Davide Morra
I am a post-doc at the University of Turin for the ERC Starting Grant project DEMALPS (Democracies of the Alps. Issues, practices and ideals of politics in mountain communities, 1300-1500), directed by Marta Gravela. I hold a BA in Archaeology (2014) and a MA in History (2017), both from the University of Naples "Federico II". I did a PhD (2021) at the University of Naples with a funding for a digital project, in partnership with @Cult (Rome) and OpenEdition (Marseille). My thesis focused on the digital edition of a manuscript from the State Archive of Naples, in relation to a research on the interplay between power, society, and tax systems in the Kingdom of Naples during the 15th century.
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This panel analyses some issues and shifts over the long term regarding both fiscal properties and tax assets. By considering three moments of political and/or institutional discontinuity in Southern Italy during the medieval period, it identifies who were the subjects who could aspire to fiscal resources, on what conditions these were accessible and what kind of conflicts could arise from their reallocation. It also raises issues on how these resources could be at the center of public authorities’ goals and strategies.
Relatori:
a. Fabrizio Alias (Università degli Studi di Sassari), «A la real maiestat humilment suppliquen los consellers». Suppliche fiscali della città di Cagliari ai sovrani aragonesi nel corso del Trecento.
b. Alessandro Silvestri (Institució Milà i Fontanals de Recerca en Humanitats - CSIC), La dura vita del gabelliere. Le suppliche fiscali nella Sicilia del Quattrocento e istruzioni per l’uso.
c. Davide Morra (Università degli Studi di Napoli Federico II), «Pro parte popularium». Suppliche fiscali e politiche sulle immunità nel regno di Napoli tardomedievale
Discussant:
Pierluigi Terenzi (Universitá degli Studi di Firenze)
Abstract della sessione
Ormai da alcuni anni, la storiografia medievistica ha manifestato un significativo interesse nei confronti delle fonti documentarie che le istituzioni statali, cittadine ed ecclesiastiche producevano nell’Italia tardomedievale per l’espletamento di una vasta gamma di questioni amministrative e politiche: lo si evince, ad esempio, dai numerosi lavori dedicati alle scritture cancelleresche, giudiziarie e diplomatiche, non intese come mero strumento d’indagine, ma come oggetto di studio a sé stante. Tuttavia, sono rimaste pressoché fuori dalle indagini degli studiosi le fonti di natura finanziaria, fiscale e contabile che, va detto, costituiscono oggi una significativa parte dei patrimoni documentari conservati negli archivi italiani. Si tratta di fonti archivistiche dal valore inestimabile, il cui studio è fondamentale per la piena comprensione delle dinamiche politiche, economiche e sociali degli stati territoriali italiani del tardo medioevo. Con questo panel si vuole spostare l’attenzione su una particolare categoria documentaria, quella delle cosiddette suppliche fiscali, indagandone le diverse tipologie e usi nell’Italia catalano-aragonese del Tre e Quattrocento. Nel far ciò, gli interventi che compongono questo panel indagano questo particolare tipo di suppliche in relazione al mondo urbano, ovvero come strumento di definizione delle dinamiche fiscali tra le universitates e la monarchia (come si fa nei casi studio dedicati alla Sardegna e al Mezzogiorno), oppure, nel caso del regno di Sicilia, all’interno dello stesso contesto cittadino, analizzandone anche forme e linguaggi. Nello specifico, la Relazione (a) analizza le suppliche fiscali nel contesto delle relazioni tra i re d’Aragona e le città del regno di Sardegna nel Trecento, con una attenzione particolare a Cagliari, esaminando il ruolo delle suppliche come strumento essenziale di dialogo con la monarchia e per la costruzione di un sistema di fiscalità municipale; la Relazione (b) utilizza invece le suppliche fiscali come strumento di indagine della gestione “in pratica” delle gabelle e del contesto sociale in cui operavano i gabellieri nelle universitates nel regno di Sicilia della metà del secolo XV; la Relazione (c), infine, affronta il tema delle suppliche fiscali nel regno di Napoli alla fine del Quattrocento, esaminandone il ruolo cruciale per seguire la negoziazione fra la Corona e le università o i singoli individui allo scopo di definire i carichi fiscali nel territorio.
Información e inscripciones para recibir el enlace de conexión a las sesiones en streaming, en: saliaga@unizar.es
Organización:
Grupo de Investigación de Referencia CEMA (Gobierno de Aragón) • Proyecto de Investigación Dinámicas del Estado en la Corona de Aragón en los siglos XIV-XV. Sociedad política, culturas del poder y comunicación en el reino de Aragón en una perspectiva comparada. Financiado por el Ministerio de Ciencia, Innovación y Universidades (2019-2021) • Instituto de Patrimonio y Humanidades (U. Zaragoza)