ITMI961047A1

ITMI961047A1 - Dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari quali lavelli lavabi bidet vasche e simili.

Info

Publication number: ITMI961047A1
Application number: IT96MI001047A
Authority: IT
Inventors: Alessandro Testori
Original assignee: Real S R L
Priority date: 1996-05-23
Filing date: 1996-05-23
Publication date: 1997-11-23
Also published as: EP0808952A1; DE69629915D1; EP0808952B1; ITMI961047A0; IT1283068B1; ES2206554T3; DE69629915T2

Description

Descrizione dell’Invenzione Industriale avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER LA CONNESSIONE DI COMPONENTI DI RU-BINETTERIA A SANITARI, QUALI LAVELLI, LAVABI, BIDET, VASCHE E SIMILI"

D ES C R I Z IO N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari quali lavelli, lavabi, bidet, vasche e simili.

Il presente dispositivo, in particolare, può’ essere applicato a bordo vasca o ad incasso.

Come e’ noto, i rubinetti vengono applicati ai sanitari, sfruttando un foro, che e’ realizzabile sul corpo del lavello, lavabo, bidet, vasca, cucine o simili, o eventualmente mediante un’applicazione a parete.

Per eseguire tale tipo di connessione, i rubinetti risultano generalmente dotati di codoli filettati o di altri elementi, che consentono di eseguire il serraggio al sanitario mediante un azionamento che deve essere eseguito dalla parte inferiore del sanitario stesso.

Con questo tipo di realizzazione, quando si deve, per qualsiasi motivo, rimuovere il corpo del rubinetto, e’ necessario eseguire operazioni molto complesse e, soprattutto, e’ necessario anche eseguire il disaccoppiamento della connessione alla rete idrica.

Un altro inconveniente e’ costituito dal fatto che l'operazione, sia di fissaggio che di smontaggio, deve essere eseguita in posizioni estremamente difficoltose, in quanto il serraggio della ghiera attorno alla porzione filettata del corpo del rubinetto, che attraversa il foro passante oppure il serraggio del dado o dei dati che viene previsto sulle astine connesse alla base del rubinetto, viene normalmente eseguito in una zona che e’ in punti distanti dalla zona in cui l’accesso e’ agevole, per cui si ha la necessita’ di operare in spazi estremamente ridotti, ed in condizioni obiettivamente difficoltose.

Nel caso, invece, in cui i miscelatori siano incassati nel muro, e’ necessario procedere a rotture dell'intonaco e delle piastrelle, obbligando spesso a rifare l’intera piastrellatura.

Il compito che si propone il trovato e’ appunto quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari quali lavelli, bidet, lavabi, vasche, bidet, lavelli e simili, che dia la possibilità’ dì modificare radicalmente il concetto tradizionale, offrendo la possibilità’ dì eseguire le operazioni di fissaggio del corpo del rubinetto, senza dover accedere alla parte inferiore del sanitario o simili.

Nell’ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato e’ quello di realizzare un dispositivo in cui si abbia la possibilità’ di accoppiamento rapido, con l’interposizione di elementi di tenuta che sono inseribili, senza la necessita* di attrezzi o simili. ;Un altro scopo del presente trovato e’ quello di realizzare un dispositivo che permetta di eseguire la rimozione del blocco di comando e di regolazione del rubinetto, senza dover agire sulle connessioni alla rete idrica. ;Il presente dispositivo, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, e’ in grado di offrire le piu’ ampie garanzie di affidabilita’ e di sicurezza nell’uso. ;Il presente dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari, quali lavelli, bidet, lavabi, vasche e simili, secondo il trovato, e’ caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo o base di raccordo, fissabile ad un sanitario od a parete, e connesso a condotti di adduzione di acqua fredda ed acqua calda; il suddetto corpo definisce sodi di innesto a tenuta per raccordi di connessione, a loro volta inseribili in sedi di accoppiamento definite in un blocco di comando e regolazione del rubinetto, sovrapponibile al suddetto corpo o base di raccordo e ad esso fissabile. ;Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso la descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari, quali lavabi, lavelli, bidet, vasche e simili, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, con l’ausilio dei disegni allegati, in cui: ;la figura 1 rappresenta, schematicamente, il dispositivo, secondo il trovato, applicato ad un rubinetto per lavello con doccetta; ;la figura 2 rappresenta il rubinetto con doccetta, visto in esploso; ;la figura 3 rappresenta il dispositivo, secondo il trovato, visto in sezione ed in esploso, per l’applicazione di un rubinetto; ;la figura 4 rappresenta, in sezione, a scopo esemplificativo, un rubinetto per bidet; ;la figura 5 rappresenta schematicamente, in alzato laterale, il corpo o base di raccordo per la connessione dì un rubinetto per bidet o lavabo; ;la figura 6 rappresenta,in vista prospettica, il corpo o base di raccordo per un rubinetto per bidet o lavabo; ;la figura 7 rappresenta, visto in pianta da sopra e parzialmente in sezione, il dispositivo predisposto per la connessione di un rubinetto-vasca; ;la figura 7a rappresenta una variante della figure 7; ;la figura 7b rappresenta un corpo di raccordo, provvisto dì una vite per il suo fissaggio ad una parete; ;la figura 8 rappresenta, parzialmente in sezione, un rubinetto-vasca; ;la figura 9 rappresenta, in vista prospettica esplosa, un rubinetto-vasca, prima della sua applicazione; ;la figura 10 rappresenta il corpo di raccordo o base incasso con deviatore per vasca, parzialmente in sezione, visto lateralmente; ;la figura 11 presenta il corpo di raccordo o base incasso con deviatore per vasca, visto frontalmente; ;la figura 12 rappresenta il corpo o base di raccordo ad incasso con deviatore per vasca, in vista laterale; ;la figura 13 rappresenta un corpo o base di raccordo ad incasso in vista prospettica; ;la figura 14 rappresenta il corpo o base di raccordo ad incasso, senza deviatore,visto frontalmente; ;la figura 15 rappresenta, parzialmente in sezione, un raccordo di connessione; ;la figura 16 rappresenta, in vista frontale, un corpo o base di raccordo da incasso senza deviatore collegabile, mediante un elemento di raccordo, al blocco di comando e di regolazione del rubinetto; ;la figura 17 rappresenta una sezione lungo la linea XVII-XVII della figura 16; ;la figura 18 rappresenta la ghiera di unione fra il corpo o base di raccordo ad incasso, con o senza deviatore o blocco di comando di regolazione; ;la figura 19 rappresenta una sezione lungo la linea XIX-XIX di figura 18, ;Con particolare riferimento alle suddette figure, il dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari quali lavelli, lavabi, bidet, vasche e simili, secondo il trovato, comprende un corpo di raccordo, che viene indicato globalmente con il numero di riferimento 1 ed e’ fissabile ad un sanitario, genericamente indicato con 2, mediante mezzi di fissaggio, costituiti da una staffa 5, la quale e’ posizìonabile sotto il sanitario ed e’ serrabile mediante una vite 6, accessibile dalla parte superiore del corpo di raccordo 1. ;A quest’ultimo risultano connessi i condotti di adduzione di acqua calda e dell’acqua fredda, che vengono genericamente indicati con il numero di riferimento 7. ;La peculiarità’ del trovato risulta costituita dal fatto che sulla faccia superiore del corpo di raccordo vengono previste sedi di innesto a tenuta, indicate con 10, disposte tra loro affiancate e predisposte per l’inserimento a tenuta di un raccordo di connessione, indicato globalmente con il numero di riferimento 11, e costituito da un primo troncone 12, ìnserìbìle nella sede di innesto 10, e da un secondo troncone 13 eventualmente di dimensione diametralmente differente, che risulta inseribile nella sede di accoppiamento 14 corrispondentemente definita nel corpo del rubinetto o blocco di comando e di regolazione, che risulta collegabile al corpo di raccordo 1. ;Sui tronconi 12 e 13 sono applicati OR di tenuta 16 che lavorano sulle superfici laterali delle rispettive sedi oppure guarnizioni che lavorano in testa sulle due estremità’. ;Inoltre, il corpo di raccordo presenta, in prossimità’ della sua base, un’incavatura circonferenziale 20 in cui risulta inseribile un grano di fissaggio 21 che e’ definito sul corpo del rubinetto. ;Tale tipologia di collegamento può’ essere applicata a vari tipi di rubinetti, apportando opportune modifiche al raccordo di base. ;Ad esempio, come risulta illustrato nelle figure 1 e 2, e’ possibile applicare un rubinetto per lavello 30, dotato di una doccetta 31, collegata, tramite un flessibile 32, il quale e’ passante in una sede realizzata nel corpo di raccordo 1. ;Nella figura la e’ rappresentata una variante della figura 7 in cui il corpo di raccordo 1 e’ provvisto dì condotti di alimentazione 80 e 81, costituiti da elementi tubolari flessibili ed estensibili. ;Tali condotti potranno essere raccordati al corpo di raccordo 1 sia lateralmente, sia in corrispondenza del fondo di quest’ultimo. ;Il corpo di raccordo 1 viene fissato al muro mediante un tassello od un elemento filettato 6’ od al sanitario mediante una flangia 5 ed una vite 6. ;Nelle figure da 3 a 6 viene illustrato un rubinetto 40 per bidet, il quale e’ dotato di un’astìna 41 per l’azionamento del saltarello, che presenta un ingrossamento 42 in battuta su un riscontro 43, definito nel corpo di raccordo, in modo che l’astina del saltarello rimanga in posizione anche quando si smonta il corpo del rubinetto. ;Per smontare il corpo del rubinetto e’ previsto un pomolo 44 con grano 45, che e’ rimuovibile dall’ingrossamento 42 dell’astìna 41, potendo cosi’ agevolmente sfilare l’insieme. ;Nell’applicazione ad una vasca od al bordo vasca o doccia esterna, il corpo o base di raccordo, ancora indicato con 1, e’ dotato di innesti laterali 50, 80 e 81 per la connessione alla rete idrica mediante raccordi provenienti dalla parete. ;E inoltre, presente un piano inclinato 51 che permette il bloccaggio del rubinetto per vasca 55 mediante un grano 56 posto nella parte inferìore. ;Eventualmente, e’ possibile prevedere un corpo da incasso, indicato con 60, che può’ essere dotato di un deviatore 61, per cambiare la zona di erogazione dell’acqua, in modo da poterla fare defluire attraverso una bocca posta, ad esempio, in corrispondenza dello scarico dì troppo pieno o attraverso una doccetta o simili. ;Anche in questa forma di realizzazione, la connessione del corpo del rubinetto viene eseguita sfruttando i raccordi di connessione 11 che sono dotati di elementi OR di tenuta, che consentono di eseguire una connessione sempre sicura e rapida alla rete idrica. ;Con specìfico riferimento alle figure da 16 a 19, il corpo di raccorda o da incasso 60 e’ dotato frontalmente di sedi filettate 70, per l’impegno con viti, che si inseriscono nelle asole 71 di una ghiera 72, dotata di un dente 73, che si impegna con un bordino 74, definito dall’elemento di raccordo al blocco di comando e dì regolazione 75. ;E’ opportuno sottolineare che la ghiera 72 può’ essere solidale al suddetto blocco di comando e di regolazione 75. ;La connessione idrica viene eseguita mediante i raccordi di connessione 11, che si inseriscono in opportune sedi. ;Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti. ;In particolare, si sottolinea che viene realizzato un dispositivo per la connessione di componenti di rubinetterìa a sanitari, quali lavelli, lavabi, bidet, vasche e simili, che risulta notevolmente pratico e funzionale, in quanto e’ possibile rimuovere il corpo del rubinetto o blocco di comando e regolazione. qualunque sia la sua funzione, senza dovere smontare la connessione alla rete ìdrica mediante attrezzi o simili, in modo semplice e rapido. ;Il trovato cosi’ concepito e’ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo. ;Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi, tecnicamente equivalenti. ;In pratica, i materiali impiegati, purché’ compatibili con l’uso specifico, nonché* le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per la connessione di componenti di rubinetteria a sanitari, quali lavelli, lavabi, bidet, vasche e simili, caratterizzato dal fatto che esso comprende un corpo o base di raccordo, fissabile ad un sanitario od a parete, e connesso a condotti di adduzione di acqua fredda e calda, e che il suddetto corpo definisce sedi dì innesto a tenuta per raccordi di connessione, a loro volta inseribili in sedi di accoppiamento definite in un corpo rubinetto o blocco di comando e regolazione, sovrapponibile al corpo o base di raccordo e ad esso fissabile.
2. Dispositivo, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il suddetto corpo di raccordo presenta mezzi di fissaggio al sanitario, costituiti da una vite inseribile dalla parte superiore del raccordo ed impegnabile con una staffa accoppiabile con la parte inferiore del sanitario.
3. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il suddetto corpo o base di raccordo definisce le sedi dì innesto, in corrispondenza della sua faccia superiore.
4. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il raccordo di connessione presenta un primo troncone ed un secondo troncone inseribili, rispettivamente, nelle suddette sedi di innesto e di accoppiamento, e che sui tronconi sono previsti OR di tenuta.
5. Dispositivo, secondo una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il raccordo o base di raccordo per la connessione di rubinetti per lavello con doccetta presenta un canale passante per il passaggio del flessibile della doccetta.
6. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso presenta un canale di passaggio dell’asta del saltarello, e che tale asta e’ dotata di un ingrossamento, impegnabile in un riscontro definito superiormente nel corpo di raccordo, alla suddetta asta essendo fisabile, mediante un grano, il pomolo di azionamento dell’asta del saltarello.
7. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo o base di raccordo, per la connessione al corpo vasca, e’ dotato dì innesti laterali o ricavati posteriormente.
8. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che lo stesso e’ costituito da un corpo di raccordo, provvisto di condotti di alimentazione, costituiti da elementi tubolari flessibili ed estensibili.
9. Dispositivo, secondo una o piu' rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tali condotti vengono collegati al corpo di raccordo lateralmente od in corrispondenza del fondo di quest’ultimo.
10. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il suo corpo di raccordo e’ fissato ad un muro mediante un tassello od al sanitario, mediante una flangia ed una vite.
11. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo o base di raccordo e’ provvisto dì una cavita’, nella quale e’ ricavato un piano inclinato, il quale, mediante un grano posto nella parte inferiore, permette il bloccaggio di un rubinetto per vasca.
12. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo o base di raccordo presenta una gola circonferenziale per l’accoppiamento con un grano di fissaggio del corpo del rubinetto.
13. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendìcazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere raccordi o basi da incasso con deviatore e senza deviatore, dotati dì sedi di innesto per l’inserimento dei raccordi di connessione, collegabili con le sedi di accoppiamento, definite sul corpo del rubinetto o blocco di comando e regolazione.
14. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una ghiera, accoppiabile al raccordo o base di raccordo da incasso, per trattenere un elemento dì raccordo al rubinetto.
15. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la ghiera presenta asole per il passaggio di viti di fissaggio ed un dente impegnabile con un bordino dell’elemento di raccordo.
16. Dispositivo, secondo una o piu’ rivendica zioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la suddetta ghiera e’ solidale al suddetto blocco di co mando e di regolazione.
17. Dispositivo per la connessione di component dì rubinetteria a sanitari, quali lavelli, lavabi, bidet, vasche e simili, secondo una o piu’ rivendicazioni precedenti, il tutto come piu’ ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.