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Torri e castelli dell'Alto Mantovano | |
Tipo itinerario | Automobilistico |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Territorio | Alto Mantovano |
Inizio | Castiglione delle Stiviere |
Fine | Goito |
Torri e castelli dell'Alto Mantovano è un itinerario che si svolge attraverso l'Alto Mantovano, in Lombardia.
Introduzione
[modifica]L'itinerario percorre i luoghi e i borghi fortificati che hanno avuto un ruolo strategico per i Canossa, gli Scaligeri, i Visconti e i Gonzaga.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Gli aeroporti più vicini sono:
In treno
[modifica]Le stazioni più vicine sono:
- Stazione di Desenzano del Garda-Sirmione. Servita da Frecciabianca per Milano Centrale, Torino Porta Susa, Trieste Centrale e Venezia Santa Lucia; da Frecciarossa per Brescia e Roma Termini e da regionali per Milano Centrale e Verona Porta Nuova.
- Stazione di Mantova. Sulla direttrice Verona-Modena.
- Stazione di Asola. Sulla direttrice Brescia-Parma.
In auto
[modifica]I caselli autostradali più vicini sono:
- Autostrada Serenissima: uscita Desenzano del Garda, poi direzione Castiglione delle Stiviere.
- Autostrada del Brennero: uscita Mantova nord, poi direzione Brescia. Guidizzolo, Castiglione delle Stiviere.
Come spostarsi
[modifica]L'itinerario è percorribile per intero su strade asfaltate ed è tranquillamente utilizzabile anche in bicicletta.
Tappe
[modifica]- 1 Castiglione delle Stiviere — Città di San Luigi, fu una delle capitali degli Stati gonzagheschi. Da vedere il Castello dei Gonzaga, che conserva ancora la torre di ingresso e parte della cinta muraria.
- 2 Medole — Torre del castello gonzaghesco, ospita la Civica Raccolta d'Arte.
- 3 Castel Goffredo — Fu una delle capitali degli stati gonzagheschi. Conserva ancora le medievali Torre civica e Torrazzo e parte delle mura di difesa.
- 4 Ceresara — Antica Torre del castello.
- 5 San Martino Gusnago — Torre Nuova, del XVI secolo.
- 6 Piubega — Torre coperta del XV secolo perfettamente conservata.
- 7 Guidizzolo — Torre merlata.
- 8 Solferino — Castello di Orazio Gonzaga e Torre detta la “Spia d'Italia”, dell'XI secolo.
- 9 Cavriana — Torre dell'antico castello gonzaghesco del XV secolo.
- 10 Castellaro Lagusello — Uno dei Borghi più belli d'Italia, conserva i resti dell'antico castello scaligero del XII-XIII secolo.
- 11 Ponti sul Mincio — Resti del castello scaligero a difesa dei confini ad ovest.
- 12 Monzambano — Torre e mura del castello medievale.
- 13 Volta Mantovana — Resti del castello medievale posto su una collina.
- 14 Goito — Resti del castello dwel XII secolo e Torre civica.
Galleria di immagini
[modifica]- Castiglione delle Stiviere
- Castel Goffredo
- Medole
- Ceresara
- San Martino Gusnago
- Piubega
- Solferino
- Cavriana
- Castellaro Lagusello
- Ponti sul Mincio
- Monzambano
- Goito
Nei dintorni
[modifica]Escursioni
[modifica]- Lago di Garda — È uno dei grandi laghi lombardi; la sponda orientale è veneta, la punta a nord è trentina. Meta di turismo climatico fin dall'Ottocento, ogni paese rivierasco vive e si sviluppa con il turismo. Mete principali sono Sirmione, Desenzano del Garda, Salò, Riva del Garda, Garda, Peschiera del Garda.
- Mantova — Città ricca di importanti tesori d'arte, Mantova è universalmente conosciuta come la città dei Gonzaga, che per quattro secoli la governarono tenendovi una delle corti più sfarzose d'Europa e ne fecero una delle più belle città del Rinascimento. Per la testimonianza eccezionale di realizzazione urbana, architettonica e artistica del Rinascimento, collegate tra loro attraverso le idee e le ambizioni della famiglia regnante, i Gonzaga, Mantova assieme a Sabbioneta, nel 2008, sono state dichiarate dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Mantova è stata nominata Capitale italiana della cultura per il 2016.
- Cremona — Ha un centro storico monumentale - Duomo, Battistero, Palazzo comunale - fra i più insigni della Lombardia. Fu città romana. Fu potente all'epoca dei Comuni e rivaleggiò con Milano, che infine la sottomise. I suoi violini (Stradivari e Amati), il suo Torrazzo e ancor più il suo torrone, sono noti ovunque.
Itinerari
[modifica]Centro storico di Castel Goffredo
[modifica]- Itinerario del centro di Castel Goffredo — Un percorso suggestivo alla scoperta della storia e dei principali monumenti della città.
Altri itinerari
[modifica]- Nelle terre dei Gonzaga — Un itinerario attraverso i centri, grandi e piccoli, che furono capitali dei rami Gonzaga cadetti: principati, marchesati, ducati che, all'interno della compagine statale mantovana, godevano di una vera e propria indipendenza, spesso battevano moneta e tenevano corti raffinate che rivaleggiavano con quella mantovana, abbellivano i propri centri urbani dotandoli di eleganti architetture – chiese, piazze, palazzi, mura, torri - e di caratteristici scorci urbani come i tipici portici gonzagheschi.
- Colline moreniche del lago di Garda — Sui primi corrugamenti della pianura padana che si fa collina, là dove ha inizio il grande bacino lacuale del Lago di Garda, il percorso tocca paesi e città che furono dominio gonzaghesco, veneziano, scaligero, e divennero poi teatro delle sanguinose battaglie risorgimentali che furono il preludio dell'Unità d'Italia. All'importanza turistica, storica e naturalistica la zona unisce un interesse enologico in quanto area di produzione dei vini dei colli, tokai, merlot e chiaretto.
- Luoghi della battaglia di Solferino e San Martino — L'itinerario percorre i luoghi nei quali si svolse, il 24 giugno 1859, la storica battaglia di Solferino e San Martino.
- Cammino di fede e di solidarietà — L'itinerario percorre i luoghi nei quali vissero due santi, san Luigi Gonzaga e sant'Angela Merici, e una beata, Paola Montaldi; dove si scrissero pagine importanti del Risorgimento e ha visto la nascita della Croce Rossa.