Padria | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Sardegna | |
Territorio | Meilogu | |
Altitudine | 304 m s.l.m. | |
Superficie | 48,39 km² | |
Abitanti | 593 (2023) | |
Nome abitanti | Padriesi | |
Prefisso tel | +39 079 | |
CAP | 07015 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Santa Giulia (22 maggio) | |
Posizione
| ||
Sito istituzionale |
Padria è un centro della Sardegna, nella provincia di Sassari.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Padria si trova nella regione storica del Meilogu e confina con Bosa (Oristano), Cossoine, Mara, Monteleone Rocca Doria, Pozzomaggiore, Romana e Villanova Monteleone.
Cenni storici
[modifica]- La città antica di Gurulis Vetus
L'area fu abitata già nel Neolitico ed in epoca nuragica, per la presenza sul territorio di alcune domus de janas, tombe dei giganti e numerosi nuraghi.
Il paese attuale sorge su un sito sul quale vi sono tracce di insediamenti umani dall'epoca punica ed è stato identificato con Gurulis Vetus, corrispondente alla "Gouroulis Palaia" citata dal geografo greco Tolomeo. Nel territorio di Padria ci sono i resti di tre ponti romani denominati Ponte Ettòri, Ponte Ulumu e Ponte Enas e non lontano da questo ponte si trova un'antica miniera d'argento, ormai dismessa sfruttata in epoca romana, denominata Salghertalzu. Nell'antichità, secondo la leggenda, gli abitanti abbandonarono questo sito e fondarono Gurulis Nova, l'odierna Cuglieri alle pendici del Montiferru.
- La città medievale
La villa di Padria è documentata nel periodo giudicale e apparteneva al giudicato di Torres, inserita nella curatoria di Cabuabbas, prima con l'antico nome di Gurulis Vetus e poi con quello attuale. Il paese ebbe inizialmente grande importanza e fu il capoluogo della curatoria, ma poi andò decadendo e il capoluogo fu spostato a Monteleone. Alla caduta del giudicato (1259) passò sotto la signoria dei Doria, e intorno al 1354 sotto il dominio aragonese, che successivamente incorporò il paese nella baronia di Bonvehì, concessa dal re d'Aragona Alfonso V il Magnanimo a Pietro Ferrer. Dai Ferrer la signoria passò successivamente agli Amat di San Filippo, ai quali il paese fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Dai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere Padria.
In auto
[modifica]Percorrere la SS 131 Carlo Felice fino all'uscita "Cossoine-Pozzomaggiore", quindi percorrere la Strada Statale 292dir Nord Occidentale Sarda in direzione di Pozzomaggiore per poi arrivare all'innesto alla SS 292 Nord Occidentale Sarda Alghero-Suni. Arrivati qui, girare a destra per Padria per poi arrivare a destinazione.
In nave
[modifica]Dal porto di Porto Torres oppure dai porti di Olbia-Isola Bianca, Golfo Aranci e Cagliari.
In autobus
[modifica]Con la linea extraurbana 702 Padria-Sassari dell'ARST è possibile raggiungere Padria.
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]Architetture religiose
[modifica]Musei
[modifica]- 4 Museo Civico Archeologico, Via Nazionale (Il museo ha sede all'interno di un antico palazzo adibito in passato a monte granatico.), ☎ +39 079 807018, fax: +39 079 807323, sociale@comune.padria.ss.it. Intero: 1,00 €; gratuito minori fino ai 12 anni e adulti oltre 65 anni. Da Maggio a Settembre: Mer-Dom 15:30-18:30; Da Ottobre ad Aprile su prenotazione. Il museo ospita una collezione di reperti della cultura di Ozieri, punico romani e numerose terrecotte risalenti al III secolo a.C. - III secolo d.C.
Ponti romani
[modifica]Cascate
[modifica]- 7 Cascate di Su Poggiu 'e Caddu Muzzu.
Siti archeologici
[modifica]Nuraghi
[modifica]Nel territorio di Padria sono presenti ben 39 nuraghi, con una densità di 0,9 monumenti per km². Risultano spesso edificati nei pressi di corsi d'acqua e soprattutto ai bordi degli altopiani, a dominio delle ampie vallatte, in posizioni strategiche e ad ampio raggio visivo. L'unica tipologia attestata sembra essere quella a tholos. I nuraghi hanno prevalentemente impianto monotorre, in alcuni casi complesso, con torri laterali e addizioni. L'impianto più complesso si riscontra nel nuraghe Longu. Attorno ai nuraghi sono visibili, in diversi casi, i resti di capanne riconducibili a villaggi di grande estensione.
- Antoni Letze o Setze
- Badde Rupida
- Basciu
- Bidighinzos
- Binzas o Vigna
- Casiddu
- Cheas
- Chentu Majore o Coloras
- Coa de Pedru
- Comida 'e Muru
- Deghinadolzu
- Longu
- Mastru Gasparre o Badde Nare
- Mesu nuraghe 1
- Mesu nuraghe 2
- Monte Faias 1
- Monte Faias 2
- Monte su Furru
- Mugos Rujos
- Mundigu
- Mura Bianche
- Mura Mura Suiles 2
- Mura Upules o Santu Saturinu
- Narvonittu
- Nuragheddos
- Peddalzos
- Pedredu o sos Pedres
- Piliga
- S. Pedru 'e Concas
- S. Sebastiano
- Santu Pala o Mura Suiles 1
- Sas Paules
- Scala de Nughes
- Su Lizzu
- Su Padru
- Tattari Pizzinno o Scala 'e Carru
- Turriggia o Musidanu
- Vroma o Pelcias
- Zampis
Eventi e feste
[modifica]- Sant'Antonio Abate. 17 Gennaio.
- San Giuseppe. 19 Marzo.
- Festa del Primo Maggio. 1° Maggio.
- Santa Giulia. 22 Maggio.
- Sant'Antonio da Padova. 2 Ottobre.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Su Palattu, Piazza del Balli 30, ☎ +39 079 807160. Ristorante.
- 2 Trattoria Zia Giovanna, Via Francesco Sulis 9, ☎ +39 340 2681289, trattoriaziagiovannapadria@gmail.com. Mar-Dom 12:30-15:30 e 20:00-24:00. Ristorante sardo.
Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Numeri utili
[modifica]- 1 Carabinieri, Via Enrico Benlinguer 22, ☎ +39 079 807022.
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- 2 Ufficio postale, Via Nazionale 32, ☎ +39 079 807340, fax: +39 079 807019. Lun, Mar e Gio 8:20-13:45; Sab 8:20-12:45.
Nei dintorni
[modifica]- Bosa
- Montiferru
- 3 Monte Bonvei, rilievo vulcanico situato nel territorio comunale della vicina Mara
- 4 Monte Larenta, anch'esso situato nel territorio comunale di Mara
- 5 Monte Traessu, anch'esso situato nel territorio comunale di Mara
- Monteleone Rocca Doria
- Villanova Monteleone
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Padria
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Padria