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NGC 768

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
NGC 768
Galassia a spirale barrata
NGC 768 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreLewis Swift
Data2 dicembre 1885 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 58m 40.9s [2]
Declinazione00° 31′ 45″ [2][1]
Distanza322,5 milioni di a.l.
(98,87 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)13,2 [3]
nella banda B: 14,0 [3]
Redshift+0,023280 ± 0,000009 [2]
Luminosità superficiale13,53
Angolo di posizione30° [3]
Velocità radiale6979 ± 3 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSB(r)bc? [2], Sbc [3], SB(r)bc? pec [1]
Dimensioni179500 a.l.
(55040 pc)
Altre designazioni
PGC 7465
MCG 0-6-16
UGC 1457
CGCG 387-18
KCPG 49A
KUG 0156+002
IRAS 01561+0017 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 768
Categoria di galassie a spirale barrata

NGC 768 è una vasta galassia a spirale barrata situata nella costellazione della Balena, a una distanza di circa 322 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 2 dicembre 1885 dall'astronomo statunitense Lewis Swift.[1]

NGC 768 ha una classe di luminosità II-III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Il database SIMBAD la classifica come galassia LINER, cioè una galassia il cui nucleo presenta uno spettro di emissione caratterizzato da larghe righe di atomi debolmente ionizzati.[4]

Una galassia nana poco visibile, posta a ovest di NGC 768, in prossimità della zona centrale, sembra essere in collisione con NGC 768 e si nota una elevata attività di formazione stellare in questa regione.[1] A sud di NGC 768 è presente una coda che potrebbe essere il residuo di un precedente incontro con un'altra galassia.

  1. ^ a b c d e f (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 768, su cseligman.com. URL consultato il 28 luglio 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 768, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 28 luglio 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 700 à 799, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 28 luglio 2024.
  4. ^ (EN) Simbad, NGC 768 -- LINER-type Active Galaxy Nucleus, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 28 luglio 2024.

Voci correlate

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