L'articolo rappresenta un primo passo per gettare nuova luce su una figura controversa ed ecl... more L'articolo rappresenta un primo passo per gettare nuova luce su una figura controversa ed eclettica quale fu Pier Francesco Cavazza (1677-1733), che visse e operò nel suo contesto storico-culturale da reale protagonista per poi essere repentinamente dimenticato. Collezionista di stampe – attività per la quale viene più spesso menzionato – fu anche pittore: il testo prende in considerazione soprattutto la sua copia del Pallione della Peste di Guido Reni e le due opere d'invenzione originale giunte ai nostri giorni.
The article represents a first step to cast new light on such a controversial and eclectic figure... more The article represents a first step to cast new light on such a controversial and eclectic figure as Pier Francesco Cavazza (1677- 1733) who lived and worked in his historical and cultural context as a real protagonist and then was quickly forgotten. As well as a print collector – an activity for which he is most frequently mentioned – he was also a painter: in particular, this text takes into consideration his copy of Pallione della Peste by Guido Reni and his two original artworks which have come to our days.
I tre contributi nascono da un seminario, organizzato e coordinato dalla prof.ssa Faietti, svolto... more I tre contributi nascono da un seminario, organizzato e coordinato dalla prof.ssa Faietti, svoltosi a Firenze, presso le Gallerie degli Uffizi, nell’ambito del corso intitolato Questioni di storia dell’arte tra prassi e teoria: una selezione di letture metodologiche (a.a. 2016-2017). Un posto di riguardo era riservato ad alcuni dettagli significativi, solo apparentemente marginali, rintracciati in alcuni celeberrimi dipinti del Botticelli conservati agli Uffizi. In questo contesto, Valentina Saetti si e occupata della cosiddetta Madonna del Magnificat ; Amalda Ciani Cuka del Sant’Agostino nello studio e, infine, Tiziana Borea della Calunnia di Apelle.
I tre contributi nascono da un seminario organizzato e coordinato da Marzia Faietti a Firenze pre... more I tre contributi nascono da un seminario organizzato e coordinato da Marzia Faietti a Firenze presso le Gallerie degli Uffizi, nell’ambito del corso intitolato Questioni di storia dell’arte tra prassi e teoria: una selezione di letture metodologiche. Un posto di riguardo era riservato ad alcuni dettagli significativi, solo apparentemente marginali, rintracciati in alcuni celeberrimi dipinti del Botticelli conservati agli Uffizi. In questo contesto, Valentina Saetti si è occupata della cosiddetta Madonna del Magnificat, Amalda Ciani Cuka del Sant’Agostino nello studio e Tiziana Borea della Calunnia di Apelle.
L'articolo rappresenta un primo passo per gettare nuova luce su una figura controversa ed ecl... more L'articolo rappresenta un primo passo per gettare nuova luce su una figura controversa ed eclettica quale fu Pier Francesco Cavazza (1677-1733), che visse e operò nel suo contesto storico-culturale da reale protagonista per poi essere repentinamente dimenticato. Collezionista di stampe – attività per la quale viene più spesso menzionato – fu anche pittore: il testo prende in considerazione soprattutto la sua copia del Pallione della Peste di Guido Reni e le due opere d'invenzione originale giunte ai nostri giorni.
The article represents a first step to cast new light on such a controversial and eclectic figure... more The article represents a first step to cast new light on such a controversial and eclectic figure as Pier Francesco Cavazza (1677- 1733) who lived and worked in his historical and cultural context as a real protagonist and then was quickly forgotten. As well as a print collector – an activity for which he is most frequently mentioned – he was also a painter: in particular, this text takes into consideration his copy of Pallione della Peste by Guido Reni and his two original artworks which have come to our days.
I tre contributi nascono da un seminario, organizzato e coordinato dalla prof.ssa Faietti, svolto... more I tre contributi nascono da un seminario, organizzato e coordinato dalla prof.ssa Faietti, svoltosi a Firenze, presso le Gallerie degli Uffizi, nell’ambito del corso intitolato Questioni di storia dell’arte tra prassi e teoria: una selezione di letture metodologiche (a.a. 2016-2017). Un posto di riguardo era riservato ad alcuni dettagli significativi, solo apparentemente marginali, rintracciati in alcuni celeberrimi dipinti del Botticelli conservati agli Uffizi. In questo contesto, Valentina Saetti si e occupata della cosiddetta Madonna del Magnificat ; Amalda Ciani Cuka del Sant’Agostino nello studio e, infine, Tiziana Borea della Calunnia di Apelle.
I tre contributi nascono da un seminario organizzato e coordinato da Marzia Faietti a Firenze pre... more I tre contributi nascono da un seminario organizzato e coordinato da Marzia Faietti a Firenze presso le Gallerie degli Uffizi, nell’ambito del corso intitolato Questioni di storia dell’arte tra prassi e teoria: una selezione di letture metodologiche. Un posto di riguardo era riservato ad alcuni dettagli significativi, solo apparentemente marginali, rintracciati in alcuni celeberrimi dipinti del Botticelli conservati agli Uffizi. In questo contesto, Valentina Saetti si è occupata della cosiddetta Madonna del Magnificat, Amalda Ciani Cuka del Sant’Agostino nello studio e Tiziana Borea della Calunnia di Apelle.
Uploads
Papers by Tiziana Borea