Atti di Convegno by Lucrezia Campagna
C. Cecalupo, G. A. Lanzetta, P. Ralli (ed.), RACTA 2018, Ricerche di Archeologia Cristiana, Tardantichità e Altomedioevo. Researches on Christian Archaeology, Late Antiquity and Early Middle Ages. 1st International conference of PhD students - Rome, 5th-7th February 2018, 2019
This essay communicates some preliminary results of a current PhD research project, which analyse... more This essay communicates some preliminary results of a current PhD research project, which analyses the medieval ceramics from three archaeological sites in Rome (the Vicus ad Carinas, the Colosseum and the church of S. Omobono) in order to use it for a wider economic analysis of the medieval city between the eighth and the fourteenth century. Here, the main methodologies for the quantification of ceramics will be explained and analyzed, using a small ceramic assemblage from the Cuneo X of the Colosseum as a sample (273 sherds in total): the aim is to demonstrate that some methodologies are more adaptable than others, especially when applied to large samples. Moreover, when working on large assemblages, the use of these kinds of methodologies allows for both the creation of a database and performance of comparisons and identification of main trends. For example, the ratio between residual and in phase ceramics and the fragmentation percentages is crucial in order to analyze the formation of the archaeological layers. Furthermore, even the ratio between the classes can be an important social and economic index, explaining who was using certain ceramics. In conclusion, the importance of being able to work on large-scale data is undeniable, as the comparison between different sites is crucial when analyzing the evolution of the pottery classes and, as a consequence, its possible connections with the main economic transformations that affected Rome between the eight and the fourteenth century. In this way, the ceramics can be used as a source for economic history.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Il presente intervento fa parte di una ricerca dottorale tuttora in corso, il cui obiettivo ultim... more Il presente intervento fa parte di una ricerca dottorale tuttora in corso, il cui obiettivo ultimo è quello di utilizzare alcuni
contesti ceramici inediti (Foro della Pace, Colosseo, S. Omobono) come fonti integrative per la storia economica di Roma
durante il Medioevo (VIII-XIV secolo). In particolare, in questa sede saranno presentate le classi ceramiche circolanti a
Roma nel lungo arco temporale che va dall’VIII al XIV secolo, evidenziandone non solo le caratteristiche morfologiche e
tipologiche, ma soprattutto le loro trasformazioni. Partendo da esempi noti per Roma medievale, si passerà dunque alla
presentazione delle collezioni ceramiche dei siti in corso di studio. Inoltre, verranno analizzate le possibili alternative esistenti
per quanto riguarda le quantificazioni ceramiche (cfr. Orton 1993 e Ceci-Santangeli 2016): i diversi metodi di
quantificazione permettono analisi differenti, dato che evidenziano, di volta in volta, aspetti particolari. Dunque, ci si
propone di delineare vantaggi e svantaggi di tali metodologie, proponendo e sottolineando l’importanza di un lavoro su larga
scala con impronta statistico-quantitativa. Infatti, le potenzialità di un lavoro di questo tipo sono, al momento, inesplorate,
almeno per quello che riguarda le produzioni medievali di Roma. Non da ultimo, si evidenzia l’utilità di questo tipo di dati
nello studio della formazione dei siti stessi: ci si propone di individuare e analizzare determinati trend, quali la percentuale
di frammentazione dei frammenti ceramici, o il rapporto tra materiali in fase e residuali, al fine di utilizzare questi dati per
la storia economica e produttiva della città. Soprattutto una realtà quale Roma, infatti, necessita uno studio il più possibile
approfondito di tutte le fonti a disposizione: dunque, la ceramica è utilizzata come indicatore economico e produttivo, ma
anche come oggetto legato alla vita quotidiana, alle abitudini alimentari e al gusto di un determinato periodo storico, di cui è
frutto.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Conference Presentations/Posters by Lucrezia Campagna
by NUME Gruppo di Ricerca sul Medioevo Latino, Silvia Beltramo, Paola Novara, leonardo marchetti, Angelo Passuello, Davide Penna, Chiara Baldestein, Massimiliano David, Alessandro Melega, Stefano De Togni, Dino Lombardo, Chiara Ribolla, Federica Cosenza, Lorenzo Curatella, Alessandro Mortera, Jacopo Celani, Eleonora Rossetti, Davor Bulic, Giuseppe Maisola, Lester Lonardo, Elisa Orlando, Antonio Tagliente, Francesco Barbarulo, Gabriele Passabì, Stefano Santarelli, Roberta Napoletano, Irena Berovic, Alicja Bańczyk, Zsuzsanna Papp Reed, Angela Zaccara, Rūta Šileikytė Zukienė, Mauro Ferrante, Marianna Cuomo, Lucrezia Campagna, Beatrice Brancazi, Chiara Santini, Maria Paola Bulla, Antonello Vilella, Luca Salvatelli, Andrea Pergola, Andrea Pala, Michele Lacerenza, Eloy Bermejo Malumbres, Nicoletta Usai, Filippo Diara, Arianna Carannante, and Roberto Del Monte
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Presentato in occasione del Colloquio internazionale tra dottorandi e dottori di ricerca "RACTA",... more Presentato in occasione del Colloquio internazionale tra dottorandi e dottori di ricerca "RACTA", 05-07 Febbraio 2018, organizzato al PIAC (Roma).
The poster shows some results of my current PhD research, which analyses the medieval ceramics
from three archaeological sites in Rome (the Templum Pacis, the Colosseum and the church of S.
Omobono) in order to use it for a wider economic analysis of the medieval city (eighth to the
fourteenth century).
Here, in particular, the main methodologies for the quantification of ceramics will be explained and
analysed: the aim is to demonstrate that some of them are more adaptable than others, especially
when used on a huge sample. Moreover, such huge sample lets both to create a database and to
work on comparisons and main trends. For example, the ratio between residual and in phase
ceramics and the fragmentation percentages are really important to analyse the formation of the
archaeological layers. Then, the ratio between the classes can be an important social and economic
index, explaining who was using certain ceramics. In addition, the comparison between different sites
is crucial in order to analyse the evolution of the pottery classes, and its possible connections with the
main economic transformations that affected Rome between the eight and the fourteenth century.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Others by Lucrezia Campagna
L’ ARCHEOLOGIA DELLA PRODUZIONE A ROMA (secoli V-XV) - Atti del Convegno Internazionale di Studi Roma 27-29 marzo 2014
Collaborazione volta alla realizzazione di una parte delle schede degli indicatori di produzione ... more Collaborazione volta alla realizzazione di una parte delle schede degli indicatori di produzione di ceramica proveniente dal Foro della Pace. Le schede analitiche dei contesti e degli indicatori compongono una banca dati, resa fruibile nella versione del CD-Rom allegato al volume "L’ ARCHEOLOGIA DELLA PRODUZIONE A ROMA (secoli V-XV) - Atti del Convegno Internazionale di Studi Roma 27-29 marzo 2014"
COLLECTION DE L’ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Events by Lucrezia Campagna
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Books by Lucrezia Campagna
by NUME Gruppo di Ricerca sul Medioevo Latino, Roberto Del Monte, leonardo marchetti, Angelo Passuello, Massimiliano David, Stefano De Togni, Dino Lombardo, Chiara Ribolla, Federica Cosenza, Lorenzo Curatella, Alessandro Mortera, Jacopo Celani, Davor Bulic, Giuseppe Maisola, Lester Lonardo, Francesco Mameli, Elisa Orlando, Alessandro Scalone, Francesco Barbarulo, Jacopo Paganelli, Gabriele Passabì, Stefano Santarelli, Roberta Napoletano, Irena Berovic, Alicja Bańczyk, Zsuzsanna Papp Reed, Angela Zaccara, Mauro Ferrante, Marianna Cuomo, Nicodemo Abate, Luigi Di Cosmo, Lucrezia Campagna, Flora Miele, Daisy Antonia Petrelli, Chiara Santini, Maria Paola Bulla, Paola Novara, Antonello Vilella, Luca Salvatelli, Andrea Pala, Valeria Carta, Stefano Giuseppe Pirero, Elena Catalano, Michele Lacerenza, Eloy Bermejo Malumbres, Nicoletta Usai, Paola Allemani, maurizio gomez, luca finco, Filippo Diara, Arianna Carannante, and Federica Chirco Volume disponibile qui:
https://www.nuovomedioevo.it/attivita-2/1466-2/
INDICE DEI CONTRIBU... more Volume disponibile qui:
https://www.nuovomedioevo.it/attivita-2/1466-2/
INDICE DEI CONTRIBUTI
Archeologia | Edifici
Massimiliano David, Alessandro Melega
All’ombra del Cristianesimo dilagantenell’Impero Romano. Una lettura archeologica
Massimiliano David, Stefano De Togni,Dino Lombardo
La cristianizzazione dell’industria edilizia. Nuove evidenze ostiensi
Alessandro Bona
La chiesa di San Desiderio ad Assago (MI): un sito archeologico pluristratificato alle porte di Milano
Chiara Ribolla
La chiesa di San Pietro di Trobaso:indagine archeologica e contesto storico.Analisi preliminare
Marialuisa Zegretti, Giuseppina Schirò
Riflessioni sul complesso di San Pancrazio a Roma tra VI e VII secolo
Federica Cosenza, Lorenzo Curatella
Sepolture di prestigio a Romanel Basso Medioevo:l’esempio di Santa Maria Nova
Alessandro Mortera
Riuso e reimpiego dell’antico.Il caso di Santa Maria Nova tra spolia architettonici e sepolture di prestigio
Archeologia | Paesaggi
Jacopo Celani
Mappare la guerra greco-gotica: primi risultati di un’analisi spaziale delle vicende narrate nel De bello Gothico
Massimiliano David, Eleonora Rossetti
Dai vici alle pievi in Italia settentrionale. Il caso del territorio di Mediolanum in epoca tardoantica
Marina Zgrablić, Davor Bulić
The rural landscape in Istria betweenLate Antiquity and the Early Middle Ages:changes in the context of Christianization
Federica D’Angelo
San Vincenzo al Volturno e la Terra Sancti Vincentii: amministrazione dei possedimenti di un’abbazia altomedievale (secoli VIII-XII)
Giuseppe Maisola
Territori del Giudicato di Arborea.
Insediamenti e viabilità tra Parte Miilie Parte Simagis (XII-XIV sec.)
Lester Lonardo
Et in alia parte alio molendinu.Mulini, canali ed opifici idraulici della Campania interna: dati archeologici e documentari
Francesco Mameli
Archeologia dei confini nella Sardegna medievale:
la Curatorìa di Decimo e la sua rete insediativa
(XIII-XIV secolo)
Elisa Orlando
Castra et Plebes in Casentino (VII-XIII secolo): fonti, metodi e ricerche
Storia
Lilian Diniz
The role of clerics in the processof religious hybridity: the testimonyof the ecclesiastical documentation
Arthur Westwell
The Carolingian Conquest andthe Italian Pontifical Tradition
Antonio Tagliente
Servi o milites? L’antitetica lettura del mondolongobardo meridionale nella Legatiodi Liutprando da Cremona
Antonio Corvino
La produzione libraria e letterariadella Langobardia ducale (sec. VI - X)
Luca Marino
Il contratto di pastinatoe la trasformazione del paesaggio agrarionel Codex Diplomaticus Cavensis
Alessandro Scalone
Memoria, crociata e diplomazia:un'analisi sui rapporti diplomaticitra Outremer ed Europa Occidentale (1149-1189)
14.00-14.20
Consuelo Capolupo
San Guglielmo da Vercellied il Monasterium Sanctae Mariae Montis Virginis:storia di una fondazione benedettina in Irpiniadal XII secolo ad oggi
14.20-14.40
Francesco Barbarulo, Jacopo Paganelli
La pluralità come caratteristica dei sistemi politici del Regnum Italiae: ipotesi sulle ricostruzioni delle vicende istituzionali italiane tra XII e XIV secolo
Antonella Torre
Nella bisaccia del pellegrino:l’alimentazione nel Codex Calixtinus
Gabriele Passabì
Decus Imperii: idee di imperonel Draco Normannicus di Stefano di Rouen
Lorenzo Schiavetta
Pepo degli Albizzie il mercato laniero fiorentino nel ‘300
Stefano Santarelli
Dove eravamo rimasti:l’edizione dei protocolli notarili romani del Trecento
Paleografia
Alfredo García Femenia, Julio Macián Ferrandis
Nulla die sine linea:autografi nella Valenza del Quattrocento
Roberta Napoletano
Frammenti membranacei di riuso: metodologie e prospettive di ricerca. Il caso dell’Archivio Generale Arcivescovile di Bologna
Letteratura e Filologia
Ilaria Ottria
Esegesi etimologica e interpretazioneallegorico-morale nelle Mythologiaedi Fulgenzio: la Fabula Scyllae (Fulg. myth. II 9)
Irena Berovic
Heroes and Monsters: Cannibalismas Mentifact in the Old English Andreas
Alicja Bańczyk
The conflict between obligations toward the family and toward the lord on the example of medieval French epic poems
Pamela Gennari
Per una nuova edizione dei Dialogidi San Gregorio Magno
Zsuzsanna Reed Papp
Sitting on the Fence: Matthew Paris’s“Mongol Letters” at the Intersectionof History and Literature
Angela Zaccara
La lingua inglese tardo-medievale fra tradizione e innovazione: Cristo «passible» e «unpassible» nelle Rivelazioni di Giuliana di Norwich
Valeria Di Clemente
Il motivo dei “nove prodi” e la figura di Robert Bruce
Filosofia
Rūta Zukienė
«We become what we remember»:
memory and recollection in the Old English Boethius
Hernán Guerrero Troncoso
Avicenna e la questione della cosa.Un’indagine sulle origini della metafisica intesa come scientia transcendens
Ignazio Genovese
Satisfactio e/o immolatio/oblatio?
Anselmo d’Aosta, Bruno di Segni e le ragioni dell’Incarnazione
Nunzia Cosmo
Note sull’origine medievale delle logiche modali
Mauro Ferrante
Ingenium: Niccolò Cusano anticipatore della modernità
Archeologia | Materiali
Alessia Frisetti, Marianna Cuomo,Nicodemo Abate, Luigi Di Cosmo
La chiesa di San Leo a Sessa Aurunca (CE): scavo, tecniche di analisi, reperti ed apparati decorativi
Lucrezia Campagna
La ceramica medievale di Roma: analisitipologiche e quantitative per la storia economica
Maria Stella Graziano, Camilla Rosati
Ostia nel V secolo attraverso la cultura materiale
Domenica Tataranni
Commercio locale e contatti mediterranei in Alife altomedievale: la testimonianza delle anfore
Beatrice Brancazi, Flora Miele
Contenitori e simboli:i motivi religiosi delle ceramiche rivestite alto laziali
Antonia Daisy Petrelli
Elementi decorativi in laterizionell’architettura medievale pisana.Storia e produzione tra XIII eXV secolo
Chiara Santini
Produzione e circolazione ceramica nell’altomedioevo (VI-XI secolo) nel mediovaldarno fiorentino: nuove interpretazioni da vecchi dati
Maria Paola Bulla
La ceramica islamica in Tunisia:Sabra Al- Mansūrya (X-XI sec.)
Epigrafia
Paola Novara
Iscrizioni dedicatorie e sottoscrizioni attributive nell’edilizia di culto ravennate dei secoli IX-XII
Antonello Vilella
Iscrizioni perdute dalla città di Bari (secoli VIII-XII)
Luca Salvatelli
HIC REQUIESCIT. Epigrafi, lastre tombali,cenotafi, tombe monumentali a Viterbotra Medioevo e Umanesimo
Progetti
Andrea Pergola
La liberalizzazione delle riproduzioni in archivi ebiblioteche come mezzo di comunicazione per la divulgazione storica: il caso di “Incunaboli a Cagliari”
Davide Gherdevich
POLIMA e PolimaWiki: un progetto per lo studio, la condivisione e la valorizzazione delle listenel Medioevo
Marcello Casillo
Gli edifici di culto di Salerno tra V e X secolo. Primi risultati per il progetto CARE
Storia dell'Arte
Angelo Passuello
Maestranze alloctone nell’Umbria romanica (?): il caso di Sant’Eufemia a Spoleto e i suoi possibili rapporti con Verona
Andrea Pala, Valeria Carta
Appunti per lo studio delle sculture architettoniche nelle chiese romaniche della SardegnaBasso Medievale (secc. XII-XIII)
Stefano Giuseppe Pirero
Trofei bellici, illustri donazioni e commesse genovesi: lineamenti di scultura romanicae duecentesca a Savona e Noli
María Fernanda García Marino
Considerazioni sulla scultura dell’Italia meridionale nella prima metà del XIV secolo:il caso di Nicola da Monteforte
Simona Manacorda
L’archetipo della donna e il drago: il caso di Santa Margherita, un topos iconografico al femminile nell’Europa gotica
Elena Catalano
La Parola ruggita: l’immagine della leonessada Gregorio Magno a Nicola Pisano
Michele Lacerenza
Strapparsi le vesti nell’iconografia medievale:il caso del san Giovanni Evangelistanella chiesa di Santa Lucia a Barletta
Storia dell'Architettura
Silvia Beltramo
Nuove ricerche sulle architetture francescane: San Francesco di Cassine e di Alessandria
Eloy Bermejo Malumbres
Il primo progetto di riforma della cattedraledi Sassari nel XV secolo
Nicoletta Usai, Claudio Nonne
L’antica cattedrale di San Pantaleo a Dolianova (CA)
Paola Allemani, Maurizio Gomez Serito
La Pietra di Visone: un significativo indicatore per la lettura dell’edilizia storicadel Basso Piemonte
Luca Finco
Costruire le torri liguri nel Medioevo:usi e riusi del materiale ad Albenga
Filippo Diara
Gli arredi liturgici lapidei altomedievali:
committenti e maestranze nel Casentinotra VII-X secolo
Arianna Carannante
L’utilizzo delle semibotti nelle “chiese a cupole in asse” in Puglia tra X e XIII secolo
Cosimo Damiano Diella, Federica Chirco
Barletta nel Medioevo (VI-XV secolo d.C.)tra fonti scritte, cartografiche ed archeologiche
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Congresses/Seminars/Talks by Lucrezia Campagna
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Projects–Crossroads of Empires by Lucrezia Campagna
by Francesca Dell'Acqua, Associate Prof., History of Medieval and Byzantine Art, Flavia Vanni, John Mitchell, Alessandro Carabia, Lucrezia Campagna, Rosa De Venezia, Tommaso Carrafiello, Benjamin Sharkey, Kylie D'Ario, and Ivan Foletti World Archaeology, 2019
Our project on UK’s biggest selling Archaeology magazine.
Knowledge of Sant’Ambrogio has now gon... more Our project on UK’s biggest selling Archaeology magazine.
Knowledge of Sant’Ambrogio has now gone out to 17,000 subscribers and several thousand more buyers! Thanks to Dan Reynolds, Chiara Lambert, and all the team from UniSa and UoB
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Uploads
Atti di Convegno by Lucrezia Campagna
contesti ceramici inediti (Foro della Pace, Colosseo, S. Omobono) come fonti integrative per la storia economica di Roma
durante il Medioevo (VIII-XIV secolo). In particolare, in questa sede saranno presentate le classi ceramiche circolanti a
Roma nel lungo arco temporale che va dall’VIII al XIV secolo, evidenziandone non solo le caratteristiche morfologiche e
tipologiche, ma soprattutto le loro trasformazioni. Partendo da esempi noti per Roma medievale, si passerà dunque alla
presentazione delle collezioni ceramiche dei siti in corso di studio. Inoltre, verranno analizzate le possibili alternative esistenti
per quanto riguarda le quantificazioni ceramiche (cfr. Orton 1993 e Ceci-Santangeli 2016): i diversi metodi di
quantificazione permettono analisi differenti, dato che evidenziano, di volta in volta, aspetti particolari. Dunque, ci si
propone di delineare vantaggi e svantaggi di tali metodologie, proponendo e sottolineando l’importanza di un lavoro su larga
scala con impronta statistico-quantitativa. Infatti, le potenzialità di un lavoro di questo tipo sono, al momento, inesplorate,
almeno per quello che riguarda le produzioni medievali di Roma. Non da ultimo, si evidenzia l’utilità di questo tipo di dati
nello studio della formazione dei siti stessi: ci si propone di individuare e analizzare determinati trend, quali la percentuale
di frammentazione dei frammenti ceramici, o il rapporto tra materiali in fase e residuali, al fine di utilizzare questi dati per
la storia economica e produttiva della città. Soprattutto una realtà quale Roma, infatti, necessita uno studio il più possibile
approfondito di tutte le fonti a disposizione: dunque, la ceramica è utilizzata come indicatore economico e produttivo, ma
anche come oggetto legato alla vita quotidiana, alle abitudini alimentari e al gusto di un determinato periodo storico, di cui è
frutto.
Conference Presentations/Posters by Lucrezia Campagna
The poster shows some results of my current PhD research, which analyses the medieval ceramics
from three archaeological sites in Rome (the Templum Pacis, the Colosseum and the church of S.
Omobono) in order to use it for a wider economic analysis of the medieval city (eighth to the
fourteenth century).
Here, in particular, the main methodologies for the quantification of ceramics will be explained and
analysed: the aim is to demonstrate that some of them are more adaptable than others, especially
when used on a huge sample. Moreover, such huge sample lets both to create a database and to
work on comparisons and main trends. For example, the ratio between residual and in phase
ceramics and the fragmentation percentages are really important to analyse the formation of the
archaeological layers. Then, the ratio between the classes can be an important social and economic
index, explaining who was using certain ceramics. In addition, the comparison between different sites
is crucial in order to analyse the evolution of the pottery classes, and its possible connections with the
main economic transformations that affected Rome between the eight and the fourteenth century.
Others by Lucrezia Campagna
COLLECTION DE L’ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME
Events by Lucrezia Campagna
Books by Lucrezia Campagna
https://www.nuovomedioevo.it/attivita-2/1466-2/
INDICE DEI CONTRIBUTI
Archeologia | Edifici
Massimiliano David, Alessandro Melega
All’ombra del Cristianesimo dilagantenell’Impero Romano. Una lettura archeologica
Massimiliano David, Stefano De Togni,Dino Lombardo
La cristianizzazione dell’industria edilizia. Nuove evidenze ostiensi
Alessandro Bona
La chiesa di San Desiderio ad Assago (MI): un sito archeologico pluristratificato alle porte di Milano
Chiara Ribolla
La chiesa di San Pietro di Trobaso:indagine archeologica e contesto storico.Analisi preliminare
Marialuisa Zegretti, Giuseppina Schirò
Riflessioni sul complesso di San Pancrazio a Roma tra VI e VII secolo
Federica Cosenza, Lorenzo Curatella
Sepolture di prestigio a Romanel Basso Medioevo:l’esempio di Santa Maria Nova
Alessandro Mortera
Riuso e reimpiego dell’antico.Il caso di Santa Maria Nova tra spolia architettonici e sepolture di prestigio
Archeologia | Paesaggi
Jacopo Celani
Mappare la guerra greco-gotica: primi risultati di un’analisi spaziale delle vicende narrate nel De bello Gothico
Massimiliano David, Eleonora Rossetti
Dai vici alle pievi in Italia settentrionale. Il caso del territorio di Mediolanum in epoca tardoantica
Marina Zgrablić, Davor Bulić
The rural landscape in Istria betweenLate Antiquity and the Early Middle Ages:changes in the context of Christianization
Federica D’Angelo
San Vincenzo al Volturno e la Terra Sancti Vincentii: amministrazione dei possedimenti di un’abbazia altomedievale (secoli VIII-XII)
Giuseppe Maisola
Territori del Giudicato di Arborea.
Insediamenti e viabilità tra Parte Miilie Parte Simagis (XII-XIV sec.)
Lester Lonardo
Et in alia parte alio molendinu.Mulini, canali ed opifici idraulici della Campania interna: dati archeologici e documentari
Francesco Mameli
Archeologia dei confini nella Sardegna medievale:
la Curatorìa di Decimo e la sua rete insediativa
(XIII-XIV secolo)
Elisa Orlando
Castra et Plebes in Casentino (VII-XIII secolo): fonti, metodi e ricerche
Storia
Lilian Diniz
The role of clerics in the processof religious hybridity: the testimonyof the ecclesiastical documentation
Arthur Westwell
The Carolingian Conquest andthe Italian Pontifical Tradition
Antonio Tagliente
Servi o milites? L’antitetica lettura del mondolongobardo meridionale nella Legatiodi Liutprando da Cremona
Antonio Corvino
La produzione libraria e letterariadella Langobardia ducale (sec. VI - X)
Luca Marino
Il contratto di pastinatoe la trasformazione del paesaggio agrarionel Codex Diplomaticus Cavensis
Alessandro Scalone
Memoria, crociata e diplomazia:un'analisi sui rapporti diplomaticitra Outremer ed Europa Occidentale (1149-1189)
14.00-14.20
Consuelo Capolupo
San Guglielmo da Vercellied il Monasterium Sanctae Mariae Montis Virginis:storia di una fondazione benedettina in Irpiniadal XII secolo ad oggi
14.20-14.40
Francesco Barbarulo, Jacopo Paganelli
La pluralità come caratteristica dei sistemi politici del Regnum Italiae: ipotesi sulle ricostruzioni delle vicende istituzionali italiane tra XII e XIV secolo
Antonella Torre
Nella bisaccia del pellegrino:l’alimentazione nel Codex Calixtinus
Gabriele Passabì
Decus Imperii: idee di imperonel Draco Normannicus di Stefano di Rouen
Lorenzo Schiavetta
Pepo degli Albizzie il mercato laniero fiorentino nel ‘300
Stefano Santarelli
Dove eravamo rimasti:l’edizione dei protocolli notarili romani del Trecento
Paleografia
Alfredo García Femenia, Julio Macián Ferrandis
Nulla die sine linea:autografi nella Valenza del Quattrocento
Roberta Napoletano
Frammenti membranacei di riuso: metodologie e prospettive di ricerca. Il caso dell’Archivio Generale Arcivescovile di Bologna
Letteratura e Filologia
Ilaria Ottria
Esegesi etimologica e interpretazioneallegorico-morale nelle Mythologiaedi Fulgenzio: la Fabula Scyllae (Fulg. myth. II 9)
Irena Berovic
Heroes and Monsters: Cannibalismas Mentifact in the Old English Andreas
Alicja Bańczyk
The conflict between obligations toward the family and toward the lord on the example of medieval French epic poems
Pamela Gennari
Per una nuova edizione dei Dialogidi San Gregorio Magno
Zsuzsanna Reed Papp
Sitting on the Fence: Matthew Paris’s“Mongol Letters” at the Intersectionof History and Literature
Angela Zaccara
La lingua inglese tardo-medievale fra tradizione e innovazione: Cristo «passible» e «unpassible» nelle Rivelazioni di Giuliana di Norwich
Valeria Di Clemente
Il motivo dei “nove prodi” e la figura di Robert Bruce
Filosofia
Rūta Zukienė
«We become what we remember»:
memory and recollection in the Old English Boethius
Hernán Guerrero Troncoso
Avicenna e la questione della cosa.Un’indagine sulle origini della metafisica intesa come scientia transcendens
Ignazio Genovese
Satisfactio e/o immolatio/oblatio?
Anselmo d’Aosta, Bruno di Segni e le ragioni dell’Incarnazione
Nunzia Cosmo
Note sull’origine medievale delle logiche modali
Mauro Ferrante
Ingenium: Niccolò Cusano anticipatore della modernità
Archeologia | Materiali
Alessia Frisetti, Marianna Cuomo,Nicodemo Abate, Luigi Di Cosmo
La chiesa di San Leo a Sessa Aurunca (CE): scavo, tecniche di analisi, reperti ed apparati decorativi
Lucrezia Campagna
La ceramica medievale di Roma: analisitipologiche e quantitative per la storia economica
Maria Stella Graziano, Camilla Rosati
Ostia nel V secolo attraverso la cultura materiale
Domenica Tataranni
Commercio locale e contatti mediterranei in Alife altomedievale: la testimonianza delle anfore
Beatrice Brancazi, Flora Miele
Contenitori e simboli:i motivi religiosi delle ceramiche rivestite alto laziali
Antonia Daisy Petrelli
Elementi decorativi in laterizionell’architettura medievale pisana.Storia e produzione tra XIII eXV secolo
Chiara Santini
Produzione e circolazione ceramica nell’altomedioevo (VI-XI secolo) nel mediovaldarno fiorentino: nuove interpretazioni da vecchi dati
Maria Paola Bulla
La ceramica islamica in Tunisia:Sabra Al- Mansūrya (X-XI sec.)
Epigrafia
Paola Novara
Iscrizioni dedicatorie e sottoscrizioni attributive nell’edilizia di culto ravennate dei secoli IX-XII
Antonello Vilella
Iscrizioni perdute dalla città di Bari (secoli VIII-XII)
Luca Salvatelli
HIC REQUIESCIT. Epigrafi, lastre tombali,cenotafi, tombe monumentali a Viterbotra Medioevo e Umanesimo
Progetti
Andrea Pergola
La liberalizzazione delle riproduzioni in archivi ebiblioteche come mezzo di comunicazione per la divulgazione storica: il caso di “Incunaboli a Cagliari”
Davide Gherdevich
POLIMA e PolimaWiki: un progetto per lo studio, la condivisione e la valorizzazione delle listenel Medioevo
Marcello Casillo
Gli edifici di culto di Salerno tra V e X secolo. Primi risultati per il progetto CARE
Storia dell'Arte
Angelo Passuello
Maestranze alloctone nell’Umbria romanica (?): il caso di Sant’Eufemia a Spoleto e i suoi possibili rapporti con Verona
Andrea Pala, Valeria Carta
Appunti per lo studio delle sculture architettoniche nelle chiese romaniche della SardegnaBasso Medievale (secc. XII-XIII)
Stefano Giuseppe Pirero
Trofei bellici, illustri donazioni e commesse genovesi: lineamenti di scultura romanicae duecentesca a Savona e Noli
María Fernanda García Marino
Considerazioni sulla scultura dell’Italia meridionale nella prima metà del XIV secolo:il caso di Nicola da Monteforte
Simona Manacorda
L’archetipo della donna e il drago: il caso di Santa Margherita, un topos iconografico al femminile nell’Europa gotica
Elena Catalano
La Parola ruggita: l’immagine della leonessada Gregorio Magno a Nicola Pisano
Michele Lacerenza
Strapparsi le vesti nell’iconografia medievale:il caso del san Giovanni Evangelistanella chiesa di Santa Lucia a Barletta
Storia dell'Architettura
Silvia Beltramo
Nuove ricerche sulle architetture francescane: San Francesco di Cassine e di Alessandria
Eloy Bermejo Malumbres
Il primo progetto di riforma della cattedraledi Sassari nel XV secolo
Nicoletta Usai, Claudio Nonne
L’antica cattedrale di San Pantaleo a Dolianova (CA)
Paola Allemani, Maurizio Gomez Serito
La Pietra di Visone: un significativo indicatore per la lettura dell’edilizia storicadel Basso Piemonte
Luca Finco
Costruire le torri liguri nel Medioevo:usi e riusi del materiale ad Albenga
Filippo Diara
Gli arredi liturgici lapidei altomedievali:
committenti e maestranze nel Casentinotra VII-X secolo
Arianna Carannante
L’utilizzo delle semibotti nelle “chiese a cupole in asse” in Puglia tra X e XIII secolo
Cosimo Damiano Diella, Federica Chirco
Barletta nel Medioevo (VI-XV secolo d.C.)tra fonti scritte, cartografiche ed archeologiche
Congresses/Seminars/Talks by Lucrezia Campagna
Projects–Crossroads of Empires by Lucrezia Campagna
Knowledge of Sant’Ambrogio has now gone out to 17,000 subscribers and several thousand more buyers! Thanks to Dan Reynolds, Chiara Lambert, and all the team from UniSa and UoB
contesti ceramici inediti (Foro della Pace, Colosseo, S. Omobono) come fonti integrative per la storia economica di Roma
durante il Medioevo (VIII-XIV secolo). In particolare, in questa sede saranno presentate le classi ceramiche circolanti a
Roma nel lungo arco temporale che va dall’VIII al XIV secolo, evidenziandone non solo le caratteristiche morfologiche e
tipologiche, ma soprattutto le loro trasformazioni. Partendo da esempi noti per Roma medievale, si passerà dunque alla
presentazione delle collezioni ceramiche dei siti in corso di studio. Inoltre, verranno analizzate le possibili alternative esistenti
per quanto riguarda le quantificazioni ceramiche (cfr. Orton 1993 e Ceci-Santangeli 2016): i diversi metodi di
quantificazione permettono analisi differenti, dato che evidenziano, di volta in volta, aspetti particolari. Dunque, ci si
propone di delineare vantaggi e svantaggi di tali metodologie, proponendo e sottolineando l’importanza di un lavoro su larga
scala con impronta statistico-quantitativa. Infatti, le potenzialità di un lavoro di questo tipo sono, al momento, inesplorate,
almeno per quello che riguarda le produzioni medievali di Roma. Non da ultimo, si evidenzia l’utilità di questo tipo di dati
nello studio della formazione dei siti stessi: ci si propone di individuare e analizzare determinati trend, quali la percentuale
di frammentazione dei frammenti ceramici, o il rapporto tra materiali in fase e residuali, al fine di utilizzare questi dati per
la storia economica e produttiva della città. Soprattutto una realtà quale Roma, infatti, necessita uno studio il più possibile
approfondito di tutte le fonti a disposizione: dunque, la ceramica è utilizzata come indicatore economico e produttivo, ma
anche come oggetto legato alla vita quotidiana, alle abitudini alimentari e al gusto di un determinato periodo storico, di cui è
frutto.
The poster shows some results of my current PhD research, which analyses the medieval ceramics
from three archaeological sites in Rome (the Templum Pacis, the Colosseum and the church of S.
Omobono) in order to use it for a wider economic analysis of the medieval city (eighth to the
fourteenth century).
Here, in particular, the main methodologies for the quantification of ceramics will be explained and
analysed: the aim is to demonstrate that some of them are more adaptable than others, especially
when used on a huge sample. Moreover, such huge sample lets both to create a database and to
work on comparisons and main trends. For example, the ratio between residual and in phase
ceramics and the fragmentation percentages are really important to analyse the formation of the
archaeological layers. Then, the ratio between the classes can be an important social and economic
index, explaining who was using certain ceramics. In addition, the comparison between different sites
is crucial in order to analyse the evolution of the pottery classes, and its possible connections with the
main economic transformations that affected Rome between the eight and the fourteenth century.
COLLECTION DE L’ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME
https://www.nuovomedioevo.it/attivita-2/1466-2/
INDICE DEI CONTRIBUTI
Archeologia | Edifici
Massimiliano David, Alessandro Melega
All’ombra del Cristianesimo dilagantenell’Impero Romano. Una lettura archeologica
Massimiliano David, Stefano De Togni,Dino Lombardo
La cristianizzazione dell’industria edilizia. Nuove evidenze ostiensi
Alessandro Bona
La chiesa di San Desiderio ad Assago (MI): un sito archeologico pluristratificato alle porte di Milano
Chiara Ribolla
La chiesa di San Pietro di Trobaso:indagine archeologica e contesto storico.Analisi preliminare
Marialuisa Zegretti, Giuseppina Schirò
Riflessioni sul complesso di San Pancrazio a Roma tra VI e VII secolo
Federica Cosenza, Lorenzo Curatella
Sepolture di prestigio a Romanel Basso Medioevo:l’esempio di Santa Maria Nova
Alessandro Mortera
Riuso e reimpiego dell’antico.Il caso di Santa Maria Nova tra spolia architettonici e sepolture di prestigio
Archeologia | Paesaggi
Jacopo Celani
Mappare la guerra greco-gotica: primi risultati di un’analisi spaziale delle vicende narrate nel De bello Gothico
Massimiliano David, Eleonora Rossetti
Dai vici alle pievi in Italia settentrionale. Il caso del territorio di Mediolanum in epoca tardoantica
Marina Zgrablić, Davor Bulić
The rural landscape in Istria betweenLate Antiquity and the Early Middle Ages:changes in the context of Christianization
Federica D’Angelo
San Vincenzo al Volturno e la Terra Sancti Vincentii: amministrazione dei possedimenti di un’abbazia altomedievale (secoli VIII-XII)
Giuseppe Maisola
Territori del Giudicato di Arborea.
Insediamenti e viabilità tra Parte Miilie Parte Simagis (XII-XIV sec.)
Lester Lonardo
Et in alia parte alio molendinu.Mulini, canali ed opifici idraulici della Campania interna: dati archeologici e documentari
Francesco Mameli
Archeologia dei confini nella Sardegna medievale:
la Curatorìa di Decimo e la sua rete insediativa
(XIII-XIV secolo)
Elisa Orlando
Castra et Plebes in Casentino (VII-XIII secolo): fonti, metodi e ricerche
Storia
Lilian Diniz
The role of clerics in the processof religious hybridity: the testimonyof the ecclesiastical documentation
Arthur Westwell
The Carolingian Conquest andthe Italian Pontifical Tradition
Antonio Tagliente
Servi o milites? L’antitetica lettura del mondolongobardo meridionale nella Legatiodi Liutprando da Cremona
Antonio Corvino
La produzione libraria e letterariadella Langobardia ducale (sec. VI - X)
Luca Marino
Il contratto di pastinatoe la trasformazione del paesaggio agrarionel Codex Diplomaticus Cavensis
Alessandro Scalone
Memoria, crociata e diplomazia:un'analisi sui rapporti diplomaticitra Outremer ed Europa Occidentale (1149-1189)
14.00-14.20
Consuelo Capolupo
San Guglielmo da Vercellied il Monasterium Sanctae Mariae Montis Virginis:storia di una fondazione benedettina in Irpiniadal XII secolo ad oggi
14.20-14.40
Francesco Barbarulo, Jacopo Paganelli
La pluralità come caratteristica dei sistemi politici del Regnum Italiae: ipotesi sulle ricostruzioni delle vicende istituzionali italiane tra XII e XIV secolo
Antonella Torre
Nella bisaccia del pellegrino:l’alimentazione nel Codex Calixtinus
Gabriele Passabì
Decus Imperii: idee di imperonel Draco Normannicus di Stefano di Rouen
Lorenzo Schiavetta
Pepo degli Albizzie il mercato laniero fiorentino nel ‘300
Stefano Santarelli
Dove eravamo rimasti:l’edizione dei protocolli notarili romani del Trecento
Paleografia
Alfredo García Femenia, Julio Macián Ferrandis
Nulla die sine linea:autografi nella Valenza del Quattrocento
Roberta Napoletano
Frammenti membranacei di riuso: metodologie e prospettive di ricerca. Il caso dell’Archivio Generale Arcivescovile di Bologna
Letteratura e Filologia
Ilaria Ottria
Esegesi etimologica e interpretazioneallegorico-morale nelle Mythologiaedi Fulgenzio: la Fabula Scyllae (Fulg. myth. II 9)
Irena Berovic
Heroes and Monsters: Cannibalismas Mentifact in the Old English Andreas
Alicja Bańczyk
The conflict between obligations toward the family and toward the lord on the example of medieval French epic poems
Pamela Gennari
Per una nuova edizione dei Dialogidi San Gregorio Magno
Zsuzsanna Reed Papp
Sitting on the Fence: Matthew Paris’s“Mongol Letters” at the Intersectionof History and Literature
Angela Zaccara
La lingua inglese tardo-medievale fra tradizione e innovazione: Cristo «passible» e «unpassible» nelle Rivelazioni di Giuliana di Norwich
Valeria Di Clemente
Il motivo dei “nove prodi” e la figura di Robert Bruce
Filosofia
Rūta Zukienė
«We become what we remember»:
memory and recollection in the Old English Boethius
Hernán Guerrero Troncoso
Avicenna e la questione della cosa.Un’indagine sulle origini della metafisica intesa come scientia transcendens
Ignazio Genovese
Satisfactio e/o immolatio/oblatio?
Anselmo d’Aosta, Bruno di Segni e le ragioni dell’Incarnazione
Nunzia Cosmo
Note sull’origine medievale delle logiche modali
Mauro Ferrante
Ingenium: Niccolò Cusano anticipatore della modernità
Archeologia | Materiali
Alessia Frisetti, Marianna Cuomo,Nicodemo Abate, Luigi Di Cosmo
La chiesa di San Leo a Sessa Aurunca (CE): scavo, tecniche di analisi, reperti ed apparati decorativi
Lucrezia Campagna
La ceramica medievale di Roma: analisitipologiche e quantitative per la storia economica
Maria Stella Graziano, Camilla Rosati
Ostia nel V secolo attraverso la cultura materiale
Domenica Tataranni
Commercio locale e contatti mediterranei in Alife altomedievale: la testimonianza delle anfore
Beatrice Brancazi, Flora Miele
Contenitori e simboli:i motivi religiosi delle ceramiche rivestite alto laziali
Antonia Daisy Petrelli
Elementi decorativi in laterizionell’architettura medievale pisana.Storia e produzione tra XIII eXV secolo
Chiara Santini
Produzione e circolazione ceramica nell’altomedioevo (VI-XI secolo) nel mediovaldarno fiorentino: nuove interpretazioni da vecchi dati
Maria Paola Bulla
La ceramica islamica in Tunisia:Sabra Al- Mansūrya (X-XI sec.)
Epigrafia
Paola Novara
Iscrizioni dedicatorie e sottoscrizioni attributive nell’edilizia di culto ravennate dei secoli IX-XII
Antonello Vilella
Iscrizioni perdute dalla città di Bari (secoli VIII-XII)
Luca Salvatelli
HIC REQUIESCIT. Epigrafi, lastre tombali,cenotafi, tombe monumentali a Viterbotra Medioevo e Umanesimo
Progetti
Andrea Pergola
La liberalizzazione delle riproduzioni in archivi ebiblioteche come mezzo di comunicazione per la divulgazione storica: il caso di “Incunaboli a Cagliari”
Davide Gherdevich
POLIMA e PolimaWiki: un progetto per lo studio, la condivisione e la valorizzazione delle listenel Medioevo
Marcello Casillo
Gli edifici di culto di Salerno tra V e X secolo. Primi risultati per il progetto CARE
Storia dell'Arte
Angelo Passuello
Maestranze alloctone nell’Umbria romanica (?): il caso di Sant’Eufemia a Spoleto e i suoi possibili rapporti con Verona
Andrea Pala, Valeria Carta
Appunti per lo studio delle sculture architettoniche nelle chiese romaniche della SardegnaBasso Medievale (secc. XII-XIII)
Stefano Giuseppe Pirero
Trofei bellici, illustri donazioni e commesse genovesi: lineamenti di scultura romanicae duecentesca a Savona e Noli
María Fernanda García Marino
Considerazioni sulla scultura dell’Italia meridionale nella prima metà del XIV secolo:il caso di Nicola da Monteforte
Simona Manacorda
L’archetipo della donna e il drago: il caso di Santa Margherita, un topos iconografico al femminile nell’Europa gotica
Elena Catalano
La Parola ruggita: l’immagine della leonessada Gregorio Magno a Nicola Pisano
Michele Lacerenza
Strapparsi le vesti nell’iconografia medievale:il caso del san Giovanni Evangelistanella chiesa di Santa Lucia a Barletta
Storia dell'Architettura
Silvia Beltramo
Nuove ricerche sulle architetture francescane: San Francesco di Cassine e di Alessandria
Eloy Bermejo Malumbres
Il primo progetto di riforma della cattedraledi Sassari nel XV secolo
Nicoletta Usai, Claudio Nonne
L’antica cattedrale di San Pantaleo a Dolianova (CA)
Paola Allemani, Maurizio Gomez Serito
La Pietra di Visone: un significativo indicatore per la lettura dell’edilizia storicadel Basso Piemonte
Luca Finco
Costruire le torri liguri nel Medioevo:usi e riusi del materiale ad Albenga
Filippo Diara
Gli arredi liturgici lapidei altomedievali:
committenti e maestranze nel Casentinotra VII-X secolo
Arianna Carannante
L’utilizzo delle semibotti nelle “chiese a cupole in asse” in Puglia tra X e XIII secolo
Cosimo Damiano Diella, Federica Chirco
Barletta nel Medioevo (VI-XV secolo d.C.)tra fonti scritte, cartografiche ed archeologiche
Knowledge of Sant’Ambrogio has now gone out to 17,000 subscribers and several thousand more buyers! Thanks to Dan Reynolds, Chiara Lambert, and all the team from UniSa and UoB