ITMI20030573U1

ITMI20030573U1 - Corpetto equilibratore attrezzato

Info

Publication number: ITMI20030573U1
Application number: IT000573U
Authority: IT
Inventors: Gabriele Canella
Original assignee: Htm Sport S P A Ora Mares S P A
Priority date: 2003-12-05
Filing date: 2003-12-05
Publication date: 2005-06-06
Also published as: US20050123357A1

Description

Descrizione del brevetto per modello di utilità avente per titolo:

"Corpetto equilibratore attrezzato"

DESCRIZIONE

Nella domanda di brevetto No. GE98A000021 a nome della medesima titolare è descritto un corpetto equilibratore attrezzato comprendente uno schienale che contiene un riduttore di primo stadio, un distributore di alta e bassa pressione e fruste di collegamento, ed in cui da detto distributore partono delle fruste per diverse utenze. Tale corpetto comprende inoltre delle valvole di scarico a comando pneumatico o meccanico, un comando di emergenza manuale ed un dispositivo di gonfiaggio a bocca.

Nella domanda di brevetto No. GE2001 U000023 a nome della medesima titolare sono descritti perfezionamenti alla domanda di brevetto di cui sopra, che più particolarmente riguardano un nuovo circuito semplificato per le alimentazioni di aria a bassa ed alta pressione.

Tale corpetto prevede due forme esecutive, una delle quali contempla l'impiego di un distributore intermedio di bassa pressione, mentre in una seconda forma esecutiva tale distributore intermedio viene eliminato. L'aria di alta pressione non passa più attraverso il distributore intermedio, come avveniva nella domanda di brevetto No. GE98A000021 , ma è collegata direttamente all'utilizzo. Il primo distributore intermedio di bassa pressione é solidale allo schienale e alloggiato nella cavità interna dello schienale, mentre il collegamento tra il riduttore di primo stadio, collegabile alla valvola della bombola, e il primo distributore nella linea a bassa pressione è assicurato da un tubo flessibile. I corpetti equilibratori sono adattati per fissare bombole di dimensioni differenti sia in altezza che diametro. La lunghezza del tubo flessibile che collega il primo distributore nella linea a bassa pressione al riduttore di primo stadio dovrà avere lunghezze differenti per meglio adattarsi alle dimensioni delle bombole che sono applicate sul dorso del corpetto.

In situazione di riposo, riduttore non collegato alla bombola, è opportuno fissare il riduttore al corpetto e sistemare le tubazioni di LP nella cavità presente all'interno del corpetto, per diminuire le possibilità di danneggiamento del riduttore stesso durante il trasporto. A tal fine la frusta di collegamento è riposta all'interno della cavità formata nello schienale rigido, in questa operazione la frusta forma delle anse di piccolo raggio che possono pregiudicare la resistenza meccanica della frusta flessibile e pongono in tensione il distributore fissato sullo schienale. Questa operazione risulta più difficoltosa in funzione anche della aumentata rigidezza della frusta stessa, per cui alcuni materiali di costruzione della frusta sono stati scartati in quanto sebbene flessibili non si deformano in modo elastico per raggi di curvatura particolarmente piccoli.

Il presente trovato ha per oggetto dei perfezionamenti alle domande di brevetto di cui sopra, che siano soluzione ai problemi illustrati. Più particolarmente, il presente trovato riguarda un nuovo sistema di fissaggio tra distributore alle utenze a bassa pressione e lo schienale del corpetto equilibratore attrezzato così come descritto nella rivendicazione 1.

In particolare il distributore, che collega la frusta a bassa pressione e le utenze, non è più solidale con lo schienale del corpetto equilibratore, ma può traslare al suo interno lungo una linea direttrice preferenziale grazie al nuovo sistema di fissaggio posto all’interno dello schienale

Grazie a queste caratteristiche si ottiene il vantaggio di un complesso più flessibile che facilita il riporre nel giubotto il riduttore di primo stadio. Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno meglio dalla seguente descrizione di alcune forme esecutive preferite dello stesso, illustrate a titolo di esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali:

La figura 1 è una vista frontale di un giubetto equilibratore secondo l'arte antecedente;

La figura 2 è una vista frontale del guscio esterno dello schienale di un giubbetto equilibratore secondo una prima forma esecutiva del presente trovato quando il riduttore è in posizione di riposo. Fig. 2a è una vista in sezione.

La figura 3 è una vista frontale del guscio esterno dello schienale di un giubbetto equilibratore secondo una prima forma esecutiva del presente trovato quando il riduttore è fissato alla bombola. Fig. 3a è una vista in sezione.

Con riferimento ai disegni, e con particolare riferimento dapprima alla figura 1 , il corpetto equilibratore secondo lo stato del’arte illustrato comprende uno schienale 1 ed una parte in materiale tessile analoga a quella dei corpetti in commercio. Nella parte superiore dello schienale 1 si trova il riduttore di primo stadio 101 che viene collegato alla valvola della bombola (non illustrata). Nella parte inferiore dello schienale 1 si trova il primo distributore 201 , che è un distributore di bassa (LP) pressione. Il distributore 201 è solidale allo schienale, da esso diparte una linea alle utenze e una al gruppo di comando (41 ). Il riduttore di primo stadio 101 si trova nell’alloggiamento previsto quando si deve riporre il corpetto. Lo schienale presenta una parte cava realizzata accoppiando due gusci, uno interno che si adatta alle spalle del subacqueo e uno esterno su cui viene fissata la bombola da subacqueo. La frusta di collegamento tra il riduttore di primo stadio e il distributore è alloggiata all’interno della cavità creata nello schienale del corpetto, per realizzare questo è necessario flettere con raggi di curvatura molto ridotti la frusta stessa, come schematicamente è mostrato in figura. Nel corpetto è contenuto un secondo distributore (3) che incanala l'aria per il secondo stadio (103) o il secondo stadio di emergenza (203). Dal riduttore (101 ) si diparte una linea di alta pressione, con un manometro o un computer (51 ). Sulle spalle del corpetto sono inoltre visibili il comando di emergenza manuale (61 ) ed il gonfiaggio a bocca (106). Con (71 ) si è indicato un tappo di scarico dell'aria dal corpetto.

Nella figura 2 è illustrata una variante secondo la presente invenzione.

Lo schienale 1 è formato da un guscio esterno 5 in materiale rigido, preferibilmente termoplastico, di forma adatta nella superfìcie concava esterna (19), meglio visibile in figura 2A, ad alloggiare una bombola da subaqueo. Il guscio (5) si accoppia ad un guscio interno (non mostrato), la superfìce esterna del guscio interno è di forma adatta alla conformazione della schiena del subacqueo. I gusci interno ed esterno, fissati con perni nelle opportune sedi (11), formano lo schienale del corpetto e creano le cavità interne nello schienale. Sulla parte interna del guscio (5) sono ricavate delle sporgenze (6, 7, 8 e 9) di forma opportuna, che accoppiate alle parti corrispondenti del guscio interno creano le cavità e le divisioni interne in cui vengono fatte passare le fruste ad alta (non mostrata) e bassa pressione LP (10). La sporgenza (9) crea un setto divisorio nella parte alta dello schienale in cui vengono fatte passare le fruste ad alta pressione (non mostrata) e quella a bassa pressione LP (10). La frusta a bassa pressione LP (10) è collegata ad un distributore (12) a tre vie o più vie, da dove partono nella presente forma di realizzazione le fruste per il secondo stadio (13) e di alimentazione (14) al gruppo di comando a bassa pressione del corpetto (LP inflator) n. 41 di Fig. 1 . Sulla parte interna del guscio (5), e ad esso solidale, è realizzata una guida (15) di profilo opportuno, che diparte centralmente dalla parte bassa del guscio (C) e prosegue in direzione del passaggio creato dalle sporgenze 7 e 9, centralmente ad esse, sino al punto (D) posto all’altezza del perno (11). Il distributore ha nella parte rivolta verso il guscio un dente (16) di profilo opportuno e corrispondente al quello della guida (15). Il distributore grazie all’accoppiamento guida scanalata-dente può traslare, all'interno della cavità dello schienale creata da guscio esterno (5) e guscio interno, dalla posizione inferiore (C) alla posizione superiore (D) e viceversa applicando rispettivamente una trazione o una compressione alla frusta (10). La figura 2A mostra una vista in sezione dello schienale di figura 2, in cui è meglio visibile il dente sagomato (16) del distributore. La parte interna della guida (15) presenta nella zona corrispondente al punto morto inferiore un dente (17), procedendo oltre il dente (17) verso il basso il profilo della guida continua su una linguetta verticale (18) solidale alla parte inferiore del guscio (5). L'estremità alta della linguetta presenta nella parte esterna, o zona di appoggio dello schienale sulla bombola, una sporgenza (20). Quando il distributore (12) si trova nel punto morto inferiore, il dente (16) del distributore e il dente (17) nella guida si agganciano, come si può vedere nella Fig. 2 A, grazie al movimento elastico verso l’esterno della linguetta (18) nella zona bassa C dello schienale e indotto dal dente (16) del distributore.

Questa linguetta (18) deve essere schiacciata, quindi abbassata, per permettere lo sblocco del distributore, che altrimenti non può essere traslato verso l’alto.

La linguetta (18) inoltre è sporgente rispetto alla zona di appoggio (19) dello schienale sulla bombola in modo tale che, quand’anche il subacqueo si dimentichi di sbloccare il distributore (12) prima del montaggio del jacket sulla bombola, questo viene automaticamente posto in posizione di sblocco, perché la linguetta, sporgente, viene premuta durante il serraggio della bombola sullo schienale del corpetto.

Nelle figure 2 e 2A il distributore si trova nel punto morto inferiore (C ). La frusta (10) è collegata al riduttore di primo stadio (non mostrato) che è fissato nella posizione di riposo, la frusta 10 ha una lunghezza opportuna tale da non creare anse all’interno dello schienale quando il riduttore di primo stadio è riposto nella posizione di riposo.

Figura 3 mostra lo stesso schienale (4) della figura 2, in cui il distributore è traslato all’interno dello schienale lungo la guida (15) sino al punto superiore (D), dove viene fermato da un dente di chiusura (21) della guida (15).

Il funzionamento del dispositivo descritto è il seguente: Con riferimento alla figura 2, in posizione di trasporto il distributore si trova agganciato al dente (17) nel punto inferiore della guida, il riduttore di primo stadio (non mostrato) si trova nell’alloggiamento previsto quando si deve riporre il corpetto e la frusta di bassa pressione collega riduttore e distributore senza formare anse. In uso la bombola da subacqueo viene fissata allo schienale del corpetto. La bombola schiaccia la sporgenza della linguetta verso l'interno e sblocca automaticamente il distributore (12) prima del montaggio del corpetto sulla bombola, perché la linguetta, sporgente, viene premuta durante il serraggio della bombola sul corpetto. L’operazione di sganciamento del distributore (12) può anche essere eseguita manualmente premendo la linguetta (18) e estraendo la frusta di LP. Il riduttore di primo stadio viene tolto dal suo alloggiamento e fissato alla bombola estraendo il tratto di frusta necessaria a realizzare il collegamento, il distributore (12) sbloccato trasla dal punto morto inferiore lungo la guida 15 sino alla posizione necessaria a che il riduttore di primo stadio solidale all'altra estremità della frusta 10 raggiunga il setto di collegamento con la bombola.

Conformemente alla forma esecutiva di figure 2 e 3, sono state eliminate sia in posizione di riposo che in uso le anse nella frusta. La frusta LP 10 può vantaggiosamente essere realizzata in un materiale che assicuri una certa flessibilità ma che al tempo stesso non debba flettersi per creare anse di 360 ° e di piccolo angolo di curvatura. Vantaggiosamente potranno essere scelte sia frusta tradizionali in gomma che fruste flessibili in materiale plastico. In uso le fruste per le diverse utenze (13,14) sono ritirate quanto basta all’interno dello schienale per effetto della traslazione verso l’alto del distributore.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Corpetto equilibratore attrezzato comprendente uno schienale (1 ) ed un riduttore (101 ) di primo stadio collegato alla o alle bombole di aria compressa, da detto riduttore di primo stadio parte una frusta di bassa pressione (LP) collegata ad un distributore (3) (12) dal quale si dipartono le fruste per diverse utenze (13, 14) caratterizzato dal fatto che nel piano generato nella cavità interna dello schienale è posta una guida scanalata (15) e il distributore (12) è ingaggiato in questa guida e in uso trasla su essa.
2. Corpetto equilibratore attrezzato secondo la rivendicazione I, caratterizzato dal fatto che il distributore (12) presenta un dente (16) di profilo corrispondente a quello della scanalatura della guida (15) in modo da assicurare il solo movimento di traslazione verticale.
3. Corpetto equilibratore attrezzato secondo la rivendicazione I e 2, caratterizzato dal fatto che la parte interna della guida (15) presenta nella zona corrispondente al punto morto inferiore un dente (17) e, procedendo oltre il dente (17) verso il basso il profilo della guida, continua su una linguetta verticale (18) solidale alla parte inferiore del guscio (5).
4. Corpetto equilibratore attrezzato secondo le rivendicazioni I - 3, caratterizzato dal fatto che l’estremità alta della linguetta presenta nella parte esterna, o zona di appoggio dello schienale sulla bombola, una sporgenza (20).
5. Corpetto equilibratore attrezzato secondo le rivendicazioni I - 4 , caratterizzato dal fatto che la lunghezza della frusta (10) è scelta in modo che non si fermino anse quando il riduttore è fissato in posizione di trasporto e il riduttore è agganciato al dente (17).
6. Corpetto equilibratori attrezzato secondo le rivendicazioni I - 5 , caratterizzato dal fatto che la lunghezza della frusta (10) e la lunghezza della guida tra il punto morto inferiore (C) e il punto morto superiore (D) permette di estrarre la frusta (10) quanto basta a collegare il riduttore alla bompola
7. Corpetto equilibratore attrezzato secondo la rivendicazione I a 6 , caratterizzato dal fatto che la frusta di bassa pressione è di materiale flessibile termoplastico.