzig, su redbulls.com, 4 maggio 2011. URL consultato il 15 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2011).
^ (DE) Homophober Ausraster von Peter Pacult, su derstandard.at, 10 aprile 2012. URL consultato il 15 settembre 2012.
^ (DE) RB-Leipzig-Trainer Pacult muss nach DFB-Urteil Geldstrafe zahlen - Fan von St. Pauli II beleidigt, su lvz-online.de, 29 giugno 2012. URL consultato il 15 settembre 2012.
^ A pari merito con Jean-Pierre Papin.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

(EN) Peter Pacult, su national-football-teams.com, National Football Teams.
(DE, EN, IT) Peter Pacult (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
(DE, EN, IT) Peter Pacult (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
Peter Pacult, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
(DE) Peter Pacult, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
(EN) Profilo su Skrapid.at, su skrapid.at. URL consultato l'8 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2009).

Controllo di autorità	VIAF (EN) 47565253 · ISNI (EN) 0000 0000 2139 9998 · GND (DE) 119150670

Portale Biografie

Portale Calcio

[1] (DE) Ein neuer Anfang: Veränderungen in Hütteldorf, su skrapid.at. URL consultato il 15 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2011).

[2] (DE) Peter Pacult wird Trainer von RB Leipzig, su redbulls.com, 4 maggio 2011. URL consultato il 15 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2011).

[3] (DE) Homophober Ausraster von Peter Pacult, su derstandard.at, 10 aprile 2012. URL consultato il 15 settembre 2012.

[4] (DE) RB-Leipzig-Trainer Pacult muss nach DFB-Urteil Geldstrafe zahlen - Fan von St. Pauli II beleidigt, su lvz-online.de, 29 giugno 2012. URL consultato il 15 settembre 2012.

[5] A pari merito con Jean-Pierre Papin.

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]

V · D · M Capocannonieri della Fußball-Bundesliga (Austria) - Cronologia
1. Klasse	Schwarz (1912) · Kuthan, Neumann, Studnicka (1913) · Neumann (1914) · Deutsch (1915) · Kuthan (1916) · Bauer, Neubauer (1917) · Bauer (1918) · Uridil (1919) · Uridil, Winkler (1920) · Uridil (1921) · Kuthan (1922) · Swatosch (1923) · Wieser (1924)
I. Liga	Wieser (1925, 1926) · Schall (1927, 1928, 1929) · Weselik (1930) · Schall (1931, 1932) · Binder (1933) · Bican (1934) · Kaburek (1935) · Hahnemann (1936)
Nationalliga	Binder (1937, 1938)
Gauliga XVII	Binder (1939, 1940, 1941) · Jelinek, Reitermaier (1942) · Kerbach (1943) · Decker (1944) · (1945)
1. Klasse	Stojaspal (1946, 1947, 1948) · Habitzl (1949)
Staatsliga (A)	Decker (1950) · Dienst (1951) · Stojaspal (1952) · Dienst, Stojaspal (1953) · Dienst (1954) · Brousek (1955) · Buzek (1956) · Dienst (1957) · Horak (1958) · Hof (1959) · Cejka (1960) · Nemec (1961, 1962) · Hof (1963) · Nemec (1964) · Gayer (1965)
Nationalliga	Buzek (1966) · Starek (1967) · Bjerregard (1968) · Köglberger (1969) · Kaltenbrunner (1970) · Kreuz (1971) · Riedl (1972) · Breuer (1973) · Krankl (1974)
Bundesliga	Köglberger (1975)
1. Division	Pirkner (1976) · Krankl (1977, 1978) · Schachner (1979, 1980) · Jurtin (1981) · Bakota (1982) · Krankl (1983) · Nyilasi (1984) · Polster (1985, 1986, 1987) · Stojadinović (1988) · Pacult (1989) · Rodax (1990) · Daněk (1991) · Westerthaler (1992)
Bundesliga	Daněk (1993) · Jurčević, Pfeifenberger (1994) · Sané (1995) · Vastić (1996) · Wagner (1997) · Frigård (1998) · Glieder (1999) · Vastić (2000) · Gilewicz (2001) · Brunmayr (2002) · Lawarée (2003) · Kollmann (2004) · Mayrleb (2005) · Kuljić, Linz (2006) · Zickler (2007, 2008) · Janko (2009) · Hofmann (2010) · Linz (2011) · Jantscher, Maierhofer (2012) · Hosiner (2013) · Soriano (2014, 2015, 2016) · Kayode (2017) · Dabour (2018, 2019) · Weissman (2020) · Daka (2021) · Adeyemi (2022) · Burgstaller (2023)

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