Papers by Civico Museo di Erba
Quaderni Erbesi, 2020
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Quaderni erbesi, 2019
Il contributo che qui va a presentarsi è un saggio di traduzione della Egloga I delle Bucoliche i... more Il contributo che qui va a presentarsi è un saggio di traduzione della Egloga I delle Bucoliche in brianzolo, un dialetto in apparenza ruvido per essere in grado di adeguarsi all'alta poesia virgiliana. Si è cercato di mantenerne intatto il senso e di conferire una coloritura decisamente brianzola e paesana alla triste vicenda cantata da Virgilio. Viene utilizza come metro la strofa saffica con rima ABBa. SUMMARY: This paper presents the translation of the First Eclogue from The Bucolics in brianzolo, a dialect that sounds rough yet capable of being adapted to the high Virgilian poetry. We tried to keep the original meaning of the Virgilian sorrowful story intact, while giving it a decidedly brianzolo colour, representative of the country folk vernacular. As a metre, we used the sapphic verse with the ABBa rhyme.
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Quaderni Erbesi, 2012
Il Museo Civico di Erba conserva importanti reperti archeologici che ci permettono di ricostruire... more Il Museo Civico di Erba conserva importanti reperti archeologici che ci permettono di ricostruire il passato della città e del territorio circostante. In particolare, vengono qui analizzati i ritrovamenti riferibili ai primi secoli dell’età romana, che permettono di esaminare e approfondire le fasi che vanno dalla romanizzazione fino al pieno II sec. d.C. Si tratta di un periodo molto complesso, in cui assistiamo ad una graduale e profonda assimilazione della cultura romana da parte delle popolazioni locali, che avrà il suo compimento nella metà del I sec. d.C. Con l’utilizzo delle molteplici fonti a nostra disposizione si cercherà di ricostruire i diversi aspetti della vita dell’Erbese nel corso dell’età romana: la cultura materiale, la religione e il rituale funerario, il popolamento del territorio, la distribuzione delle città e degli insediamenti, la viabilità e la centuriazione, l’economia.
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Quaderni Erbesi, 2013
Il periodo che va dal III al VII secolo d.C. è uno dei più complessi della storia antica. In ques... more Il periodo che va dal III al VII secolo d.C. è uno dei più complessi della storia antica. In questa fase si verifica la progressiva crisi dell'impero romano che porterà alla definitiva conclusione dell'età antica e alla transizione verso l'età altomedievale. Attraverso le testimonianze archeologiche provenienti da Erba e dal territorio circostante si cercherà di ricostruire i cambiamenti che si sono verificati nel corso di questa delicata fase di passaggio, analizzando le scelte insediative e difensive, i mutamenti del costume funerario e la progressiva cristianizzazione della popolazione.
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Quaderni erbesi, 2016
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Quaderni Erbesi, Anno III, Nuova Serie (2010), Dec 2010
RIASSUNTO: Le indagini scientifiche condotte nell’ambito geografico della Valle Bova hanno messo ... more RIASSUNTO: Le indagini scientifiche condotte nell’ambito geografico della Valle Bova hanno messo in luce la presenza di habitat e specie di interesse comunitario e delineato un assetto geologico ed idrogeologico di particolare pregio ambientale, oltre alla presenza (già nota da tempo) di importanti testimonianze archeologiche. L’istituzione nel 2007 da parte della Regione Lombardia della Riserva Naturale Regionale Valle Bova, su proposta dell’Amministrazione comunale di Erba, ha costituito il primo passo verso un tentativo di integrazione tra necessità di salvaguardia ambientale, tutela della biodiversità, promozione di forme di sviluppo economico locale e fruizione ecosostenibile che sta prendendo forme sempre più concrete.
SUMMARY: The surveys carried on Bova Valley displayed the presence of habitat and species of Community Importance and delineated a geological and hydrogeological structure of great environmental value and the already well-known presence of important archaeological sites.
The institution in 2007 by Regione Lombardia of the nature reserve denominated “Riserva Naturale Regionale Valle Bova”, as proposed by Erba municipality, was the first step towards an attempt of integration between the protection of the natural environment and the biodiversity, the promotion of local economic development and the eco-supportable enjoyment that is even more concrete.
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Quaderni Erbesi, Anno VI, Nuova Serie (2013), Dec 2013
Recenti indagini condotte dal Civico Museo di Erba nella miniera "Roncaiolo" a Canzo (CO) hanno p... more Recenti indagini condotte dal Civico Museo di Erba nella miniera "Roncaiolo" a Canzo (CO) hanno permesso di realizzare un rilievo della stessa, di ottenere nuove informazioni riguardanti la caratterizzazione mineralogica del minerale che veniva estratto, infine di rilevare la presenza sulla parete di una serie di incisioni di cui è stato effettuato il calco.
Recent researches carried out by Civico Museo di di Erba in the mine called "Roncaiolo" (Canzo, CO) permitted to map it and obtain new mineralogical data about the extracted mineral, then. point out the presence of a sign series carved out on the wall.
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Genti del territorio varesino dalle origini al Medioevo
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Papers by Civico Museo di Erba
SUMMARY: The surveys carried on Bova Valley displayed the presence of habitat and species of Community Importance and delineated a geological and hydrogeological structure of great environmental value and the already well-known presence of important archaeological sites.
The institution in 2007 by Regione Lombardia of the nature reserve denominated “Riserva Naturale Regionale Valle Bova”, as proposed by Erba municipality, was the first step towards an attempt of integration between the protection of the natural environment and the biodiversity, the promotion of local economic development and the eco-supportable enjoyment that is even more concrete.
Recent researches carried out by Civico Museo di di Erba in the mine called "Roncaiolo" (Canzo, CO) permitted to map it and obtain new mineralogical data about the extracted mineral, then. point out the presence of a sign series carved out on the wall.
SUMMARY: The surveys carried on Bova Valley displayed the presence of habitat and species of Community Importance and delineated a geological and hydrogeological structure of great environmental value and the already well-known presence of important archaeological sites.
The institution in 2007 by Regione Lombardia of the nature reserve denominated “Riserva Naturale Regionale Valle Bova”, as proposed by Erba municipality, was the first step towards an attempt of integration between the protection of the natural environment and the biodiversity, the promotion of local economic development and the eco-supportable enjoyment that is even more concrete.
Recent researches carried out by Civico Museo di di Erba in the mine called "Roncaiolo" (Canzo, CO) permitted to map it and obtain new mineralogical data about the extracted mineral, then. point out the presence of a sign series carved out on the wall.