Nora e il mare. I. Le ricerche di Michel Cassien (1978-1984), Padova, pp. 41-45., 2014
Abstract (italiano): Michel Cassien (Parigi, 1937-2011) fu docente di fisica presso l’università ... more Abstract (italiano): Michel Cassien (Parigi, 1937-2011) fu docente di fisica presso l’università Paris VI, ma dedicò buona parte della sua vita a coltivare la passione per l’archeologia e fra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso condusse a Nora sei campagne di prospezioni e ricerche subacquee.
Abstract (inglese): Michel Cassien (Paris, 1937-2011) taught physics at Paris VI University, but he devoted much of his life to his passion for archaeology and so, between the 70s and the 80s of the last century, he led six underwater archaeological missions in Nora.
L’Università degli Studi di Padova, ultimato l’intervento presso il complesso monumentale del for... more L’Università degli Studi di Padova, ultimato l’intervento presso il complesso monumentale del foro di Nora, nel 2008 ha intrapreso una nuova e organica azione di scavo e valorizzazione nella limitrofa area occupata dall’edificio di culto noto come Tempio romano. Lo scavo, ripreso a partire dai livelli raggiunti nel corso delle ricerche di G. Pesce, ha permesso di precisare e approfondire le conoscenze relative al complesso templare di età medio imperiale, ma ha nel contempo consentito di aprire un’articolata finestra stratigrafica che da orizzonti di età arcaica si sviluppa sino alla tarda antichità. Terminato lo scavo, nel 2014 sono stati avviati gli studi relativi alle evidenze strutturali rimesse in luce, alle distinte fasi edilizie, nonché alle testimonianze di cultura materiale recuperate. Una volta ultimati, tali contributi confluiranno nell’edizione sistematica delle ricerche. A naturale conclusione dell’intervento, si stanno infine intraprendendo gli interventi di conservazione e valorizzazione, con la ricostituzione dei livelli di calpestio del tempio medio imperiale e la distinzione delle diverse destinazioni funzionali dei vani mediante la stesura di ghiaini di differenti colori, con il preciso obiettivo di salvaguardare il monumento e affinché l’edificio di culto possa risultare comprensibile non solo alla comunità scientifica, ma anche agli utenti del parco archeologico.
Concluse ormai le indagini all’interno del centro monumentale (Foro e Tempio romano), le ricerche... more Concluse ormai le indagini all’interno del centro monumentale (Foro e Tempio romano), le ricerche dell’Università di Padova nell’abitato di Nora riguardano da quest’anno il settore orientale della penisola prossimo alla grande piazza cittadina. Qui le indagini, facendo seguito a un paio di saggi esplorativi operati nel 2007 e nel 2008, interessano nello specifico l’area di un edificio parzialmente individuato alle spalle della cosiddetta “Casa sarda”. Le prime indagini hanno rimesso in luce un interessante contesto caratterizzato dall’ampia e diffusa presenza di intonaci parietali dipinti di pregevole fattura, molto probabilmente in stato di crollo, dai quali traspare il pregio dell’edificio in esame. Le indagini si propongono di definire la planimetria, l’estensione, la destinazione funzionale e la datazione del complesso. Particolare interesse riveste anche l’inserimento dell’edificio nel quartiere orientale della città, ancora quasi completamente ignoto sotto il profilo urbanistico e insediativo.
Nora e il mare. I. Le ricerche di Michel Cassien (1978-1984), Padova, pp. 41-45., 2014
Abstract (italiano): Michel Cassien (Parigi, 1937-2011) fu docente di fisica presso l’università ... more Abstract (italiano): Michel Cassien (Parigi, 1937-2011) fu docente di fisica presso l’università Paris VI, ma dedicò buona parte della sua vita a coltivare la passione per l’archeologia e fra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso condusse a Nora sei campagne di prospezioni e ricerche subacquee.
Abstract (inglese): Michel Cassien (Paris, 1937-2011) taught physics at Paris VI University, but he devoted much of his life to his passion for archaeology and so, between the 70s and the 80s of the last century, he led six underwater archaeological missions in Nora.
L’Università degli Studi di Padova, ultimato l’intervento presso il complesso monumentale del for... more L’Università degli Studi di Padova, ultimato l’intervento presso il complesso monumentale del foro di Nora, nel 2008 ha intrapreso una nuova e organica azione di scavo e valorizzazione nella limitrofa area occupata dall’edificio di culto noto come Tempio romano. Lo scavo, ripreso a partire dai livelli raggiunti nel corso delle ricerche di G. Pesce, ha permesso di precisare e approfondire le conoscenze relative al complesso templare di età medio imperiale, ma ha nel contempo consentito di aprire un’articolata finestra stratigrafica che da orizzonti di età arcaica si sviluppa sino alla tarda antichità. Terminato lo scavo, nel 2014 sono stati avviati gli studi relativi alle evidenze strutturali rimesse in luce, alle distinte fasi edilizie, nonché alle testimonianze di cultura materiale recuperate. Una volta ultimati, tali contributi confluiranno nell’edizione sistematica delle ricerche. A naturale conclusione dell’intervento, si stanno infine intraprendendo gli interventi di conservazione e valorizzazione, con la ricostituzione dei livelli di calpestio del tempio medio imperiale e la distinzione delle diverse destinazioni funzionali dei vani mediante la stesura di ghiaini di differenti colori, con il preciso obiettivo di salvaguardare il monumento e affinché l’edificio di culto possa risultare comprensibile non solo alla comunità scientifica, ma anche agli utenti del parco archeologico.
Concluse ormai le indagini all’interno del centro monumentale (Foro e Tempio romano), le ricerche... more Concluse ormai le indagini all’interno del centro monumentale (Foro e Tempio romano), le ricerche dell’Università di Padova nell’abitato di Nora riguardano da quest’anno il settore orientale della penisola prossimo alla grande piazza cittadina. Qui le indagini, facendo seguito a un paio di saggi esplorativi operati nel 2007 e nel 2008, interessano nello specifico l’area di un edificio parzialmente individuato alle spalle della cosiddetta “Casa sarda”. Le prime indagini hanno rimesso in luce un interessante contesto caratterizzato dall’ampia e diffusa presenza di intonaci parietali dipinti di pregevole fattura, molto probabilmente in stato di crollo, dai quali traspare il pregio dell’edificio in esame. Le indagini si propongono di definire la planimetria, l’estensione, la destinazione funzionale e la datazione del complesso. Particolare interesse riveste anche l’inserimento dell’edificio nel quartiere orientale della città, ancora quasi completamente ignoto sotto il profilo urbanistico e insediativo.
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Abstract (inglese): Michel Cassien (Paris, 1937-2011) taught physics at Paris VI University, but he devoted much of his life to his passion for archaeology and so, between the 70s and the 80s of the last century, he led six underwater archaeological missions in Nora.
Abstract (inglese): Michel Cassien (Paris, 1937-2011) taught physics at Paris VI University, but he devoted much of his life to his passion for archaeology and so, between the 70s and the 80s of the last century, he led six underwater archaeological missions in Nora.