IT201800005134A1 - Centro di lavoro di una pluralità di elementi in legno provvisto di una stazione di carico perfezionata. - Google Patents

Description

Centro di lavoro di una pluralità di elementi in legno provvisto di una stazione di carico perfezionata.

La presente invenzione riguarda un centro di lavoro di una pluralità di elementi in legno provvisto di una stazione di carico perfezionata.

Più dettagliatamente l’invenzione concerne un centro di lavoro comprendente una stazione di carico perfezionata studiata e realizzata in particolare per bloccare, compattare e trasportare una pluralità di pezzi da lavorare contemporaneamente, preferibilmente porzioni di travi longitudinali in legno, plastica, acciaio, vetroresina e simili, durante la fase di carico nel centro di lavoro, ma che può essere usato per qualsiasi impianto o macchina in cui sia necessaria la funzione di compattazione della pluralità dei pezzi durante la fase di carico e la successiva alimentazione dell’impianto o macchina.

Nel seguito la descrizione sarà rivolta alla lavorazione di pezzi in legno oblunghi, ma è ben evidente come la stessa non debba essere considerata limitata a questo impiego specifico.

Com’è ben noto attualmente esistono centri di lavoro specificamente predisposti per la lavorazione di travi, in particolare travi in legno, destinate alla realizzazione ad esempio di strutture in legno di grandi dimensioni, come case.

Tali pezzi risultano avere una estensione principalmente longitudinale ed avere anche un peso elevato.

I suddetti centri di lavoro comprendono in genere una stazione di carico, un piano di appoggio ed un’unità di lavorazione.

La stazione di carico comprende una pluralità di supporti di carico sui quali vengono caricati i pezzi da lavorare, da trasportare poi al piano di appoggio per alimentare l’unità di lavorazione.

Il piano di appoggio ha una superficie comprendente una pluralità di rulli, lungo i quali i pezzi caricati vengono trasportati fino a giungere in corrispondenza dell’unità di lavorazione, dove subiscono la lavorazione.

Per la movimentazione longitudinale della pluralità di pezzi vengono utilizzate normalmente delle pinze o organi di presa in genere. Ogni volta che l’insieme di pezzi deve essere fatto avanzare longitudinalmente, occorre che la pinza rilasci la l’insieme stesso e si impegni con questa in un altro punto, per spostarla di un ulteriore tratto.

Solitamente, se più pezzi devono essere sottoposti ad una medesima lavorazione all’interno del centro di lavoro, è conveniente che questi vengano movimentati e poi lavorati contemporaneamente, in modo da ottimizzare i tempi di lavorazione.

Attualmente sono noti in commercio centri di lavoro in cui i pezzi da lavorare contemporaneamente vengono impilati uno sull’altro in direzione verticale rispetto al piano appoggio.

Normalmente è possibile impilare solo tre strati di pezzi, in quanto è necessario rispettare le dimensioni fisiche in altezza dei centri di lavoro.

Come è evidente, quindi, non è possibile caricare sul piano di appoggio più di tre strati di pezzi contemporaneamente a causa degli ingombri da rispettare.

Alla luce di quanto sopra, è, pertanto, scopo della presente invenzione quello di proporre un centro di lavoro in grado di alloggiare e compattare nella stazione di carico una elevato numero di pezzi, che possano essere lavorati contemporaneamente.

È anche scopo della presente invenzione quello di proporre un centro di lavoro in grado di trasportare contemporaneamente un insieme di pezzi, in modo che i pezzi stessi non subiscano dei disallineamenti o allontanamenti relativi tra loro.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un centro di lavoro, per la lavorazione di almeno un pezzo da lavorare, come una trave e simili, realizzato in legno, plastica, vetroresina, metallo e simili, in cui detto centro di lavoro comprende almeno un elemento di carico per il carico di detto almeno un pezzo da lavorare, un piano di appoggio, per il supporto di detto almeno un pezzo da lavorare, in cui detto almeno un elemento di carico comprende almeno un dispositivo di blocco e trasporto per bloccare detto almeno un pezzo da lavorare e movimentarlo verso detto piano di appoggio.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto almeno un dispositivo di blocco e trasporto comprende un primo elemento di riscontro, contro il quale viene appoggiato detto almeno un pezzo da lavorare durante il carico, e un secondo elemento di riscontro, disposto affacciato a detto primo elemento di riscontro e configurato per avanzare, in avvicinamento, verso detto primo elemento di riscontro, per il bloccaggio di detto almeno un pezzo da lavorare.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto almeno un dispositivo di blocco e trasporto comprende una slitta sulla quale è ricavata una fessura, detto primo elemento di riscontro essendo disposto ad una estremità di detta slitta, e detto secondo elemento di riscontro essendo disposto in detta fessura, mobile all’interno di essa.

Ancora secondo l’invenzione, detto secondo elemento di riscontro è in grado di scorrere in detta fessura da una posizione di inizio corsa ad una posizione di fine corsa, nella quale si avvicina a detto primo elemento di riscontro, per bloccare ed allineare detti pezzi da lavorare contro detto primo elemento di riscontro.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto almeno un pezzo da lavorare avanza su detto piano di appoggio secondo una direzione di avanzamento, e detto almeno un elemento di carico ha uno sviluppo sostanzialmente longitudinale secondo una direzione, sostanzialmente perpendicolare a detta direzione di avanzamento, e comprende una porzione di carico per il supporto di detto almeno un pezzo da lavorare.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto primo elemento di riscontro è in grado di passare da una posizione di riposo, in cui è abbassato rispetto a detta porzione di carico ad una posizione di lavoro, in cui è sollevato rispetto a detta porzione di carico, e detto secondo elemento di riscontro essendo in grado di passare da una posizione di riposo, in cui è abbassato rispetto a detta porzione di carico, ad una posizione di lavoro, in cui è sollevato rispetto a detta porzione di carico, per alloggiare detto almeno un pezzo da lavorare.

Ancora secondo l’invenzione, detto centro di lavoro comprende un sistema di guide disposto su detto almeno un elemento di carico, in cui detto sistema di guide è provvisto di una estremità di inizio corsa e di una estremità di fine corsa, quest’ultima essendo disposta inserita in detto piano di appoggio.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detta slitta è in grado di passare da detta estremità di inizio corsa verso detta estremità di fine corsa per trasportare detto almeno un pezzo da lavorare verso detto piano di appoggio.

Ulteriormente secondo l’invenzione, una pluralità di pezzi da lavorare viene caricata su detto almeno un elemento di carico, in cui detti pezzi da lavorare vengono affiancati parallelamente tra loro secondo una direzione parallela al suolo su cui è appoggiato detto centro di lavoro.

Ancora secondo l’invenzione, detto centro di lavoro può comprendere una unità di lavorazione comprendente uno o più gruppi di lavorazione per la lavorazione di detto pezzo da lavorare, e può comprendere organi di movimentazione per la movimentazione su detto piano di appoggio, di detto almeno un pezzo da lavorare sostanzialmente lungo detta direzione di movimentazione per introdurre detto pezzo da lavorare in detta unità di lavorazione per effettuarne la lavorazione.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto piano di appoggio comprende un primo semipiano e un secondo semipiano, e detta unità di lavorazione è interposta tra detti primo e secondo semipiano.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto centro di lavoro può comprendere una pluralità di elementi di carico.

La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra una vista prospettica del centro di lavoro perfezionato secondo la presente invenzione mentre movimenta una pluralità di pezzi contemporaneamente;

la figura 2 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1, in cui tutti gli elementi della stazione di carico sono a riposo; la figura 3 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1, in cui primi elementi di riscontro della stazione di carico sono in posizione di lavoro;

la figura 4 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1 in cui secondi elementi di riscontro della stazione di carico sono in posizione di lavoro;

la figura 5 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1 in cui la pluralità di pezzi da lavorare è disposta tra i primi ed i secondi elementi di riscontro;

la figura 6 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1 in cui la pluralità di pezzi da lavorare viene caricata sul piano di appoggio;

la figura 7 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1 in cui organi di presa prelevano la pluralità di pezzi da lavorare; la figura 8 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1 in cui i secondi elementi di riscontro tornano in posizione di riposo; e

la figura 9 mostra una vista prospettica di una porzione del centro di lavoro di figura 1 in cui anche i primi elementi di riscontro tornano in posizione di riposo.

Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Facendo riferimento alle figura 1, si osserva una vista generale centro di lavoro 1 secondo la presente invenzione.

Il centro di lavoro 1 comprende essenzialmente una pluralità di elementi di carico 2 sui quali viene caricata una pluralità di pezzi P da lavorare, un piano di appoggio 3 provvisto di rulli 33 per il supporto di detti pezzi P da lavorare, organi di movimentazione 4, destinati a movimentare la pluralità di pezzi P da lavorare lungo detto piano di appoggio 3 secondo una direzione di movimentazione indicata con A, una unità di lavorazione 5, nella quale sono contenuti uno o più gruppi di lavorazione per effettuare le lavorazioni da apportare contemporaneamente all’insieme di pezzi P da lavorare.

Ciascun pezzo P dell’insieme di pezzi P da lavorare tipicamente ha un’estensione prevalentemente longitudinale, parallela rispetto a detta direzione di movimentazione A, una forma geometrica di un parallelepipedo e può essere in genere una porzione di trave e simili.

Detta pluralità di pezzi P da lavorare, i.e. una pila di pezzi P, viene caricata su detta pluralità di elementi di carico 2, affiancando ciascun pezzo P al successivo, secondo il lato che si estende longitudinalmente secondo detta direzione A, in numero variabile in base al tipo di lavorazione da eseguire.

Facendo ora riferimento alle figure 2-9, ciascun elemento 21 di detta pluralità di elementi di carico 2 si sviluppa principalmente secondo una direzione longitudinale indicata con B, trasversale alla direzione di movimentazione A dei pezzi P.

Ciascun elemento 21 comprende una primo 211 ed un secondo 212 supporto a terra ed una porzione di carico 213, disposta superiormente e tra detto primo 211 e detto secondo 212 supporto, che si sviluppa lungo detta direzione B.

Su ciascun elemento di carico 21 è montato un sistema di guide 6, nel caso specifico un binario avente una estremità di inizio corsa 61 ed una estremità di fine corsa 62, quest’ultima essendo disposta inserita tra detti rulli 33 di detto piano di appoggio 3.

Ciascun elemento di carico 21 è provvisto di un dispositivo di blocco e trasporto 22 configurato per disporre allineati l’uno di fianco all’altro e bloccare l’insieme di pezzi P da lavorare, che vengono caricati sugli elementi di carico 2, per portarli successivamente verso detto piano di appoggio 3, per essere poi trasportati.

E’ anche possibile che detto centro di lavoro 1 comprenda un solo elemento di carico 21, opportunamente dimensionato per alloggiare i pezzi P da lavorare.

In particolare, detto dispositivo di blocco e trasporto 22 comprende una slitta 221 sulla quale è ricavata una fessura 221a.

Detta slitta 221 è montata in modo scorrevole sul binario 6 ed è in grado di scorrere da detta estremità di inizio corsa 61, verso detta estremità di fine corsa 62, come sarà descritto in dettaglio in seguito.

Detta slitta 221 comprende, ad una prima estremità, un primo elemento di riscontro 222, ed in corrispondenza di detta fessura 221a, un secondo elemento di riscontro 223, distanziato rispetto a detto primo elemento di riscontro 222, di una distanza variabile in base al numero di pezzi P da caricare.

Detti primo 222 e secondo 223 elemento di riscontro sono disposti tra loro affacciati.

Detto primo elemento di riscontro 222 è in grado di passare da una posizione di riposo, in cui è abbassato rispetto a detta porzione di carico 213 di ciascun elemento di carico 21, ad una posizione di lavoro, in cui è sollevato rispetto a detta porzione di carico 213.

Anche detto secondo elemento di riscontro 223 è in grado di passare da una posizione di riposo, in cui è abbassato rispetto a detta porzione di carico 213, ad una posizione di lavoro, in cui è sollevato rispetto a detta porzione di carico 213.

Inoltre, detto secondo elemento di riscontro 223, quando è in detta posizione di lavoro, è in grado di passare da una posizione di inizio corsa all’interno di detta fessura 221a, ad una posizione di fine corsa di detta fessura 221a, avvicinandosi verso detto primo elemento di riscontro 222, in modo da allineare l’uno accanto all’altro un numero variabile di pezzi P da lavorare, come sarà descritto in dettaglio in seguito.

Detto piano di appoggio 3 comprende un primo semipiano 31 ed un secondo semipiano 32. Tra detti primo 31 e secondo 32 semipiano è interposta l’unità di lavorazione 5.

Come già descritto, su detti primo 31 e secondo 32 semipiano sono previsti dei rulli 33, per facilitare la movimentazione e lo scorrimento della pluralità di pezzi P da lavorare lungo detto piano di appoggio 3.

Detta unità di lavorazione 5 comprende un carter 51 per la protezione dei gruppi di lavorazione (non mostrati nelle figure) contenuti al proprio interno. Il carter 51 presenta delle finestre o aperture 52 attraverso le quali è possibile osservare le lavorazioni che avvengono all’interno dell’unità di lavorazione 5.

Su detta unità di lavorazione 5 sono anche installati mezzi di controllo 53, comprendenti un monitor, una tastiera e simili, per controllare l’intero centro di lavorazione 1. Detti mezzi di controllo 53 consentono di gestire il centro di lavoro 1 mediante un’unità logica di controllo U. Detta unità logica di controllo U è in grado di gestire il funzionamento di detti organi di movimentazione 4 e di detto dispositivo di blocco e trasporto 22, come verrà descritto in dettaglio in seguito.

Gli organi di movimentazione 4 comprendono, nella presente forma di realizzazione del centro di lavorazione 1, una prima 41 ed una seconda 42 pinza.

In particolare, detta prima pinza 41 è mobile scorrevolmente lungo un binario 43 in corrispondenza di detto primo semipiano 31.

Allo stesso modo, detta seconda pinza 42 è mobile scorrevolmente lungo un corrispondente binario 44 in corrispondenza di detto secondo semipiano 32.

Detta prima pinza 41 presenta una prima 411 e una seconda 412 ganascia di presa, e detta seconda pinza 42 presenta una ulteriore prima 421 ed una ulteriore seconda 422 ganascia di presa.

Il funzionamento del centro di lavorazione 1 sopra descritto si svolge nel modo seguente.

Facendo anche riferimento alle figure 6-9, quando una pluralità di pezzi P da lavorare, che nel caso in esame sono travi, deve subire una medesima lavorazione, l’insieme dei pezzi P da lavorare viene disposta su detta porzione di carico 213 di ciascun elemento 21 di detta pluralità di elementi di carico 2, in corrispondenza di detto primo semipiano 31.

Il numero di elementi di carico 21 coinvolti nel caricamento di detta pluralità di pezzi P da lavorare dipende dalla lunghezza dei pezzi P.

Inizialmente, ciascuna slitta 221 è disposta in detta estremità di inizio corsa 61 di detto binario 6.

Successivamente, detto primo elemento di riscontro 222 si porta da detta posizione di riposo verso detta posizione di lavoro e detto secondo elemento di riscontro 223 si porta anch’esso da detta posizione di riposo verso detta posizione di lavoro, rimanendo nella posizione di inizio corsa di detta fessura 221a.

A questo punto, i pezzi P da lavorare vengono caricati affiancati tra loro ed allineati secondo la direzione A, l’uno di fianco all’altro, in battuta su detto primo elemento di riscontro 222, su detta porzione di carico 213 di elementi di carico 21 contigui.

Terminato il caricamento, detto secondo elemento di riscontro 223 si sposta da detta posizione di inizio corsa, verso detta posizione di fine corsa di detta fessura 221a, in modo da accostare i pezzi P e spingere detta pluralità di pezzi P da lavorare contro detto primo elemento di riscontro 222.

A seguito del suddetto accostamento, detta pluralità di pezzi P da lavorare è bloccata, in modo che nessun pezzo P possa muoversi rispetto ad un pezzo P adiacente.

Successivamente, la slitta 221 passa da detta estremità di inizio corsa 61 verso detta estremità di fine corsa 62 di detto binario 6, per portare detta pluralità di pezzi P da lavorare su detto piano di appoggio 3.

A questo punto, detta prima pinza 41, scorrendo lungo la relativa guida 43, si porta, secondo la lunghezza della pluralità di pezzi P da lavorare, circa a metà della lunghezza dei pezzi P e blocca, con le rispettive prima 411 e seconda 412 ganascia, la pluralità di pezzi P da lavorare.

Successivamente, detti primo 222 e secondo 223 elemento di riscontro si disimpegnano dall’insieme dei pezzi P da lavorare, e detta slitta 221 può scorrere verso detta estremità di inizio corsa 61 di detto binario 6, per il caricamento di un’altra pluralità o insieme di pezzi P da lavorare.

Detta pinza 41 movimenta l’insieme dei pezzi P da lavorare nella direzione di movimentazione A, in modo da inserire detto insieme di pezzi P da lavorare in detta unità di lavorazione 5, per effettuare le opportune lavorazioni.

Come è evidente dalla descrizione sopra riportata, un vantaggio della presente invenzione è quello di caricare un pluralità di pezzi P da lavorare in un numero non limitato, sfruttando l’affiancamento dei pezzi in orizzontale e non in verticale.

È anche vantaggio della presente invenzione quello di movimentare la pluralità di pezzi P da lavorare in solido verso il piano di appoggio 3 senza il rischio che questi si disallineino tra loro durante la movimentazione.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Centro di lavoro (1), per la lavorazione di almeno un pezzo (P) da lavorare, come una trave e simili, realizzato in legno, plastica, vetroresina, metallo e simili, in cui detto centro di lavoro (1) comprende almeno un elemento di carico (21) per il carico di detto almeno un pezzo (P) da lavorare, un piano di appoggio (3), per il supporto di detto almeno un pezzo (P) da lavorare, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento di carico (21) comprende almeno un dispositivo di blocco e trasporto (22) per bloccare detto almeno un pezzo (P) da lavorare e movimentarlo verso detto piano di appoggio (3).
2. 2. Centro di lavoro (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto almeno un dispositivo di blocco e trasporto (22) comprende un primo elemento di riscontro (222), contro il quale viene appoggiato detto almeno un pezzo (P) da lavorare durante il carico, e un secondo elemento di riscontro (223), disposto affacciato a detto primo elemento di riscontro (222), e configurato per avanzare, in avvicinamento, verso detto primo elemento di riscontro (222), per il bloccaggio di detto almeno un pezzo (P) da lavorare.
3. 3. Centro di lavoro (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto almeno un dispositivo di blocco e trasporto (22) comprende una slitta (221) sulla quale è ricavata una fessura (221a), dal fatto che detto primo elemento di riscontro (222) è disposto ad una estremità di detta slitta (221), e dal fatto che detto secondo elemento di riscontro (223) è disposto in detta fessura (221a), mobile all’interno di essa.
4. 4. Centro di lavoro (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento di riscontro (223) è in grado di scorrere in detta fessura (221a) da una posizione di inizio corsa ad una posizione di fine corsa, nella quale si avvicina a detto primo elemento di riscontro (222), per bloccare ed allineare detti pezzi (P) da lavorare contro detto primo elemento di riscontro (222).
5. 5. Centro di lavoro (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un pezzo (P) da lavorare avanza su detto piano di appoggio (3) secondo una direzione di avanzamento (A), e dal fatto che detto almeno un elemento di carico (21) ha uno sviluppo sostanzialmente longitudinale secondo una direzione (B), sostanzialmente perpendicolare a detta direzione di avanzamento (A), e comprende una porzione di carico (213) per il supporto di detto almeno un pezzo (P) da lavorare.
6. 6. Centro di lavoro (1) secondo la rivendicazione precedente, quando dipendente dalle rivendicazioni 2-4, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento di riscontro (222) è in grado di passare da una posizione di riposo, in cui è abbassato rispetto a detta porzione di carico (213) ad una posizione di lavoro, in cui è sollevato rispetto a detta porzione di carico (213), e dal fatto che detto secondo elemento di riscontro (223) è in grado di passare da una posizione di riposo, in cui è abbassato rispetto a detta porzione di carico (213), ad una posizione di lavoro, in cui è sollevato rispetto a detta porzione di carico (213), per alloggiare detto almeno un pezzo (P) da lavorare.
7. 7. Centro di lavoro (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 o 6, caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema di guide (6) disposto su detto almeno un elemento di carico (21), in cui detto sistema di guide (6) è provvisto di una estremità di inizio corsa (61) e di una estremità di fine corsa (62), quest’ultima essendo disposta inserita in detto piano di appoggio (3).
8. 8. Centro di lavoro (1) secondo la rivendicazione precedente quando dipendente dalla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta slitta (221) è in grado di passare da detta estremità di inizio corsa (61) verso detta estremità di fine corsa (62) per trasportare detto almeno un pezzo (P) da lavorare verso detto piano di appoggio (3).
9. 9. Centro di lavoro (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una pluralità di pezzi (P) da lavorare viene caricata su detto almeno un elemento di carico (21), in cui detti pezzi (P) da lavorare vengono affiancati parallelamente tra loro secondo una direzione parallela al suolo su cui è appoggiato detto centro di lavoro (1).
10. 10. Centro di lavoro (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità di lavorazione (5) comprendente uno o più gruppi di lavorazione per la lavorazione di detto pezzo (P) da lavorare, e dal fatto di comprendere organi di movimentazione (4) per la movimentazione su detto piano di appoggio (3), di detto almeno un pezzo (P) da lavorare sostanzialmente lungo detta direzione di movimentazione (A) per introdurre detto pezzo (P) da lavorare in detta unità di lavorazione (5) per effettuarne la lavorazione.
11. 11. Centro di lavoro (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto piano di appoggio (3) comprende un primo semipiano (31) ed un secondo semipiano (32), e dal fatto che detta unità di lavorazione (5) è interposta tra detti primo (31) e secondo (32) semipiano.
12. 12. Centro di lavoro (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di elementi di carico (21).