ITMI20082001A1 - Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili. - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER LA MOVIMENTAZIONE VERTICALE DI AN-TE PER MOBILI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili.

Il dispositivo in oggetto è applicabile in corrispondenza della porzione interna di mobili ed è atto a consentire lo scorrimento verticale bilanciato di antine applicate ai mobili stessi.

É noto utilizzare ante scorrevoli verticalmente nella costruzione di mobili, quali armadi, dispense, e simili.

Tali ante scorrevoli verticalmente necessitano di meccanismi di azionamento in grado di assicurare un buon funzionamento ed una certa affidabilità nel tempo.

Un'altra esigenza riscontrata nella costruzione di mobili con ante scorrevoli è quella di assicurare un movimento fluido e senza sbilanciamenti delle ante scorrevoli.

Da un punto di vista ergonomico e funzionale si cerca inoltre di agevolare l'apertura e la chiusura da parte dell'utente.

Compito del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili che possa essere applicato nella parte interna di un mobile e che sia in grado di consentire lo scorrimento verticale bilanciato di antine applicate al mobile stesso.

NeH’ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo particolarmente vantaggioso dal punto di vista ergonomico.

Un ulteriore scopo è quello di realizzare un dispositivo robusto ed affidabile che permetta di sfruttare in modo ottimale il vano del mobile.

Il dispositivo in oggetto, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, è in grado di assicurare le più ampie garanzie di sicurezza nell'uso.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura a paranco multiplo associata al corpo di un mobile dotato di almeno un'anta mobile verticalmente; la suddetta struttura è costituita da una molla a gas associata superiormente ad una piastra portaruote fissa, solidale al corpo di contenimento, ed inferiormente ad una piastra portaruote mobile per il rinvio di un cavo che presenta una estremità solidale all'anta e l'altra estremità solidale alla piastra portaruote fissa; le piastre portaruote fissa e mobile presentano ciascuna almeno due pulegge coassiali per il rinvio del cavo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in alzato laterale, sezionata longitudinalmente, di un'anta di un mobile, dotato del dispositivo di movimentazione secondo il trovato, in cui l'anta è in posizione aperta;

la figura 2 è una vista simile alla precedente, ma con l'anta in posizione chiusa;

la figura 3 è una vista prospettica del gruppo pistone, portaruote e piastra di rinvio del dispositivo secondo il trovato;

la figura 4 è una vista prospettica esplosa del gruppo piastra fissa;

la figura 5 è una vista prospettica esplosa del gruppo piastra mobile.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il presente dispositivo è indicato globalmente con il numero di riferimento 1 ed è applicato in corrispondenza delle pareti laterali di mobili destinati ad essere provvisti di un'anta 3 scorrevole verticalmente.

Il dispositivo secondo il trovato, che costituisce una struttura a paranco atta ad equilibrare il peso dell'anta 3, comprende un gruppo di rinvio 11 , associato inferiormente all'anta 3 ed una molla a gas 4 che presenta le estremità collegate rispettivamente ad una piastra portaruote mobile 16 e ad una piastra portaruote fissa 20.

La molla a gas 4 è costituita da un pistone pneumatico 15 provvisto di un’asta 14, alla cui estremità libera inferiore 13 è applicata la piastra portaruote mobile 16.

La piastra portaruote mobile 16 è costituita da un elemento piastriforme che supporta due pulegge coassiali inferiori 17 e 18 per il rinvio di un cavo 21.

Le pulegge coassiali inferiori 17 e 18 sono supportate da un unico perno comune 6 solidale alla piastra 16.

Superiormente, il pistone 15 è collegato al piastra portaruote fissa 20 che supporta due pulegge coassiali superiori 22 e 23 ed una carrucola 19 per il rinvio del cavo 21.

Le pulegge coassiali superiori 22 e 23 sono supportate da un unico perno comune 7 solidale alla piastra 20.

La piastra portaruote fissa 20 presenta inoltre un fermo di ancoraggio 24 per una estremità fissa del cavo 21.

L’altra estremità del cavo 21 è applicata ad un elemento fissato all'anta 3, preferibilmente al gruppo di rinvio 11 che è solidale all'anta 3 stessa.

La disposizione delle pulegge di rinvio della struttura a paranco del dispositivo 1 è tale per cui i tratti del cavo 21 tra una puleggia e la successiva risultano sostanzialmente paralleli al movimento dell'anima, e quindi in sostanza verticali, senza inclinazioni, limitando in tal maniera le forze in direzione normale al movimento.

Un importante vantaggio della struttura a paranco in oggetto è costituito dalla disposizione coassiale delle pulegge di rinvio e dal fatto che queste presentano un diametro cospicuo tale da assicurare un raggio di curvatura del cavo 21 sufficientemente ampio per ridurre gli sforzi torsionali sul cavo stesso e per assicurare una buona scorrevolezza.

In tale maniera il dispositivo di movimentazione risulta avere un movimento più fluido ed i suoi componenti sono meno soggetti ad usura.

Il movimento scorrevole può essere applicato alla superficie interna di una fiancata del mobile o lasciato in vista applicato frontalmente alla fiancata del mobile o utilizzato in sostituzione di essa.

Si è in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.

Si è infatti realizzato un dispositivo di movimentazione che presenta una struttura semplice e robusta in grado pertanto di garantire una perfetta funzionalità unita ad una grande affidabilità e durata nel tempo.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura a paranco multiplo associata al corpo di un mobile dotato di almeno un'anta mobile verticalmente; la suddetta struttura è costituita da una molla a gas associata superiormente ad una piastra portaruote fissa, solidale al corpo di contenimento, ed inferiormente ad una piastra portaruote mobile per il rinvio di un cavo che presenta una estremità solidale all'anta e l'altra estremità solidale alla piastra portaruote fissa; le piastre portaruote fissa e mobile presentano ciascuna almeno due pulegge coassiali per il rinvio del cavo.
2. 2. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la molla a gas è costituita da un pistone pneumatico provvisto di un’asta, alla cui estremità libera è applicata la piastra portaruote mobile, mentre il corpo del pistone è associato alla piastra portaruote fissa.
3. 3. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto la piastra portaruote mobile è costituita da un elemento piastriforme che supporta due pulegge coassiali inferiori per il rinvio del cavo; le pulegge coassiali inferiori sono supportate da un unico perno comune solidale alla piastra.
4. 4. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la piastra portaruote fissa supporta due pulegge coassiali superiori ed una carrucola per il rinvio del cavo; le pulegge coassiali superiori sono supportate da un unico perno comune solidale alla piastra stessa.
5. 5. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la piastra portaruote fissa supporta due pulegge coassiali superiori ed una carrucola per il rinvio del cavo; le pulegge coassiali superiori sono supportate da un unico perno comune solidale alla piastra stessa; la piastra portaruote fissa presenta inoltre un fermo di ancoraggio per una estremità fissa del cavo.
6. 6. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'estremità del cavo solidale all'anta è applicata ad un gruppo di rinvio associato all'anta stessa.
7. 7. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la disposizione delle pulegge di rinvio della struttura a paranco del dispositivo è tale che i tratti del cavo tra una puleggia e la successiva risultano sostanzialmente paralleli al movimento dell’antina, e quindi in sostanza verticali, senza inclinazioni, limitando in tal maniera le forze in direzione normale al movimento.
8. 8. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la disposizione coassiale delle pulegge di rinvio ed il diametro cospicuo delle pulegge stesse assicurano un raggio di curvatura del cavo sufficientemente ampio per ridurre gli sforzi torsionali sul cavo stesso e per assicurare una buona scorrevolezza.
9. 9. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il dispositivo risulta avere un movimento fluido ed i suoi componenti sono meno soggetti ad usura.
10. 10. Dispositivo per la movimentazione verticale di ante per mobili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo stesso è applicabile alla superficie interna di una fiancata del mobile o lasciato in vista applicato frontalmente alla fiancata del mobile o utilizzato in sostituzione di essa.