Ututo
Ututo GNU/Linux sistema operativo | |
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Sviluppatore | Ututo Team |
Famiglia | GNU/Linux |
Release iniziale | (16 ottobre 2000) |
Release corrente | XS 2011 (15 marzo 2011) |
Tipo di kernel | Linux-libre (kernel monolitico) |
Piattaforme supportate | IA-32, AMD64 |
Interfacce grafiche | GNOME KDE LXDE Icewm |
Tipo licenza | Software libero |
Licenza | GNU GPL |
Stadio di sviluppo | Attivo |
Sito web | ututo.org e ututo.ar |
Ututo GNU/Linux è una distribuzione di Gentoo composta interamente da software libero, utilizzando il kernel Linux-libre. Il nome fa riferimento ad un tipo di geco presente nel nord dell'Argentina.[1] Tutta la documentazione è in lingua spagnola. È stata la prima distribuzione GNU/Linux completamente libera riconosciuta come tale dal progetto GNU.[2][3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La distribuzione fu pubblicata nel 2000 da Diego Saravia presso l'Università Nazionale di Salta (Argentina). È stata una delle prime distribuzioni del mondo ad avere CD live e la prima distribuzione GNU/Linux dell'Argentina.
Ututo è stata soprannominata anche GNU/Linux semplice, perché non ha bisogno di alcuna configurazione. Infatti essa rileva automaticamente l'hardware della macchina, chiede solo di "spostare il mouse". Al tempo nessun altro tipo di distribuzione permetteva questo.[4][5][6]
Nel 2002, è stato creato Ututo-R, che ha offerto la possibilità di operare come un router software. Questa versione è stata creata da Marcos Zapata e usato nelle scuole pubbliche di Buenos Aires.[7][8]
Nel 2004 è nato il progetto di e-Ututo, avviato da Daniel Olivera, che è diventato rapidamente il lavoro più importante derivato da Ututo.[9]
Nel 2006, Ututo è stato dichiarato "d'interesse nazionale" da parte della Camera dei Deputati dell'Argentina.[10][11]
Le ultime versioni di Ututo sono chiamate Ututo XS caratterizzate da molte nuove caratteristiche, tra cui un sistema di installazione più veloce[12][13][14]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Ututo è una delle tante distribuzioni GNU/Linux originali che hanno un proprio repository binario completo. Ututo ha anche diversi binari ottimizzati per diversi processori Intel e AMD.[15]. Ciò la rende ragionevolmente veloce su vecchie macchine, come ad esempio quelle utilizzate nei paesi meno sviluppati.
La necessità di un sistema di gestione dei pacchetti per Ututo di facile utilizzo è stato l'argomento di molte discussioni. Pablo Rizzo ha progettato UTUTO Get, un semplice strumento per mantenere un database dei pacchetti durante l'utilizzo di Ututo, modellato sul gestore di pacchetti APT di Debian[16]. Tuttavia, come altre distribuzioni basate su Gentoo, Ututo è compatibile con Portage.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Il fondatore del progetto GNU, Richard Stallman, dopo aver approvato la distribuzione[17][18][19][20], la usava sul suo computer personale[21], prima di passare a gNewSense e infine a Trisquel GNU/Linux.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Investigadores atraparán 10 "Ututos"[collegamento interrotto]
- ^ Distribuzioni GNU/Linux libere, su gnu.org. URL consultato l'8 gennaio 2016.
- ^ Interview: Richard Stallman, Kernel Trap, 2005
- ^ Ututo, el linux argentino, 2001, su noticias.com. URL consultato il 25 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2012).
- ^ INTERNET: Reportaje a Diego Saravia creador del Novedoso Ututo Archiviato il 14 giugno 2005 in Internet Archive., de la Universidad Nacional de Salta Clarín, 2001
- ^ Argentina Embraces the Penguin, Wired, 2001
- ^ Linux penguin dances tango in schools. Fernando Cassia, 15 June 2003, su theinquirer.net. URL consultato il 25 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2011).
- ^ Ya van 11 escuelas de Buenos Aires con UtutoR (Reporte) Archiviato il 5 settembre 2011 in Wikiwix.
- ^ Nueva distribución GNU/Linux totalmente libre: UTUTO-e Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive.
- ^ DECLARAR DE INTERES DE LA H CAMARA EL "Proyecto Social de desarrollo e incorporación de Tecnología Informática basada en Software Libre denominado UTUTO", su www1.hcdn.gov.ar. URL consultato il 25 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2007).
- ^ Software Libre : Proyecto UTUTO Declarado de Interés Nacional Archiviato il 31 luglio 2007 in Internet Archive.
- ^ Ututo XS liberado Archiviato il 17 novembre 2009 in Archive.is..
- ^ Ututo: Software Libre desde Argentina para el Mundo
- ^ “UTUTO”, EL SOFTWARE LIBRE ARGENTINO. Libertad, igualdad, fraternidad
- ^ Review: Ututo-e, the "only free distribution" Bruce Byfield, 2005
- ^ Ututo XS 2007 Archiviato l'8 giugno 2010 in Internet Archive.
- ^ Ututo-e: "The only free distribution" revisited
- ^ Richard Stallman, 2006 Archiviato il 15 febbraio 2008 in Internet Archive.
- ^ Stallman recommends Ututo XS in LatinoWare 2007
- ^ Explaining Why We Don't Endorse Other Systems, GNU Project, 2009.
- ^ Ututo: el sistema que usa Richard Stallman, Marcos Guglielmetti, 2006
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ututo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su ututo.org.
- Sito ufficiale, su ututo.ar.
- Elenco dei motivi secondo le quali le comuni distribuzioni non sono considerate libere dalla Free Software Foundation