ITBO990226A1

ITBO990226A1 - Macchina per la lavorazione di pannelli di legno o similari .

Info

Publication number: ITBO990226A1
Application number: IT1999BO000226A
Authority: IT
Inventors: Paolo Bernardi
Original assignee: Biesse Spa
Priority date: 1999-05-06
Filing date: 1999-05-06
Publication date: 2000-11-06
Also published as: DE10021685A1; ITBO990226A0; IT1309229B1

Description

D E S C R I Z IO N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad una macchina per la lavorazione di pannelli di legno o similari.

Nel settore della lavorazione dei pannelli di legno, è noto di realizzare una macchina comprendente due guide longitudinali, le quali sono disposte da bande opposte di un tappeto convogliatore per l'asportazione di trucioli e sfridi di lavorazione e supportano una pluralità di traverse, che sono disposte ad una distanza determinata le une dalle altre in modo da definire fra loro delle aperture atte a permettere la caduta dei trucioli e degli sfridi sul citato tappeto convogliatore. Normalmente, le traverse supportano una pluralità di piastre di appoggio, la cui disposizione sulle traverse stesse dipende sostanzialmente dalle dimensioni dei pannelli da lavorare; tali piastre di appoggio definiscono un piano di appoggio sostanzialmente orizzontale atto a supportare almeno un pannello da lavorare ed estendentesi al disopra del citato tappeto convogliatore.

La macchina comprende, inoltre, uno o più elementi di battuta montati su almeno una delle citate traverse per permettere un corretto posizionamento dei pannelli sul piano di appoggio. Gli elementi di battuta comprendono rispettivi cilindri attuatori, che sono montati lateralmente e/o attraverso almeno una delle citate traverse e sono provvisti di rispettive aste di uscita, ciascuna delle quali si estende perpendicolarmente al piano di appoggio ed è mobile tra una posizione arretrata, in cui l'asta di uscita stessa è sostanzialmente disposta all'interno del relativo cilindro attuatore, ed una posizione estratta, in cui l'asta di uscita si estende al disopra del piano di appoggio per una lunghezza variabile funzione dello spessore dei pannelli da lavorare.

I cilindri attuatori devono presentare una lunghezza al massimo pari all'altezza delle traverse allo scopo di non interferire in alcun modo con il materiale trasportato dal citato tappeto convogliatore e di non sporgere al disopra delle traverse per non interferire con gli utensili della macchina durante le lavorazioni.

Da quanto sopra esposto discende che, nelle macchine note del tipo sopra descritto, una volta stabilita l'altezza delle traverse, risulta anche stabilito il campo operativo della macchina, dal momento che tali macchine sono in grado di lavorare solo pannelli il cui spessore, sommato allo spessore delle piastre di appoggio, sia al massimo pari all'altezza delle traverse, le quali, nel caso in cui risulti necessario lavorare pannelli di spessore maggiore a quello massimo, non potranno essere sostituite con traverse di altezza maggiore dal momento che, per motivi ergonomici, l'altezza del piano di appoggio dal suolo deve essere pari ad un valore costante determinato.

Scopo della presente invenzione è di realizzare una macchina per la lavorazione di pannelli di legno o similari che sia esente dagli inconvenienti sopra esposti .

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina per la lavorazione di pannelli di legno o simili, la macchina comprendendo mezzi di guida longitudinali; almeno due traverse, ciascuna delle quali comprende un profilato estendentesi fra i mezzi di guida per definire un piano di appoggio per almeno un pannello; e mezzi di battuta montati su almeno una detta traversa trasversalmente al detto piano di appoggio per permettere un corretto posizionamento del pannello sul piano di appoggio stesso, i detti mezzi di battuta comprendendo un cilindro attuatore presentante un'asta di uscita; ed essendo caratterizzata dal fatto che la detta asta di uscita è un'asta telescopica.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano degli esempi di attuazione non limitativi, in cui:

la figura 1 illustra schematicamente in vista prospettica una preferita forma di attuazione della macchina della presente invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica e schematica, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di un particolare della figura 1; e

la figura 3 è una sezione secondo la linea III-III della figura 2.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina per la lavorazione di pannelli 2 di legno o similari comprendente un basamento 3 allungato estendentesi in una direzione 4 determinata. Il basamento 3 è conformato sostanzialmente ad U e presenta due spalle 5 laterali, le quali si estendono parallelamente alla direzione 4 e supportano, ciascuna, una rispettiva guida 6 anch'essa parallela alla direzione 4.

Il basamento 3 supporta, inoltre, un nastro 7 convogliatore di tipo noto, il quale è disposto tra le guide 6 per l'asportazione di trucioli e sfridi di lavorazione .

La macchina 1 comprende, inoltre, un carroponte 8 comprendente, a sua volta, un montante 9 verticale, il quale è accoppiato in modo noto al basamento 3 per compiere, lungo il basamento 3 stesso e sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, spostamenti rettilinei nella direzione 4. Il montante 9 porta collegata, in corrispondenza di una sua estremità libera, una traversa 10, la quale si estende al disopra del basamento 3 in una direzione 11 orizzontale e trasversale alla direzione 4.

Il carroponte 8 supporta una testa 12 operatrice, la quale è accoppiata in modo noto alla traversa 10 per compiere, lungo la traversa 10 stessa, spostamenti rettilinei nella direzione 11, e comprende almeno un mandrino porta utensile (non illustrato) montato in modo noto sulla testa 12 operatrice stessa per spostarsi in una direzione 13 ortogonale alle direzioni 4 e 11.

La macchina 1 è provvista, inoltre, di una pluralità di traverse 14 comprendenti, ciascuna, un rispettivo profilato 15, nel seguito indicato con il termine di "piano di lavoro", il quale si estende tra le guide 6 e nella direzione 11 ed è accoppiato alle guide 6 per essere spostato, manualmente o tramite rispettivi dispositivi di azionamento noti e non illustrati, lungo le guide 6 stesse. Le traverse 14 comprendono, inoltre, una pluralità di elementi 16 di supporto, nel seguito indicati con il termine di "controsagome", la cui disposizione sui relativi piani di lavoro 15 dipende sostanzialmente dalle dimensioni dei pannelli 2 da lavorare .

Ciascuna controsagoma 16 presenta una piastra 17 superiore di appoggio ed è montata scorrevole (in modo noto) sul relativo piano di lavoro 15 in modo da permettere alla piastra 17 stessa di scorrere al disopra di una superficie 15a superiore del relativo piano di lavoro 15. Le piastre 17 di appoggio sono complanari tra loro e definiscono un piano P di appoggio atto a supportare almeno un pannello 2.

I piani di lavoro 15 sono provvisti di una pluralità di elementi 18 di battuta, la cui disposizione sui piani di lavoro 15 stessi dipende sostanzialmente dalle dimensioni dei pannelli 2. Gli elementi 18 di battuta permettono un corretto posizionamento dei pannelli 2 sul piano P di appoggio e comprendono, ciascuno, un rispettivo cilindro 19 attuatore presentante una rispettiva asta 20 di uscita.

I cilindri 19 attuatori sono montati lungo i bordi dei, e/o attraverso ai, piani di lavoro 15, possono essere spostati lungo i relativi piani di lavoro 15 manualmente o tramite relativi dispositivi di azionamento di tipo noto e non illustrato, e presentano rispettivi assi 21 di simmetria perpendicolari al piano P. Ciascun cilindro 19 attuatore presenta, inoltre, una lunghezza al massimo pari all'altezza del relativo piano di lavoro 15 allo scopo di non interferire in alcun modo con il materiale trasportato dal citato nastro 7 convogliatore e di non sporgere al disopra della superficie 15a superiore del relativo piano di lavoro 15.

Ciascuna asta 20 di uscita è un'asta telescopica coassiale al relativo asse 21 e comprende una porzione 20a esterna montata scorrevole all'interno del relativo cilindro 19 attuatore ed una porzione 20b interna montata scorrevole all'interno della porzione 20a. L'asta 20 è, inoltre, mobile tra una posizione iniziale arretrata (figura 3a), in cui l'asta 20 è disposta all'interno del relativo cilindro 19 attuatore ed al disotto della superficie 15a superiore del relativo piano di lavoro 15, ed una posizione finale estratta (figura 3b), in cui l'asta 20 è interamente disposta all'esterno del relativo cilindro 19 attuatore.

In uso, quando l'operatore dispone il pannello 2 da lavorare sul piano P di appoggio, le aste 20 di uscita sono disposte nella loro posizione finale estratta, in cui le relative porzioni 20a si estendono al disotto del piano P di appoggio per compensare lo spessore delle piastre 17 delle controsagome 16, ed in cui le relative porzioni 20b si estendono al disopra del piano P di appoggio stesso per consentire all'operatore di portare il pannello 2 in battuta con le aste 20 e di posizionare, quindi, correttamente il pannello 2.

Claims

R IV E N D ICA Z IO N I 1.- Macchina per la lavorazione di pannelli di legno o simili, la macchina comprendendo mezzi di guida (6) longitudinali; almeno due traverse (14), ciascuna delle quali comprende un profilato (15) estendentesi fra i mezzi di guida (6) per definire un piano di appoggio (P) per almeno un pannello (2); e mezzi di battuta (18) montati su almeno una detta traversa (14) trasversalmente al detto piano di appoggio (P) per permettere un corretto posizionamento del pannello (2) sul piano di appoggio (P) stesso, i detti mezzi di battuta (18) comprendendo un cilindro attuatore (19) presentante un'asta di uscita (20); ed essendo caratterizzata dal fatto che la detta asta di uscita (20) è un'asta telescopica (20). 2.- Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui almeno una detta traversa (14) comprende, inoltre, almeno una rispettiva piastra di appoggio (17) sostanzialmente orizzontale montata sul relativo detto profilato (15) e definente il detto piano di appoggio (P); la detta asta di uscita (20) comprendendo una prima ed una seconda porzione (20a, 20b) ed essendo mobile tra una posizione arretrata, in cui l'asta di uscita (20) stessa è disposta al disotto del detto piano di appoggio (P), ed una posizione estratta, in cui la detta prima (20a) e, rispettivamente, seconda porzione (20b) si estendono al disotto e, rispettivamente, al disopra del piano di appoggio (P) stesso. 3.- Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascun detto cilindro attuatore (19) presenta una lunghezza al massimo uguale ad un'altezza del relativo profilato (15). 4.- Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui ciascun detto cilindro attuatore (19) è montato sul relativo profilato (15) in modo tale da essere contenuto nella detta altezza.