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Un'esperienza di Antropologia applicata e di Arte pubblica, che coinvolge persone di varie formazioni, nazionalità e biografie, molte della quali hanno uno status giuridico di rifugiato e/o richiedente asilo.
2022 •
Negligent complicity is becoming the standard tool to prevent corporate offences. However, there are still many questionable issues regarding the issue: there is uncertainty about the art. 113 of the Italian Criminal Code as a foundation of a criminal charge and about the characteristics of the negligent criminal contribution. A more recent ‘normative’ interpretation of negligent complicity, focused on the idea of role and on the notion of entitlement for the risk, faces a more traditional approach, oriented to the mental element of the agent, which requires the existence of a representation coefficient, variously declined by scholars, with respect to the behavior of the co-agents. Attempting to synthesize these different perspectives, the essay aims to identify the hallmarks of the negligent accomplice in current criminal law.
2018 •
This research investigates the role of the Italian Communist Party from the Resistance to the emanation of the Republican Constitution (1943-1948). In particular, the attempt is to understand the programmatic (and progressive) character of the Constitution as consistently inserted in the general strategy of the communists, which is the «progressive democracy». La ricerca indaga il ruolo del Partito comunista italiano dalla Resistenza alla emanazione della Costituzione repubblicana (1943-1948). In particolare, il tentativo risulta essere quello di comprendere il carattere della programmatica (e progressiva) Costituzione come coerentemente inserito nella strategia generale dei comunisti, ovvero la «democrazia progressiva».
Il bollettino dell'Osservatorio sulla legalità n. 11/2023
Il Manifesto dell’UCPI come forma di resistenza al populismo giudiziario2023 •
RESISTENZA UMANA. La Specie umana rischia l'estinzione! Da un lato la follia produttivo/consumista spinge il Pianeta sull'orlo del collasso: inquinamento, sconvolgimenti climatici, distruzione delle risorse, urbanizzazione selvaggia e perdita della biodiversità rendono il nostro ambiente ostile e invivibile... dall'altro è l'essenza stessa della razza umana ad esser messa in discussione dalle trasformazioni imposte dall' Economia e dalla Tecnica. Il cyborg teorizzato da una branca femminista come superamento delle differenze di genere; l'integrazione uomo-macchina propagandata dall'ideologia transumanista e l'Intelligenza Artificiale finanziata dai grandi gruppi economici e tecnologici sono ormai in fase avanzata di realizzazione. Tutto questo prefigura l'avvento di una nuova elite di superuomini dominanti su una moltitudine di schiavi addomesticati, manipolati e controllati attraverso un apparato tecnologico sempre più invasivo, di cui il microchip sottocutaneo (che già alcuni "utenti" hanno accettato di farsi L
Relazione al convegno “La lotta di liberazione e la costruzione della democrazia. Centralità dei partiti e ruolo del Pci”, Roma, 23 ottobre 2015
R. BARTALI, Il Pci e le Brigate rosse, in: Le vene aperte del delitto Moro, Mauro pagliai, Firenze, 2008.
La risposta del PCI contro le Brigate RosseCompagni che sbagliano o compagni al comando di qualcuno? In questo saggio si prenderanno in considerazione le risposte che il PCI di Berlinguer mise in atto contro il sorgere del fenomeno delle Brigate Rosse
European Journal of Sustainable Development
Scuola DI Economia Dello Sviluppo Integrale: I.P.I. Contro P.I.LLa fine del 2015 oltre a darci uno dei periodi più lunghi degli ulImi anni con il superamento dei livelli di norma per le polveri soKli, ci ha anche lasciato lo psicodramma poliIco generato dalla vicenda della raIfica da parte del Consiglio Comunale dell'Accordo di Programma per la riqualificazione degli scali ferroviari. Risultato che, come noto, non è stato successivamente conseguito. In questo psicodramma la discussione sullo specifico in realtà ha avuto poco spazio e con questa affermazione non parliamo dei numeri, dei mq. edificabili, delle compensazioni o altro ma piuYosto di una esplicita discussione sugli obieKvi strategici, il senso e merito, le ragioni del " pa3o di u8lità colle>va " tra i diversi contraen8. Il passaggio in Consiglio comunale non avrebbe dovuto avere anche queste finalità? La maggior parte dello spazio è stato invece consumato in un dibaKto condizionato da logiche poliIciste con la finalità di addossare colpe a chi, consapevolmente o inconsapevolmente, ne avrebbe favorito il fallimento. Il mantra ossessivamente veicolato, obbediente a una logica secondo noi mal impostata, recitava che quello in approvazione rappresentava " il miglior accordo possibile ". Qualità che si sostanziava nella riduzione dei volumi edificabili e nel miglioramento delle controparIte per la pubblica amministrazione, complessivamente intese, rispeYo alla precedente versione dello stesso Accordo proposto dalle giunte di centro‐destra. Forse per valutare e qualificare meglio questa affermazione sarebbe opportuno rimeYere in ordine i faYori di questa scelta e capire di che cosa sIamo parlando anche per sImolare coloro che nell'amministrazione comunale dovranno riprendere in mano la quesIone. Anche in ragione di una dialeKca più laica e meno legata alle uIlità e alle conIngenze del momento. Esigenze di sintesi ci obbligano a dare per conosciuI gli aspeK di contenuto di questo Accordo, richiamando il faYo che le funzioni prevalenI individuate coincidono con insediamenI residenziali, comprese quote di edilizia sociale, verde e urbano e connessioni viabilisIche e ciclabili (i contenuI di deYaglio sono comunque qui consultabili). A Milano gli scali ferroviari cosItuiscono uno stock di circa 1.250.000 mq di aree molto diverse tra loro per collocazione, dimensione, qualità del contesto urbano nel quale si inseriscono; sono però accomunate da una medesima caraYerisIca: essere posizionate sulla e nei nodi della rete del trasporto pubblico su ferro, di livello nazionale, metropolitano e urbano. Una caraYerisIca eccezionale che assegna quindi a queste aree un valore strategico per qualsiasi ipotesi di riasseYo dell'area metropolitana. Ancorché aYualmente in condizioni di dismissione e di degrado, esse rappresentano aree privilegiate e da privilegiare in funzione di qualunque ipotesi di disegno che voglia reinterpretare le relazioni e le dinamiche che aYualmente qualificano il livelli di qualità del sistema, rendendola aYraKva e compeIIva sia dal punto di vista urbanisIco‐territoriale che da quello dello sviluppo economico, del riequilibrio ambientale o delle modalità che condizionano gli spostamenI e la
Piccoli saggi sul Repubblicanesimo Geopolitico, di Massimo Morigi
Accountability Note
Farmer Movement Oversight and Government Agriculture Programs in Mexico2023 •
Varia Historia
1964: o golpe que derrubou um presidente, pôs fim ao regime democrático e instituiu a ditadura no Brasil2015 •
Sobre Ontens/UERJ
Gêneros e Sexualidades em Perspectiva HistóricaEuropan journal of science and technology
Smartphone-based Multi-parametric Glucose Prediction using Recurrent Neural Networks2022 •
2021 •
HAL (Le Centre pour la Communication Scientifique Directe)
The nocturlabe-quadrant of the Paris Observatory2021 •
2008 •
2024 •
Far East Journal of Mathematical Sciences (FJMS)
A Two-Stage Sequential Procedure Applied to Line Transect Sampling2019 •