Yugawaralite
Yugawaralite | |
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Classificazione Strunz | VIII/J.25-90 |
Formula chimica | CaAl2Si6O16·4(H2O) |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | monoclino |
Gruppo puntuale | m |
Gruppo spaziale | Pc |
Proprietà fisiche | |
Densità | 2,25 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 4,5 |
Sfaldatura | indistinguibile |
Frattura | concoide |
Colore | incolore, biancastro, giallo, arancione, verdastro, grigio |
Lucentezza | vitrea |
Striscio | bianco |
Diffusione | molto rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La yugawaralite è un minerale, un silicato (tettosilicato) del gruppo delle zeoliti. Prende il nome dall’area geotermica di Yugawara in Giappone, dove fu identificato per la prima volta nel 1952.
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La Yugawaralite forma cristalli che terminano in forma trapeziodale. I cristalli sono piccoli e non superano il centimetro. Si sviluppa in drusette disordinate di fragili cristalli piatti con lucentezza vitrea. Nell’area di Bombay-Malad, furono rinvenute druse con cristalli di 5 cm.
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]Si rinviene ai margini dei sistemi geotermici estinti nelle cavità delle rocce vulcaniche. Spesso è associata a calcite, quarzo, o a altre zeoliti, come heulandite e stilbite. La yugawaralite può essere usata come indicatore di particolari condizioni chimico-fisiche di genesi geochimica, perché può formarsi solo tra 110 e 220 gradi centigradi alla pressione di 550 atm.
Località di rinvenimento
[modifica | modifica wikitesto]La Yugawaralite è presente nelle colate basaltiche di Poona in India,[1]in Islanda, nei fiordi dell’ovest.[2]
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Minerale d’interesse scientifico e collezionistico.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Yugawaralite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmin, su webmineral.com.