Books by Georgia Fioroni
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Papers by Georgia Fioroni
Le doctorat porte sur l'edition commentee des deux premiers recueils de Vittorio Sereni (1913... more Le doctorat porte sur l'edition commentee des deux premiers recueils de Vittorio Sereni (1913-1983) : Frontiera (1941) et Diario d'Algeria (1947). Pour chaque recueil, je propose une introduction generale, quelques renseignements concernant les sections dont se composent les livres, et le commentaire des poemes. Le commentaire de chaque poeme est ainsi articule : a) chapeau d'introduction, dans lequel je suis une approche a la fois litteraire, linguistique, philologique et intertextuelle, dans le but de fournir des indications d'ordre evaluatif et exegetique ; b) notes en bas de pages qui suivent une ligne ainsi structuree : donnee semantique des vers en question, et tentative de paraphrase dans les passages les plus complexes ; reliefs semantiques, syntaxiques, stylistiques, lexicaux, phoniques et metriques ponctuels ; renvois a d'autres textes du poete ; intertextualite : propositions de liens avec d'autres auteurs en selectionnant les ecrivains les plus im...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Benche sempre situate l’una di seguito all’altra, [Troppo il tempo ha tardato] e [Se la febbre di... more Benche sempre situate l’una di seguito all’altra, [Troppo il tempo ha tardato] e [Se la febbre di te piu non mi porta] nell’edizione del 1947 del Diario d’Algeria sono collocate nella sezione «Ma se tu manchi», posta a sigillo della raccolta; nella stampa del 1965 sono invece incluse nella parte eponima del libro. Dopo aver proceduto a un’analisi dei due testi, il contributo tenta di cogliere i motivi che condussero l’autore alla diversa collocazione, tenendo altresi conto di un suo iniziale (e privato) disegno, secondo il quale le due poesie avrebbero potuto costituire le prime due parti di un trittico, costituito da [Se la febbre di te piu non mi porta], [Troppo il tempo ha tardato] e Pin-up girl.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
In una lettera del 20 giugno 1935, Antonia Pozzi (nata il 13 febbraio 1912 e morta suicida il 3 d... more In una lettera del 20 giugno 1935, Antonia Pozzi (nata il 13 febbraio 1912 e morta suicida il 3 dicembre 1938) si rivolge all’amico Vittorio Sereni con queste parole: E come se avessi tagliato tutti i legami col mondo di fuori, a beneficio di un mondo che ha gia la sua data di morte, che forse non esiste neppure come mondo a se, ma e solo il morire di tutto un lungo spazio di vita. Nell’arco di poche righe vengono espressi pensieri di solitudine, marginalita e morte che percorrono le lettere, i diari, nonche l’opera in versi di Antonia Pozzi. Si veda, ad esempio, la cartolina postale scritta da Pasturo il 19 giugno 1935: […] sono qui, in questa pausa di solitudine, come un po’ d’acqua ferma per un attimo sopra un masso sporgente in mezzo alla cascata, che aspetta di precipitare ancora. […] Sempre cosi smisuratamente perduta ai margini della vita reale: difficilmente la vita reale mi avra e se mi avra sara la fine di tutto quello che c’e di meno banale in me. O, ancora, le riflession...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Versants. Revista suiza de literaturas románicas, 2018
Al di là del notevole impianto narrativo, Canale Mussolini. Parte seconda [2015] di Antonio Penna... more Al di là del notevole impianto narrativo, Canale Mussolini. Parte seconda [2015] di Antonio Pennacchi ha il merito di raccontare un periodo di storia italiana attraverso una «voce collettiva»: è la voce del dialetto, di cui qui si intende studiare la portata. Ma il valore della scelta linguistica dipende anche dall’emigrazione cui sono costretti i personaggi della saga di Pennacchi (iniziata con Canale Mussolini [2010]): un’epopea, la loro, che termina all’inizio degli anni Sessanta. E un’emigrazione diversa, ma per certi aspetti non meno violenta, tocca anche alcuni romanzi editi proprio negli anni del boom economico, ai quali qui (in forma di aggancio) si dedicherà qualche osservazione conclusiva.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
"Versants" (n° 65:2 / 2018): "Letteratura e dialetti. Gli ultimi decenni", a cura di Stefano Barelli
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Osservazioni su "Nel sonno", in «Gli strumenti umani» (1965) di Vittorio Sereni, Giornata di Studi, Università di Ginevra, 5 dicembre 2013, a cura di Georgia Fioroni («Quaderni ginevrini d’italianistica», 4), Lecce, PensaMultimedia, 2016, pp. 81-115
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
«Ci aveva appassionati in gioventù alla vita» (qualche appunto sulla fortuna delle Occasioni nel ... more «Ci aveva appassionati in gioventù alla vita» (qualche appunto sulla fortuna delle Occasioni nel Sereni di Frontiera e Diario d’Algeria), in «Le occasioni» di Eugenio Montale: 1928-1939, Atti della Giornata di studi (Università di Ginevra, 8 dicembre 2011), a cura di Roberto Leporatti, con la collaborazione di Georgia Fioroni, «Quaderni ginevrini d’italianistica», a cura del Dipartimento di Lingue e letterature romanze dell’Università di Ginevra – Unità d’Italiano, Lecce, PensaMultimedia, 2014, pp. 323-338
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Uploads
Books by Georgia Fioroni
Papers by Georgia Fioroni