Haifa חיפה | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Israele | |
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Regione | Catena del Carmelo e nord della Samaria | |
Territorio | Catena del Carmelo | |
Altitudine | 475 m s.l.m. | |
Superficie | 63,666 km² | |
Abitanti | 285.316 (2019) | |
Prefisso tel | +9724 | |
CAP | 33000 | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Haifa (in Ebraico חיפה, Hefa o Heifa) è una città di Israele sul mar Mediterraneo.
Da sapere
[modifica]Terza città di Israele per numero di abitanti, è un importante porto commerciale e passeggeri, ed un attivo centro di industria Hi-tech. È inoltre la seconda città più santa della Fede Bahá'í. I siti bahá'í di Haifa sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2008 e sono uno dei principali siti turistici della città.
Cenni geografici
[modifica]Haifa è edificata in una baia (חיפה מפרץ, Mifraz Hefa, golfo di Haifa), che costituisce un porto naturale, e sorge alle pendici del monte Carmelo, raggiungendone la sommità a circa 200 m di altitudine nello sviluppo più recente.
Cenni storici
[modifica]Haifa viene storicamente menzionata per la prima volta intorno al III secolo d.C. come una piccola città vicino a Shikmona, la principale città ebraica della zona a quel tempo e un centro per la produzione della tradizionale tintura Tekhelet usata per la stoffa del tempio dei sacerdoti ebrei. Il sito archeologico di Shikmona si trova a sud-ovest del moderno quartiere di Bat Galim. I Bizantini vi governarono fino al VII secolo, quando la città fu conquistata prima dai Persiani, poi dagli Arabi. Nel 1100 fu riconquistata dai crociati dopo una feroce battaglia con i suoi abitanti ebrei e musulmani. Sotto il dominio crociato, la città faceva parte del Principato di Galilea fino a quando i Mamelucchi musulmani non la conquistarono nel 1265.
Nel 1761 Daher El-Omar, sovrano beduino di Acri e Galilea, distrusse e ricostruì la città in una nuova posizione, circondandola con un sottile muro. Questo evento è contrassegnato come l'inizio dell'era moderna della città. Dopo la morte di El-Omar nel 1775, la città rimase sotto il dominio ottomano fino al 1918, ad eccezione di due brevi periodi. Negli anni seguenti Haifa crebbe in termini di traffico, popolazione e importanza, mentre Acri subì un declino. Lo sviluppo di Haifa aumentò ulteriormente con l'arrivo dei membri della German Protestant Temple Society nel 1868, che stabilirono un moderno quartiere vicino alla città, ora noto come "Colonia tedesca". I Templer contribuirono notevolmente al commercio e all'industria della città, svolgendo un ruolo importante nella sua modernizzazione.
All'inizio del XX secolo, Haifa era emersa come città portuale industriale e centro abitato in crescita, riflesso dalla creazione di strutture come la ferrovia Hejaz e il Technion. A quel tempo il distretto di Haifa ospitava circa 20.000 abitanti, di cui l'82% arabi musulmani, il 14% arabi cristiani e il 4% ebrei. La popolazione ebraica è aumentata costantemente con l'immigrazione principalmente dall'Europa, e nel 1945 la popolazione era passata al 38% musulmana, al 13% cristiana e al 47% ebrea.
Oggi Haifa ospita ebrei, arabi musulmani e cristiani, nonché piccole comunità di ahmadi (a Kababir), drusi (nelle vicine Isfiya e Daliyat al-Karmel), bahá'í e altri. Haifa si caratterizza come un mosaico di pacifica convivenza tra le comunità. È anche la seconda città più santa nella fede Bahai.
Come orientarsi
[modifica]Si tenga presente che Haifa si sviluppa sia in lunghezza lungo il mare Mediterraneo, sia in altezza lungo le pendici del Carmelo. Lo sviluppo della città è stato dapprima in senso orizzontale, dal porto verso nord (cioè verso Acri), lungo il golfo, e in seguito verso monte; si sono così create dapprima le Krayiot, una serie di cittadine a nord di Haifa in direzione di Acco - Kiryat Motzkin, Kiryat Bialik le principali - accanto alla città vera e propria, detta Yir tahtit, cità bassa; in seguito i quartieri di mezza costa (Hadar HaCarmel) e alla cima del carmelo (Carmel, diviso in zone: Carmel Merkhazi, o Carmelo centrale, attorno alla centrale Sderot HaNassì, Viale del Presidente; Carmel Zarfati, Carmelo Francese, un po' più a nord, e Ahuza, che significa fuori, verso sud). Vi sono poi gli sviluppi recenti di Neve Shaanan, sede del campus del famoso politecnico Technion, verso nord, e altri.
Quartieri
[modifica]La 1 colonia tedesca è un quartiere dove nel 1868 i membri della German Templer Society (da non confondere con i Cavalieri Templari) acquistarono un terreno lontano dalla città e decisero di costruire la prima comunità agricola pianificata in Terra Santa. Molte delle case templari originali sono state conservate e sono state restaurate nell'ultimo decennio del XX secolo. Ora la strada principale dell'ex colonia (Ben-Gurion Boulevard) è una passeggiata, con molti ristoranti e caffetterie.
2 Wadi Nisnas è il più grande quartiere arabo di Haifa con una vivace zona pedonale e arte all'aperto. Tra dicembre e gennaio vi si tiene la "Festa delle Vacanze".
Distretti costieri
[modifica]Distretti del Monte Carmelo
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Per arrivare è necessario utilizzare l'aeroporto internazionale Ben Gurion vicino a Lod, dove arrivano voli da tutto il mondo. Sono meno di due ore di auto e su questa tratta operano autobus, treni, taxi e navette. Il modo migliore per raggiungere Haifa dall'aeroporto è prendere il treno che parte dal terminal dell'aeroporto.
In auto
[modifica]Da Tel Aviv e in genere da sud, mediante le superstrade o , quest'ultima chiamata anche Kvish Geha, direzione Nord. Da est (Galilea) vi sono numerose strade statali provenienti da Rosh HaNiqra e Naharyia, Metulla e Rosh Pinnà, Tiberiade, Nazareth, Afula.
In nave
[modifica]- 2 Porto di Haifa. L'attività principale del porto è il trasporto merci, ma spesso le navi da crociera vi fanno scalo. La linea di crociere a basso costo locale Mano effettua brevi crociere nel Mediterraneo a partire da qui. Anche brevi crociere fanno occasionalmente scalo da Cipro, dove potrebbe essere possibile un viaggio da punto a punto. Un piccolo traghetto per passeggeri a piedi fa la spola attraverso la baia tra Haifa (Terminal Gate 5) e Acri, due volte il Lun, Mar e Mer. Tre volte il Sab quindi una gita di un giorno è possibile in entrambe le direzioni. Anche le navi private provenienti dall'estero possono attraccare a Shavit Marina all'interno del porto, il controllo passaporti e la dogana sono aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
In treno
[modifica]Haifa è ben collegata a Tel Aviv , Acri, Beer Sheva, Nahariyya e all'aeroporto internazionale Ben Gurion da una linea ferroviaria gestita da Israel Railways. Il viaggio dura poco più di un'ora e nelle ore di punta ci sono ben 3-4 corse ogni ora. Ci sono quattro stazioni ferroviarie ad Haifa, tre delle quali sono aperte 24 ore su 24 escluso il sabato (venerdì sera e sabato giorno):
- 3 Stazione di Haifa Hof HaCarmel (תחנת הרכבת חיפה חוף הכרמל, Taḥanat HaRakevet Haifa Ḥof HaCarmel) (Vicino alla spiaggia di Dado, Haifa Mall, Castra Mall e al terminal degli autobus Hof HaCarmel). Serve le linee collegate alle città a sud di Haifa e gli autobus locali.
- 4 Stazione di Haifa Bat Galim (תחנת הרכבת חיפה בת גלים, Taḥanat HaRakevet Ḥeifa Bat Gailm) (Vicino alla spiaggia di Bat Galim, alla grotta di Elijah e alla funivia per il monastero carmelitano Stella Maris).
- 5 Stazione di Haifa centro HaShmona (תחנת הרכבת חיפה מרכז השמונה, Taḥanat HaRakevet Ḥeifa Merkaz HaShmona) (Vicino al quartiere del centro città, terminal portuale per navi da crociera e metropolitana Carmelit.).
- 6 Stazione centrale HaMifratz (תחנת הרכבת מרכזית המפרץ, Taḥanat HaRakevet Merkazit HaMifratz) (Vicino al centro commerciale Cinemall e al terminal degli autobus Lev HaMifratz). Serve le linee collegate alle aree del nord di Israele.
In autobus
[modifica]Haifa ha due principali terminal degli autobus dove i passeggeri possono passare dagli autobus interurbani alle linee locali. Ogni stazione degli autobus è accanto a una stazione ferroviaria che porta un nome simile:
- 7 Carmel Beach central bus station (מֶרְכָּזִית חוֹף הַכַּרְמֵל, Merkazit Hof HaKarmel).
- 8 Haifa Bay central bus station (מרכזית המפרץ, Merkazit HaMifratz, مركزيّة هامفراتس (شاطئ حيفا) , Mirakazeat Hamifrats).
Esistono linee della società Egged da e per Haifa praticamente da tutte le città principali, e da tutte le località del nord di Israele. Può al massimo capitare di dover effettuare un cambio. Potete prendere autobus da Tel Aviv (910), Gerusalemme (940, 960), Ben Gurion International Airport (947), Afula (301) o da quasi tutte le città della regione per Haifa. Durante lo Sabbath, dovrete ricorrere a un taxi condiviso (sherut), la maggior parte dei quali parte vicino alla stazione centrale degli autobus di Tel Aviv.
Il treno è più comodo e conveniente dell'autobus 910, tranne il venerdì pomeriggio quando il treno si ferma diverse ore prima dell'autobus e siete costretti a prendere il 910. Per Gerusalemme, dovreste prendere l'autobus 940/960, ma se vi siete persi l'ultimo, raggiungete Tel Aviv e da lì prendete un autobus/treno per Haifa.
Non prendete l'autobus 947 da Gerusalemme! È estremamente lento e fa numerose fermate, arriverete tardi e avrete il mal d'auto. Meglio aspettare anche un'ora per il 940/960. Va bene prendere il 947 da Netanya o Raanana ad Haifa, poiché salta la parte più lenta del percorso.
Da Haifa (il quartiere di Hadar, cioè la parte in salita del centro), altre linee sherut forniscono un servizio frequente ed economico tra qui e le città di Acri, Nahariyya e Karmiel, così come verso vari quartieri e sobborghi di Haifa. Generalmente seguono i percorsi delle linee di autobus.
Nota, per andare e tornare dai terminal degli autobus dovrete prendere "Metronit" (BRT) per ₪ 5,90. Pertanto, potrebbe essere più economico prendere il treno, almeno da/per le città vicine.
Come spostarsi
[modifica]Con mezzi pubblici
[modifica]I trasporti pubblici coprono ambedue queste estensioni; in genere si tratta di autobus urbani, ma esiste un sistema di treni suburbani che collegano la fascia costiera lungo la direttrice Tel Aviv - Natania - Hadera - Haifa - Naharyia, che collegano anche le Krayiot. Esiste inoltre una breve linea metropolitana, in realtà una funicolare sotterranea, simile a quelle di Napoli, detta Carmelit (si potrebbe tradurre con Carmelina, come nome derivato dal monte Carmelo), che collega kikar Pariz (piazza Parigi), in pieno centro e raggiungibile a piedi dalla stazione di Haifa Merkaz, con la sommità del monte Carmelo, nel Merkhaz Carmel (stazione di Gan HaEm, giardino della mamma, in un parco in prossimità dello zoo). A puro scopo turistico, vi è una funivia, la Rakebel (neologismo derivato da Rakevet, ferrovia, e Kabel, cavo) di cui si parla più avanti.
In bus
[modifica]Il sistema di autobus locale di Haifa comprende tre linee "Metronit" (BRT) e un gran numero di linee "normali". Gli autobus circolano regolarmente tra le 5:00 e mezzanotte. A differenza della maggior parte delle città israeliane, gli autobus locali (ma non la metropolitana Carmelit) circolano di sabato (dal venerdì pomeriggio al sabato sera) e durante le festività ebraiche; tuttavia, durante queste ore operano solo servizi minimi e molto rari. Una linea di autobus notturni opera da mezzanotte alle 5:00 e il venerdì e il sabato dalle 22:30 alle 5:00. Durante il periodo di alta stagione (periodo estivo) questo percorso è attivo tutte le sere, ma in bassa stagione è attivo solo il giovedì, il venerdì e il sabato sera.
Alcuni autobus gestiti da Superbus sono marchiati "metronit" e quindi commercializzati come un sistema di "autobus di transito rapido". Il sistema Metronit è composto da tre linee (blu, rossa e verde) e alcuni autobus sono biarticolati.
In funicolare/metropolitana
[modifica]Haifa ha una metropolitana: la funicolare Carmelit, che è l'unica metropolitana in Israele. È utile per salire o scendere dalla montagna dal centro, ma copre solo una piccola parte di Haifa. Se avete bisogno di andare oltre, potete acquistare un biglietto che include un trasferimento su un autobus per il resto del viaggio, anche se probabilmente è più conveniente prendere un autobus per tutto il tragitto. Tuttavia, vale la pena prendere il Carmelit per divertimento, per vedere la sua strana struttura ad angolo (gradini nelle stazioni e nei vagoni del treno, resi necessari dalla ripidità della montagna). Il Carmelit ha pochi passeggeri, quindi troverete sempre un posto.
Il Carmelit ha sei stazioni elencate in discesa:
- Carmel Center - nel Carmel Center, adiacente allo zoo di Haifa, alla Louis Promenade (con una splendida vista sulla baia di Haifa, all'auditorium e alla cineteca di Haifa e a molti negozi e hotel.
- Golomb - in via Golomb, vicino all'ospedale Bnei Zion (precedentemente noto come Rothschild) e al Bahá'í World Center (vedi sotto).
- Massada - Upper Hadar HaCarmel, sede di un quartiere di artisti emergenti con molti negozi di antiquariato, librerie di seconda mano, bar e caffetterie. Inoltre non lontano da Nordau Street, un centro commerciale pedonale che ha visto i suoi giorni migliori. Vicino al Museo Nazionale della Scienza.
- HaNevi'im - vicino alle strade HaNevi'im, Herzl e HaHalutz, e ai loro negozi, uffici. Vicino al Museo d'Arte di Haifa e alla zona pedonale di Wadi Nisnas.
- Hadar - Municipio - vicino al parco Ha'atzmaut e al municipio di Haifa.
- Downtown - Situato su Paris Square, nel centro della città. Vicino agli edifici governativi e al tribunale, via Ha'atzmaut, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Haifa Merkaz e dal porto di Haifa.
In Funicolare Rakavlit
[modifica]C'è una funivia a due fermate tra Bat-Galim Promenade e Stella Maris. È costosa e principalmente destinata ai turisti per godersi il panorama. Ma se siete disposti a pagare, può essere utilizzato per salire e scendere rapidamente dalla montagna.
C'è una funivia aggiuntiva chiamata "Rakavlit" che collega tre stazioni: stazione degli autobus Merkazit HaMifratz, Technion e Università di Haifa. La funivia supera un dislivello di 460 metri.
In taxi
[modifica]Le linee "sherut" (taxi van con percorsi e prezzi fissi) circolano anche il sabato parallelamente ad alcune linee di autobus, e sono molto più frequenti.
È disponibile il servizio di taxi con Yango[link non funzionante].
In auto
[modifica]Non ci sono difficoltà a noleggiare auto - tutte le principali case di noleggio sono rappresentate. Le tariffe sono nella media europea; vi sono alcune specificità, quale la richiesta di un anticipo nel caso si percorra la superstrada 6, a pedaggio con sistema tipo telepass. Sconsigliate le biciclette, vista la configurazione altimetrica, se non agli ipersportivi.
Non è più come una volta, ma in Israele si può ancora trovare gente che ti da un passaggio: il classico autostop. Più frequente fuori città, ma a volte funziona anche dentro. Armarsi comunque di pazienza.
Circolare in auto ad Haifa comporta qualche difficoltà nel parcheggio. Il centro è dominato dai parcheggi a pagamento che sono anche pochi.
In barca
[modifica]Ci sono varie opzioni di crociera dal porto di Haifa, partenze e arrivo al porto di Haifa. Quelle crociere sono commercializzate da Mano Cruise, che offre anche crociere nel Mediterraneo e principalmente in Grecia, Cipro, Isole greche, Italia e così via.
Cosa vedere
[modifica]Haifa è una città giovane - è di fatto nata durante gli anni del mandato britannico sulla Palestina - anche se la sua storia risale, si crede, a oltre 3000 anni fa. Per cui non vi sono monumenti nel senso che diamo noi. Nella zona sud, non molto segnalata, vi è la grotta in cui per tradizione dimorò il profeta Elia (V - VI secolo a.e.v.). Poco più avanti vi è una delle barche dell'immigrazione ebraica clandestina durante la Shoah e nel 1945 - 1947, la Af al pi chen, traducibile in mai più.
- La centrale zona di Bat Galim (figlia delle onde), vicino alla stazione ferroviaria ed all'ospedale Rambam, con una piccola spiaggia, sempre affollata, vicino al porto turistico. Da qui parte una funivia (rakebel) panoramica che arriva a Stella Maris.
Lo scorcio di Haifa dal Carmelo è sicuramente un bello spettacolo. Vi è una strada, che parte più o meno da Stella Maris, un quartiere a mezza costa dove ha sede un convento, e arriva al Carmelo centrale, che si chiama Rechov Yefe Nof o Rechov Panorama - rechov vuol dire via, il resto non richiede traduzione - che ha una splendida vista sul golfo ed è posta sopra ai giardini Bahai. Interessanti anche gli scorci che si vedono, sulla costa est del Carmelo, dalla zona della nuova Università, verso i piani della Galilea inferiore.
- Le spiagge meridionali (Hof HaCarmel e Hof Dado), ampie spiagge di buona sabbia.
- 1 Centro mondiale bahai e giardini (sul versante settentrionale del Monte Carmelo), ☎ +972 4-831-3131. I giardini e il centro mondiale sono una tappa obbligata per ogni visitatore di Haifa. Composto dal Santuario del Báb dalla cupola dorata, giardini terrazzati ed edifici amministrativi, il Centro Mondiale è il luogo di pellegrinaggio più sacro per i membri della fede bahá'í, nonché il centro amministrativo centrale della fede. I giardini sono stupendi e vale la pena visitarli. È possibile accedere liberamente solo a parti del sito senza partecipare al tour, inclusi l'ingresso inferiore e il livello della cupola. Le parti superiore, centrale e inferiore hanno ingressi separati e distanti tra loro e la parte centrale ha un codice di abbigliamento. I tour sono gratuiti e non è richiesta la prenotazione, a meno che non siate un gruppo di 25 o più persone. Controllate il loro sito web per scoprire quando si svolgono i tour.
- 2 Grotta di Elia (seguite le scale su Siderot HaHagana). Elia è considerato un profeta nel giudaismo, nel cristianesimo e nell'islam. I Carmelitani hanno una tradizione secondo cui furono fondati da Elia. Secondo la tradizione, Elia visse in una grotta sul monte Carmelo durante il regno del re Acab. Il sito stesso potrebbe deludere molti turisti in quanto è molto semplice.
- 3 Monastero di Stella Maris. Chiesa, monastero e ospizio carmelitano francese. Questo è il luogo di fondazione dell'Ordine Carmelitano, un ordine religioso della Chiesa Cattolica Romana. L'attuale monastero e chiesa, costruiti su quella che i carmelitani ritengono essere una grotta dove visse Elia, risale al 1836 dopo che gli edifici precedenti furono distrutti nel 1821 da Abdullah, pascià di Acri. Vale la pena visitare la chiesa per vedere il bel soffitto dipinto che ritrae Elia e il famoso carro di fuoco (sul quale ascese al cielo), il re Davide con la sua arpa, i santi dell'ordine, i profeti Isaia, Ezechiele e Davide, e la Sacra Famiglia con i quattro evangelisti in basso. Un piccolo museo adiacente contiene rovine di ex chiostri risalenti all'epoca bizantina e crociata.
- 4 Università di Haifa. L'ingresso a entrambe queste attrazioni è gratuito. In cima al Carmelo, il campus è stato progettato da Oscar Niemeyer, l'architetto di Brasilia e dell'edificio delle Nazioni Unite a New York City. Gli edifici più recenti furono aggiunti in seguito. L'ultimo 30° piano della Torre Eshkol offre una vista incredibile di quasi tutto il nord di Israele. Il campus ospita anche il Museo Hecht con la sua ricca archeologia e collezioni d'arte.
- 5 Tel Shikmona. Importante città costiera dal XV secolo a.C. fino al periodo bizantino; alcune delle rovine possono essere osservate.
Musei e gallerie
[modifica]- 6 Museo Nazionale della Scienza (MadaTech, , טכנולוגיה וחלל MadaTek – HaMuze'on HaLe'umi LeMada, Tekhnologya VeHalal, متحف إسرائيل الوطني للعلوم والتكنولوجيا والفضاء), 12 Balfour St, ☎ +972 4-861-4444. ₪ 45 per gli studenti. Fondato nel 1984, il Museo nazionale israeliano della scienza, della tecnologia e dello spazio è ospitato in due edifici storici nel centro di Haifa. Progettati, all'inizio del secolo, dal famoso architetto ebreo tedesco Alexander Baerwald, questi ospitavano il Technion - Israel Institute of Technology, il primo istituto di istruzione superiore di Israele.
- 7 Museo dell'immigrazione clandestina e Museo della Marina (proprio accanto al grande ponte su Sderot HaHagana). ₪15. Può sembrare un po' banale, ma in realtà è piuttosto affascinante e merita una visita. Il museo tratta dei successi e dei fallimenti dei tentativi illegali dei sionisti di infiltrarsi nella Palestina bloccata dagli inglesi negli anni '30 e '40. Il fulcro del museo (letteralmente - l'edificio è stato costruito attorno ad esso) è una barca, l'Af-Al-Pi-Chen (in ebraico: nondimeno), la cui stiva ha trasportato 434 rifugiati in Palestina nel 1947.
- 8 Museo Marittimo Nazionale, 198 Allenby St, ☎ +972 4-853-6622. Si occupa della storia della navigazione nel Mediterraneo. La collezione contiene vecchie mappe, modelli di navi antiche, attrezzature per la navigazione e frammenti di navi affondate.
- 9 Museo d'arte di Haifa, 26 Shabtai Levi St, ☎ +972 4-852-3255.
- 10 Reuben and Edith Hecht Museum, Campus dell'Università di Haifa, ☎ +972 4-825-7773, mushecht@research.haifa.ac.il. gratis. Ospita una bella collezione di reperti archeologici relativi alla storia ebraica prima della diaspora. Ci sono un sacco di ceramiche antiche, armi e persino un paio di sandali piccoli di 2100 anni. Il clou del museo è una nave greca del V secolo a.C. trovata vicino a Cesarea nel 1984. È stata accuratamente ricostruita e collocata in un annesso appositamente progettato del museo. Un'ala artistica al piano superiore contiene sezioni sull'arte impressionista francese ed ebraica del XIX e XX secolo. Tra le opere ci sono dipinti di Monet, Pissaro e Van Gogh.
- 11 Museo Tikotin di arte giapponese, 89 Hanassi Avenue, ☎ +972 4-838-3554. Il museo è stato fondato nell'anno 1959, su iniziativa congiunta di Felix Tikotin, un noto collezionista di arte giapponese. Il museo presenta mostre a rotazione di arte giapponese antica e moderna. Presenta di tutto, dall'arte delle pergamene buddiste del XIV secolo alle ceramiche, lavori in metallo e mostre più recenti sull'animazione giapponese e persino sui Pokémon.
- 12 Casa degli artisti di Marc Chagall, 24 Hatziyonut St, ☎ +972 4-838-3482.
- 13 Museo Mane Katz, 89 Yafe Nof St, ☎ +972 4-911-9372.
- 14 Zoo didattico di Haifa. Un piccolo zoo nel Carmel Center. Ha leoni, tigri e orsi, ma non scimmie o grandi erbivori.
- 15 Museo Ferroviario (seguite HaPalyam Ave oltre la moschea - il museo è a pochi minuti a piedi, sulla sinistra), ☎ +972 4-8564180, museum@rail.co.il. Ospitato nella vecchia stazione ferroviaria di Haifa Est, il Museo Ferroviario presenta una collezione di francobolli, fotografie, biglietti, orari e materiale rotabile. I vecchi orari ti ricordano che un tempo potevi viaggiare da qui in treno a sud fino al Cairo o a nord fino a Beirut o Damasco.
- 16 Museo della città di Haifa, Ben Gurion 11. Un museo che si occupa di cultura urbana e descrive la storia della città di Haifa.
- 17 Museo del modello in miniatura di Greif, Adam HaKohen 25, ☎ +972545451284, greif-mmm@hotmail.com. Contiene modelli in miniatura di alta qualità di 1000 barche, aerei, veicoli spaziali, veicoli militari e altro ancora. Le visite devono essere programmate in anticipo.
Altro
[modifica]- 18 Hecht Park. Il più grande parco di Haifa, situato adiacente al mare.
- 19 Parco Nescher. In un sobborgo di Haifa chiamato Nesher, questo è un bellissimo parco in una valle boscosa. Ci sono sentieri escursionistici e due ponti sospesi pedonali sulla valle.
Eventi e feste
[modifica]- Festa delle vacanze (Ha'Chag Shel Ha'Chagim - החג של החגים), Colonia tedesca e Wadi Nisnas. Un festival che celebra le festività del cristianesimo (Natale, Capodanno), dell'Islam (Ramadan) e dell'ebraismo (Hanukkah). Il festival si svolge principalmente nei fine settimana e include l'ingresso gratuito a musei, spettacoli pubblici, mercato equo e colorato.
Cosa fare
[modifica]- 1 Spiaggia degli studenti (Hof Ha'studentim - חוף הסטודנטים) (Vicino alla stazione dei treni e degli autobus "Hof Ha'Carmel"). gratis. Le migliori spiagge sono proprio accanto alle stazioni degli autobus e dei treni di Hof HaCarmel. Haifa ha molti chilometri di bellissima spiaggia sul lato sud-ovest. Parte della spiaggia ha una passerella con caffè e ristoranti sempre affollati, di giorno o di sera. Le famiglie con bambini vengono nella zona lungo la passerella. I single più giovani si trovano nella striscia appena a sud.
- Sentiero di Haifa, ☎ +97254-7237067, haifatrail@gmail.com. Un trekking lungo i paesaggi e le attrazioni di Haifa, i musei, i siti culturali e religiosi e la fauna urbana unica della città.
Acquisti
[modifica]La posizione montuosa di Haifa la rende generalmente ostile per i pedoni. Pertanto le vie dello shopping sono meno comuni che in altre città, anche se ce ne sono alcune, come l'area di Hadar e il Carmel Center.
Nel centro storico, in una zona pianeggiante vicino al porto, ci sono negozi economici.
Centri commerciali
[modifica]- 1 Grand Canyon. Il più grande centro commerciale. Ha nomi di marchi internazionali come Armani, Lacoste, Benetton e Zara, oltre a marchi locali e una grande food court. "Canyon" in ebraico significa centro commerciale e in inglese significa canyon, e questo centro commerciale si trova in una profonda valle nel centro di Haifa, da qui il gioco di parole nel suo nome. Gli israeliani che non capiscono il gioco di parole spesso lo chiamano semplicemente "il Grande".
- 2 Horev Center.
- 3 Haifa Mall.
- 4 Castra Center. Conosciuto come centro artistico più che come centro commerciale.
- 5 Cinemall.
- City Centre Mall.
- 6 Kiryon (Nella periferia orientale di Krayot).
Come divertirsi
[modifica]Locali notturni
[modifica]Central Mount Carmel offre una discreta selezione di caffè e bar di classe media. I caffè popolari sono Greg e Tut (Strawberry), che si trovano uno accanto all'altro a Kikar Sefer.
Più vicino all'Horev Center, "Frangelico" e "Barbarossa" sono considerati i bar più frequentati. Spesso sono molto affollati, ma se non si riesce ad entrare, ci sono molti altri bar a breve distanza a piedi, come Brown, Levinsky, Maidler e Duke.
La bellissima strada di Yefe Nof vanta anche un gruppo di pub, tra cui un famoso Charliebar e un pub in stile irlandese.
In centro ci sono altri pub, tra cui il leggendario vecchio stile "Maayan HaBira", che è più popolare tra la folla adulta; il "Martef" (Seminterrato), dove potresti anche assistere a una serata open-mic; e lungo la strada da HaMartef c'è Jack and the Beanstalk, un pub più intimo con un'ottima selezione di stuzzichini. Un altro luogo di ritrovo in centro è il bar Syncopa.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]In Israele, e Haifa non fa eccezione, è sempre possibile mangiare in modo economico in uno dei banchetti (o negozi) che vendono falafel, polpettine vegetali (ceci, prezzemolo, fave) fritte nell'olio, solitamente serviti nel pane arabo (pitta) con insalata e salsine varie. L'alternativa non vegetariana è la shoarma (traslitterata in mille modi diversi), variante israeliana del döner kebap turco, anch'essa servita nel piatto o nella pitta con salsine e insalata, magari con patatine. Se non avete fame troppo arretrata, un panino così vale un pasto e costa veramente poco, se non badate al lusso di certi posti. Tenete presente che in Israele le autorità sanitarie fanno rispettare le norme igieniche - ma il caldo, certo non collabora.
Prezzi medi
[modifica]Lungo le strade si trovano i Pundak, parola derivata dall'italiano (o piuttosto latino) fondaco, in cui si può mangiare, spesso non male, senza fronzoli e in modo ragionevolmente economico. Posti simili si trovano anche in città, specie vicino alle stazioni. Forse un po' squallidi, ma economici. Poi c'è una grande varietà di ristoranti generici di medio livello. Consiglierei le zone sopra la stazione.
Prezzi elevati
[modifica]Naturalmente, se si va nei ristoranti degli alberghi a molte stelle (Dan Carmel, Nof, Dan Panorama, Holiday Inn, eccetera) si riesce a spendere anche cifre importanti. Se ci tenete, riuscite anche a spendere 50 EUR a testa o più - se ne vale la pena. Molti anni fa ho speso 30 dollari per una bottiglia di vino al Dan Carmel, e non era neanche gran che. Il panorama dal ristorante, però, è veramente bello.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi elevati
[modifica]L'albergo considerato più elegante è il Dan Carmel, parte della catena Dan Hotels, situato in Sderot HaNasi. Ottimo albergo, con prezzi dell'ordine dei 150 EUR per camera. Bel ristorante, con vista sul golfo (lato Rechov Yefe Nof).
Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]Vi sono numerosissime destinazioni interessanti a partire da Haifa.
Verso nord
[modifica]- Le grotte di Rosh HaNikra, al confine con il Libano e sulla costa mediterranea. Una breve passeggiata in discesa, o con una funivia, dal posto di confine verso il mare; le grotte si affacciano sul mare e prima del 1948 correva accanto a queste la linea ferroviaria che da El Arish (Egitto) portava a Istanbul.
- La spiaggia di Naharyia, circa 25 km a nord, sempre sulla costa mediterranea. Una cittadina con spiagge organizzate, per un piacevole soggiorno.
- Acri. Cittadina all'estremità settentrionale della baia di Haifa, con popolazione a maggioranza araba. Porto peschereccio di qualche importanza, fu residenza di Napoleone e prima ancora capitale del regno dei Crociati. Diversi reperti archeologici; le mura sono ancora in buono stato. Il porto peschereccio è tuttora attivo, e sul porto vi sono alcuni buoni ristoranti di pesce, alcuni assai famosi.
Verso sud
[modifica]- Atlit, Tantura, Nachsholim. Spiagge mediterranee a sud di Haifa, comprese tra i 15 e i 30 km.
- Zichron Yaakov, nella zona più alta del Carmelo. Ospita le cantine create dal barone Rotschild all'inizio del XX secolo, e tuttora in attività.
Verso Est
[modifica]- Megiddo, fortezza biblica situata verso est. Visita interessante, che ha come corollario il percorso di un lungo tunnel (con un'infinità di gradini).
- Nazareth, più storia e religione che interesse paesaggistico e monumentale.
- Tiberiade, sul lago omonimo (in ebraico: Yam Kinneret). Il lago merita un giro, e la stessa cittadina di Tiberiade è interessante. Da visitare i ristoranti sul lago, dove si mangia il pesce San Pietro ai ferri o fritto.
- Gan HaShlosha, anche noto come Sachna. Dei kaghetti naturali tra Afula e Beit Shean, dalle acque assai fredde, piacevolissimi d'estate. Meta di gite del sabato.
- Alture del Golan. Merita di andare a vedere le sorgenti del Giordano e i vigneti che fanno dei vini, magari meno noti del Sassicaia, ma non molto peggio.
Informazioni utili
[modifica]La frase "Haifa lavora, Gerusalemme prega e Tel Aviv suona" si riferisce alla reputazione di Haifa come città di lavoratori. Una generazione fa l'immagine di Haifa era quella di una città operaia seria – e un po' noiosa – a causa delle sue fabbriche e del suo porto. Ha ancora un'area industriale a nord, dove si trova una delle due raffinerie di petrolio di Israele. Ma ha anche una striscia high-tech di livello mondiale a sud, nel parco tecnologico "Matam" lungo la spiaggia. Il parco comprende aziende tecnologiche blue-chip come Intel, Philips, Microsoft e Google, nonché alcune delle più grandi aziende tecnologiche israeliane, Elbit, Zoran e Amdocs. IBM ha un centro di ricerca e sviluppo sulla cima del Monte Carmelo presso l'Università di Haifa e HP ha un laboratorio presso il Technion, la principale università tecnologica di Israele.
A Haifa hanno sede due tra le maggiori università israeliane. Prima di tutto il Technion, sede di facoltà di ingegneria e scientifiche, di grande rinomanza in tutto il mondo, tra le più richieste per dottorati di ricerca e master. La sede originale era nella zona di Hadar HaCarmel (città media), ed è tuttora sede del rettorato; la nuova sede è nel quartiere di Neve Shaanan, a nord-est. Inoltre vi è l'Università di Haifa, indipendente dal primo, con le altre facoltà.
Vi sono inoltre alcune scuole di buona rinomanza, quale la media superiore Reali.
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