Matthew Kneale
Matthew Kneale (Londra, 24 novembre 1960) è uno scrittore britannico, conosciuto in particolare per il suo romanzo Il passeggero inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio degli scrittori Nigel Kneale[1] e Judith Kerr[2], ha frequentato la Latymer Upper School di Londra[3], e in seguito ha studiato storia moderna al Magdalen College (Oxford)[4], prima di trascorrere un anno in Giappone, dove ha iniziato a scrivere.
Il romanzo Whore Banquets del 1987 è stato premiato con il Somerset Maugham Award[5] e il Betty Trask Award[6]. Il passeggero inglese (English Passengers) ha vinto il prestigioso Whitbread Book Award ed è stato finalista al Booker Prize. Vincitore del John Llewellyn Rhys Prize nel 1992 con Nero Tamigi[7], è stato anche finalista al premio australiano Miles Franklin Award nel 2000[8], onore per la prima volta dato a un autore non australiano.
Vive in Italia, a Roma, alla cui storia ha dedicato l'opera Storia di Roma in sette saccheggi[9].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Narrativa
[modifica | modifica wikitesto]- Whore Banquets (1987)
- Inside Rose's Kingdom (1989)
- Nero Tamigi (Sweet Thames, 1992), Milano, Bompiani, 1997 traduzione di Idolina Landolfi ISBN 88-452-2994-7.
- Il passeggero inglese (English Passengers, 2000), Milano, Bompiani, 2002 traduzione di Pier Francesco Paolini ISBN 88-452-5248-5.
- Piccoli crimini nell'età dell'abbondanza (Small Crimes in an Age of Abundance, 2004), Roma, Fazi, 2007 traduzione di Stefania Sapuppo ISBN 978-88-8112-838-9.
- Powder (2006)
- When We Were Romans (2008)
- Pilgrims (2020)
Saggistica
[modifica | modifica wikitesto]- Un ateo racconta la fede: storia di un'invenzione che ha cambiato il mondo (An Atheist's History of Belief), Bari, Dedalo, 2014 traduzione di Vito Carrassi ISBN 978-88-220-0577-9.
- Storia di Roma in sette saccheggi (Rome: A History in Seven Sackings, 2017), Torino, Bollati Boringhieri, 2018 traduzione di Bianca Bertola ISBN 978-88-339-2976-7.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Pagina dedicata a Nigel Kneale, su britannica.com. URL consultato il 17 aprile 2020.
- ^ (EN) Matthew Kneale, My mum Judith Kerr, me and The Tiger Who Came to Tea, su thetimes.co.uk, 22 dicembre 2019. URL consultato il 17 aprile 2020.
- ^ Un ateo racconta la fede: Storia di un'invenzione che ha cambiato il mondo, p. 5, p. 5.
- ^ Profilo dello scrittore, su illibraio.it. URL consultato il 17 aprile 2020.
- ^ (EN) Scheda dell'autore, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 16 aprile 2020.
- ^ (EN) Albo d'oro, su fantasticfiction.com. URL consultato il 16 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2020).
- ^ (EN) Elenco dei vincitori, su goodreads.com. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ Australian Fiction as Archival Salvage, p. 20, p. 20.
- ^ (EN) Aaron Retica, Rome Wasn’t Sacked in a Day, su nytimes.com, 3 agosto 2018. URL consultato il 17 aprile 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su matthewkneale.net.
- (EN) Opere di Matthew Kneale, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Matthew Kneale, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85315534 · ISNI (EN) 0000 0001 0921 4556 · LCCN (EN) n89665304 · GND (DE) 122417062 · BNE (ES) XX825701 (data) · BNF (FR) cb136082394 (data) · J9U (EN, HE) 987007426922205171 · NDL (EN, JA) 01108552 · CONOR.SI (SL) 87554147 |
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