CH650439A5 - Diamantatrice in grado di lavorare superfici aventi una qualsiasi inclinazione rispetto all'utensile. - Google Patents

Description

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Claims (2)

RIVENDICAZIONI

1. Diamantatrice in grado di lavorare superfici aventi una qualsiasi inclinazione rispetto all'utensile, caratterizzata dal fatto di prevedere il porta utensili (7) ed il porta pezzi (18) montati rispettivamente sugli alberi di una coppia di motori (8, 17) distinti, montati su supporti atti a permettere il posizionamento di detti motori secondo qualsiasi inclinazione.

2. Diamantatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere ima coppia di motori del tipo passo-passo (8, 17), per l'azionamento del porta pezzi e del porta utensili.

La presente invenzione propone una diamantatrice in grado di lavorare superfici aventi una qualsiasi inclinazione rispetto all'utensile.

In particolare si prevede d'utilizzare la diamantatrice per la lavorazione di catene.

Sono note le difficoltà che si incontrano quando si desidera eseguire operazioni di diamantatura di un pezzo, ad intervalli regolari.

Per fare questo si ricorre generalmente a diamantatrici nelle quali il pezzo viene montato su un supporto ruotante, collegato mediante ingranaggi o altri cinematismi di tipo meccanico, al porta utensili pure ruotante.

Naturalmente, facendo uso di collegamenti di tipo meccanico, sorgono notevoli difficoltà quando si rende necessario eseguire lavorazioni che richiedono un diverso posizionamento o una diversa inclinazione relativa fra porta utensili e porta pezzi.

Per di più, l'utilizzazione di questi collegamenti denominati «divisori», comporta una notevole perdita di tempo ogni qualvolta si devono sostituire gli ingranaggi per variare i rapporti fra le velocità di rotazione.

Recentemente sono state prodotte diamantatrici nelle quali lo spostamento relativo fra porta utensili e porta pezzi è controllato mediante sistemi opto-elettronici, ma, a causa del ritardo dei trasduttori, si nota spesso su pezzi lavorati la presenza di una fastidiosa doppia rigatura.

Onde ovviare a questi inconvenienti, la presente invenzione propone una diamantatrice nella quale il porta utensili ed il porta pezzi sono montati sugli alberi di una coppia di motori distinti, montati su supporti atti a permettere il posizionamento di detti motori secondo qualsiasi inclinazione.

In conformità ad una forma d'esecuzione dell'invenzione, si utilizzano motori di tipo passo-passo, dalle dimensioni estremamente contenute e che non necessitano, per il collegamento alle altre apparecchiature, che di una serie di contatti elettrici, e permettenti di far assumere agli stessi, durante la lavorazione, qualsiasi posizione o inclinazione.

Questo rende possibile lavorare pezzi aventi qualsiasi forma, oppure ottenere serie di rigature comunque dirette, sulle parti da lavorare.

I motori passo-passo, azionati da serie di impulsi, permettono di determinare le rispettive velocità di rotazione secondo qualsiasi rapporto richiesto, ottenendo sempre la massima precisione grazie anche alla disponibilità di apparecchiature generatrici di impulsi sempre più sofisticate ed a basso costo.

La presente invenzione sarà ora descritta dettagliatamente a puro titolo di esempio non limitativo, con particolare riferimento alle figure allegate in cui:

— la fig. 1 rappresenta una vista prospettica dì una diamantatrice secondo l'invenzione;

— la fig. 2 rappresenta un particolare di una diamantatrice secondo l'invenzione.

Con riferimento alla fig. 1, una diamantatrice secondo l'invenzione è essenzialmente costituita da un basamento 1 al quale sono fissati un supporto 2 di una testa porta utensili indicata nel suo complesso con 3 ed un supporto 4 di 5 un gruppo porta pezzi indicato nel suo complesso con 5.

Sempre in fig. 1, ad un lato del basamento, è illustrato un gruppo 6, contenente dispositivi elettronici di comando dei motori passo-passo utilizzati nella diamantatrice.

Essendo questi dispositivi di tipo noto, la loro descri-ìo zione sarà omessa.

Sempre con riferimento alla fig. 1, il porta utensili, indicato con il numero 7, è montato sull'albero di un motore 8 di tipo passo-passo.

Il motore 8 è a sua volta montato, con possibilità di i5 rotazione attorno ad un asse A-A prevalentemente orizzontale, su un supporto 9 montato, con possibilità di scorrimento in direzione verticale, all'interno di una testa 10.

Il supporto 9 può essere bloccato a qualsiasi altezza rispetto alla testa 10 per mezzo di chiavette Ilo simili. 20 La testa 10 può poi essere ruotata attorno ad un asse verticale e bloccata in qualsiasi posizione per mezzo di dispositivi di tipo noto 12.

In questo modo è possibile posizionare il porta utensili 7 a qualsiasi altezza e con qualsiasi inclinazione desiderata 25 rispetto ad un pezzo da lavorare.

Quest'ultimo è invece sostenuto da un insieme di parti così costituito: sul supporto 4, solidale alla base 1, sono montate una coppia di slitte 13 e 14 traslabili lungo una coppia di assi ortogonali essenzialmente orizzontali. 30 Su queste slitte è montata una base 15, ruotabilè attorno ad un asse verticale, di sostegno di un braccio all'estremità del quale si trova ima testa 16, ruotabilè attorno ad un asse orizzontale e bloccabile in qualsiasi posizione, rispetto alla quale può traslare ed essere bloccato al punto 35 desiderato un motore passo-passo 17 sul cui albero è montato un porta pezzi 18.

Le slitte 13 e 14 servono a portare il pezzo da lavorare al di sotto degli utensili mentre le rotazioni permesse alla testa 16 consentono di regolarne l'inclinazione rispetto agli 40 stessi.

Il funzionamento avviene nel modo seguente:

montati gli utensili necessari sul portautensili 7 ed il pezzo da lavorare sul porta pezzi 18, si spostano le slitte 13 e 14 fino a portare il pezzo esattamente al di sotto degli 45 utensili.

Ruotando la testa 16, si dà al pezzo l'inclinazione desiderata e lo si riporta all'altezza voluta trasfondo il gruppo «motore 17 - porta utensili 18» lungo la testa 16.

Si ruota poi la testa 3 attorno al proprio asse verticale so per ottenere le rigature nella direzione richiesta e la si blocca mediante i dispositivi 12.

Viene successivamente abbassato il supporto 9 e bloccato per mezzo delle chiavette 11.

55 A questo punto è sufficiente agire sui dispositivi elettronici contenuti in 6 per regolare a piacere il rapporto fra le velocità di rotazione del portautensili e del porta oggetti, dopodiché si può eseguire la lavorazione.

L'utilizzazione di una coppia di motori indipendenti per-6o mette così di far assumere agli assi del porta utensili e del porta pezzi qualsiasi inclinazione desidèratà, senza le complicazioni causate da eventuali dispositivi di collegamento meccanici.

L'utilizzazione in particolare di una coppia di motori del 65 tipo passo-passo permette inoltre di variare le velocità di rotazione secondo una gamma praticamente illimitata di rapporti con la massima precisione.

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1 foglio disegni