ITGE20080094A1 - Elementi modulari di complemento per la realizzazione di rilevati in terra rinforzata rinverdibile. - Google Patents

Description

Descrizione a corredo di una domanda di Brevetto per Invenzione industriale per il trovato avente per titolo: “Elementi modulari di complemento per la realizzazione di rilevati in terra rinforzata rinverdibile”.

TESTO DELLA DESIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad elementi modulari che trovano impiego nella realizzazione di rilevati costruiti con la già diffusa tecnica delle terre rinforzate, con la finalità di facilitarne il rinverdimento della scarpata, di proteggere il rinforzo strutturale del rilevato, di migliorare la stabilità del fronte e di semplificare le operazioni di posa in opera.

E<'>nota allo stato della tecnica, una metodologia costruttiva per la realizzazione di rilevati conosciuta come "terra rinforzata<"'>a paramento rinverdibile.

Nelle terre rinforzate a paramento rinverdibile di uso comune, il rinforzo è costituito da una geogriglia sintetica o da una rete metallica assemblate con la tecnica “wrap-around<”>, che vede il telo costituente il rinforzo strutturale risvoltarsi prima sul paramento e poi sulla parte superiore, per garantire un ancoraggio anti-sfilamento. fati rinforzi strutturali sono, quindi, costituiti da "reti<">le cui maglie hanno aperture che variano da un minimo di 20 nini a oltre 100 mm. a seconda del tipo di rinforzo utilizzato.

Secondo l<'>uso corrente, onde evitare il dilavamento del terreno, viene posizionato un elemento di contenimento, di natura vegetale (biorete o biostuoia) o sintetica (georete o geostuoia) sulla parte frontale di ciascuno strato del rilevato, la cui funzione, soprattutto nel caso di elementi biodegradabili, viene a perdersi col tempo; ovvero assicura l integrità del paramento fino a quando non vi sia un efficace copertura vegetale in grado di effettuare una protezione naturale e duratura. Sempre secondo l uso corrente, viene anche sovente impiegato un cassero a perdere in rete elettrosaldata con funzione di sostegno per il paramento a vista e di armatura atta a consentire la compattazione del materiale posto in prossimità del paramento del rilevato. Nei sistemi di tipi' noto sopra descritti uno dei principali inconvenienti dipende dal fatto che talvolta non si realizza un adeguata copertura vegetale.. Ciò può accadere per il mancato impiego di terreno vegetale di buona qualità e per uno spessore sufficiente (circa 30-40 cm) alle immediate spalle del paramento. Un altra frequente causa del mancato rinverdimento è la presenza diffusa di pietre o di spazi vuoti dovuti ad insufficiente compattazione della parte frontale, durante la fase di posa in opera, spesso dovuta alla scomoda posizione di lavoro obbligata dall inclinazione del paramento. Questi vuoti determinano movimenti di terreno dovuti ad assestamento e difficoltà di attecchimento della vegetazione seminata o spontanea che sia. ulteriori cause possono derivare dalla cattiva qualità della semina, specie se viene effettuata solo la semina manuale a spaglio, strato per strato, durante la costruzione del rilevato anziché un idrosemina potenziata. Da ultimo, quale causa di mancalo rinverdimento, si indica l eccessiva aridità del fronte, che. per la sua inclinazione, non raccoglie sufficiente quantità di acqua piovana,

l a presente invenzione si propone di ovviare ai sopraccitati inconvenienti realizzando un elemento modulare da posizionare, in corso d opera, nella zona frontale dei rilevati costruiti con terre rinforzate rinvendibili sopra descritte.

Tale elemento modulare ha una forma prismatica o trapezoidale in cui il lato inclinato viene a costituire il paramento frontale ed è realizzalo di terricciato o composta, miscelato ad argilla espansa, pomice, vetro espanso o altro scheletro di equivalenti caratteristiche e mantenuto in forma da un collante idrosolubile atossico.

Forma oggetto della presente invenzione un elemento modulare per la realizzazione di rilevati secondo le caratteristiche della rivendicazione 1 . l e caratteristiche dell invenzione risulteranno più chiare dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione esemplificativa fatta con riferimento alle allegate ligure in cui si rappresenta rispettivamente:

- nella figura 1 un elemento modulare secondo la presente invenzione in vista prospettica;

- nella figura 2 una vista laterale dell elemento modulare di figura 1 ;

- nelle figure 3a e 3b l<'>elemento modulare posto in opera per la realizzazione di uno strato di un rilevato:

- nella figura 4 l elemento modulare utilizzato per la realizzazione di un rilevato a tre strati sovrapposti.

Con riferimento alle ligure menzionate, l elemento modulare comprende un blocco 2 sostanzialmente prismatico o trapezoidale avente una superficie inclinata 21. che in opera viene a costituire il paramento frontale del rilevato, una base 22, una superfìcie posteriore 23 sostanzialmente verticale ed una superfìcie superiore 24 sostanzialmente orizzontale. Il blocco viene realizzato tramite terricciato o compost, preferibilmente arricchito con concimanti, miscelato ad argilla espansa, pomice, vetro espanso o altro scheletro di equivalenti caratteristiche e mantenuto in lorma da un collante idrosolubile atossico.

Lì<'>inoltre presente un lembo di rete o di stuoia, vegetale e/o sintetica, fissata al blocco mediante incollatura, impunture od equivalente sistema di fissaggio. che riveste le superfìcie 21. 22 e 24, con la funzione di proteggere dall'erosione il blocco e di mantenere in posizione la semenza distribuita sulla faccia a vista 21. Questa è presente in quantità variabile a seconda del tipo di miscuglio impiegato e della zona geografica in cui si realizza l<'>opera d<'>arte. La superficie a vista inclinata presenta altresì uno o più solchi 25 disposti sostanzialmente in orizzontale, di varia profondità ed inclinati verso l<'>interno e verso la base del blocco, aventi funzione di raccogliere l<'>acqua piovana e di facilitarne l<'>infiltrazione entro la massa del blocco. Ciò al fine di immagazzinare l<'>acqua e renderla facilmente disponibile per l'irrigazione della copertura vegetale dopo la germinazione. Entro detti solchi sono presenti dei rinforzi 28 opportunamente distanziati l<'>uno dall<'>altro, aventi funzione di irrobustire il blocco in corrispondenza dei solchi che potrebbero rappresentare un punto di debolezza strutturale. Vantaggiosamente, la funzione di immagazzinamento dell’acqua piovana può essere facilitata dalla eventuale dispersione entro la massa del prisma di granuli di polimeri idro-rilentori (cristalli di sodio poliacri lato o simili ).

Adatti collanti idrosolubili sono, ad esempio, i collanti polisaccaridi estratti dal legume di (ìuar o di Psyllium o i collanti polimerici acrilici biodegradabili e atossici.

La superfìcie inclinata 21 può avere una inclinazione rispetto a quella orizzontale compresa tra circa 45 e 80 gradi, preferibilmente tra 60 e 70 gradi.

La posa in opera dell<'>elemento modulare avviene seguendo le fasi illustrate nelle figure 3 a e 3h.

Si dispongono i casseri a perdere in rete elettrosaldata secondo P allineamento previsto dal progetto. 1 casseri 26 sono gli stessi ricavati da fogli di rete elettrosaldata normalmente impiegati nella realizzazione delle terre rinforzate, con Punica avvertenza che la misura della loro base, in sezione, deve essere di almeno 30-40 CITI più larga della base 22 del blocco. 1 blocchi vengono posti in aderenza ai casseri 26. intervallati dai consueti tiranti impiegati per tenere in forma i casseri stessi. Viene, quindi, steso il rinforzo strutturale 27 (tipicamente una geogriglia) di lunghezza e resistenza conforme all'elaborato progettuale, in appoggio al blocco. Viene quindi posto il terreno di riempimento, che viene rullato a strati sottili in conformità con le prescrizioni progettuali dell<'>opera, fino a colmare lo spazio a tergo del blocco modulare e fino a raggiungere l<’>altezza, dopodiché la geogriglia 27 viene risvoltata sul piano del rilevato così ottenuto.

Si procede quindi, nello stesso modo, alla sovrapposizione degli altri elementi modulari secondo l'altezza necessaria come indicato in figura 4, in cui ciascuna porzione della base dell<'>elemento modulare 22 poggia sulla porzione della superficie superiore 24 dello strato sottostante in modo da generare un'unica superficie inclinata determinata dall<'>unione delle superflui inclinate 21 di ogni strato.

11 trovato garantisce la presenza di un terreno di supporto per la vegetazione con composizione e qualità certificata ed evita difetti di riempimento in quanto il terreno all'interno del blocco è già pre -compattato. Esso costituisce, inoltre, una barriera ai raggi UV. proteggendo il rinforzo strutturale dall<'>azione di invecchiamento accelerato che si manifesterebbe nell area esposta sul paramento esterno e formando, inoltre, un cuscino che protegge il rinforzo strutturale da possibili danneggiamenti accidentali o vandalici, primo fra tutti quello causato da un eventuale incendio della scarpata.

Il blocco è vantaggiosamente pre-seminato e arricchito con sostanze nutrienti, per cui non richiede interventi successivi di idrosemina. esso facilita e sveltisce inoltre le fasi di posa, eliminando fra l altro la compattazione con mezzi manuali della porzione di terreno che. diversamente, ricorrendo alla tecnica tino ad oggi usata, si troverebbe incuneata dietro la superfìcie inclinata del cassero in rete elettrosaldata. Detta operazione, in genere, costituisce la parte più gravosa e diffìcile della lavorazione, tenuto conto che la compattazione viene solitamente eseguita con un motocompattatore manuale, il cui uso richiede tempo e sforzo fìsico.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI Elemento modulare di complemento per la realizzazione di rilevati in terra rinforzata rinverdibile caratterizzato dal fatto di comprendere un blocco (2) sostanzialmente di forma prismatica o trapezoidale avente una superficie inclinata (21 ) che posto in opera determina il paramento frontale del rilevalo, una base (22). una superficie posteriore (23) sostanzialmente verticale ed una superficie superiore (24). ove tale blocco v iene realizzato tramite terricciato o compost miscelato ad argilla espansa, pomice, vetro espanso o altro scheletro equivalente e mantenuto in forma da un collante idrosolubile.
2. Elemento secondo la rivendicazione E in cui la superfìcie a vista inclinata presenta uno o più solchi (25) disposti sostanzialmente in orizzontale, di varia profondità ed inclinati verso l interno e verso la base.
3. 3. Elemento secondo la rivendicazione 1. in cui sulla superficie inclinala (21 ) è posta della semenza, tratenuta in loco mediante incollaggio o tramite stuoia o rete, vegetale o sintetica, con funzione antierosiva..
4. 4. Elemento secondo la rivendicazione E in cui nella massa del blocco sono dispersi granuli di polimeri idro-rilentori (cristalli di sodio poliacrilato o simili).
5. 5. Elemento secondo la rivendicazione E in cui il terricciato o compost è arricchito con concimanti.
6. 6 . Elemento secondo la rivendicazione E in cui un adatto collante è rappresentato da collanti polisaccaridi estratti dal legume di Cìuar o di Psyilium o da collanti polimerici acrilici biodegradabili e atossici.
7. 7. elemento secondo la rivendicazione 1. in cui la superfìcie inclinata può avere un’inclinazione rispetto a quella orizzontale, compresa tra circa 45 e 80 gradi, preferibilmente tra 60 e 70 gradi.
8. 8. Elemento secondo la rivendicazione 2. in cui i solchi vengono rinforzati mediante rinforzi (28) opportunamente distanziati l uno dall altro.
9. 9. Elemento secondo la rivendicazione 1. in cui detto elemento è munito di maniglie o ganci per il sollevamento mediante gru.
10. 10. Elemento secondo la rivendicazione 1. in cui detto elemento è munito di alloggiamenti o solchi atti a consentirne il sollevamento mediante carrello elevatore.