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Franco Pesaresi

  • FRANCO PESARESI CURRICULUM VITAE Dati Personali Franco Pesaresi residente a Ancona (60129), in via F.lli Federi... moreedit
Una legge organica sui Livelli essenziali di assistenza delle prestazioni sociali (LEPS) non è mai stata approvata. Ci sono state però diverse leggi settoriali che hanno identificato alcuni Livelli essenziali per il settore sociale che si... more
Una legge organica sui Livelli essenziali di assistenza delle prestazioni sociali (LEPS) non è mai stata approvata. Ci sono state però diverse leggi settoriali che hanno identificato alcuni Livelli essenziali per il settore sociale che si vanno così definendo gradualmente in attesa di una legge quadro organica e completa.

Una di queste norme è costituita dal DPCM 159/2013 e s.m.i. che all’art. 2 ha previsto che la determinazione e l’applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ai fini dell’accesso alle prestazioni sociali agevolate, nonché per la definizione del livello di compartecipazione al costo delle medesime, costituisce livello essenziale delle prestazioni.
Secondo la normativa il Livello essenziale relativo ai Servizi sociali di sollievo per gli anziani non autosufficienti deve garantire: - Pronto intervento per le emergenze temporanee, diurne e notturne che riguardano gli anziani non... more
Secondo la normativa il Livello essenziale relativo ai Servizi sociali di sollievo per gli anziani non autosufficienti deve garantire:

- Pronto intervento per le emergenze temporanee, diurne e notturne che riguardano gli anziani non autosufficienti, gestito da personale qualificato;
- Servizio di sostituzione temporanea degli assistenti familiari in occasione di ferie, malattia e maternità;
- Attivazione e organizzazione mirata dell’aiuto alle famiglie valorizzando la collaborazione volontaria delle risorse informali di prossimità e quella degli enti del Terzo settore anche mediante gli strumenti di programmazione e progettazione partecipata.
Una individuazione organica dei Livelli essenziali (LEPS) non è mai stata definita per il settore dei Servizi sociali e si è invece proceduto, soprattutto in questi ultimissimi anni, alla individuazione graduale nel tempo di un primo... more
Una individuazione organica dei Livelli essenziali (LEPS) non è mai stata definita per il settore dei Servizi sociali  e si è invece proceduto, soprattutto in questi ultimissimi anni, alla individuazione graduale nel tempo di un primo gruppo di LEPS in attesa di una legge organica. Così, con la Legge di bilancio 2021 si è arrivati alla formale definizione di un livello essenziale di sistema nei termini di un rapporto assistenti sociali e popolazione minimo di 1:5.000 residenti e a stanziare risorse finalizzate al suo perseguimento nell’ambito del servizio pubblico; tale misura può a buon diritto qualificarsi come una precondizione necessaria di natura
infrastrutturale dell’intero edificio del sistema dei servizi sociali.
Il Decreto Legislativo 62/2024 che, in attuazione della L. 227/2021, stabilisce le procedure per la nuova ed unica valutazione di base per il riconoscimento della condizione di disabilità, ha individuato un nuovo strumento di valutazione,... more
Il Decreto Legislativo 62/2024 che, in attuazione della L. 227/2021, stabilisce le procedure per la nuova ed unica valutazione di base per il riconoscimento della condizione di disabilità, ha individuato un nuovo strumento di valutazione, denominato WHODAS 2.0. Si tratta di un metodo standardizzato di misura del funzionamento, della disabilità e della salute delle persone, ad eccezione dei minori di età.
Questo articolo è il settimo di una serie di schede sui Livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS). I precedenti articoli erano relativi ai LEPS del “Percorso assistenziale integrato” , delle “Dimissioni protette” , del “Pronto... more
Questo articolo è il settimo di una serie di schede sui Livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS). I precedenti articoli erano relativi ai LEPS del “Percorso assistenziale integrato” , delle “Dimissioni protette”  , del “Pronto intervento sociale” , della “Prevenzione allontanamento familiare - P.I.P.P.I.” ,  dei “Servizi per la residenza fittizia per i senza dimora” ,  dell’ “Assistenza domiciliare sociale”  ora invece ci si occupa del LEPS relativo alla “Supervisione del personale dei servizi sociali”. La supervisione professionale si caratterizza come processo di supporto alla globalità dell’intervento professionale dell’operatore sociale, come accompagnamento di un processo di pensiero, di rivisitazione dell’azione professionale ed è strumento per sostenere e promuovere l’operatività complessa, coinvolgente, difficile degli operatori.
Il problema principale oggi è costituito dalla bassissima percentuale di anziani assistiti con il SAD: bisognerebbe pertanto fissare un livello standard che tutti i Comuni o gli ambiti sociali devono raggiungere (degli obiettivi di... more
Il problema principale oggi è costituito dalla  bassissima percentuale di anziani assistiti con il SAD: bisognerebbe pertanto fissare un livello standard che tutti i Comuni o gli ambiti sociali devono raggiungere (degli obiettivi di servizio) . Occorre innanzitutto raggiungere un livello base uguale per tutti per poi crescere gradualmente in una seconda fase.
Ricostruire i contenuti del livello essenziale dell’assistenza domiciliare sociale non è facile perché la prestazione viene presentata come singola mentre invece i servizi in essa contenuti sono diversi e di diversa natura. Non ci sono... more
Ricostruire i contenuti del livello essenziale dell’assistenza domiciliare sociale non è facile perché la prestazione viene
presentata come singola mentre invece i servizi in essa contenuti sono diversi e di diversa natura. Non ci sono spiegazioni
adeguate nella Legge di bilancio 2022 e nel Piano per la non autosufficienza 2022-2024 per cui l’unica soluzione è
interpretare in modo letterale quanto contenuto nelle norme citate.
Per le persone senza dimora, la residenza anagrafica rappresenta un requisito decisivo per le sue possibilità di inclusione, perché ad essa si collega la possibilità di usufruire dei servizi sanitari, socio-assistenziali e abitativi,... more
Per le persone senza dimora, la residenza anagrafica rappresenta un requisito decisivo per le sue possibilità di inclusione, perché ad essa si collega la possibilità di usufruire dei servizi sanitari, socio-assistenziali e abitativi, erogati dagli enti locali.

Una persona senza dimora può eleggere a suo domicilio non necessariamente un luogo fisico, l’importante è che scelga il Comune presso cui stabilisce i suoi interessi In questo caso, la persona viene iscritta in una via fittizia, territorialmente non esistente ma equivalente in valore giuridico; una via dove non vive nessuno e che in realtà non esiste, ma che viene istituita per dare la possibilità anche alle persone senza dimora di ottenere la residenza e i diritti ad essa connessi.
A quattro anni dal primo lockdown,, l'articolo si occupa delle residenze per anziani ritornando a quel periodo terribile che ha segnato le vite, e le morti, di migliaia di anziani ricoverati. Lo facciamo con la recensione del libro di... more
A quattro anni dal primo lockdown,, l'articolo si occupa delle residenze per
anziani ritornando a quel periodo terribile che ha segnato le vite, e le morti, di migliaia di anziani ricoverati. Lo facciamo
con la recensione del libro di Costanzo Ranci “Cronaca di una strage nascosta. La pandemia nelle case di riposo” (Mimesis
Edizioni, 2023).
Il Decreto Legislativo attuativo n. 29/2024, in grandissima parte, non dà attuazione alla Legge delega rinviando quasi tutte le decisioni più importanti ad una serie impressionante di ulteriori 19 decreti e linee guida. Nei prossimi mesi... more
Il Decreto Legislativo attuativo n. 29/2024, in grandissima parte, non dà attuazione alla Legge delega rinviando quasi tutte le decisioni più importanti ad una serie impressionante di ulteriori 19 decreti e linee guida. Nei prossimi mesi bisognerà cogliere ogni occasione, compresa quelle dei tanti decreti attuativi previsti, per recuperare i contenuti in linea con le previsioni più innovative della legge 33/2023.
I contenuti del Livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS) relativo alla "Prevenzione dell'allontanamento familiare (PIPPI)".
Questo articolo è il terzo di una serie di schede sui Livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS). I precedenti articoli erano relativi ai LEPS del "Percorso assistenziale integrato[note]Articolo diviso in due parti: Parte I e... more
Questo articolo è il terzo di una serie di schede sui Livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS). I precedenti articoli erano relativi ai LEPS del "Percorso assistenziale integrato[note]Articolo diviso in due parti: Parte I e Parte II.[/note]" e delle "Dimissioni protette".
on il Decreto Legislativo attuativo, approvato il 25 gennaio scorso, il Consiglio dei Ministri anziché procedere con l’avvio dell’attuazione della riforma della non autosufficienza prevista dalla Legge Delega 33/2023, si limita a... more
on il Decreto Legislativo attuativo, approvato il 25 gennaio scorso, il Consiglio dei Ministri anziché procedere con l’avvio dell’attuazione della riforma della non autosufficienza prevista dalla Legge Delega 33/2023,  si limita a disporre un rinvio quasi generalizzato degli obiettivi fondanti la riforma stessa. Franco Pesaresi mette a fuoco gli elementi centrali del recente Decreto, evidenziandone la distanza dai contenuti della Legge delega approvata meno di un anno fa dal Governo, una riforma che anziani non autosufficienti e caregiver attendono da anni..
La legge di bilancio 2022 (L. 234/2021), ha approvato sei Livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) prioritari e uno di questi è costituito dai "Servizi sociali per le dimissioni protette".
Dopo la presentazione della Legge di Bilancio 2024 al Parlamento si è sviluppata una discussione sulla dimensione dei fondi destinati alla disabilità tra chi affermava che i fondi sono diminuiti rispetto all'anno precedente e le... more
Dopo la presentazione della Legge di Bilancio 2024 al Parlamento si è sviluppata una discussione sulla dimensione dei fondi destinati alla disabilità tra chi affermava che i fondi sono diminuiti rispetto all'anno precedente e le dichiarazioni del Governo che invece affermavano che i fondi sono rimasti gli stessi. Come stanno effettivamente le cose? Le risorse per la disabilità, nell'anno in cui verrà approvato il Decreto sulla riorganizzazione della valutazione della disabilità, rimarranno stabili o diminuiranno rispetto al 2023? La discussione in Parlamento La maggioranza parlamentare e il Governo, viste le critiche per la riduzione del nuovo Fondo unico per l'inclusione delle persone con disabilità hanno cercato di correre ai ripari ed in sede di emendamenti hanno approvato (al Senato al momento in cui si scrive) un'integrazione del Fondo di ben 320,3 milioni di euro. Così il nuovo Fondo, per il 2024, sale a 552,1 milioni di euro. Molto di più delle risorse precedenti e relative ai 4 fondi assorbiti che ammontavano a 282 milioni di euro (Cfr. Tab.1). Problema risolto dunque? Non proprio. Intanto già nel 2025 il Fondo unico per l'inclusione delle persone con disabilità torna al finanziamento di 231,8 milioni. Il maggior finanziamento varrebbe solo per il 2024.
Il Decreto del Ministero del Salute n. 77/2022 sull’assistenza sanitaria territoriale ha introdotto un nuovo strumento per l’assistenza globale dei pazienti territoriali: il Progetto di salute. In questo contributo, Franco Pesaresi... more
Il Decreto del Ministero del Salute n. 77/2022 sull’assistenza sanitaria territoriale ha introdotto un nuovo strumento per
l’assistenza globale dei pazienti territoriali: il Progetto di salute. In questo contributo, Franco Pesaresi propone un’analisi
dello strumento come definito dal quadro normativo e propone alcune valutazioni rispetto alla sua attuazione nel sistema
organizzativo dei servizi.
Seconda parte di un articolo che affronta il tema della regolamentazione nazionale degli alloggi per anziani. Negli ultimi due anni sono uscite ben 5 norme che dicono cose diverse ed inadeguate.
Negli ultimi due anni (2021-2023) è scoppiato un improvviso e significativo interesse statale per la realizzazione di alloggi dedicati agli anziani testimoniato da ben cinque norme diverse che si sono occupate del tema. Si tratterebbe di... more
Negli ultimi due anni (2021-2023) è scoppiato un improvviso e significativo interesse statale per la realizzazione di alloggi dedicati agli anziani testimoniato da ben cinque norme diverse che si sono occupate del tema. Si tratterebbe di una cosa molto positiva se non fosse che le diverse norme vanno a costituire un quadro contraddittorio e confuso.
Con Delibera regionale 1496 del 2023, la Regione Marche ha approvato definitivamente le “Linee attuative regionali degli interventi per la non autosufficienza”, disponendo l’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale per la non... more
Con Delibera regionale 1496 del 2023, la Regione Marche ha approvato definitivamente le “Linee attuative regionali degli interventi per la non autosufficienza”, disponendo l’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale per la non autosufficienza sia per gli anziani che per i disabili. L'autore mette a disposizione un approfondimento sui contenuti di questa recente delibera regionale, proponendo alcune riflessioni su aspetti di particolare rilevanza.
La rivista "Abitare e Anziani" n.3/2023 ha dedicato l'intero numero agli alloggi assistiti. E' presente il mio articolo: "Gli alloggi assistiti: un'alternativa alle strutture residenziali per anziani".
La carenza di personale riguarda tutta l'Europa: all'appello mancano 1,6 mln di operatori. Dagli stipendi al miglioramento delle condizioni di lavoro. Ecco cosa fare per invertire la rotta L'attuale crisi del personale sanitario e... more
La carenza di personale riguarda tutta l'Europa: all'appello mancano 1,6 mln di operatori. Dagli stipendi al miglioramento delle condizioni di lavoro. Ecco cosa fare per invertire la rotta L'attuale crisi del personale sanitario e assistenziale in Europa richiede politiche per rafforzare i sistemi sanitari nazionali rendendoli più resilienti alle crisi future e attrezzandoli per affrontare efficacemente le esigenze attuali e future della popolazione. Finanziare la forza lavoro esistente è uno dei migliori investimenti che si possano fare.
Research Interests:
Le proposte del "Patto per la non autosufficienza" per la legge di bilancio 2024 per avviare un piano di legislatura per l'attuazione della L. 33/2023.
Dopo l'approvazione della L. 33/2023 ("Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane") e in attesa dei decreti legislativi attuativi della Legge delega può essere molto utile fare il punto sulla spesa per... more
Dopo l'approvazione della L. 33/2023 ("Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane") e in attesa dei decreti legislativi attuativi della Legge delega può essere molto utile fare il punto sulla spesa per l'assistenza di lungo termine (long-term care-LTC) in Italia con particolare riferimento a quella per gli anziani non autosufficienti. La Long-Term Care (LTC) comprende ogni forma di assistenza fornita a persone non autosufficienti lungo un periodo di tempo esteso senza data di termine predefinita. La LTC indica la gamma di servizi-sociali, sociosanitari e sanitari-che assistono le persone con limitazioni funzionali o cognitive (malattia, invecchiamento, disabilità psichica e fisica) nella loro capacità di prendersi cura di sé stessi e di interagire con gli altri (OECD, 2021). Il concetto di "cure di lungo termine" implica un supporto duraturo a favore di individui in una condizione di perdita e/o riduzione dell'autonomia a causa di invecchiamento, malattie pregresse o croniche, disabilità fisica o psicofisica.
La gestione associata è in grado di migliorare l’organizzazione e la qualità
dei servizi, ma la normativa  non la sostiene adeguatamente.
Che fine faranno i nuovi presidi di assistenza territoriale con la modifica del Pnrr salute? E quale futuro per le case della comunità, gli ospedali di comunità e le COT? La fase della selezione delle opere da realizzare immediatamente... more
Che fine faranno i nuovi presidi di assistenza territoriale con la modifica del Pnrr salute? E quale futuro per le case della comunità, gli ospedali di comunità e le COT? La fase della selezione delle opere da realizzare immediatamente sarà una fase molto delicata da cui dipende il successo del PNRR ma anche molto rilevante al fine della riorganizzazione della rete dei servizi territoriali per cui bisognerà portarla avanti con attenzione ed equilibrio.
IL Piano nazionale non autosufficienza 2022-2024 e la legge di bilancio 2022 hanno introdotto, fra l'altro, un nuovo Livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS) - il Percorso assistenziale integrato - che quì viene descritto in... more
IL Piano nazionale non autosufficienza 2022-2024 e la legge di bilancio 2022  hanno introdotto, fra l'altro, un nuovo Livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS) - il Percorso assistenziale integrato - che quì viene descritto in un articolo diviso in due parti. Questa è la seconda parte.
IL Piano nazionale non autosufficienza 2022-2024 e la legge di bilancio 2022 hanno introdotto, fra l'altro, un nuovo Livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS) - il Percorso assistenziale integrato - che quì viene descritto in... more
IL Piano nazionale non autosufficienza 2022-2024 e la legge di bilancio 2022  hanno introdotto, fra l'altro, un nuovo Livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS) - il Percorso assistenziale integrato - che quì viene descritto in un articolo diviso in due parti. Questa è la prima parte.
Quanto costano le RSA e quali sono gli elementi determinanti la spesa?
Una guida alla Legge delega n. 33/2023 sulla riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti.
L'assegno di cura è un contributo economico erogato agli anziani non autosufficienti o ai loro familiari per finanziarne l'assistenza. La Legge di bilancio 2022 ha escluso i caregiver familiari dai beneficiari degli assegni di cura per... more
L'assegno di cura è un contributo economico erogato agli anziani non autosufficienti o ai loro familiari per finanziarne l'assistenza.  La Legge di bilancio 2022 ha escluso i caregiver familiari dai beneficiari degli assegni di cura per anziani. Quali conseguenze?
Le richieste relative alla sanità delle regioni Lombardia e Veneto nell'ambito dell'autonomia differenziata.
Come cambierà l'assistenza domiciliare dopo l'approvazione della Legge delega n. 33/2023 sulla riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti?
Gli alloggi assisti sono formule abitative di vita autonoma che si rivolgono alle persone anziane fragili (ed altri gruppi di persone) con l'obiettivo di supportarne le necessità, garantendo al contempo protezione e vita di relazione.... more
Gli alloggi assisti sono formule abitative di vita autonoma che si rivolgono alle persone anziane fragili (ed altri gruppi di persone) con l'obiettivo di supportarne le necessità, garantendo al contempo protezione e vita di relazione. L'articolo ne delinea le caratteristiche, i requisiti, le tipologie e i potenziali utenti.
Capitolo del libro "Ospedali di comunità, case della salute e cure primarie: esperienze regionali e confronti" a cura di G. Banchieri, F. Colavita, G. Massaro, 2019.
La ricognizione dei livelli essenziali prevista nella Legge di bilancio 2023 ai fini dell'autonomia differenziata delle regioni. L'esclusione dei Livelli essenziali delle prestazioni sociali. Per affrontare il tema, piuttosto complesso,... more
La ricognizione dei livelli essenziali prevista nella Legge di bilancio 2023 ai fini dell'autonomia differenziata delle regioni. L'esclusione dei Livelli essenziali delle prestazioni sociali.
Per affrontare il tema, piuttosto complesso, delle norme relative ai Livelli essenziali contenute nella Legge di Bilancio 2023 occorre innanzitutto introdurre una breve illustrazione di che cosa sono i Livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.
Tutti i provvedimenti che riguardano il settore sociale e assistenziale contenuti nella Legge di bilancio 2023. La parte della Legge di bilancio (L. 197/2022) dedicata al settore sociale è concentrata in 35 commi (distribuiti senza... more
Tutti i provvedimenti che riguardano il settore sociale e assistenziale contenuti nella Legge di bilancio 2023.
La parte della Legge di bilancio (L. 197/2022) dedicata al settore sociale è concentrata in 35 commi (distribuiti senza continuità dal 17 al 451) dell'art. 1.
ICF: la classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute
I criteri per la quota di compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini vanno definiti tenendo conto del quadro normativo e di considerazioni relative ad aspetti di equità. Su queste basi è possibile delineare alcune ipotesi... more
I criteri per la quota di compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini
vanno definiti tenendo conto del quadro normativo e di considerazioni
relative ad aspetti di equità. Su queste basi è possibile delineare alcune
ipotesi applicative – la quota di spese personali che restano a disposizione,
l’utilizzabilità dell’ISEE per definire la retta alberghiera oltre che il titolo
per avere accesso al servizio in termini agevolati, l’obbligatorietà o meno
dell’ISEE – fino a delineare una proposta di regolamentazione della
compartecipazione a livello comunale.
L'impatto del DPCM 159/2013 di revisione dell'ISEE sugli anziani non autosufficienti.
Le attuali carenze infermieristiche sono importanti. Il Servizio sanitario nazionale, come è noto, soffre di una gravissima carenza di infermieri. Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle... more
Le attuali carenze infermieristiche sono importanti. Il Servizio sanitario nazionale, come è noto, soffre di una gravissima carenza di infermieri. Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI), supportata da un rapporto del Censis, nel 2021 affermava che la carenza degli infermieri superava le 60.000 unità (QS, 2021). Ma al di là delle cifre, la situazione di grave difficoltà è ampiamente conosciuta da tutti per la difficoltà di sostituire il personale che va in pensione o quando occorre attivare un nuovo servizio. Questo per dare l'idea del quadro di partenza.
Gli infermieri che serviranno per il DMS 77.
C'è una buona e una cattiva notizia per quel che riguarda il sostegno alle strutture per anziani per il devastante aumento del costo dell'energia. La buona notizia La buona notizia è che il Governo ha finalmente pensato a sostenere... more
C'è una buona e una cattiva notizia per quel che riguarda il sostegno alle strutture per anziani per il devastante aumento del costo dell'energia.
La buona notizia
La buona notizia è che il Governo ha finalmente pensato a sostenere anche il settore della residenzialità per anziani e per le altre tipologie di assistiti. Peraltro, solo pochi giorni fa era giunto l'appello di tutte le organizzazioni dei gestori delle strutture per anziani che segnalavano un aumento medio di 10-12 euro al giorno nei costi di degenza degli anziani a causa dell'aumento delle bollette dell'energia.
La cattiva notizia
La cattiva notizia consiste nel fatto che il decreto è scritto malissimo e che, al di là delle intenzioni, ci sono grandi rischi che i ristori possano andare ad una minoranza delle strutture.
Il nuovo Punto unico di accesso (PUA) delineato dalla Legge di bilancio 2022 e dal Decreto Salute n. 77/2022.
Definizione, standard di personale, funzioni e attività, target, formazione.
La nuova legge sulla riorganizzazione della sanità elimina una delle tre aree macro-aree organizzative della sanità: Dipartimento di prevenzione, distretto sanitario, ospedale.
Tutte le norme organizzative, strutturali e finanziarie sugli ospedali di comunità aggiornate al Decreto Ministro Salute n. 77/2022.
Case della comunità: che cosa sono, cos faranno, con quale personale e quali risorse. Aggiornamento al D.M.S. 77/2022
I diversi comportamenti delle regioni nel definire la compartecipazione al costo da parte degli utenti che usufruiscono dei servizi sociosanitari e sociali.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) prevede nella “Missione sanità”, all’interno del progetto relativo al potenziamento delle cure domiciliari, l’attivazione di 600 Centrali Operative Territoriali. L'articolo offre una... more
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) prevede nella “Missione sanità”, all’interno del progetto relativo al potenziamento delle cure domiciliari, l’attivazione di 600 Centrali Operative Territoriali. L'articolo offre una descrizione puntuale del funzionamento di queste strutture, volte a promuovere l’integrazione tra i diversi setting assistenziali e ne delinea le caratteristiche, i requisiti richiesti e le relazioni funzionali con gli altri servizi della rete, alla luce del Decreto Ministero della Salute 23 maggio 2022, n. 77.
Si dice Budget di salute o Budget di cura? Ha risolto il dubbio la L. 77/2020 che lo ha chiamato "budget di salute individuale e di comunità". Per la verità, la citata legge nel mentre risolveva un quesito ne poneva immediatamente un... more
Si dice Budget di salute o Budget di cura? Ha risolto il dubbio la L. 77/2020 che lo ha chiamato "budget di salute individuale e di comunità". Per la verità, la citata legge nel mentre risolveva un quesito ne poneva immediatamente un altro: esistono due budget di salute, uno individuale ed uno di comunità? Meglio non approfondire e concentrarci sul budget di salute individuale. L'unica norma di legge in cui si parla esplicitamente di budget di salute è dunque il comma 4 bis dell'art. Art. 1 del D.L. 34/2020 convertito in L. 77/2020. Il comma 4 bis fa riferimento alla sperimentazione delle "Strutture di prossimità per la promozione della salute e per la prevenzione" che, è bene dirlo subito, non sono le Case della Comunità. Sono strutture ulteriori che le regioni dovrebbero sperimentare per un tempo relativamente breve per la presa in carico e la riabilitazione delle categorie di persone più fragili. Recentemente sono state approvate anche delle linee guida per la realizzazione delle "strutture di prossimità" da sperimentare. Questa premessa per dire che i progetti regionali relativi alla sperimentazione delle "strutture di prossimità" devono prevedere modalità di intervento che riducano le scelte di istituzionalizzazione dei soggetti fragili, favoriscano la domiciliarità e consentano la valutazione dei risultati ottenuti, anche attraverso il ricorso a strumenti innovativi quale il budget di salute individuale e di comunità. Ci sono poi altre norme, la principale delle quali è la legge n. 227/2021, la legge Delega al Governo in materia di disabilità, in cui si prevede, per esempio, che nel progetto di vita personalizzato venga indicato l'insieme delle risorse umane, professionali, tecnologiche, strumentali ed economiche, pubbliche e private, attivabili anche in seno alla comunità territoriale e al sistema dei supporti informali, ma in cui non si parla esplicitamente di Budget di salute anche se gli assomiglia molto. Così come ci sono una serie di altre norme (Fondo per le non autosufficienze, Progetti per la Vita indipendente, e Legge 112/2016 sul "Dopo di noi") che fanno presumibilmente riferimento allo stesso concetto ma che viene chiamato con termini diversi (budget di cura, budget personalizzato, ecc.). Va ricordato infine che è attualmente all'esame della XII Commissione affari sociali della Camera dei Deputati la proposta di legge A.C. 1752, recante norme relative all'Introduzione sperimentale del metodo del budget di salute per la realizzazione di progetti terapeutici riabilitativi individualizzati ma che non ha ancora concluso il suo iter parlamentare.
La proposta di riorganizzazione delle cure domiciliari e dell'assistenza domiciliare socioassistenziale dei comuni formulata dal "Patto per un nuovo welfare per la non autosufficienza".

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E' uscito il mio nuovo libro. Si intitola "Curare la sanità" sottotitolo "Le sfide vinte e perse di un direttore". Il libro è disponibile solo nel formato digitale ebook kindle e si può comprare (costo 1,79 euro, il prezzo minimo... more
E' uscito il mio nuovo libro. Si intitola "Curare la sanità" sottotitolo "Le sfide vinte e perse di un direttore".

Il libro è disponibile solo nel formato digitale  ebook kindle e si può comprare (costo 1,79 euro, il prezzo minimo fissato da Amazon) su Amazon:

https://www.amazon.it/dp/B0DBMJJC69/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2GSP8TEVYP083&dib=eyJ2IjoiMSJ9.-AYAFi204Pccj74WVPvFFA.2v2_qupuTNBbeJCesKa_6VlXDQJmusb_g6eYXL-qXgw&dib_tag=se&keywords=franco+pesaresi&qid=1722370112&s=digital-text&sprefix=franco+pesaresi%2Cdigital-text%2C162&sr=1-1



Per chi ha già un abbonamento a Kindle unlimited il libro è gratuito se acquistato dal 3 agosto al 5 agosto 2024.

I contenuti del libro sono indicati nella presentazione del Libro che pubblico di seguito.





PRESENTAZIONE



Quello che state leggendo è il più curioso manuale di management sanitario che vi potesse capitare.

E’ anche e soprattutto il diario di una esperienza di direzione di una azienda sanitaria che racconta vicende di ordinaria follia e che trae da queste storie riflessioni personali ed  utili indicazioni per il lavoro efficace di un manager pubblico alle prese con la direzione di una azienda sanitaria.

Serve innanzitutto una breve spiegazione su come sono organizzate le aziende sanitarie delle Marche, la regione dove ho vissuto questa esperienza di direzione. La vicenda si sviluppa negli anni 2010-2011 e all’epoca la sanità delle Marche era gestita dall’Azienda sanitaria unica regionale (ASUR)[1]. L’azienda era molto grande e, per questo, la legge regionale aveva stabilito di dividere il territorio regionale in 13 Zone che dipendevano direttamente dall’Azienda sanitaria unica regionale. Io ho fatto il direttore di una queste Zone sanitarie e precisamente della Zona sanitaria di Senigallia.

Venivo già da altre esperienze di direzione e sulla scorta delle mie esperienze pregresse mi sono gettato con grande entusiasmo in questa nuova avventura con il desiderio di migliorare la sanità della mia regione.

L’esperienza è stata davvero strana perché ho incontrato una serie di situazioni bizzarre che ho cercato di affrontare in modo quasi sempre corretto ma con esiti molto variabili.

Il diario è uno spaccato sulla gestione della sanità vista da dentro  da un punto di vista privilegiato quale è quello della Direzione dell’azienda. Credo che il racconto delle diverse vicende, alcune piuttosto curiose,  possa aiutare a capire le dinamiche interne alla sanità ed a comprendere perché alcuni dei problemi che attanagliano le organizzazioni sanitarie risultino superabili con molta difficoltà.

Il Diario può essere letto sia come il racconto di una esperienza personale significativa sia  come un testo di management sanitario perché vengono affrontati molti dei problemi che i direttori generali delle aziende sanitarie di solito incontrano e vengono anche indicate delle linee di azione con i conseguenti esiti positivi e  negativi.

Non credo che il Diario vi farà piangere ma sicuramente vi farà sorridere perché nell’esperienza di direzione che ho vissuto ho incontrato numerose situazioni paradossali come non pensavo ce ne fossero e dove, visto che è un diario e non un romanzo, si vince e si perde.

Come nella vita vera, perché è una storia vera.
Questo ebook racconta dei primi due anni (2022-2023) di attuazione della parte sanitaria del PNRR nella Regione Marche. Parliamo di quella che tecnicamente si chiama Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Il... more
Questo ebook racconta dei primi due anni (2022-2023) di attuazione della parte sanitaria del PNRR nella Regione Marche. Parliamo di quella che tecnicamente si chiama Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Il PNRR prevede,  come è noto, numerosi investimenti sia nella sanità territoriale che in quella ospedaliera, nulla purtroppo per la prevenzione. Parliamo per intenderci di Case della salute, di ospedali di comunità, di centrali operative territoriali, di grandi attrezzature sanitarie, di digitalizzazione ecc.
In queste pagine si cercherà di mettere in condizione il lettore di valutare  come procede nelle Marche l’attuazione del PNRR nel settore sanitario, fornendo documentazione e valutazioni.
Conciliare qualità e complessità oggi implica abbandonare la vecchia concezione delle organizzazioni sanitarie come strutture gerarchiche lineari: i sistemi sanitari e gli ospedali sono sempre più entità complesse governate da leggi di... more
Conciliare qualità e complessità oggi implica abbandonare la vecchia concezione delle organizzazioni sanitarie come strutture gerarchiche lineari: i sistemi sanitari e gli ospedali sono sempre più entità complesse governate da leggi di interazione e auto-organizzazione, spesso soggette a fenomeni emergenti, come lo è stato la minaccia pandemica. Sarà questa la chiave per riformare l’assistenza compresa quella ospedaliera, facendo convergere la pluralità di attori su un unico obiettivo: aumentare la flessibilità del sistema. Tutto il contrario della logica di “una singola causa genera un singolo effetto”. Il volume contiene un capitolo a cui ho contribuito.
Il quadro e l'evoluzione normativa nazionale delle Residenze sanitarie assistenziali (RSA).
Cure primarie, integrazione sociosanitaria e continuità dell'assistenza in Europa.
La storia, i modelli regionali e i regolamenti dei dipartimenti ospedalieri.
Gli stranieri delinquono di più?
Una risposta senza pregiudizi a partire dai dati. E qualche proposta.
L’ebook cerca di fornire agli operatori del settore gli stru-menti conoscitivi necessari per affrontare e realizzare quanto previsto nel D.M. 77/2022. A questo proposito si forniscono il testo della norma e gli approfondimenti relativi... more
L’ebook cerca di fornire agli operatori del settore gli stru-menti conoscitivi necessari per affrontare e realizzare quanto previsto nel D.M. 77/2022. A questo proposito si forniscono il testo della norma e gli approfondimenti relativi alle principali novità in modo da orientare gli operatori nella fase attuativa.
Non mancano però anche le valutazioni sulle criticità che occorrerà affrontare ai diversi livelli per garantire un corretto funzionamento dei nuovi servizi  e della nuova organizzazione.
La programmazione e l'attuazione del PNRR "missione 6 salute" nella Regione  Marche. Anno 2022.
La riforma organizzativa della sanità approvata dalla Regione Marche con la L.R. n. 19/2022. Testo della legge e primi commenti.
Le sfide e le prospettive per il welfare sociale territoriale integrato. Il Rapporto sull’assistenza nelle Marche 2022 propone analisi e riflessioni sull’insieme di servizi e interventi sociali, sociosanitari e socioeducativi preposti a... more
Le sfide e le prospettive per il welfare sociale territoriale integrato.
Il Rapporto sull’assistenza nelle Marche 2022 propone analisi e riflessioni sull’insieme di servizi e interventi sociali, sociosanitari e socioeducativi preposti a rimuovere o prevenire condizioni di disagio e/o di mancanza di autonomia. Analizza le politiche e i servizi territoriali rivolti ad anziani non autosufficienti, giovani e adulti con disabilità, minori e famiglie, soggetti in condizione di povertà o a rischio di cadervi, marginalità, dipendenze, migranti e individui con disagio psichico.
Coprogettazione: tutto quello che serve per farla davvero.
Le politiche per glianziani non autosufficienti in Europa.
Finalmente il mio libro “Il manuale dei caregiver familiari”  si può scaricare gratuitamente.
Un ringraziamento speciale a Maggioli Editore e alla Fondazione Cenci Gallingani che l’hanno permesso.
Il profilo di comunità costituisce una lettura ragionata dei bisogni di benessere della popolazione e, come tale, è sia un potente strumento di conoscenza sia uno strumento di supporto per la programmazione delle politiche sociali e... more
Il profilo di comunità costituisce una lettura ragionata dei bisogni di benessere della popolazione e, come tale, è sia un potente strumento di conoscenza sia uno strumento di supporto per la programmazione delle politiche sociali e sociosanitarie del territorio.
E-book  del 2021 relativo alla valutazione del Reddito di cittadinanza e delle politiche di contrasto della povertà.
7° Rapporto nazionale sull'assistenza agli  anziani non autosufficienti.
Cap. 1 del volume: "La riabilitazione ospedaliera e la lungodegenza post acuzie in Italia
Organizzazione dell'assistenza agli anziani non autosufficienti nei paesi dell'OCSE.
4° Rapporto su tutti gli aspetti che riguardano l'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia. 2013.
Research Interests:
L'assistenza alle demenze in tutte le fasi della malattia e in tutti i setting assistenziali.
Research Interests:
Negli ultimi due anni (2021-2023) è scoppiato un improvviso e significativo interesse statale per la realizzazione di alloggi dedicati agli anziani testimoniato da ben cinque norme diverse che si sono occupate del tema. Si tratterebbe di... more
Negli ultimi due anni (2021-2023) è scoppiato un improvviso e significativo interesse statale per la realizzazione di alloggi dedicati agli anziani testimoniato da ben cinque norme diverse che si sono occupate del tema. Si tratterebbe di una cosa molto positiva se non fosse che le diverse norme vanno a costituire un quadro contraddittorio e confuso. Le diverse norme, seppur recenti, hanno chiamato in modo diverso gli alloggi per anziani (soluzioni abitative, progetti di coabitazione, gruppi di appartamenti autonomi, nuove forme di domiciliarità) così come in modo diverso ne sono state delineate le caratteristiche ed il contesto (Cfr. Tab. 1). Tab. 1-Alloggi per anziani: le diverse soluzioni proposte dalla normativa nazionale NORMA DENOMINAZIONE CONTENUTO Legge n. 234 del 2021, art. 1, comma 162, Soluzioni abitative Soluzioni abitative mediante ricorso a nuove forme di coabitazione solidale delle persone anziane, anche in coerenza con la programmazione degli interventi del PNRR.
La proposta di riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti realizzata dal "Patto per un nuovo welfare per la non autosufficienza" che ho contribuito a scrivere.
Il documento predisposto da Franco Pesaresi propone l’ipotesi di una proposta di legge istitutiva del “Sistema integrato di assistenza alle persone non autosufficienti”. Il documento è aperto alle proposte di chiunque voglia contribuire... more
Il documento predisposto da Franco Pesaresi propone l’ipotesi di una proposta di legge istitutiva del “Sistema integrato di assistenza alle persone non autosufficienti”. Il documento è aperto alle proposte di chiunque voglia contribuire al suo miglioramento.
Le previsioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per le cure domiciliari (ASL) e per l'assistenza domiciliare socio-assistenziale (Comuni).
Organizzazione del sistema territoriale dell'emergenza sanitaria nelle regioni italiane con particolare riferimento alla regione Marche.
Research Interests: