ITMI20081241A1 - Diffusore di essenze profumate per autoveicoli migliorato - Google Patents

Description

“DIFFUSORE DI ESSENZE PROFUMATE PER AUTOVEICOLI MIGLIORATO”

La presente invenzione propone un diffusore di essenze profumate per autoveicoli, del tipo atto ad essere collocato sulle griglie di aerazione, costituito da un guscio cilindrico, all’interno del quale è inserita una boccetta contenente la fragranza profumata, dotato di un’apertura nella parte superiore atta a convogliare l’aria proveniente dalle bocchette su uno stoppino imbevuto di profumo per trasferirle la fragranza, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi atti a migliorare l’efficienza del diffusore quando sul veicolo è azionata l'aria condizionata o il climatizzatore su basse temperature

Nel dettaglio l’invenzione prevede una paratia mobile atta a trasìare da una posizione abbassata nella quale l’apertura superiore del guscio risulta completamente libera, a una posizione sollevata nella quale detta paratia ostruisce parzialmente l’apertura per il passaggio dell’aria e, in particolare impedisce che l’aria fredda appena fuoriuscita dalla bocchetta investa direttamente lo stoppino imbevuto inibendo l<’>effetto profumante dell’essenza.

Difatti grazie alla paratia, che produce una leggera turbolenza, viene ritardato l’ingresso dell'ana all'interno del guscio in modo che, entrando in contatto per alcuni istanti con quella presente nell’abitacolo, l’aria innalza la propria temperatura prima di investire lo stoppino imbevuto

Detta paratia può essere abbassata o sollevata dal conducente quando necessario in maniera semplice, veloce e senza dover rimuovere il diffusore dalla sua collocazione.

Attualmente sul mercato esistono svariate tipologie di profumatori e diffusori di fragranze per autoveicoli.

Alcuni sono costituiti da foglietti di cartone, cellulosa o materiali simili imbevuti con una certa quantità di profumo e che possono essere collocati all’interno dell'abitacolo nella posizione desiderata, ad esempio appesi allo specchietto retrovisore o alle maniglie dei passeggeri.

Lo svantaggio che presentano questi prodotti però, è il fatto di non poter controllare la quantità di profumo rilasciata nell’abitacolo della vettura In particolare questi profumatori rilasciano una fragranza molto intensa nei primi giorni di applicazione, tale da risultare quasi sgradevole in alcuni casi, che però poi svanisce abbastanza rapidamente costringendo a sostituire frequentemente il profumatore.

Un’altra tipologia è costituita dai diffusori da applicare alle griglie di aerazione dei veicoli che rilasciano una quantità di profumo all’incirca costante col passare dei tempo.

Questi dispositivi sono costituiti da un guscio esterno, di svariate forme e dimensioni, all<'>interno del quale viene inserita una boccetta contente una sostanza profumata che viene diffusa nell’abitacolo grazie all<’>aria proveniente da dette griglie di aerazione che, investendo uno stoppino imbevuto nella boccetta, trasporta con se una piccola quantità di profumo evaporata.

Anche detti dispositivi realizzati secondo la tecnica nota presentano però alcune limitazioni.

Come è noto infatti l’intensità di profumazione varia al variare delia temperatura dell'aria che lambisce lo stoppino e in particolare, diminuisce al diminuire della temperatura a causa della minor quantità di liquido che evapora e che viene trasportato in sospensione daH’aria.

Il problema si pone quindi durante i mesi estivi quando si circola con il climatizzatore o l’aria condizionata attivati dato che l<’>aria che fuoriesce ? dalle bocchette ha una temperatura molto bassa (circa 5°C - 6°C), tale da inibire l’effetto profumante del diffusore

Per ovviare ai suddetti problemi la presente invenzione propone un diffusore per essenze profumate per autoveicoli, del tipo applicabile alle bocchette di aerazione, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi atti a impedire all’aria appena fuoriuscita da dette bocchette di investire direttamente lo stoppino imbevuto e a creare una leggera turbolenza che miscelandola con l’aria ambiente, permette di aumentarne la temperatura in maniera sensibile, prima del suo ingresso all’interno del corpo dei diffusore.

5 Detti mezzi sono costituiti da una paratia scorrevole verticalmente che può essere azionata manualmente dal conducente quando è in funzione il climatizzatore o l’aria condizionata.

Detta paratia ostruendo parzialmente l’apertura di ingresso dell<'>aria devia leggermente il flusso ritardandone l'immissione all'interno del guscio e permettendo all’aria fredda di miscelarsi con quella dell’abitacolo aumentando la propria temperatura.

La presente invenzione sarà ora descritta, a titolo di esempio non limitativo con riferimento alle figure allegate in cui:

*La figura 1 è una vista prospettica del diffusore con la paratia abbassata, secondo l<'>invenzione

• La figura 2 è una vista prospettica del profumatore con la paratia sollevata secondo l’invenzione.

• La figura 3 è una vista prospettica esplosa de! diffusore.

Con riferimento alle figure allegate il diffusore per essenze profumate per autoveicoli comprende un guscio esterno 1 di forma cilindrica cava atto a contenere un secondo guscio mobile 2. scorrevole assialmente all'interno del guscio 1 , ne! quale è inserita una boccetta 3 contenente l’essenza profumata.

Detto guscio mobile 2 nella parte inferiore presenta un’estremità 4 cilindrica inserita in una sede 6, anch<’>essa circolare, ricavata nella manopola inferiore 5 e due scassi 7 atti a ospitare una coppia di perni (non visibili in figura) che guidano la traslazione del guscio 2 all’interno del guscio 1

Sulla superficie interna di detta sede 6 è presente un perno 13 sporgente atto ad alloggiare in una guida elicoidale 8 ricavata sulla superficie esterna dell estremità 4 del guscio 2.

All’interno del collo 9 della boccetta 3 è inserita una ghiera porta-stoppino 10 cilindrica cava, nella quale a sua volta è inserito lo stoppino 11 con la parte inferiore a contatto con il liquido e la parte superiore sporgente per alcuni millimetri dal bordo della ghiera 10.

La boccetta 3 nella parte alta è chiusa da un cappuccio 12. avvitato sul collo 9 che presenta delle aperture 14 sulla superficie laterale in corrispondenza della porzione dì stoppino 11 che sporge dalla ghiera 10 11 guscio 2, la boccetta 3 e il cappuccio 12 sono solidali fra loro e sono contenuti all’interno del guscio 1 ,

La manopola 5 è vincolata assialmente sul guscio 1 tramite profili scanalati (non visibili in figura), con ia possibilità di ruotare relativamente ad esso; in questo modo ruotando detta manopola 5, il perno 7 scorre all<'>interno della guida elicoidale 8 facendo traslare verticalmente il guscio mobile 2. la boccetta 3 e il cappuccio 11 entro il guscio 1.

Nel dettaglio la manopola 5 può ruotare portando gradualmente il cappuccio 11 da una posizione di chiusura, nella quale rientra completamente all'interno del guscio 1 , a una posizione di apertura nella quale detto cappuccio sporge dalla parte superiore del guscio 1 in maniera da esporre lo stoppino 11 attraverso le aperture 14.

Questa regolazione permette di variare l’intensità della profumazione variando la quantità di aria che penetra nelle aperture 14 e che investe lo stoppino 11.

Esternamente al guscio 1 è collocato un fodero esterno 15 comprendente una collare circolare 16, che cinge il guscio cilindrico 1, dal quale si estende una paratia 17 per una porzione angolare di detto collare e rivolta verso la parte posteriore del diffusore (quella adiacente alle griglie di aerazione).

Detto fodero 15 può traslare verticalmente da una posizione abbassata nella quale il bordo superiore 18 della paratia 17 rimane sostanzialmente al di sotto dell’estremità superiore del guscio 1 , a una posizione sollevata nella quale detta paratia 17 può sporge dall’estremità superiore de! guscio 1

Il diffusore è fissato alle alette della griglia di aerazione tramite una forcella 19 collocata nella parte posteriore e inserita in una sede con profilo a sottosquadro 20 ricavata nell’elemento sporgente 21.

Il funzionamento avviene come descrìtto in seguito;

quando il diffusore non è in funzione la manopola 5 è ruotata sulla posizione di chiusura nella quale il cappuccio 11 rientra completamente 5 nella sagoma del guscio 1 e lo stoppino non entra in contatto con l’aria deirabitacolo.

Per attivare il diffusore è sufficiente ruotare la manopola 5 in maniera da far fuoriuscire di un tratto il cappuccio 11 in funzione dell’intensità di profumazione che si vuole ottenere all'interno dell<'>abitacolo.

!(> In questo modo l’aria proveniente dalle bocchette penetra attraverso le aperture 14 rivolte verso le griglie di aerazione e lambisce lo stoppino 11 imbevuto che si trova all'interno e trascinando con sè particelle di profumo vaporizzate.

Quando si accende l'aria condizionata o il climatizzatore regolato su basse

15 temperature è sufficiente sollevare il fodero 15 in modo da portare la paratia 17 all’altezza della parte sporgente del cappuccio 11.

Il flusso d<'>aria non colpisce più direttamente lo stoppino 11 ma è deviato lateralmente e fluisce all’interno del cappuccio 11 dalla parte anteriore (quella rivolta verso l'abitacolo).

() Il breve percorso che compie il flusso d’aria permette di aumentarne la temperatura grazie alla turbolenza che si crea e alla miscelazione con l<'>aria più calda dell'abitacolo.

La maggiore temperatura dell’aria favorisce una maggiore evaporazione del liquido impregnato nello stoppino aumentando l’intensità di 5 profumazione rispetto ai dispositivi noti.

Grazie alla presente invenzione è quindi possibile realizzare un diffusore per essenze per autoveicoli in grado di mantenere la propria efficienza di profumazione anche quando sulla vettura è in funzione l’aria condizionata o il climatizzatore

>Un esperto del settore potrà prevedere modifiche o varianti che saranno da ritenersi tutte comprese nell'ambito del presente trovato.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIO 1 } Diffusore di essenze profumate per autoveicoli del tipo atto a essere collocato sulle bocchette di aerazione costituito da un guscio esterno nel quale è inserita una boccetta contenente l’essenza profumata che viene 5 diffusa nell'abitacolo per mezzo dell’aria proveniente dalle bocchette che lambisce uno stoppino imbevuto in detta boccetta e che trasporta in sospensione una certa quantità di essenza profumata evaporata, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi atti a deviare il flusso dell’aria in uscita dalle bocchette, in maniera che questa possa miscelarsi per alcuni in istanti con l'aria dell’abitacolo, prima di investire lo stoppino.
2. 2) Diffusore di essenze profumate per autoveicoli, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi sono costituiti da una paratia scorrevole verticalmente fra una posizione abbassata nella quale non interferisce con il flusso d’aria proveniente dalle bocchette di 15 aerazione e diretta sullo stoppino, e una posizione sollevata nella quale è interposta fra la bocchetta di aerazione e lo stoppino e impedisce che il flusso d'aria investa direttamente detto stoppino.
3. 3) Diffusore di essenze profumate per autoveicoli, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato da! fatto di prevedere: 0 - un guscio esterno: - un guscio interno scorrevole assialmente nel guscio esterno: - una boccetta contenente l’essenza profumata nella quale è imbevuto uno stoppino e inserita nel guscio interno: - un cappuccio superiore avvitato sul collo della boccetta e dotato di 5 aperture in corrispondenza della porzione di stoppino che fuoriesce dalla boccetta: - una manopola inferiore vincolata assialmente con il guscio esterno che se ruotata genera la traslazione verticale del guscio interno della boccetta e del cappuccio superiore entro il guscio esterno; - una paratia scorrevole verticalmente sul guscio esterno posizionata da! lato posteriore del diffusore ovvero quello rivolto verso le bocchette.
4. 4) Diffusore di essenze profumate per autoveicoli, secondo alcuna delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta paratia è collegata a un collare anulare posto intorno a! guscio esterno e scorrevole verticalmente rispetto ad esso.
5. 5) Diffusore di essenze profumate per autoveicoli, secondo alcuna delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di prevedere un sistema a vite o simili per permettere la traslazione verticale del guscio interno, della boccetta e del cappuccio superiore tramite la rotazione della manopola inferiore.