Papers by Eleonora Lattanzi
Il presente contributo affronta alcune questioni metodologiche, tecniche e tecnologiche connesse ... more Il presente contributo affronta alcune questioni metodologiche, tecniche e tecnologiche connesse alla progettazione e realizzazione del Portale delle fonti per la storia della Repubblica italiana, iniziativa che nasce come caso di studio all’interno del Progetto PON Beni e patrimonio culturale: governare la progettazione, finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale nell’ambito del “Programma Azione Coesione Complementare al Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020”. Vengono presentati l’apparato teorico e metodologico impiegato nella fase di analisi preliminare alla costruzione di un modello di governance nuovo ed efficiente; una panoramica ragionata del patrimonio archivistico delle Istituzioni partner; le soluzioni metodologiche e tecniche messe a punto per la gestione delle criticità evidenziate nel corso delle attività; i principali criteri e le metodologie adottati nell’organizzazione dei contenuti del Portale e nelle attività di cara...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Il progetto di una ricerca sulla storia della stratificazione dell’archivio Antonio Gramsci in re... more Il progetto di una ricerca sulla storia della stratificazione dell’archivio Antonio Gramsci in relazione alle diverse edizioni dei suoi scritti ha preso le mosse dal lavoro presentato per il conseguimento del diploma di archivista paleografo, nel 2012 . In quella occasione, nella quale furono presentati i risultati del riordinamento del fondo eseguiti nei tre anni precedenti, emersero nella storia delle carte una serie di zone d’ombra inesplorate, riconducibili proprio al nesso stringente fra recuperi ed edizioni. Gli estremi cronologici della ricerca sono il 1937, anno della morte del dirigente politico, e il 1996, anno in cui fu istituita l’Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci, i cui lavori sono tuttora in corso. Una propedeutica incursione nelle vicende degli anni precedenti al 1937 (l’Università a Torino, i rapporti con la famiglia in Sardegna, l’attività di giornalista, l’impegno politico, gli anni a Mosca, l’incontro con Giulia, madre dei suoi due figli, l’arres...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Dal settembre 1943 la provincia di Frosinone si era trovata al centro del sistema di difesa germa... more Dal settembre 1943 la provincia di Frosinone si era trovata al centro del sistema di difesa germanico, la linea Gustav, divenendo «“zona del fronte” e area “militare immediatamente retrostante” dove la Wermacht deteneva il potere legislativo». Durante i nove mesi di occupazione nazi-fascista, il territorio fu sottoposto a imponenti bombardamenti da parte degli anglo-americani: l’intera zona del Cassinate fu rasa al suolo, come pure la maggior parte delle linee di comunicazioni con Roma. Ai danni materiali, si aggiunsero le razzie, le vessazioni, ma soprattutto lo sconvolgente “stupro di massa” perpetrato ai danni della popolazione civile dai goumiers del Corpo di spedizione francese. In questo contesto, nel sud della provincia iniziarono a registrarsi proteste in larga parte spontanee, risultando alla popolazione insostenibile il ritorno all'arcaico sistema della divisione dei prodotti agricoli. Le proteste di rivendicazione sociale post-liberazione persero presto il loro caratt...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Angela Zucconi (Terni, 1914 - Anguillara Sabazia, 2000), storica, traduttrice, scrittrice, insegn... more Angela Zucconi (Terni, 1914 - Anguillara Sabazia, 2000), storica, traduttrice, scrittrice, insegnante, ambientalista, nelle sue varie esperienze, ha incontrato figure importanti della cultura del ’900 come Leo Longanesi, Lodovico Quaroni, Cesare Pavese, Bobi Bazlen, Natalia Ginzburg, Rocco Scotellaro e Adriano Olivetti. Con quest’ultimo instaurò un sodalizio, lungo più di un decennio, che segnò in manierà indelebile il suo ruolo nella storia del servizio sociale italiano. Direttrice del Cepas, la storica scuola per gli assistenti sociali, partecipò alla costruzione del villaggio «La Martella» in Lucania e coordinò il Progetto Pilota per l’Abruzzo e per il Molise che si caratterizzò, più di ogni altro progetto di sviluppo comunitario, per le caratteristiche innovative di condivisione, partecipazione e interdisciplinarità. In questo volume è pubblicato l’inventario del Fondo Angela Zucconi conservato nella sede di Roma della Fondazione Adriano Olivetti, e l’inventario di un nucleo doc...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
This paper provides a list and a brief description of files and documents where the name of Piero... more This paper provides a list and a brief description of files and documents where the name of Piero Sraffa is mentioned currently kept at the Archivio Centrale dello Stato and at the Archivio Storico Diplomatico. For each file or document we provide indication of the reference number where it is conserved and a transcript of one or two of the relevant documents out of more than five hundred which have been located. The purpose of the paper is to illustrate the results of archival researches of the last decade, including more recent findings, and furnish a groundwork for further research, which may bring further light to bear on documents already known to us, and lead to the discovery of new documents or information, so as to provide a better basis to the reconstruction of the biography of Piero Sraffa and of people whose lives entwined with his – Antonio Gramsci certainly ranking high among them. Given the nature of this work, providing precise indications as to the exact location of ...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
This paper provides a list and a brief description of files and documents where the name of Piero... more This paper provides a list and a brief description of files and documents where the name of Piero Sraffa is mentioned, currently kept at the Archivio Centrale dello Stato and at the Archivio Storico Diplomatico. For each file or document we provide indication of the archival unit where it is conserved and a transcript of one or two of the relevant documents out of more than five hundred which have been located. The purpose of the paper is to illustrate the results of archival researches of the last decade, including more recent findings, and furnish a groundwork for further research, which may bring further light to bear on documents already known to us, and lead to the discovery of new documents or information, so as to provide a better basis to the reconstruction of the biography of Piero Sraffa and of people whose lives entwined with his – Antonio Gramsci certainly ranking high among them. Given the nature of this work, providing precise indications as to the exact location of th...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Nuovi annali della scuola speciale per archivisti e bibliotecari, 2013
Nel saggio si presentano i risultati dei lavori di riordinamento e schedatura
dell’Archivio Anton... more Nel saggio si presentano i risultati dei lavori di riordinamento e schedatura
dell’Archivio Antonio Gramsci, depositato presso l’omonima Fondazione di
Roma. Vengono ripercorse innanzitutto le diverse fasi che hanno portato alla costituzione
di questo nucleo documentario, a metà fra un archivio personale e una
collezione di autografi. Al lascito del dirigente comunista, composto dalle carte
prodotte e ricevute durante gli oltre undici anni di detenzione, fu infatti sin da
subito accorpata la corrispondenza autografa. Inviata e conservata a Mosca in seguito
alla morte di Gramsci e rientrata in Italia nel 1945 unitamente ai materiali
antecedenti il periodo carcerario, la documentazione fu ulteriormente accresciuta
con le carte in possesso di compagni di partito e familiari, benché manipolata
nell’ordinamento in rapporto ai lavori di edizione degli scritti gramsciani. I criteri
di riordinamento sono stati connotati dalla necessità di restituire le specificità
di un fondo caratterizzato dallo stretto intreccio fra recupero, conservazione ed edizione della documentazione che lo compone.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Zapruder, n. 26, pp. 82-91., 2011
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Book Reviews by Eleonora Lattanzi
Le carte e la storia, 2015
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Nuovi annali della scuola speciale per archivisti e bibliotecari, 2015
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Books by Eleonora Lattanzi
Collana Intangibili, 2016
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Marxism by Eleonora Lattanzi
EN
This issue of «Laboratoire italien» reports on the current state of the research on Gramsci in... more EN
This issue of «Laboratoire italien» reports on the current state of the research on Gramsci in Italy. From the point of view of their subject matter, the contributions collected in this issue can be divided into two main areas, which ultimately feed on each other: the editions, on the one hand, and on the other, the critical studies. The first section hosts contributions on the new editions, framed in the project – started in 1990 and still in progress – of the the Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. In particular, it gathers essays on the new editions of the Prison Notebooks, the Writings 1910-1926 and the Correspondence. These articles give an account of the innovations – both in the method and content – that these new editions have produced. The section opens with an extensive essay by Gianni Francioni who studies the way Gramsci worked through the manuscript of the Notebooks, revealing its structure and diachronic features in the light of the latest philological findings. The second section collects studies on certain issues and concepts previously neglected, and that in the last two decades are emerging as crucial: pragmatism, linguistics, the interpretation of fascism, of corporatism and post-liberal societies, the category of “translatability”, the relationship with Vico’s philosophy. The issue is concluded (third section) by Giuseppe Vacca with a comprehensive overview of the most significant interpretations of Gramsci in Italy in recent years
IT
Questo fascicolo di «Laboratoire italien» fa il punto sullo stato attuale della ricerca su Gramsci in Italia. L’insieme delle acquisizioni che costituiscono l’oggetto degli studi qui raccolti può essere distinto in due grandi aree, che del resto si alimentano reciprocamente: le edizioni e gli studi critici. La sezione Filologia ospita contributi sulle le nuove edizioni, inquadrate nel progetto – avviato nel 1990 e tuttora in corso – della Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. In particolare, sono qui raccolti saggi sulle nuove edizioni dei Quaderni del carcere, degli scritti giornalistici e politici e dell’epistolario, nei quali si dà conto delle novità – di metodo e di contenuto – che queste edizioni comportano. La sezione è aperta da un ampio saggio di Gianni Francioni che studia il modo di lavorare di Gramsci e il manoscritto dei Quaderni, esponendone la struttura e la diacronia alla luce delle più recenti acquisizioni filologiche. La sezione Strumenti raccoglie studi su alcuni temi e concetti in precedenza trascurati, e che nella ricerca dell’ultimo ventennio sono invece emersi come cruciali, come il pragmatismo, la linguistica, l’interpretazione del fascismo, del corporativismo e delle società post-liberali, la categoria di “traducibilità”, il rapporto con la filosofia di Vico. Il fascicolo è chiuso (sezione Bilancio) da una panoramica complessiva di Giuseppe Vacca sulle più significative interpretazioni di Gramsci in Italia negli ultimi anni.
FR
Ce dossier de Laboratoire italien fait le point sur l’état actuel des recherches sur Gramsci en Italie. L’ensemble des acquis qui constituent l’objet des études que nous rassemblons ici peut être distingué en deux grands domaines, qui du reste s’alimentent l’un de l’autre : les éditions et les études critiques. La section Philologie accueille des contributions portant sur les nouvelles éditions, à l’intérieur du projet (initié dès 1990 et toujours en cours) de l’Édition nationale des écrits d’Antonio Gramsci. On y trouve des articles consacrés aux nouvelles éditions des Cahiers de prison, des écrits journalistiques et politiques et des lettres, qui rendent compte des nouveautés – de méthode et de contenu – que contiennent ces éditions. Cette section débute par une ample contribution de Gianni Francioni, qui étudie la façon dont travaille Gramsci et les manuscrits des Cahiers, exposant leur structure et leur chronologie à la lumière des acquisitions philologiques les plus récentes. La section Outils recueille des études consacrées à certains thèmes et concepts précédemment négligés, qui dans les recherches des vingt dernières années se sont à l’inverse révélés d’une importance cruciale, tels le pragmatisme, la linguistique, l’interprétation du fascisme, du corporatisme et des sociétés post-libérales, la catégorie de « traductibilité », le rapport avec la philosophie de Vico. Le dossier se conclut (section Bilan) avec un large tableau de Giuseppe Vacca consacré aux plus significatives interprétations de Gramsci parues ces dernières années en Italie.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Uploads
Papers by Eleonora Lattanzi
dell’Archivio Antonio Gramsci, depositato presso l’omonima Fondazione di
Roma. Vengono ripercorse innanzitutto le diverse fasi che hanno portato alla costituzione
di questo nucleo documentario, a metà fra un archivio personale e una
collezione di autografi. Al lascito del dirigente comunista, composto dalle carte
prodotte e ricevute durante gli oltre undici anni di detenzione, fu infatti sin da
subito accorpata la corrispondenza autografa. Inviata e conservata a Mosca in seguito
alla morte di Gramsci e rientrata in Italia nel 1945 unitamente ai materiali
antecedenti il periodo carcerario, la documentazione fu ulteriormente accresciuta
con le carte in possesso di compagni di partito e familiari, benché manipolata
nell’ordinamento in rapporto ai lavori di edizione degli scritti gramsciani. I criteri
di riordinamento sono stati connotati dalla necessità di restituire le specificità
di un fondo caratterizzato dallo stretto intreccio fra recupero, conservazione ed edizione della documentazione che lo compone.
Book Reviews by Eleonora Lattanzi
Books by Eleonora Lattanzi
Marxism by Eleonora Lattanzi
This issue of «Laboratoire italien» reports on the current state of the research on Gramsci in Italy. From the point of view of their subject matter, the contributions collected in this issue can be divided into two main areas, which ultimately feed on each other: the editions, on the one hand, and on the other, the critical studies. The first section hosts contributions on the new editions, framed in the project – started in 1990 and still in progress – of the the Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. In particular, it gathers essays on the new editions of the Prison Notebooks, the Writings 1910-1926 and the Correspondence. These articles give an account of the innovations – both in the method and content – that these new editions have produced. The section opens with an extensive essay by Gianni Francioni who studies the way Gramsci worked through the manuscript of the Notebooks, revealing its structure and diachronic features in the light of the latest philological findings. The second section collects studies on certain issues and concepts previously neglected, and that in the last two decades are emerging as crucial: pragmatism, linguistics, the interpretation of fascism, of corporatism and post-liberal societies, the category of “translatability”, the relationship with Vico’s philosophy. The issue is concluded (third section) by Giuseppe Vacca with a comprehensive overview of the most significant interpretations of Gramsci in Italy in recent years
IT
Questo fascicolo di «Laboratoire italien» fa il punto sullo stato attuale della ricerca su Gramsci in Italia. L’insieme delle acquisizioni che costituiscono l’oggetto degli studi qui raccolti può essere distinto in due grandi aree, che del resto si alimentano reciprocamente: le edizioni e gli studi critici. La sezione Filologia ospita contributi sulle le nuove edizioni, inquadrate nel progetto – avviato nel 1990 e tuttora in corso – della Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. In particolare, sono qui raccolti saggi sulle nuove edizioni dei Quaderni del carcere, degli scritti giornalistici e politici e dell’epistolario, nei quali si dà conto delle novità – di metodo e di contenuto – che queste edizioni comportano. La sezione è aperta da un ampio saggio di Gianni Francioni che studia il modo di lavorare di Gramsci e il manoscritto dei Quaderni, esponendone la struttura e la diacronia alla luce delle più recenti acquisizioni filologiche. La sezione Strumenti raccoglie studi su alcuni temi e concetti in precedenza trascurati, e che nella ricerca dell’ultimo ventennio sono invece emersi come cruciali, come il pragmatismo, la linguistica, l’interpretazione del fascismo, del corporativismo e delle società post-liberali, la categoria di “traducibilità”, il rapporto con la filosofia di Vico. Il fascicolo è chiuso (sezione Bilancio) da una panoramica complessiva di Giuseppe Vacca sulle più significative interpretazioni di Gramsci in Italia negli ultimi anni.
FR
Ce dossier de Laboratoire italien fait le point sur l’état actuel des recherches sur Gramsci en Italie. L’ensemble des acquis qui constituent l’objet des études que nous rassemblons ici peut être distingué en deux grands domaines, qui du reste s’alimentent l’un de l’autre : les éditions et les études critiques. La section Philologie accueille des contributions portant sur les nouvelles éditions, à l’intérieur du projet (initié dès 1990 et toujours en cours) de l’Édition nationale des écrits d’Antonio Gramsci. On y trouve des articles consacrés aux nouvelles éditions des Cahiers de prison, des écrits journalistiques et politiques et des lettres, qui rendent compte des nouveautés – de méthode et de contenu – que contiennent ces éditions. Cette section débute par une ample contribution de Gianni Francioni, qui étudie la façon dont travaille Gramsci et les manuscrits des Cahiers, exposant leur structure et leur chronologie à la lumière des acquisitions philologiques les plus récentes. La section Outils recueille des études consacrées à certains thèmes et concepts précédemment négligés, qui dans les recherches des vingt dernières années se sont à l’inverse révélés d’une importance cruciale, tels le pragmatisme, la linguistique, l’interprétation du fascisme, du corporatisme et des sociétés post-libérales, la catégorie de « traductibilité », le rapport avec la philosophie de Vico. Le dossier se conclut (section Bilan) avec un large tableau de Giuseppe Vacca consacré aux plus significatives interprétations de Gramsci parues ces dernières années en Italie.
dell’Archivio Antonio Gramsci, depositato presso l’omonima Fondazione di
Roma. Vengono ripercorse innanzitutto le diverse fasi che hanno portato alla costituzione
di questo nucleo documentario, a metà fra un archivio personale e una
collezione di autografi. Al lascito del dirigente comunista, composto dalle carte
prodotte e ricevute durante gli oltre undici anni di detenzione, fu infatti sin da
subito accorpata la corrispondenza autografa. Inviata e conservata a Mosca in seguito
alla morte di Gramsci e rientrata in Italia nel 1945 unitamente ai materiali
antecedenti il periodo carcerario, la documentazione fu ulteriormente accresciuta
con le carte in possesso di compagni di partito e familiari, benché manipolata
nell’ordinamento in rapporto ai lavori di edizione degli scritti gramsciani. I criteri
di riordinamento sono stati connotati dalla necessità di restituire le specificità
di un fondo caratterizzato dallo stretto intreccio fra recupero, conservazione ed edizione della documentazione che lo compone.
This issue of «Laboratoire italien» reports on the current state of the research on Gramsci in Italy. From the point of view of their subject matter, the contributions collected in this issue can be divided into two main areas, which ultimately feed on each other: the editions, on the one hand, and on the other, the critical studies. The first section hosts contributions on the new editions, framed in the project – started in 1990 and still in progress – of the the Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. In particular, it gathers essays on the new editions of the Prison Notebooks, the Writings 1910-1926 and the Correspondence. These articles give an account of the innovations – both in the method and content – that these new editions have produced. The section opens with an extensive essay by Gianni Francioni who studies the way Gramsci worked through the manuscript of the Notebooks, revealing its structure and diachronic features in the light of the latest philological findings. The second section collects studies on certain issues and concepts previously neglected, and that in the last two decades are emerging as crucial: pragmatism, linguistics, the interpretation of fascism, of corporatism and post-liberal societies, the category of “translatability”, the relationship with Vico’s philosophy. The issue is concluded (third section) by Giuseppe Vacca with a comprehensive overview of the most significant interpretations of Gramsci in Italy in recent years
IT
Questo fascicolo di «Laboratoire italien» fa il punto sullo stato attuale della ricerca su Gramsci in Italia. L’insieme delle acquisizioni che costituiscono l’oggetto degli studi qui raccolti può essere distinto in due grandi aree, che del resto si alimentano reciprocamente: le edizioni e gli studi critici. La sezione Filologia ospita contributi sulle le nuove edizioni, inquadrate nel progetto – avviato nel 1990 e tuttora in corso – della Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. In particolare, sono qui raccolti saggi sulle nuove edizioni dei Quaderni del carcere, degli scritti giornalistici e politici e dell’epistolario, nei quali si dà conto delle novità – di metodo e di contenuto – che queste edizioni comportano. La sezione è aperta da un ampio saggio di Gianni Francioni che studia il modo di lavorare di Gramsci e il manoscritto dei Quaderni, esponendone la struttura e la diacronia alla luce delle più recenti acquisizioni filologiche. La sezione Strumenti raccoglie studi su alcuni temi e concetti in precedenza trascurati, e che nella ricerca dell’ultimo ventennio sono invece emersi come cruciali, come il pragmatismo, la linguistica, l’interpretazione del fascismo, del corporativismo e delle società post-liberali, la categoria di “traducibilità”, il rapporto con la filosofia di Vico. Il fascicolo è chiuso (sezione Bilancio) da una panoramica complessiva di Giuseppe Vacca sulle più significative interpretazioni di Gramsci in Italia negli ultimi anni.
FR
Ce dossier de Laboratoire italien fait le point sur l’état actuel des recherches sur Gramsci en Italie. L’ensemble des acquis qui constituent l’objet des études que nous rassemblons ici peut être distingué en deux grands domaines, qui du reste s’alimentent l’un de l’autre : les éditions et les études critiques. La section Philologie accueille des contributions portant sur les nouvelles éditions, à l’intérieur du projet (initié dès 1990 et toujours en cours) de l’Édition nationale des écrits d’Antonio Gramsci. On y trouve des articles consacrés aux nouvelles éditions des Cahiers de prison, des écrits journalistiques et politiques et des lettres, qui rendent compte des nouveautés – de méthode et de contenu – que contiennent ces éditions. Cette section débute par une ample contribution de Gianni Francioni, qui étudie la façon dont travaille Gramsci et les manuscrits des Cahiers, exposant leur structure et leur chronologie à la lumière des acquisitions philologiques les plus récentes. La section Outils recueille des études consacrées à certains thèmes et concepts précédemment négligés, qui dans les recherches des vingt dernières années se sont à l’inverse révélés d’une importance cruciale, tels le pragmatisme, la linguistique, l’interprétation du fascisme, du corporatisme et des sociétés post-libérales, la catégorie de « traductibilité », le rapport avec la philosophie de Vico. Le dossier se conclut (section Bilan) avec un large tableau de Giuseppe Vacca consacré aux plus significatives interprétations de Gramsci parues ces dernières années en Italie.